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Salve a tutti.
Chiedo un consiglio a voi, che siete, vedo, molto esperti, per una situazione che mi sta coinvolgendo.
Cerco di spiegarvi bene la situazione:

Io 46 anni, mia madre 81 anni. Mia madre vive a Cesena nel suo appartamento (in condominio), di proprietà. Appartamento degli anni 60 valutato recentemente sui 180.000 euro. L'appartamento è molto grande, con cantina e garage ma ha i seguenti problemi che lo rendono poco appetibile:
Non ha ascensore (siamo al 3 piano)
il garage è quasi inaccessibile perchè il cortile di ingresso è lungo e stretto, e si può inserire un'auto solo dopo lunghe manovre e a patto che l'auto sia di dimensioni contenute.
Sono anni che, a fasi alterne, proviamo a venderlo, perchè mia madre fa sempre più fatica a fare le scale e vorrebbe andare in un palazzo con ascensore, ma niente da fare. Non si vende.
Faccio presente che l'appartamento, alla scomparsa di mia madre, sarà da dividere tra me e mia sorella.
Da qualche mese mia madre ha visto un appartamento che le piace molto che rimane esattamente davanti al suo e sarebbe anche facile traslocare. Tuttavia resta il problema di base: Il nostro non si vende.
Ora entro in gioco io, vi descrivo la mia situazione nei dettagli:
Io vivo a Firenze, per lavoro, con mia moglie. Sono in affitto a 750 euro al mese. Non compro casa a Firenze perchè sostanzialmente ho deciso di tornare a Cesena una volta in pensione (dovrei andare in pensione a 61 anni e 8 mesi) e non posso comprare 2 case, una a Cesena e una a Firenze. Quindi ho deciso di restare in affitto a Firenze e di prendere la proprietà a Cesena...fin qui pensavo semplicemente di dare metà del valore della casa di mia madre a mia sorella, quando mia madre non ci sarà più, e di andare poi a vivere li, però i problemi di mia mamma con la scala e il pensiero di miei problemi simili futuri in vecchiaia mi stanno facendo ricredere.
Sostanzialmente sto pensando se sia il caso di comprare io quell'appartamento che piace a mia madre.
La mia situazione finanziaria è la seguente:
Prendo sui 1800 euro al mese, considerata la media.
Ho circa 140.000 euro in banca. Mia madre non ha quasi nulla...circa 10.000 euro.
L'idea sarebbe di comprare la casa vista da mia madre (che dovrebbe costare sui 140.000 euro) col mutuo, ovviamente, e di affittare la casa dove mia mamma sta ora agli studenti.
La posizione dove abita mia mamma è favorevole per affitti a studenti, data la vicinanza con università. L'appartamento di fronte al nostro sta infatti affittando a studentesse. La ns disponibilità è di 3 camere piuttosto ampie..in cui potrei mettere 4-6 studenti/studentesse. Non so bene a che prezzi...dovrei chiedere a quelli di fronte quanto pagano perchè chiaramente non potrei fare prezzi molto dissimili.
L'eventuale cifra dell'affitto sarebbe da dividere con mia sorella (mia madre se le compro casa rinuncerebbe alla sua quota), e non ne ho idea se dal totale che mi verrebbe in tasca riuscirei a pagare il mutuo.
Vi chiedo qualche consiglio sulla situazione. Voi cosa fareste? Tentereste ancora di vendere per un pò per poi comprare o optereste per acquisto contestuale ad affitto ( quindi situazione immediata ma più rischiosa)?
Non ho molta dimestichezza con gli immobili quindi parlatemi pure come ad un principiante. Per esempio, in soldoni, quanti soldi dovrei spendere immediatamente in caso di acquisto/affitto a vostro parere, tra caparra, spese notarili e varie etc? (esclusi i lavori nella casa nuova e nella vecchia...ovviamente). Che mutuo potrei chiedere? 400 euro al mese è fattibile?
Grazie per tutti i consigli fin da ora.
Valerio
 
Gli studenti rendono in termini di affitto ma danno lavoro quindi lascerei perdere l'idea non essendo nella stessa città in cui vivi.

Quella casa può diventare una prigione per tua madre da un momento all'altro...
Da vendere al più presto per trovare sistemazione consona a tua madre. Fra l'altro i soldi potrebbero servire (es. residenza per anziani, infermiera, badante etc.) e la mamma ha pochi soldi da parte.

Metti la mamma in affitto subito sgomberando l'appartamento e dando una mano di bianco.
Ah ricorda che per vendere servono 2 cose: abbassare le pretese e pubblicizzarlo bene (belle foto, annuncio completo)...
Valuta se ti serve una agenzia o meno per far vedere l'appartamento. Se ti serve incarichi di 3/4 mesi non rinnovabili magari senza esclusiva.... provvigione MAI più del 3%
 
Quando dici che non si vende, significa che non sono mai arrivate offerte?
Perché magari non si vende a 180, ma si vende a 140 (che poi è il costo dell'altro appartamento mi pare).
 
Quando dici che non si vende, significa che non sono mai arrivate offerte?
Perché magari non si vende a 180, ma si vende a 140 (che poi è il costo dell'altro appartamento mi pare).

Amen.

Basta chiedere un prezzo ragionevole e L'appartamento si vende.

180.000 euro magari e' il prezzo massimo che quell'appartamento ha raggiunto nel momento di bolla.

Pretenderlo oggi è assurdo...

Ma anche se così non fosse, vista la crisi dell'immobiliare.

Non sarebbe assurdo ridurre le pretese del 15/20%
 
Secondo me la tua idea è buona, la rendita da affitto dovrebbe essere alta dato che siamo in appartamento di scarso valore ma vicino a università, e dovrebbe consentirti tranquillamente di pagare la rata del mutuo.

Il mio consiglio sarebbe comunque di fare un mutuo limitato: 15 anni al 50% dovrebbe consentirti una rata bassa e coperta dagli affitti studenteschi, diciamo netti ti partono 400 al mese e te ne entrano 600, questo ti copre dalle mensilità più sfortunate in cui te ne entrano un po' di meno. Per quando vai in pensione sei libero da debiti. Il costo iniziale se non ci sono ristrutturazioni importanti sarà sui 100k quindi ti rimane un capitale di 40.

Tuttavia devi dividere i guadagni con tua sorella il che ti espone a maggiori rischi. Allora valuterei un mutuo più aggressivo, quanto di più dipende cinicamente dalla salute della mamma: alla sua dipartita potresti infatti mettere a reddito anche il tuo appartamento fino alla pensione e a quel punto la rata sarebbe più che coperta.

In generale non è una soluzione a zero rischi/sbattimenti ma è più redditizia di svendere un appartamento grande al terzo piano senza ascensore in zona universitaria... che è uno dei pochi formati che offre una buona rendita.
 
Io tutta questa complicazione non la vedo.
Lui compra la casa di mamma a 180k, e lei ne compra un altra,lui se l affitta agli studenti fino a che non gli servirà .
Il giorno che sua madre mancherà si dividerà con la sorella il ricavato della vendita di quella nuova.
 
Gli studenti rendono in termini di affitto ma danno lavoro quindi lascerei perdere l'idea non essendo nella stessa città in cui vivi.

Quella casa può diventare una prigione per tua madre da un momento all'altro...
Da vendere al più presto per trovare sistemazione consona a tua madre. Fra l'altro i soldi potrebbero servire (es. residenza per anziani, infermiera, badante etc.) e la mamma ha pochi soldi da parte.

Metti la mamma in affitto subito sgomberando l'appartamento e dando una mano di bianco.
Ah ricorda che per vendere servono 2 cose: abbassare le pretese e pubblicizzarlo bene (belle foto, annuncio completo)...
Valuta se ti serve una agenzia o meno per far vedere l'appartamento. Se ti serve incarichi di 3/4 mesi non rinnovabili magari senza esclusiva.... provvigione MAI più del 3%

Ciao.
Beh degli studenti potrebbe occuparsene maggiormente mia sorella, che abita in città.
Mia mamma in affitto? Magari...sai quante volte glielo ho detto. Non ne vuol sapere. Vede l'affitto come una retrocessione e non c'è niente che le farebbe cambiare idea.
 
Quando dici che non si vende, significa che non sono mai arrivate offerte?
Perché magari non si vende a 180, ma si vende a 140 (che poi è il costo dell'altro appartamento mi pare).


Ciao.
Voglio dire che lo abbiamo messo in vendita varie volte in questi anni in diverse agenzie.
Una, importante a livello nazionale, ce l'ha messa in vendita a vari prezzi, ha mandato decine e decine di persone a casa, ma nessuna lo ha poi preso, facendo sempre storie per ascensore e garage.
Le altre agenzie, locali, non hanno letteralmente mai mandato nessuno.
 
Amen.

Basta chiedere un prezzo ragionevole e L'appartamento si vende.

180.000 euro magari e' il prezzo massimo che quell'appartamento ha raggiunto nel momento di bolla.

Pretenderlo oggi è assurdo...

Ma anche se così non fosse, vista la crisi dell'immobiliare.

Non sarebbe assurdo ridurre le pretese del 15/20%

Non sono riuscito a venderlo nemmeno a 160...in realtà fino a pochi anni fa lo avevano valutato 220...poi l'ho offerto a 200, poi a 180, poi a 160.
Nulla.
 
Io tutta questa complicazione non la vedo.
Lui compra la casa di mamma a 180k, e lei ne compra un altra,lui se l affitta agli studenti fino a che non gli servirà .
Il giorno che sua madre mancherà si dividerà con la sorella il ricavato della vendita di quella nuova.

Ciao.
Potresti precisare meglio?
Dovrei comprare casa mia? Non ho capito bene.
180.000 comunque non li ho...poi se la compro io come viene sistemata mia sorella? Scusa ma la cosa è interessante ma non riesco a comprenderla pienamente...
 
Secondo me la tua idea è buona, la rendita da affitto dovrebbe essere alta dato che siamo in appartamento di scarso valore ma vicino a università, e dovrebbe consentirti tranquillamente di pagare la rata del mutuo.

Il mio consiglio sarebbe comunque di fare un mutuo limitato: 15 anni al 50% dovrebbe consentirti una rata bassa e coperta dagli affitti studenteschi, diciamo netti ti partono 400 al mese e te ne entrano 600, questo ti copre dalle mensilità più sfortunate in cui te ne entrano un po' di meno. Per quando vai in pensione sei libero da debiti. Il costo iniziale se non ci sono ristrutturazioni importanti sarà sui 100k quindi ti rimane un capitale di 40.

Tuttavia devi dividere i guadagni con tua sorella il che ti espone a maggiori rischi. Allora valuterei un mutuo più aggressivo, quanto di più dipende cinicamente dalla salute della mamma: alla sua dipartita potresti infatti mettere a reddito anche il tuo appartamento fino alla pensione e a quel punto la rata sarebbe più che coperta.

In generale non è una soluzione a zero rischi/sbattimenti ma è più redditizia di svendere un appartamento grande al terzo piano senza ascensore in zona universitaria... che è uno dei pochi formati che offre una buona rendita.

Ciao..
Mah, infatti diciamo che il dubbio è tra ritentare di vendere, magari abbassando ancora il prezzo e pubblicizzando, anche io personalmente, su siti di vedita on line etc...in modo aggressivo.
Oppure comoprare l'altra e affittare quella.
Ti confesso che la spessa di 100K mi spaventa...sono abituato ad avere un discreto gruzzoletto da parte e restare con 40 mi farebbe sentire scoperto...
Il fatto di dover dividere con mia sorella chiaramente mi dà meno certezze ancora...non so.
Lei mi aveva anche proposto di comprare INSIEME la casa nuova affittando quella vecchia, facendo entrambi il mutuo e dividendo la spesa di acquisto ovviamente, ma anche così ci sono incognite. Intanto mia sorella, che ha 57 anni, si metterebbe in un mutuo ventennale e chissà se tra 20 anni c'è ancora (vale anchje per me ovviamente, ma lei ha 11 anni più di me) e poi è dipendente dal marito, dato che lei è casalinga, quindi non può disporre di questi soldi molto liberamente. E poi mi chiedo: ma a lei cosa le viene in tasca? Si ritrova a pagare da una parte e prendere un affitto dall'altra...quando poi tanto, alla dipartita di mamma, io dovrei comunque darle metà di quella casa e lei interromperebbe il mutuo, dato che io ho bisogno cmq di una casa a Cesena, anche per appoggio quando vado li. Non potrei certo andare a dormire nella casa vecchia con le studentesse---
 
Ciao.
Potresti precisare meglio?
Dovrei comprare casa mia? Non ho capito bene.
180.000 comunque non li ho...poi se la compro io come viene sistemata mia sorella? Scusa ma la cosa è interessante ma non riesco a comprenderla pienamente...

la casa è di tua madre,
tu la compri da lei e lei ne compra un altra che quando mancherà tua madre ne erediterai metà.
Oppure si può fare un altra cosa, tu compri una casa che ti va bene per quando andrai in pensione e adesso la affitti a tua madre, e tua madre affitta la sua ai studenti, quando mancherà la venderete e dividerai con tua sorella.
 
Questa seconda sarebbe più interessante, ma non posso chiedere l'affitto a mia mamma...boh..e cmq sarei obbligato a comprare quella davanti perchè piace a lei. Vuol andare li per forza...
A me non è che faccia impazzire quella casa li..
 
Questa seconda sarebbe più interessante, ma non posso chiedere l'affitto a mia mamma...boh..e cmq sarei obbligato a comprare quella davanti perchè piace a lei. Vuol andare li per forza...
A me non è che faccia impazzire quella casa li..

l affitto lo pagherebbe con i soldi degli studenti, mica con la sua pensione;)
se poi fa la difficile digli di svendere casa sua e comprare quella davanti
 
Salve a tutti.
Chiedo un consiglio a voi, che siete, vedo, molto esperti, per una situazione che mi sta coinvolgendo.
Cerco di spiegarvi bene la situazione:

Io 46 anni, mia madre 81 anni. Mia madre vive a Cesena nel suo appartamento (in condominio), di proprietà. Appartamento degli anni 60 valutato recentemente sui 180.000 euro. L'appartamento è molto grande, con cantina e garage ma ha i seguenti problemi che lo rendono poco appetibile:
Non ha ascensore (siamo al 3 piano)
il garage è quasi inaccessibile perchè il cortile di ingresso è lungo e stretto, e si può inserire un'auto solo dopo lunghe manovre e a patto che l'auto sia di dimensioni contenute.
Sono anni che, a fasi alterne, proviamo a venderlo, perchè mia madre fa sempre più fatica a fare le scale e vorrebbe andare in un palazzo con ascensore, ma niente da fare. Non si vende.
Faccio presente che l'appartamento, alla scomparsa di mia madre, sarà da dividere tra me e mia sorella.
Da qualche mese mia madre ha visto un appartamento che le piace molto che rimane esattamente davanti al suo e sarebbe anche facile traslocare. Tuttavia resta il problema di base: Il nostro non si vende.
Ora entro in gioco io, vi descrivo la mia situazione nei dettagli:
Io vivo a Firenze, per lavoro, con mia moglie. Sono in affitto a 750 euro al mese. Non compro casa a Firenze perchè sostanzialmente ho deciso di tornare a Cesena una volta in pensione (dovrei andare in pensione a 61 anni e 8 mesi) e non posso comprare 2 case, una a Cesena e una a Firenze. Quindi ho deciso di restare in affitto a Firenze e di prendere la proprietà a Cesena...fin qui pensavo semplicemente di dare metà del valore della casa di mia madre a mia sorella, quando mia madre non ci sarà più, e di andare poi a vivere li, però i problemi di mia mamma con la scala e il pensiero di miei problemi simili futuri in vecchiaia mi stanno facendo ricredere.
Sostanzialmente sto pensando se sia il caso di comprare io quell'appartamento che piace a mia madre.
La mia situazione finanziaria è la seguente:
Prendo sui 1800 euro al mese, considerata la media.
Ho circa 140.000 euro in banca. Mia madre non ha quasi nulla...circa 10.000 euro.
L'idea sarebbe di comprare la casa vista da mia madre (che dovrebbe costare sui 140.000 euro) col mutuo, ovviamente, e di affittare la casa dove mia mamma sta ora agli studenti.
La posizione dove abita mia mamma è favorevole per affitti a studenti, data la vicinanza con università. L'appartamento di fronte al nostro sta infatti affittando a studentesse. La ns disponibilità è di 3 camere piuttosto ampie..in cui potrei mettere 4-6 studenti/studentesse. Non so bene a che prezzi...dovrei chiedere a quelli di fronte quanto pagano perchè chiaramente non potrei fare prezzi molto dissimili.
L'eventuale cifra dell'affitto sarebbe da dividere con mia sorella (mia madre se le compro casa rinuncerebbe alla sua quota), e non ne ho idea se dal totale che mi verrebbe in tasca riuscirei a pagare il mutuo.
Vi chiedo qualche consiglio sulla situazione. Voi cosa fareste? Tentereste ancora di vendere per un pò per poi comprare o optereste per acquisto contestuale ad affitto ( quindi situazione immediata ma più rischiosa)?
Non ho molta dimestichezza con gli immobili quindi parlatemi pure come ad un principiante. Per esempio, in soldoni, quanti soldi dovrei spendere immediatamente in caso di acquisto/affitto a vostro parere, tra caparra, spese notarili e varie etc? (esclusi i lavori nella casa nuova e nella vecchia...ovviamente). Che mutuo potrei chiedere? 400 euro al mese è fattibile?
Grazie per tutti i consigli fin da ora.
Valerio

Pensione a 61 anni? Lo spero per te. Io ci penserei un attimo prima di comprare casa in quest'ottica.
Se la casa di tua mamma e' affittabile a studenti e' anche vendibile, probabilmente i 180k sono eccessivi.
1- vendete la casa e tua mamma va in affitto
2- mettete gli studenti e tua mamma va in affitto
 
Ciao.
Voglio dire che lo abbiamo messo in vendita varie volte in questi anni in diverse agenzie.
Una, importante a livello nazionale, ce l'ha messa in vendita a vari prezzi, ha mandato decine e decine di persone a casa, ma nessuna lo ha poi preso, facendo sempre storie per ascensore e garage.
Le altre agenzie, locali, non hanno letteralmente mai mandato nessuno.

Brutto a dirsi, poi da parte di uno che non conosce bene la situazione, ma da quel che scrivi ci sono un paio di particolarità che scoraggiano il compratore.
Tradotto in money: vale meno di quel che sembra, se non è neppure 160 sarà 140 o anche meno; se poi uno decide che meno di così non chiederà è un altro discorso.
Praticamente tutto è vendibile se si rientra nel dignitoso, e mi pare questo il caso.
 
Palazzina degli anni '60, appartamento presumibilmente mai ristrutturato o ammodernato.
3° piano senza ascensore
Garage inutilizzabile per la sua funzione nominale
3 camere piuttosto ampie, ma non si capisce se il soggiorno è una delle tre camere o si parla di quadrilocale. In sostanza metratura commerciale forse intorno a 120 mq.

Ti stupisci della mancanza di interesse a quelle cifre?

Secondo punto: acquisto di appartamento per una signora di 81 anni? Secondo me, è una scelta da pazzi. Potrebbe permettersi un piccolo appartamento in affitto a cifre ragionevoli, senza rogne collegate all'acquisto e al possesso di un immobile, ma ovviamente dovrebbe farsi passare i capricci, incoraggiata in questo dai figli.
 
temo che vi stiate ficcando in un ginepraio di complicazioni inutili...
In primis, purtroppo mi trovo d'accordo con chi più o meno velatamente ha provato ad aprirti gli occhi, ma io sono più diretto: la casa di tua madre non vale la cifra che chiedi. Se poi nonostante le visite non si è concretizzata nemmeno un'offerta è senz'altro così: talmente alta la richiesta che gli eventuali compratori non tentano nemmeno.
Presumibilmente sarà sui 130k, non credo di più, conoscendo poco la zona non azzardo, ma in emilia i terzi senza ascensore non possono chiedere molto. Mi lascia invece basito la quotazione di 220k, a mio parere, sempre a causa degli handicap che la affliggono, nemmeno in bolla si poteva ipotizzare quella cifra tantomeno avvicinarcisi.
Per me la cosa da fare il prima possibile è farsi passare le velleità e tentare la vendita al tutto per tutto. Col cash in mano si può ricomprare qualcosa di più comodo per la signora e un domani si vedrà.
 
Non sono riuscito a venderlo nemmeno a 160...in realtà fino a pochi anni fa lo avevano valutato 220...poi l'ho offerto a 200, poi a 180, poi a 160.
Nulla.

Probabilmente perché Vale 120 o anche meno.
 
Palazzina degli anni '60, appartamento presumibilmente mai ristrutturato o ammodernato.
3° piano senza ascensore
Garage inutilizzabile per la sua funzione nominale
3 camere piuttosto ampie, ma non si capisce se il soggiorno è una delle tre camere o si parla di quadrilocale. In sostanza metratura commerciale forse intorno a 120 mq.

Ti stupisci della mancanza di interesse a quelle cifre?

Secondo punto: acquisto di appartamento per una signora di 81 anni? Secondo me, è una scelta da pazzi. Potrebbe permettersi un piccolo appartamento in affitto a cifre ragionevoli, senza rogne collegate all'acquisto e al possesso di un immobile, ma ovviamente dovrebbe farsi passare i capricci, incoraggiata in questo dai figli.
Allora no, l'appartamento è molto grande, supera i 200 mq. Sono 2 bagni, 3 camere, una sala molto grande, il terrazzo, c'è anche la cantina.
L'affitto sarebbe la cosa migliore, ovviamente. E' che voi non la conoscete. E' dura come un mulo. Dice che mio padre ha lavorato una vita per consentirle di avere una casa di proprietà e lei nella memoria del babbo in affitto non ci andrà mai.
 
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