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23-06-22, 17:37 #12
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Vuoi la botte piena e la moglie ubriaca
. Ti ha risposto Bruno.
Le logiche di questo approccio al mercato sono semplici, ne abbiamo parlato già in passato, sono "double face", se non va bene "l'operazione principale" ( quella dell'incasso premi) gli va bene quell'altra. Se non ti piace questa logica il profilo di rischio "basso" non lo è, lo devi cercare altrove. E' una modalità in cui chi è disposto ad investire (presupposto fondamentale) si da dei valori dove ottimizzare gli ingressi ma cade sempre in piedi. Con una strategia di questo tipo ti prendi il valore temporale ( che è dato dalla somma del vega piu' il theta ) e quando il mercato scende parecchio , come in questo momento storico , o nel 2008/2009 , nel 2020 ,ecc , la volatilità implicita espressa dal vega nel premio dell'opzione è molto alta quindi la call DITM è carica di valore temporale. Questo valore temporale, in base alla IV prezzata al momento puo' valere il 3/5/8% dei margini utilizzati, a seconda della volatilità (storica) tipica del sottostante = ampiezza di movimenti = +rischio/opportunità. Sono tutte cose che puoi facilmente vedere da uno skew di volatilità. Questo non toglie che il mercato possa scendere ulteriormente ( in questo caso nel durante l'at now ne soffrirebbe cose ripetute all'infinito in ogni dove ma non penso sia il problema di una struttura capitalizzata quindi lo escludiamo dalle solite chiacchere trite e ritrite che oramai hanno imparato anche i sassi ) anche sotto il valore dello strike venduto a -20% quindi la strategia andrebbe in loss ma per un fondo/gestore trovarsi long ad un -30/40% da inizio anno è la manna dal cielo poichè entrerebbero a mani basse a comprare . Quindi se va bene va bene, incassi valore temporale a scadenza, se va male va bene ugualmente poichè lo strike scelto è una ottima opportunità di ingresso a mercato. E' lo stesso concetto di chi vende put naked allo strike dove preferiscono entrare ma , come già scritto in precedenza, con prerogative diverse. Se SP500 fosse a 2500 punti tra un mese pensi che entrebbe sugli indici o sui singoli titoli utilizzando questa tecnica? Non sicuramente, gli converebbe fare altro per darti l'equivalente di quel premio, prova a chiederglielo.
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23-06-22, 18:25 #13
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23-06-22, 18:54 #14
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Grazie, adesso guardo il video..
Ma quindi se compro il sottostante EMB e nel contempo vendo CALL deep ITM strike a -20% scadenza un anno, incasserò un premio inferiore al valore intrinseco in quanto viene scorporato il dividendo?
Oppure quanto meno il valore intrinseco è sempre prezzo sottostante - strike ? Magari grazie anche al valore temporale?
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27-06-22, 06:39 #15
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Le opzioni Put e Call con il medesimo prezzo di esercizio e la stessa data di scadenza sono legate da una relazione fissa chiamata put/call parity. E’ la formula più importante per conoscere la congruità dei prezzi delle opzioni.
La formula base è: Call – Put = Sottostante – Prezzo di Esercizio
La put call parity permette di replicare le opzioni ed il sottostante utilizzando posizioni sintetiche composte da opzioni e sottostante o da opzioni di segno opposto, ma soprattutto, questa formula, oltre a ricavare il prezzo di una opzione partendo dalla conoscenza del prezzo dell’opzione di segno opposto, consente, nel caso specifico della tua richiesta, di conoscere il “reale” prezzo del sottostante al netto dello stacco dei dividendi nell’effettivo momento in cui viene battuto.
Quindi, per capire che reale delta stai vedendo e che valore intrinseco ha la tua opzione, che prezzo avrà il sottostante e quanto sarà lo stacco dei dividendi alla data di scadenza della tua opzione, è necessario che tu faccia questo semplice esercizio di equivalenza.