Le spese condominiali da cosa dipendono?

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PieroUBR

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Come da titolo come si definisce il prezzo delle spese condominiali e come fare a capire se la spesa è congrua e giusta?
Cosa incide nella valutazione delle spese condominiali mensili di un appartamento?
Grazie!
 
Dipendono dai millesimi di proprietà e dall'onestà dell'amministratore :D A seguire : aumentano se c'è un impianto di riscaldamento centralizzato, se c'è il portiere nello stabile, se il palazzo è vecchio e malmesso e necessità di lavori. :D Per cercare di contenere le spese è necessario controllare attentamente l'operato dell'amministratore e partecipare a tutte le assemblee condominiali. :eek: Inoltre meglio sciegliere un palazzo in buono stato di conservazione, senza portiere e con impianti di riscaldamento autonomi.
 
Attenzione anche alle quote non versate da inquilini morosi che dopo un certo periodo vanno a ripartizione.
 
Come da titolo come si definisce il prezzo delle spese condominiali e come fare a capire se la spesa è congrua e giusta?
Cosa incide nella valutazione delle spese condominiali mensili di un appartamento?
Grazie!

Dipendono dall'uso, dai consumi e dai lavori che si fanno nel condominio (compreso il tuo appartamento).
Le spese condominiali sono annue nel senso che si approvano all'assemblea (consuntivo annuale) e che poi si pagheranno a rate. Nel mio condominio ad esempio la cifra "annuale" viene fatta pagare in 4 rate (diciamo una a trimestre).

Le "proporzioni" di pagamento degli oneri condominiali dipendono dalle tabelle millesimali assegnate ad ogni appartamento che, come ti dissi, dipendono in primis dalla grandezza dell'appartamento ma anche dal suo posizionamento/esposizione/piano.

Per cui, a spanne, appartamenti grandi pagheranno di più di quelli piccoli ma non è l'unico parametro perché ad esempio un appartamento grande al piano terra potrebbe per il giroscala (pulizie, ascensore ecc.) pagare di meno di un appartamento medio ai piani alti (più si sale e più si paga ovvero aumentano i millesimi che, è vero dipendono molto dalla grandezza dell'appartamento ma dipendono anche dall'elevazione ed altri fattori minori).

E' previsto così in tutti i condomìni se ti può far stare tranquillo non è una fregatura che viene applicata ai più ignoranti, poi certo, ci potrebbero essere amministratori in malafede che sbagliano i calcoli degli oneri ma quello è un altro discorso.

Se vuoi una descrizione più accademica e tecnica dei millesimi ci sarà sicuramente qualche utente che te lo spiegherà ancora meglio ed in modo più preciso (altrimenti googla).:)
 
Dipendono dai millesimi di proprietà e dall'onestà dell'amministratore :D A seguire : aumentano se c'è un impianto di riscaldamento centralizzato, se c'è il portiere nello stabile, se il palazzo è vecchio e malmesso e necessità di lavori. :D Per cercare di contenere le spese è necessario controllare attentamente l'operato dell'amministratore e partecipare a tutte le assemblee condominiali. :eek: Inoltre meglio sciegliere un palazzo in buono stato di conservazione, senza portiere e con impianti di riscaldamento autonomi.

su questo punto avrei qualche dubbio; se il palazzo è vecchio o comunque privo di misure atte ad attuare l'isolamento termico, credo che l'isolamento tra gli appartamenti (quello a lati, sopra, sotto), sia scarso : conseguenza è che se quegli appartamenti sono vuoti o, chi vi risiede, accende con modalità diverse il riscaldamento, io devo riscaldare in misura maggiore.
 
su questo punto avrei qualche dubbio; se il palazzo è vecchio o comunque privo di misure atte ad attuare l'isolamento termico, credo che l'isolamento tra gli appartamenti (quello a lati, sopra, sotto), sia scarso : conseguenza è che se quegli appartamenti sono vuoti o, chi vi risiede, accende con modalità diverse il riscaldamento, io devo riscaldare in misura maggiore.

Qui si parla di spese condominiali e un impianto di riscldamento centralizzato le fa lievitare senza garantire effettivo beneficio al singolo condòmino. Molto meglio gestire il tutto autonomamente a seconda delle proprie esigenze e mettere in atto le dovute misure sia in tema di isolamento termico che di dispersione quando ristrutturiamo il nostro immobile.
 
Cosa incide nella valutazione delle spese condominiali mensili di un appartamento?
Quello che incide nelle spese all'interno dell'appartamento sono riscaldamento, acqua calda e acqua fredda.
Poi pagherai anche per:
-giroscala: l'ascensore (manutenzione), la pulizia delle scale, illuminazione.
-compenso amministratore + cancelleria
-polizza condominio
-manutenzione giardino/cortile condominiale
-illuminazione/pulizia corsie garage interrato se presente
-eventuali spese accessorie
-eventuali spese straordinarie

Queste sopra dovrebbero essere grosso modo le voci. Le voci più consistenti sono quelle relative al consumo di riscaldamento ed acqua nonché quelle connesse al giroscala.
 
Qui si parla di spese condominiali e un impianto di riscldamento centralizzato le fa lievitare senza garantire effettivo beneficio al singolo condòmino. Molto meglio gestire il tutto autonomamente a seconda delle proprie esigenze e mettere in atto le dovute misure sia in tema di isolamento termico che di dispersione quando ristrutturiamo il nostro immobile.

Ma anche no. In condominio è molto difficile isolare internamente e quindi l'isolamento degli appartamenti all'interno dello stesso palazzo è abbastanza standard e omogeneo, le uniche differenze possono derivare dagli infissi e da altre piccole migliorie come l'isolamento dei cassonetti delle tapparelle. Chiaramente cambia l'esposizione ai fattori esterni dei vari appartamenti (piano, esposizione o meno verso nord-sud,...). Infatti dopo la moda degli anni '90 in cui tutti correvano dietro al riscaldamento autonomo oggi le nuove costruzioni si fanno nuovamente con riscaldamenti centralizzati e contabilizzazione dei consumi perchè si è visto che una grande caldaia unica era più efficiente e meno inquinante di tante caldaiette singole. L'ultimo standard a cui si sta arrivando è attaccarsi tutti ad una rete centralizzata cd. di teleriscaldamento che portando fuori città la produzione del calore abbatte l'inquinamento e, una volta sostenuti i costi di allaccio, elimina completamente tutti i costi di manutenzione e sostituzione periodica della caldaia centrale.
 
Quello che incide nelle spese all'interno dell'appartamento sono riscaldamento, acqua calda e acqua fredda.
Poi pagherai anche per:
-giroscala: l'ascensore (manutenzione), la pulizia delle scale, illuminazione.
-compenso amministratore + cancelleria
-polizza condominio
-manutenzione giardino/cortile condominiale
-illuminazione/pulizia corsie garage interrato se presente
-eventuali spese accessorie
-eventuali spese straordinarie

Queste sopra dovrebbero essere grosso modo le voci. Le voci più consistenti sono quelle relative al consumo di riscaldamento ed acqua nonché quelle connesse al giroscala.

Sì, essenzialmente sono questi.

Se vogliamo dare dei numeri i miei valori di riferimento sono questi. Fatte 100 le spese condominiali ad esclusione dei consumi (quindi acqua e riscaldamento) più o meno:

- circa il 50% sono di spese di proprietà (comprendono polizza assicurativa, spese amministratore e altri professionisti, spese bancarie e imposte);
- circa il 35% sono di spese generali (principalmente pulizia scale e manutenzioni periodiche);
- circa il 15% sono connesse con l'ascensore.

Considera però che le voci che incidono di più sono proprio quelle di acqua e riscaldamento e queste dipendono molto dal singolo utente e possono essere molto eterogenee anche per appartamenti simili.
 
Ma anche no. In condominio è molto difficile isolare internamente e quindi l'isolamento degli appartamenti all'interno dello stesso palazzo è abbastanza standard e omogeneo, le uniche differenze possono derivare dagli infissi e da altre piccole migliorie come l'isolamento dei cassonetti delle tapparelle. Chiaramente cambia l'esposizione ai fattori esterni dei vari appartamenti (piano, esposizione o meno verso nord-sud,...). Infatti dopo la moda degli anni '90 in cui tutti correvano dietro al riscaldamento autonomo oggi le nuove costruzioni si fanno nuovamente con riscaldamenti centralizzati e contabilizzazione dei consumi perchè si è visto che una grande caldaia unica era più efficiente e meno inquinante di tante caldaiette singole. L'ultimo standard a cui si sta arrivando è attaccarsi tutti ad una rete centralizzata cd. di teleriscaldamento che portando fuori città la produzione del calore abbatte l'inquinamento e, una volta sostenuti i costi di allaccio, elimina completamente tutti i costi di manutenzione e sostituzione periodica della caldaia centrale.

Riscaldamento statale come fanno in Siberia :D:D:D h 24 = non c'è più bisogno del forno in cucina :D
 
Le spese di riscaldmento non sono necessariamente più basse se si hanno riscaldamenti autonomi.
Vivo in un appartamento a "pacchetto" e con le nuove norme di divisione con i millesimi di riscaldamento e le termovalvole adesso pago la metà di quanto pagavo prima.
Mio cognato che ha un autonomo per un appartamento del tutto simile al mio paga molto più di me.
Viceversa le spese di riscaldameno degli appartamenti "alti" e "bassi" presenti nel mio stesso stabile sono paurosamente aumentate dopo la riforma.
 
Noi abbiamo l'appartamento al primo di 6 piani e paghiamo circa 70 Eu al mese ma abbiamo fatto il riscaldamento autonomo staccandoci dal condominiale centralizzato e si risparmia tantissimo, non dipende solo dagli infissi.. Noi abbiamo realizzato il cappotto termico sul muri e abbiamo la pompa di calore quindi tutto elettrico anche x l'acqua calda senza allacciare il gas, in cucina piastra a induzione ma siamo in classe B il che non è un dettaglio abbiamo una solo bolletta qlla elettrica stop. Nei 70 euro che poi possono essere 90 oppure 50 la maggior parte è il consumo dell'acqua, fanno la lettura due volte all'anno, poi pulizia e accensore..
 
Attenzione anche alle quote non versate da inquilini morosi che dopo un certo periodo vanno a ripartizione.

Vanno sempre a carico degli onesti , rischi di pagare per meta condomini morosi e quei soldi non li vedi mai più
 
Vanno sempre a carico degli onesti , rischi di pagare per meta condomini morosi e quei soldi non li vedi mai più

Basta mandare all'asta la casa del moroso visto che la giustizia riguardo i debiti condominiali è un pò più veloce :D L'amministratore deve adoperarsi alla riscossione dei crediti entro 6 mesi dalla chiusura di gestione e il decreto ingiuntivo è, in questi casi, immediatamente esecutivo quindi niente 40 giorni del decreto ingiuntivo tradizionale + 10 giorni del precetto ecc.. I debiti dei morosi condominiali si recuperano sempre perchè c'è sempre un bene a garanzia : l'immobile.
 
Basta mandare all'asta la casa del moroso visto che la giustizia riguardo i debiti condominiali è un pò più veloce :D L'amministratore deve adoperarsi alla riscossione dei crediti entro 6 mesi dalla chiusura di gestione e il decreto ingiuntivo è, in questi casi, immediatamente esecutivo quindi niente 40 giorni del decreto ingiuntivo tradizionale + 10 giorni del precetto ecc.. I debiti dei morosi condominiali si recuperano sempre perchè c'è sempre un bene a garanzia : l'immobile.

Non è così semplice soprattutto quando si tratta della prima e unica casa di proprietà.
Inoltre occorre attivarsi documentazione alla mano altrimenti si rischia la prescrizione.
 
Non è così semplice soprattutto quando si tratta della prima e unica casa di proprietà.
Inoltre occorre attivarsi documentazione alla mano altrimenti si rischia la prescrizione.

Solo Equitalia o come si chiama adesso non può mandare all'asta la "prima casa" per debiti sotto i 120.000 euro mentre i privati si. Procedura costosa ma di sicuro risultato a patto che il moroso non abbia altri debiti con creditori privilegiati .
 
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