Come convincere il proprietario a vendere una casa che non è in vendita...

salentinu

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In breve: dopo tanto girare ho trovato finalmente la casetta dei miei sogni, almeno come location e come aspetto esterno, perché dentro non so come è fatta, ma per vari motivi che non sto a spiegarvi questo è un dettaglio minore che non mi interessa.

Problema: la casa non è in vendita. È una seconda casa di due coniugi sulla sessantina.. che la utilizzano poco o nulla.
Mi rendo conto che la mia è una richiesta pretenziosa, ma secondo voi come posso garbatamente dire al proprietario che vorrei acquistarla? Sarei disposto a pagarla anche ben oltre al valore di mercato..
Mi rendo conto che se uno non vuole vendere non vende.. però un tentativo vorrei farlo.
Avevo pensato di scrivergli una lettera e lasciarla nella cassetta postale. Ma cosa ci scrivo? Avete altre idee?
 
Fermo restando che non sono esperto di contrattazioni gli scriverei esattamente quello che hai scritto qui ovvero che la casa ti piace tantissimo ed incontra in toto tutti i tuoi gusti compresa la location, che sarebbe quindi l'ideale per il futuro tuo e della tua famiglia e che saresti disposto ad offrire una cifra che vada anche oltre il prezzo di mercato.

Male che vada ti risponde di no! Potresti anche provare a contattarlo verbalmente se per puro caso lo incontrassi.
 
Non avete nessun contatto in comune? Magari conosci un loro parente, vicino di casa in confidenza ... insomma qualcuno che ti possa fare da tramite o comunque " buttare la voce " che una persona seria ( tu ) saresti interessato alla loro abitazione ..

la lettera nella cassetta della posta non mi sembra la soluzione migliore
 
Di una cosa puoi star praticamente certo: non farai certamente un affare, anzi.
Se vorrai quella casa tieniti pronto a pagarla BEN più del suo valore reale, spero che tu ne sia consapevole.

È così hai anche la risposta sul ‘come’
 
la lettera nella cassetta della posta non mi sembra la soluzione migliore

Io invece credo sia una buona soluzione che ho anche usato con risultato.
Inoltre la lettera può essere cortese e GENERICA dimostrando vago interesse per immobili in zona e non per il suo in particolare. Se il ‘venditore’ fiuta che vuoi il suo immobile in particolare è solo il suo e non ha neanche intenzione di vendere chiederà una cifra monstre.
Io ho avuto a che fare con molti immobili in vendita di recente, quelli che avevano i prezzi più spropositati rispetto al valore erano quelli che volevano vendere... ma anche no, che non avevano fretta, che non ‘volevano svendere’.
Figuriamoci quelli che neanche vogliono vendere...
 
la PRIMA casa non è sempre un calcolo finanziario, pagare oltre il suo valore può avere senso entro un certo limite chiaramente.
 
In breve: dopo tanto girare ho trovato finalmente la casetta dei miei sogni, almeno come location e come aspetto esterno, perché dentro non so come è fatta, ma per vari motivi che non sto a spiegarvi questo è un dettaglio minore che non mi interessa.

P
Sono curioso:perché sarebbe un dettaglio minore?

Ho pensato che forse ristruttureresti gli interni e cambieresti la disposizione dei vani a prescindere, in tal caso però oltre ad offrire una cifra superiore a quella di mercato per l'immobile dovresti aggiungere le spese di ristrutturazione interne, per cui non so quale sarebbe la convenienza.
 
In breve: dopo tanto girare ho trovato finalmente la casetta dei miei sogni, almeno come location e come aspetto esterno, perché dentro non so come è fatta, ma per vari motivi che non sto a spiegarvi questo è un dettaglio minore che non mi interessa.

Problema: la casa non è in vendita. È una seconda casa di due coniugi sulla sessantina.. che la utilizzano poco o nulla.
Mi rendo conto che la mia è una richiesta pretenziosa, ma secondo voi come posso garbatamente dire al proprietario che vorrei acquistarla? Sarei disposto a pagarla anche ben oltre al valore di mercato..
Mi rendo conto che se uno non vuole vendere non vende.. però un tentativo vorrei farlo.
Avevo pensato di scrivergli una lettera e lasciarla nella cassetta postale. Ma cosa ci scrivo? Avete altre idee?

Con i soldi. Prova a offrirgli il doppio del valore di mercato e vedrai come si smuove.
 
Di una cosa puoi star praticamente certo: non farai certamente un affare, anzi.
Se vorrai quella casa tieniti pronto a pagarla BEN più del suo valore reale, spero che tu ne sia consapevole.

È così hai anche la risposta sul ‘come’

Ma vivra' in una bella vasa che corrispoonde al suo gusto e alle suie esigenze,nn c'erto in un abbituro in cui state voi x risparmiare quaklche euro.Pagala qualsiasi prezzo ti venga richieste spoecialmente se e' un attico con terrazzo sovrastante
 
la PRIMA casa non è sempre un calcolo finanziario, pagare oltre il suo valore può avere senso entro un certo limite chiaramente.

Insomma....

Ho molti amici che hanno comprato un bilocale o trilocale 12 anni fa, poi per esigenze mutate (figlio, separazione, trasferimento) oggi dovrebbero rivendere ma si ritrovano con valore dimezzato che non copre neanche il mutuo residuo e non possono vendere che non sarebbero d’accordo...
Anche la prima casa deve essere a prezzo congruo e si deve sempre pensare all’efentualita di Doverla in futuro rivendere, imho,
 
la PRIMA casa non è sempre un calcolo finanziario, pagare oltre il suo valore può avere senso entro un certo limite chiaramente.


Mi convince poco , non è sempre vero che và strapagata , non siamo alberi , molte volte abbiamo necessità di cambiare luogo e allora perchè pagarla piu del dovuto?
 
Mi convince poco , non è sempre vero che và strapagata , non siamo alberi , molte volte abbiamo necessità di cambiare luogo e allora perchè pagarla piu del dovuto?

Perche lui nn ha bisogno di espratiare per risparmiare 2 euro sulla pensione e poi fare I conti con una pessima assistenza sanitaria( per nn parlare di altri innumerevoli problemi) a Culonia di Portogallo:o:o:o:o:D:D:D:p:p:p
 
Non potrebbe essere che l'autore del post possa permettersi a livello economico di muovere la trattativa anche pagando cifre chiaramente maggiori? Da come ha impostato il post sembra che abbia margine e può "uscire" dal range senza problemi, tenendo conto che, non valuta nemmeno le condizioni interne. Quindi evidentemente può farlo.

Il venditore, nonostante tutto, ha il coltello dalla parte del manico. Ciò significa che: qualora fossero persone non interessate ai soldi, nonostante la tua proposta possa essere ben più alta di quanto potrebbe valere l'immobile, farai fatica a smuoverli se non andando BEN OLTRE il valore dell'immobile, ed in questo caso potresti riuscire a dissuaderli.
Tuttavia, se fino ad oggi non hanno venduto evidentemente non hanno bisogno di soldi.
Per esperienza diretta, un mio vicino di casa, possessore di ben 5 case di proprietà, non ha mai voluto vendere rifiutando spesso anche cifre interessanti, volendo mantenere gli immobili (il patrimonio), e mettendoli semplicemente a rendita, affittandoli. Quindi alla fin fine sono "scuole di pensiero", ma per far smuovere queste persone, a mio modesto parere, devi necessariamente salire di molto. Condivido con chi ti dice che non farai ovviamente l'affare della tua vita, anzi.
 
Prova ad incontrarli di persona e chiedigli se sono disposti a vendere :D in caso negativo prova ad alzare l'offerta finchè non si convincono :D perchè tutti hanno un prezzo.
 
In breve: dopo tanto girare ho trovato finalmente la casetta dei miei sogni, almeno come location e come aspetto esterno, perché dentro non so come è fatta, ma per vari motivi che non sto a spiegarvi questo è un dettaglio minore che non mi interessa.

Problema: la casa non è in vendita. È una seconda casa di due coniugi sulla sessantina.. che la utilizzano poco o nulla.
Mi rendo conto che la mia è una richiesta pretenziosa, ma secondo voi come posso garbatamente dire al proprietario che vorrei acquistarla? Sarei disposto a pagarla anche ben oltre al valore di mercato..
Mi rendo conto che se uno non vuole vendere non vende.. però un tentativo vorrei farlo.
Avevo pensato di scrivergli una lettera e lasciarla nella cassetta postale. Ma cosa ci scrivo? Avete altre idee?


Devi solo riuscire a scambiare quattro chiacchiere con il proprietario e solleticarlo mostrando un sincero interesse.
Alcuni proprietari sono attaccati affettivamente ai propri immobili, specialmente gli over 60, per cui è possibile che non prenda in considerazione una tua offerta a prescindere dalla cifra (immagino che tu non sia disposto a spendere il doppio del valore di mercato di quella casa...).

Lasciagli il tuo numero di cellulare e fagli metabolizzare l'idea di una vendita, magari la moglie o i figli vorrebbero spostarsi altrove, oppure potrebbero accarezzare l'idea di affittare in luoghi di villeggiatura diversi ogni anno, etc.
Se sei fortunato potrebbe decidere di richiamarti per approfondire...
 

Ecco un metodo efficace.....contatti Cavallo-re che, per una modica cifra che gli permette di arrotondare la sua pensione, farà insediare nelle vicinanze dell'appartamento un gruppo di Rom.
A quel punto inizierà un rapido processo di degrado della zona.
I proprietari della casa inizieranno a preoccuparsi e, non appena si paleserà una discreta opportunità di vendita, (da far pervenire sempre attraverso Cavallo-Re) saranno ben felici di passare a te il cerino.
Ovviamente dovrai pagare una terza mazzetta a Cavallo-Re affinchè lui faccia andare in altro luogo le famiglie Rom.
Onestamente non so valutare se i "servigi" del buon Cavallo-Re siano così a buon mercato......visto il soggetto:D

Potremmo scoprire che alla fine costa meno pagare la casa 2x il valore medio di mercato della zona OK!
 
Non potrebbe essere che l'autore del post possa permettersi a livello economico di muovere la trattativa anche pagando cifre chiaramente maggiori? Da come ha impostato il post sembra che abbia margine e può "uscire" dal range senza problemi, tenendo conto che, non valuta nemmeno le condizioni interne. Quindi evidentemente può farlo.

Se fossimo sul forum di Donnamoderna o Cose di casa ti darei anche ragione. Ma mi sembra inevitabile che su un sito di finanza si valuti un acquisto immobiliare come investimento e quindi per il suo reale valore.
Io ho dato il mio suggerimento perchè ritengo che ogni immobile abbia il suo valore di mercato stimabile con poco margine di errore.
Se poi si deriva da questo valore è bene essere consapevoli che in caso di vendita (che può sempre succedere: un figlio, trasferimento, separazione, cose della vita insomma) si perderanno parecchi soldi, tutto qui. Capito questo ognuno è libero di fare ciò che vuole con i propri soldi.

Comunque, incluso nell'avvertimento che alcuni hanno dato, c'è anche la soluzione del problema: offrire più soldi, non credo ci possano essere altre soluzioni se non una testa di cavallo nel letto del proprietario.
 
Cavallo-re è carissimo ma è il migliore sulla piazza, con lui vai sul SICURO!!:o
 
Io invece credo sia una buona soluzione che ho anche usato con risultato.
Inoltre la lettera può essere cortese e GENERICA dimostrando vago interesse per immobili in zona e non per il suo in particolare. Se il ‘venditore’ fiuta che vuoi il suo immobile in particolare è solo il suo e non ha neanche intenzione di vendere chiederà una cifra monstre.
Io ho avuto a che fare con molti immobili in vendita di recente, quelli che avevano i prezzi più spropositati rispetto al valore erano quelli che volevano vendere... ma anche no, che non avevano fretta, che non ‘volevano svendere’.
Figuriamoci quelli che neanche vogliono vendere...


una volta trovai nella cassetta una lettera proprio come quella che vorresti scrivere tu.
Sebbene solleticato all'idea di vendere, non chiamai, pensando a qualche tranello...
 
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