Salve, sono nuovo nel forum, quindi spero di aprire questo nuovo thread nella sezione giusta.
Vi vorrei raccontare un fenomeno che osservo da mesi e che ai miei occhi è sempre più sospetto. Circa 8 mesi fa su Instagram trovo per caso un gruppo di trader (tre per l’esattezza) della stessa città, che giravano per la stessa atteggiandosi da veri imprenditori, nonché trader di forex. Premetto che a me il mercato dei forex e tutto quello che ci ruota attorno non è mai piaciuto, tuttavia decido di followers tutti e tre e vedere le loro routine. Dopo un paio di mesi inizio a capire come sono fatti: il primo si atteggia da esperto imprenditore, maestro del ROE e ROI, del marketing e della crescita nel mondo dei social media, il secondo è un arrogante, molto ignorante, che parla principalmente a frasi fatte (come gli altri, d’altronde) e parolacce, il terzo è uno più contenuto, ma a suo modo altezzoso, si finge esperto di marketing e ogni giorno posta almeno una o due foto motivazionali di Gianluigi Ballarani . Un giorno rispondo a una storia di uno dei tre e inizia una piccola discussione, al punto che lui mi rivela che ritiene io sia molto preparato in temi economico-sociali e mi propone parlare direttamente con me al telefono. Accetto l’invito e dopo circa un’ora concludiamo una lunga discussione in call. In questa discussione io cercavo implicitamente di spiegargli che non ero minimamente interessato al mondo del trading, mentre lui (dopo aver screditato qualsiasi università e lavoro “da dipendente” esistessero) mi propone di far parte della sua Accademia online di trading, grazie alla quale, alla modesta cifra di 130€ (mi pare) al mese, sarei potuto diventare un “master trader“. Tutto ciò era però contornato dal fattore del “network” (come lui affermava): se avessi invitato 5 persone ad entrare nell’Accademia, non avrei pagato l’abbinamento mensile per la stessa, se ne avessi invitate 50, mi avrebbero accreditato una somma di soldi in un conto trading e così via sino all’infinito. Mi pareva abbastanza chiaro che questa Accademia fosse un “Ponzi scheme” bello e buono, ma in un certo senso legale, poiché offrivano come servizio i corsi di trading (ci sta, no?).
Dopo vari mesi, scopro altri loro amici traders, sempre della stessa città, che facevano la loro stessa Accademia. Ogni giorno tutti questi “social traders” si accingevano, come da routine, a pubblicare stories su IG in cui parlavano di università come ingranaggio di sistema marcio (Gombloddoooo!), pubblicavano foto motivazionali con frasi banali, ma sopratutto promuovevano un’accademia di trading (la stessa che mi era stata proposta mesi prima nella chiamata telefonica) di un loro amico che viveva e vive stabilmente alle Canarie.
Inizio a rovistare nel profilo di quest’ultimo e noto che pubblicizzava un broker, partner della sua Accademia, ma il tutto finisce là.
Lascio passare i mesi, fino ad arrivare a pochi giorni fa e rileggo il nome del suddetto broker e, incuriosito, cerco informazioni su internet. Scopro che non è in possesso di una licenza ESMA, infatti la stessa è stata ottenuta a Vanuatu, uno staterello in Oceania, che scopro essere un piccolo paradiso delle licenze di brokeraggio. Mi insospettisco, cerco l’indirizzo dell’azienda e scopro che questo non solo non esisteva fisicamente (su Google maps per lo meno), ma faceva riferimento ad altre 3 broker diversi. La faccenda puzzava molto, quindi mi accingo a cercare informazioni sull’accademia e di questa trovo come informazione utile solo l’indirizzo. La sede legale era alle Canarie, ma l’indirizzo non esisteva fisicamente.
Dopo aver cercato invano altre informazioni, avendo esaurito le risorse, mi ritrovo in questo forum a raccontare la mia esperienza, provando a dare un senso a tutto ciò.
Ho molte domande, ma le principali sono: vi è mai capitato di entrare in meccanismi del genere o di essere avvicinati da “guru” nei social che proponevano servizi simili? E poi, è possibile segnalare queste attività losche alle autorità del mercato?
Sarei lieto se qualcuno riuscisse a spiegarmi razionalmente tutto ciò, sono io troppo paranoico da farmi troppe pippe mentali o sono davvero realtà che si manifestano spesso nel mondo del trading (e del trading di forex).
Grazie per la vostra attenzione, scusate per essermi dilungato troppo.
PS: mi scuso per eventuali errori nella forma
Vi vorrei raccontare un fenomeno che osservo da mesi e che ai miei occhi è sempre più sospetto. Circa 8 mesi fa su Instagram trovo per caso un gruppo di trader (tre per l’esattezza) della stessa città, che giravano per la stessa atteggiandosi da veri imprenditori, nonché trader di forex. Premetto che a me il mercato dei forex e tutto quello che ci ruota attorno non è mai piaciuto, tuttavia decido di followers tutti e tre e vedere le loro routine. Dopo un paio di mesi inizio a capire come sono fatti: il primo si atteggia da esperto imprenditore, maestro del ROE e ROI, del marketing e della crescita nel mondo dei social media, il secondo è un arrogante, molto ignorante, che parla principalmente a frasi fatte (come gli altri, d’altronde) e parolacce, il terzo è uno più contenuto, ma a suo modo altezzoso, si finge esperto di marketing e ogni giorno posta almeno una o due foto motivazionali di Gianluigi Ballarani . Un giorno rispondo a una storia di uno dei tre e inizia una piccola discussione, al punto che lui mi rivela che ritiene io sia molto preparato in temi economico-sociali e mi propone parlare direttamente con me al telefono. Accetto l’invito e dopo circa un’ora concludiamo una lunga discussione in call. In questa discussione io cercavo implicitamente di spiegargli che non ero minimamente interessato al mondo del trading, mentre lui (dopo aver screditato qualsiasi università e lavoro “da dipendente” esistessero) mi propone di far parte della sua Accademia online di trading, grazie alla quale, alla modesta cifra di 130€ (mi pare) al mese, sarei potuto diventare un “master trader“. Tutto ciò era però contornato dal fattore del “network” (come lui affermava): se avessi invitato 5 persone ad entrare nell’Accademia, non avrei pagato l’abbinamento mensile per la stessa, se ne avessi invitate 50, mi avrebbero accreditato una somma di soldi in un conto trading e così via sino all’infinito. Mi pareva abbastanza chiaro che questa Accademia fosse un “Ponzi scheme” bello e buono, ma in un certo senso legale, poiché offrivano come servizio i corsi di trading (ci sta, no?).
Dopo vari mesi, scopro altri loro amici traders, sempre della stessa città, che facevano la loro stessa Accademia. Ogni giorno tutti questi “social traders” si accingevano, come da routine, a pubblicare stories su IG in cui parlavano di università come ingranaggio di sistema marcio (Gombloddoooo!), pubblicavano foto motivazionali con frasi banali, ma sopratutto promuovevano un’accademia di trading (la stessa che mi era stata proposta mesi prima nella chiamata telefonica) di un loro amico che viveva e vive stabilmente alle Canarie.
Inizio a rovistare nel profilo di quest’ultimo e noto che pubblicizzava un broker, partner della sua Accademia, ma il tutto finisce là.
Lascio passare i mesi, fino ad arrivare a pochi giorni fa e rileggo il nome del suddetto broker e, incuriosito, cerco informazioni su internet. Scopro che non è in possesso di una licenza ESMA, infatti la stessa è stata ottenuta a Vanuatu, uno staterello in Oceania, che scopro essere un piccolo paradiso delle licenze di brokeraggio. Mi insospettisco, cerco l’indirizzo dell’azienda e scopro che questo non solo non esisteva fisicamente (su Google maps per lo meno), ma faceva riferimento ad altre 3 broker diversi. La faccenda puzzava molto, quindi mi accingo a cercare informazioni sull’accademia e di questa trovo come informazione utile solo l’indirizzo. La sede legale era alle Canarie, ma l’indirizzo non esisteva fisicamente.
Dopo aver cercato invano altre informazioni, avendo esaurito le risorse, mi ritrovo in questo forum a raccontare la mia esperienza, provando a dare un senso a tutto ciò.
Ho molte domande, ma le principali sono: vi è mai capitato di entrare in meccanismi del genere o di essere avvicinati da “guru” nei social che proponevano servizi simili? E poi, è possibile segnalare queste attività losche alle autorità del mercato?
Sarei lieto se qualcuno riuscisse a spiegarmi razionalmente tutto ciò, sono io troppo paranoico da farmi troppe pippe mentali o sono davvero realtà che si manifestano spesso nel mondo del trading (e del trading di forex).
Grazie per la vostra attenzione, scusate per essermi dilungato troppo.
PS: mi scuso per eventuali errori nella forma