Devono diminuire le tasse sulle case

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E' mia opinione che la situazione immobiliare in crisi rischi di fare tracollare tutto il resto.
 
Io penso il contrario, devono aumentarle
 
Sulla prima casa non ci sono tasse,a questo punto per far ripartire l'immobiliare é meglio aumentarle sulle seconde case,in modo che chi le tiene vuote non le vende ne le affitta sia invogliato a venderle
 
Sulla prima casa non ci sono tasse,a questo punto per far ripartire l'immobiliare é meglio aumentarle sulle seconde case,in modo che chi le tiene vuote non le vende ne le affitta sia invogliato a venderle

Ehm chiunque abbia 2 lire e voglia di comprare prima casa, escluso roma o milano lo ha già fatto o è già in grado di farlo. Abbiamo giòà quasi 80% di italia niproprietari della casa in cui abitano (o con proprietario un famigliare).

Numero + alto del mondo ricco.
 
Una cosa da fare ci sarebbe e non sconvolgerebbe le tasse dello stato dando però una mano all'immobile: cedolare secca anche per immobili commerciali per un massimo di 50k euro l'anno di introiti di quel tipo.
 
E' mia opinione che la situazione immobiliare in crisi rischi di fare tracollare tutto il resto.

Opinione di opinionista ? :D
E' molo piu' che probabile invece che in caso di una nuova crisi le case siano il solito bancomat..
 
Opinione di opinionista ? :D
E' molo piu' che probabile invece che in caso di una nuova crisi le case siano il solito bancomat..

:yes: Temo anch'io.
Per ora Renzi non sembra intenzionato ad inferire sulle case.
 
Io penso il contrario, devono aumentarle

Io penso che le tasse sulle case devono diminuirle e tu pensi che devono aumentarle.
Pensieri opposti.

Allora come sintesi si potrebbe pensare di lasciare le tasse sulle case esattamente così come sono adesso.
 
la questione non è tassare di meno o di piu'

Io penso che le tasse sulle case devono diminuirle e tu pensi che devono aumentarle.
Pensieri opposti.

Allora come sintesi si potrebbe pensare di lasciare le tasse sulle case esattamente così come sono adesso.

la questione è come tornare a dare un valore certo e sicuro alla casa.
la cura è solo una.diminuire lo stock di case sul territorio,incentivando la demolizione dell'obsoleto o del vetusto tout-court.
esmplifico.
lo stato mi da un credito d'imposta se butto giu' casa mia,che eventualmente posso girare ad altri.
la regione incoraggia ulteriormente dano possibiulità ai costruttori di edificare nuovo sostitutivo in base ad opportuni indici.vecchio demolito pari a 100 nuovo costruito pari a 80.
tutto trorna in equilibio e anche le tasse si pagano su valori consoni.
 
Non c'e' più l'Imu prima casa, ma rimangono altri balzelli nella compravendita come il notaio, l'agente immobilliare, le banche

Ultimamente un mio collega mi ha detto che esiste anche la figura del mediatore creditizio, una figura convenzionata con l'agenzia che prende una percentuale sull'importo del mutuo finanziato, o passi da lui o non ti danno la casa, pazzesco!

per me non dovrebbe esistere nemmeno il notaio, ci dovrebbero funzionari pubblici per svolgere quel ruolo a un costo modico
 
All'estero pure ci vuole il notaio o è più semplice??

Paghi l'equivalente o di + per un avvocato, per avere garanzie legali anche un pò inferiori, almeno così è nel mondo anglosassone. Però teoricamente puoi non avvalertene (in alcuni stati usa è obbligatorio in molti no), poi magari il titolo di proprietà ha dei problemi e son fatti tuoi.

Per capirci in usa parti dai 150$ ALL'ORA per un avvocato, e spesso molto di +.

Chi fa le pubblicità aggressive promette solo 1% del valore dell'immobile come costi, ma spesso escono magagne e spendi di +.

In germania e francia ci sono i notai e paghi come in italia o +.

Notare che in italia al notaio paghi anche tutte le tasse, non va inteso quello come onorario ovviamente, l'onorario è una frazione piccola dell'assegno che si paga al notaio.
 
Non c'e' più l'Imu prima casa, ma rimangono altri balzelli nella compravendita come il notaio, l'agente immobilliare, le banche

Ultimamente un mio collega mi ha detto che esiste anche la figura del mediatore creditizio, una figura convenzionata con l'agenzia che prende una percentuale sull'importo del mutuo finanziato, o passi da lui o non ti danno la casa, pazzesco!

per me non dovrebbe esistere nemmeno il notaio, ci dovrebbero funzionari pubblici per svolgere quel ruolo a un costo modico

Il mediatore creditizio non è obbligatorio, un agente che te ne impone uno commette un illecito, non tutti comprano con mutuo e chiunque può comprare con mutuo della banca o entità di credito che preferisce.
 
Grazie, per cui, tutto sommato, non si può dire che all'estero sia meglio che da noi.
 
Grazie, per cui, tutto sommato, non si può dire che all'estero sia meglio che da noi.

Credo che a singapore sia meglio per dire, però sì, nella media dei paesi normali non spicchiamo per problematiche strane.

L'unica cosa è il 10% iva o registro per le seconde case/commerciali: quello è un valore tra i + alti del mondo, solo in UK e solo per immobili di valore molto alto si supera quella aliquota mi pare.
 
In germania e francia ci sono i notai e paghi come in italia o +.

In Germania il notaio si prende circa l'1% del valore dell'immobile per registrazione al catasto ed altro. Non so per il mutuo
 
In Germania il notaio si prende circa l'1% del valore dell'immobile per registrazione al catasto ed altro. Non so per il mutuo

Un pò di + , vai verso l'1% solo per valori significativi dell'immobile, puoi stare anche a 1.2% o 1.5% in germania, virtualmente identico all'italia
 
E' mia opinione che la situazione immobiliare in crisi rischi di fare tracollare tutto il resto.

Tasse sulla prima casa nulle o quasi(diciamo che ti fanno pagare indirettamente) sulle seconde o sul commerciale possiamo parlarne...

Cmq il discorso è piu ampio e le tasse in questo caso non sono il problema del tracollo dell'immobiliare...ma il problema piu grande è che come giustamente hai detto rischia di portare con se tutto il resto.

Prezzi immobili ancora troppo alti rispetto al resto del mondo(soprattutto in proporzione al reddito) troppe case di proprietà e soprattutto troppo risparmio investito nell'immobiliare.

In italia siamo troppo legati a quel settore perchè consideriamo normale investire tutto nella Casa(soprattutto se è la prima ed unica) a volte anche capitali importanti.negli stessi anni del crollo delle valutazioni immobiliari (e ripeto ancora alte) ci sono stati settori che sono in cui un investimento avrebbe reso forse piu della perdita.
Capisco che ci sono stati decenni di pacchia...ma dopo 7-8 anni dall'inizio della discesa dovremmo aver capito che è un investimento a rischio come altri e che va in qualche modo bilanciato con altro.

Io per capirlo dopo un investimento del 120% del patrimonio..ho dovuto sbatterci la faccia e forte...e siccome ne sono uscito miracolato(al contrario di tanti altri) ora riesco a vedere la situazione da un punto di vista piu distaccato.
 
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