[Opzioni] Rischio di assegnazione e margini

_Sharik_

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Salve a tutti.
Premesso che operativamente con le opzioni amo usare gli spread verticali perché mi permettono di fissare a priori la massima perdita ho verificato che il mio broker (Interactive Brokers) tende a muovere i margini in maniera che non mi sembrava congrua con il mio rischio.
Mi riferisco a quello che loro chiamano: "Post-Expiry Margin @ Open (predicted)" che sarebbe il margine necessario all'apertura successiva del mercato.
In pratica quando l'opzione venduta tende ad andare In The Money questo margine sale vertiginosamente non tenendo conto della opzione comprata che fa da tappo.

Ho chiesto chiarimenti e mi hanno dato la seguente risposta:
<<The system is considering the strategy when using "Post-Expiry Margin @ Open", but it is important to remember that accounts that are short options do not control assignment. If both of the legs are sufficiently deep ITM then possibility of the short leg not being assigned is very small. If the short leg is close to ATM or not sufficiently deep ITM then the possibility of not being assigned goes up. In this case, the account could have significant exposure to the market over expiration weekend.>>

Se non ho capito male mi dicono che potrebbe succedere che non vengo assegnato per l'opzione venduta (che quindi scade a zero) mentre essendo anche possessore della opzione comprata questa verrebbe esercitata automaticamente se ITM e quindi mi ritroverei sul conto le azioni con conseguente impiego della liquidità.

Ho capito giusto?
Non ho mai tenuto una opzione ITM fino a scadenza, né da venditore né da acquirente.

Inoltre mi è venuto un altro dubbio, essendo le opzioni sugli stock USA americane (in tutti i sensi :D) in teoria potrei essere assegnato in ogni giorno per una sola gamba del mio spread verticale, in questo caso come succede materialmente?
Vengo avvertito con un qualche preavviso o mi ritrova la sorpresa il giorno dopo?
A qualcuno è successo?
 
E da quando un compratore di opzioni ha l'obbligo di essere esercitato?Il compratore ha il diritto non l'obbligo.Per quanto riguarda la vendita TEORICAMENTE anche le otm possono essere esercitate .
 
Ciao Sharik,
Non opero con ib ma da quel che leggo mi sembra giusto e comprensibile il metodo di marginazione descritto. Alla fine il broker non puo' permettersi che il conto del cliente vada in dare a seguito di esercizio a scadenza. L'esercizio e' una facolta' del compratore di opzioni americane durante la vita dell'opzione ma se A SCADENZA e' in the money e prevede la consegna del sottostante l'esercizio e' automatico.

Venendo alle domande...
- si, hai capito giusto
- puoi essere assegnato in qualsiasi momento solo sulla gamba venduta..ovviamente ci si aspetta di essere assegnati se c'e' convenienza economica per il compratore.
- per le modalita'' operative non posso aiutarti..alcuni broker mandano una email ma a mio giudizio e' meglio chiedere direttamente a loro come funziona. Magari si scopre che a seguito di assegnazione e conto incampiente c'e' una penale...o altri aspetti che solo il broker puo' conoscere :eek:

Ciao :)
 
Ciao Sharik,
Non opero con ib ma da quel che leggo mi sembra giusto e comprensibile il metodo di marginazione descritto. Alla fine il broker non puo' permettersi che il conto del cliente vada in dare a seguito di esercizio a scadenza. L'esercizio e' una facolta' del compratore di opzioni americane durante la vita dell'opzione ma se A SCADENZA e' in the money e prevede la consegna del sottostante l'esercizio e' automatico.

Venendo alle domande...
- si, hai capito giusto
- puoi essere assegnato in qualsiasi momento solo sulla gamba venduta..ovviamente ci si aspetta di essere assegnati se c'e' convenienza economica per il compratore.
- per le modalita'' operative non posso aiutarti..alcuni broker mandano una email ma a mio giudizio e' meglio chiedere direttamente a loro come funziona. Magari si scopre che a seguito di assegnazione e conto incampiente c'e' una penale...o altri aspetti che solo il broker puo' conoscere :eek:

Ciao :)

Da compratore puoi anche rinunciare all'esercizio automatico.
 
Grazie a tutti per le risposte.

E da quando un compratore di opzioni ha l'obbligo di essere esercitato?Il compratore ha il diritto non l'obbligo.Per quanto riguarda la vendita TEORICAMENTE anche le otm possono essere esercitate .

In genere se l'opzione scade ITM il broker la esercita automaticamente.
Il mio post è incentrato sul discorso dei margini, il rischio che qualcuno eserciti le opzioni OTM non mi pare incluso nel calcolo dei margini, probabilmente perché sarebbe una azione antieconomica.


Ciao Sharik,
Non opero con ib ma da quel che leggo mi sembra giusto e comprensibile il metodo di marginazione descritto. Alla fine il broker non puo' permettersi che il conto del cliente vada in dare a seguito di esercizio a scadenza. L'esercizio e' una facolta' del compratore di opzioni americane durante la vita dell'opzione ma se A SCADENZA e' in the money e prevede la consegna del sottostante l'esercizio e' automatico.

Venendo alle domande...
- si, hai capito giusto

Bene, ora comprendo meglio la gestione dei margini del broker in caso di obbligo della consegna del sottostante sotto scadenza.
Ingenuamente pensavo che il massimo margine sensato in caso di spread verticali di opzioni fosse la differenza tra l'opzione venduta e l'opzione comprata quindi non mi tornavano i conti.


- puoi essere assegnato in qualsiasi momento solo sulla gamba venduta..ovviamente ci si aspetta di essere assegnati se c'e' convenienza economica per il compratore.

Quindi in pratica solo a scadenza se ITM o in caso di dividenti o altre operazioni straordinarie.


- per le modalita'' operative non posso aiutarti..alcuni broker mandano una email ma a mio giudizio e' meglio chiedere direttamente a loro come funziona. Magari si scopre che a seguito di assegnazione e conto incampiente c'e' una penale...o altri aspetti che solo il broker puo' conoscere :eek:

Gli ho risposto e attendo ulteriori chiarimenti, in caso di spread verticali se mi assegnano la gamba venduta potrei a mia volta volere istantaneamente l'assegnazione della opzione comprata ma non so se sia possibile.
Se fosse possibile non ci sarebbero problemi di margine.


Da compratore puoi anche rinunciare all'esercizio automatico.

Perdendoci però se l'opzione scade ITM.
 
Gli ho risposto e attendo ulteriori chiarimenti, in caso di spread verticali se mi assegnano la gamba venduta potrei a mia volta volere istantaneamente l'assegnazione della opzione comprata ma non so se sia possibile.
Se fosse possibile non ci sarebbero problemi di margine.

E' tecnicamente possibile esercitare qualsiasi opzione LONG a prescindere da dove si trova il sottostante (in qualsiasi momento prima della scadenza se si tratta di americane).
Ovviamente devi avvertire il Broker prima della scadenza altrimenti farebbe expiry automatica per tutte opzioni OTM.


Con opzioni che regolano cash e' semplice perche i PAYOFF che realizzi sono sempre netti...ma con opzioni fisiche, il PAYOFF netto e' lo stesso, ma per realizzarlo c'e' il movimento in e out del sottostante che richiede il cash per comprarlo o il sottostante stesso per venderlo.
 
E' tecnicamente possibile esercitare qualsiasi opzione LONG a prescindere da dove si trova il sottostante (in qualsiasi momento prima della scadenza se si tratta di americane).
Ovviamente devi avvertire il Broker prima della scadenza altrimenti farebbe expiry automatica per tutte opzioni OTM.

Sì, penso che i problemi siano i tempi tecnici, se mi dicono oggi che mi hanno esercitato sulla gamba venduta dubito di potere esercitare contestualmente la gamba acquistata, penso ci sarà di mezzo almeno un business day e quindi i margine, inoltre un titolo azionario si muove parecchio in un giorno.


Con opzioni che regolano cash e' semplice perche i PAYOFF che realizzi sono sempre netti...ma con opzioni fisiche, il PAYOFF netto e' lo stesso, ma per realizzarlo c'e' il movimento in e out del sottostante che richiede il cash per comprarlo o il sottostante stesso per venderlo.

Già, è molto più comodo con le opzioni cash.
 
Sì, penso che i problemi siano i tempi tecnici, se mi dicono oggi che mi hanno esercitato sulla gamba venduta dubito di potere esercitare contestualmente la gamba acquistata, penso ci sarà di mezzo almeno un business day e quindi i margine, inoltre un titolo azionario si muove parecchio in un giorno.

Teoricamente, una volta che hai l'avviso di esercizio, puoi esercitare a tua volta l'altra gamba, il regolamento delle 2 operazioni dovrebbe essere a parità di giorni, a meno che, forse, tu eserciti verso la chiusura del mercato, ma anche così è il giorno dell'esercizio che fa testo. Bisogna sentire che dice il broker.

Già, è molto più comodo con le opzioni cash.

Le cash creano meno casini, però non è detto che tu debba avere il cash o il sottostante.

Se ti esercitano una call e tu non hai il sottostante ti trovi una posizione short di sottostante, a seconda del tuo conto e del tuo broker questa può essere una posizione ammessa.

Viceversa, se ti esercitano una put e non hai il cash, o meglio non l'hai tutto, ti ritrovi una posizione long in marginazione, che ancora una volta dipende dal conto che hai e dal broker.
 
Teoricamente, una volta che hai l'avviso di esercizio, puoi esercitare a tua volta l'altra gamba, il regolamento delle 2 operazioni dovrebbe essere a parità di giorni, a meno che, forse, tu eserciti verso la chiusura del mercato, ma anche così è il giorno dell'esercizio che fa testo. Bisogna sentire che dice il broker.

Si e' vero, purtroppo pero' ti avvisano quasi sempre a mercato chiuso! :)

penso che se mi ritrovassi short call spread con sottostante tra i 2 strike, probabilmente chiuderei entrambe le gambe (il time value che paghi con la gamba che compri alla fine si netta con quella che devi vendere).
 
Teoricamente, una volta che hai l'avviso di esercizio, puoi esercitare a tua volta l'altra gamba, il regolamento delle 2 operazioni dovrebbe essere a parità di giorni, a meno che, forse, tu eserciti verso la chiusura del mercato, ma anche così è il giorno dell'esercizio che fa testo. Bisogna sentire che dice il broker.



Le cash creano meno casini, però non è detto che tu debba avere il cash o il sottostante.

Se ti esercitano una call e tu non hai il sottostante ti trovi una posizione short di sottostante, a seconda del tuo conto e del tuo broker questa può essere una posizione ammessa.

Viceversa, se ti esercitano una put e non hai il cash, o meglio non l'hai tutto, ti ritrovi una posizione long in marginazione, che ancora una volta dipende dal conto che hai e dal broker.

Esatto il problema e' il broker
Interactive e' una FCM ovvero non ha un Introducing Broker che segue personalmente i clienti che aprono un conto. Interctive ha le sue regole e le sue pratiche di buona condotta, ha una sola piattaforma non e' flessibile a esigenze particolari dei clienti. In generale, Interactive e' buono per un trader "normale". Se la strategia sulle opzioni non e' una strategia molto utilizzata Interactive va benissimo.

Se usi Interactive sei uno dei migliaia di clienti, nessuno segue te personalmente e pertanto tagliano la testa al toro (come si suol dire credo...) e ti applicano il margine superiore.

Gli Introducing Broker , se sono seri (come noi :) ) seguono il cliente e il rapporto con la FCM lo gestiscono loro se un evento di quel tipo dovesse capitare (evento decisamente raro vista la non convenienza economica di esercizio anticipato causa perdita del valore temporale) il cliente e' in grado di esercitare l'altra gambetta per proteggersi.

La maggior parte delle FCM applica direttamente lo SPAN ai propri clienti, soprattutto se l'Introducing Broker intercede per i suoi clienti (ovvero spesso ci mette soldi a garanzia).
 
penso che se mi ritrovassi short call spread con sottostante tra i 2 strike, probabilmente chiuderei entrambe le gambe (il time value che paghi con la gamba che compri alla fine si netta con quella che devi vendere).

Immaginati questo scenario:

  • titolo azionario USA secondo te pesantemente sovraquotato e dalla altissima volatilità.
  • vuoi prendere posizione (short) di breve senza pagare la volatilità comprando PUT.
  • non vuoi rischiare di rimanere incastrato per eoni short e temi i Gap Up all'apertura (titolo volatilissimo, ripeto) quindi niente short del sottostante.
  • vuoi avere una perdita massima predeterminata.

Cosa fai? Domanda aperta a tutti i lettori di questo thread.

Io avevo pensato allo short di CALL OTM a breve scadenza con massima perdita limitata dall'acquisto di una CALL più alta: uno spread verticale quindi.
Ma ha questi problemi...
 
Ultima modifica:
Immaginati questo scenario:

  • titolo azionario USA secondo te pesantemente sovraquotato e dalla altissima volatilità.
  • vuoi prendere posizione (short) di breve senza pagare la volatilità comprando PUT.
  • non vuoi rischiare di rimanere incastrato per eoni short e temi i Gap Up all'apertura (titolo volatilissimo, ripeto) quindi niente short del sottostante.

Cosa fai? Domanda aperta a tutti i lettori di questo thread.

Io avevo pensato allo short di CALL OTM a breve scadenza con massima perdita limitata dall'acquisto di una CALL più alta: uno spread verticale quindi.
Ma ha questi problemi...

potresti fare una syntetic conversion, cioe' una specie di future sintetico: compri PUT e shorti CALL, quindi non paghi/risparmi sulla volatilita'.
Ovviamente, per evitare problema margini, l'approccio dovrebbe essere stile strangle, quindi con il sottostante che si trova in mezzo agli strike...cioe' titolo quota 100, compri la 98 put e vendi la 102 call*...tanto per dire.

Questa la prima cosa che mi e' venuta in mente per visione pura ribassista da te descritta che ti fa risparmiare sulla volatilita' e dovrebbe non pesare troppo sui margini (se la call short e' abbastanza OTM).
Sono sicuro qualche opzionista qui ti potra' dare qualche idea migliore

*fattibile se il tuo broker ti permette opzione nude, ma ce ne sono (non in ITA credo)
 
potresti fare una syntetic conversion, cioe' una specie di future sintetico: compri PUT e shorti CALL, quindi non paghi/risparmi sulla volatilita'.
Ovviamente, per evitare problema margini, l'approccio dovrebbe essere stile strangle, quindi con il sottostante che si trova in mezzo agli strike...cioe' titolo quota 100, compri la 98 put e vendi la 102 call*...tanto per dire.

Grazie per il consiglio ma mi ero dimenticato un punto :D, ho modificato il messaggio.

Non voglio sobbarcarmi il rischio di perdite illimitate, né usare roba tipo gli stop-loss perché temo i Gap in apertura.
 
In generale, Interactive e' buono per un trader "normale". Se la strategia sulle opzioni non e' una strategia molto utilizzata Interactive va benissimo.

Io mi trovo bene per quello che mi serve, ho aperto il loro conto con il minimo indispensabile non ho grandi pretese.

Sai cosa mi colpisce?
I costi delle commissioni in caso di grandi lotti di opzioni.
Io faccio i vertical spread pure sulle opzioni del VIX che ha causa dell'assurdo moltiplicatore di 100 necessitano di un acquisto di 10 lotti per controllare l'equivalente di un future.
In pratica aprire una posizione mi costa 22$ all'andata e 22$ al ritorno, 5 tick.

Non capisco se è un problema intrinseco (magari sono care le commissioni che richiede il CME all'intermediario) o loro.
 
Io mi trovo bene per quello che mi serve, ho aperto il loro conto con il minimo indispensabile non ho grandi pretese.

Sai cosa mi colpisce?
I costi delle commissioni in caso di grandi lotti di opzioni.
Io faccio i vertical spread pure sulle opzioni del VIX che ha causa dell'assurdo moltiplicatore di 100 necessitano di un acquisto di 10 lotti per controllare l'equivalente di un future.
In pratica aprire una posizione mi costa 22$ all'andata e 22$ al ritorno, 5 tick.

Non capisco se è un problema intrinseco (magari sono care le commissioni che richiede il CME all'intermediario) o loro.

i costi di mercato F&O US sono quasi il doppio di quelli dell'Eurex, le valute CME costano ancora di piu!
 
Salve a tutti. Il rendimento del mio piccolo fondo di investimento in Options.

Luc@
 

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Salve a tutti. Il rendimento del mio piccolo fondo di investimento in Options.

Luc@

Ciao, se ho interpretato bene la tua tabella hai comprato il 10 marzo 125 opzioni a 0.04 e le hai vendute il 12 marzo a 0.03 poi il 12 marzo 250 opzioni a 0.02 e le hai vendute il 14 marzo a 0.08 , ecc è cosi' che si interpretano le operazioni? alle quali vanno poi detratte le commissioni? grazie
 

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ciao roberto , come va OK!
se non ho letto male per esempio alla prima riga che citi tu , la colonna costo comprende anche le commissioni e quella ricavo è già al netto delle commissioni per cui la differenza è il risultato al lordo della tassazione.

è il famoso programma excell della serie " i conti della sora maria "
 
Ciao, se ho interpretato bene la tua tabella hai comprato il 10 marzo 125 opzioni a 0.04 e le hai vendute il 12 marzo a 0.03 poi il 12 marzo 250 opzioni a 0.02 e le hai vendute il 14 marzo a 0.08 , ecc è cosi' che si interpretano le operazioni? alle quali vanno poi detratte le commissioni? grazie

Ciao, scusa se rispondo solo adesso, si, nella tabella, che ho realizzato solo a fini di "conto", ogni riga è una operazione differente su una certa Option sul Future Bund. La colonna "costo" comprende anche il costo delle commissioni di acquisto (che io pago care con IW a 25 Euro ogni 10 cnt), mentre la colonna ricavo detrae anche il costo delle commissioni in vendita. Rimane solo da pagare il capital gain.

Ieri ad esempio (e non risulta nel prospetto) ho aperto altra posizione, chiusa questa mattina alle 11 circa.

Acquisto 56 cnt a 0,09 con 150 euro di commissioni. Chiuse oggi a 0,21.

Lavoro con circa 5.000 Euro per ogni operazione. se devo chiudere, anche in perdita, lo faccio il prima possibile.

Come vedi non faccio tantissime operazioni.

Un saluto a tutti

Luc@
 
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