Risalire atto notorio vendita immobile

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cityboy

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Vorrei risalire all'atto notorio riguardante la vendita di un immobile che tenevo d'occhio e di cui ho sentito voci sia stato venduto ma non ho prove concrete a riguardo (dalle visure fatte ieri risulta ancora in capo alla vecchia proprietà ma ho saputo da persone fidate che è stato venduto circa un mese fa o poco più).
La mia idea era fare una visura catastale e leggere nella riga della provenienza immobile se ci fosse scritto "Istrumento (atto pubblico) del ... notaio tal dei tali, sede... " e chiederne copia al notaio.
Il fatto è che tale dicitura compare a seguito di aggiornamenti catastali dovuti alle dichiarazioni fiscali "Nota presentata con Modello Unico n...." e per poterla vedere dovrei attendere fino al prossimo Giugno o come quest'anno Luglio, mentre a me servirebbe quanto prima.
 
Ciò che dici non è esatto. La visura catastale viene aggiornata con la presentazione della voltura contestualmente alla nota di trascrizione, che nel caso di atti notarili, il notaio rogante deve presentare entro 30 giorni dalla data dell'atto.
Ciò che stai cercando non è l'atto notorio ma l'atto notarile, probabilmente ti conviene fare una visura conservatoriale e chiedere di vedere il titolo dell'atto.
 
Ciò che dici non è esatto. La visura catastale viene aggiornata con la presentazione della voltura contestualmente alla nota di trascrizione, che nel caso di atti notarili, il notaio rogante deve presentare entro 30 giorni dalla data dell'atto.
Ciò che stai cercando non è l'atto notorio ma l'atto notarile, probabilmente ti conviene fare una visura conservatoriale e chiedere di vedere il titolo dell'atto.

Quello che lui sperava di fare secondo me era evitare di pagare in conservatoria per vedere il titolo dell'atto, e aggirare il pagamento chiedendo copia al notaio dal suo archivio...
 
3D molto interessante, seguo per sviluppi, interessa anche a me.
 
(dalle visure fatte ieri risulta ancora in capo alla vecchia proprietà ma ho saputo da persone fidate che è stato venduto circa un mese fa o poco più).

Molto strano. Le tempistiche sono quelle che ti ha indicato geomarc. Le persone fidate forse hanno saputo di una proposta di acquisto, quindi mancherebbe ancora il tempo necessario alla concessione del mutuo e i 30 giorni che il notaio ha come ti ha detto geomarc. Oppure il notaio è in ritardo. O semplicemente le fonti fidate hanno informazioni non attendibili in questo caso. Dalle visure catastali risulta per forza chi è il proprietario, nessuna possibilità di errore. A mio avviso l'ipotesi più probabile è la prima, che per vendita si intendeva una proposta di acquisto e manca ancora la formalizzazione della compravendita
 
Molto strano. Le tempistiche sono quelle che ti ha indicato geomarc. Le persone fidate forse hanno saputo di una proposta di acquisto, quindi mancherebbe ancora il tempo necessario alla concessione del mutuo e i 30 giorni che il notaio ha come ti ha detto geomarc. Oppure il notaio è in ritardo. O semplicemente le fonti fidate hanno informazioni non attendibili in questo caso. Dalle visure catastali risulta per forza chi è il proprietario, nessuna possibilità di errore. A mio avviso l'ipotesi più probabile è la prima, che per vendita si intendeva una proposta di acquisto e manca ancora la formalizzazione della compravendita
Oddio sul sottolineato avrei da ridire, ho immobili intestati in visura che ho venduto un decennio fa e un altro risulta intestato a mia madre e mio padre, uno deceduto nel 1986 e l'altra nel 2009...
 
Oddio sul sottolineato avrei da ridire, ho immobili intestati in visura che ho venduto un decennio fa e un altro risulta intestato a mia madre e mio padre, uno deceduto nel 1986 e l'altra nel 2009...

Allora mi correggo
La cosa non è completamente impossibile, ma è una dimostrazione abbastanza assurda di incompetenza del notaio
Se il notaio è ancora in attività si può chiedergli di procedere all'aggiornamento (che era compito suo e che rientrava fra le attività per cui era pagato), altrimenti bisogna chiedere ad un tecnico
Diciamo che anche se non è impossibile, spero almeno che non sia frequente una situazione del genere
 
Guarda mozzarè, io c'ho qui davanti una denuncia di successione dell' agosto 2000 con allegate ricevute delle volture catastali. Bene, al catasto l'immobile risulta sempre al vecchio proprietario defunto.......

Rassegnati, il buco nero è nel catasto.....
 
Guarda mozzarè, io c'ho qui davanti una denuncia di successione dell' agosto 2000 con allegate ricevute delle volture catastali. Bene, al catasto l'immobile risulta sempre al vecchio proprietario defunto.......

Rassegnati, il buco nero è nel catasto.....
Penso anch'io, tra notaio e catasto se dovessi scommettere chi sbaglia direi il catasto
 
Il catasto non è probatorio per definizione, però c'è da dire che dopo il 2000 sono adottate procedure telematiche per l'aggiornamento degli atti catastali, quali Pregeo, Docfa.
Con l'adozione di tali procedure gli errori sono quasi scomparsi (rimangono quelli dovuti all'utilizzo errato dei software da parte dei tecnici e delle parti che li utilizzano e l'arretrato storico) e peraltro se utilizzati in modo corretto permettono il recupero dell'arretrato, in modo da poter inserire in atti i passaggi intermedi mancanti.
Il notaio ha l'obbligo di trascrivere e volturare il rogito entro 30 giorni dalla data dell'atto notarile a pena di sanzioni pecuniarie che aumentano con il trascorrere del tempo.
 
Non è difficile capire di chi è l'errore : se il notaio ha fatto richiesta di voltura in catasto, l'istanza è agli atti.
 
Relativamente agli atti notarili recenti (dopo il 2000) le volture vengono presentate contestualmente alla nota di trascrizione su supporto informatico mediante il software Nota o quello più recente Unimod. Dopo che la trascrizione e la voltura sono state accettate dagli uffici della ex Conservatoria entro qualche giorno si vedono in visura. Diverso è per le vecchie istanze presentate su supporto cartaceo che venivano archiviate nei fascicoli per poi essere trattate successivamente dai tecnici catastali che dovevano inserire manualmente i dati negli atti telematici del catasto. Infatti l'arretrato del catasto consiste in quelle istanze (volture, denuncie di nuova costruzione, denuncie di variazione, tipi di frazionamento, tipi mappali ecc.) che sono state accettate dall' UTE ma che giacciono archiviate nei fascicoli senza essere state trattate.
 
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