Fondo Pensione Previndai Multicomparto

fermic

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Il PREVINDAI è il fondo pensione integrativo dei dirigenti di aziende industriali.
Vorrei condividere con il Forum alcune innovazioni che verranno apportate a tale fondo pensione ed in particolare l’introduzione di nuove gestioni finanziarie.
Le scelte che gli aderenti al fondo dovranno effettuare si possono così riassumere:
a. abbandonare il comparto di tipo assicurativo a rendimento garantito per passare gestioni bilanciate o azionarie,
b. affrontare i rischi nell’aderire per primi a questi comparti in fase di costruzione,
c. come valutare le performance passate assicurative con ipotetiche nuove performance
d. valutare il rischio variabili demografiche per la fissazione dei coefficienti di rendita
e. valutare lapossibilità di versamenti aggiuntivi al fondo

Riassumo di seguito brevemente le novità e ringrazio fin d’ora chi vorrà contribuire con commenti e suggerimenti .

Fermic
 

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fermic ha scritto:
Il PREVINDAI è il fondo pensione integrativo dei dirigenti di aziende industriali.
Vorrei condividere con il Forum alcune innovazioni che verranno apportate a tale fondo pensione ed in particolare l’introduzione di nuove gestioni finanziarie.
Le scelte che gli aderenti al fondo dovranno effettuare si possono così riassumere:
a. abbandonare il comparto di tipo assicurativo a rendimento garantito per passare gestioni bilanciate o azionarie,
b. affrontare i rischi nell’aderire per primi a questi comparti in fase di costruzione,
c. come valutare le performance passate assicurative con ipotetiche nuove performance
d. valutare il rischio variabili demografiche per la fissazione dei coefficienti di rendita
e. valutare lapossibilità di versamenti aggiuntivi al fondo

Riassumo di seguito brevemente le novità e ringrazio fin d’ora chi vorrà contribuire con commenti e suggerimenti .

Fermic

La gestione multicomparto
 

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fermic ha scritto:
Il PREVINDAI è il fondo pensione integrativo dei dirigenti di aziende industriali.
Vorrei condividere con il Forum alcune innovazioni che verranno apportate a tale fondo pensione ed in particolare l’introduzione di nuove gestioni finanziarie.
Le scelte che gli aderenti al fondo dovranno effettuare si possono così riassumere:
a. abbandonare il comparto di tipo assicurativo a rendimento garantito per passare gestioni bilanciate o azionarie,
b. affrontare i rischi nell’aderire per primi a questi comparti in fase di costruzione,
c. come valutare le performance passate assicurative con ipotetiche nuove performance
d. valutare il rischio variabili demografiche per la fissazione dei coefficienti di rendita
e. valutare lapossibilità di versamenti aggiuntivi al fondo

Riassumo di seguito brevemente le novità e ringrazio fin d’ora chi vorrà contribuire con commenti e suggerimenti .

Fermic


Lo stile di gestione e la formazione dei nuovi comparti
 

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fermic ha scritto:
Il PREVINDAI è il fondo pensione integrativo dei dirigenti di aziende industriali.
Vorrei condividere con il Forum alcune innovazioni che verranno apportate a tale fondo pensione ed in particolare l’introduzione di nuove gestioni finanziarie.
Le scelte che gli aderenti al fondo dovranno effettuare si possono così riassumere:
a. abbandonare il comparto di tipo assicurativo a rendimento garantito per passare gestioni bilanciate o azionarie,
b. affrontare i rischi nell’aderire per primi a questi comparti in fase di costruzione,
c. come valutare le performance passate assicurative con ipotetiche nuove performance
d. valutare il rischio variabili demografiche per la fissazione dei coefficienti di rendita
e. valutare lapossibilità di versamenti aggiuntivi al fondo

Riassumo di seguito brevemente le novità e ringrazio fin d’ora chi vorrà contribuire con commenti e suggerimenti .

Fermic


i comparti finanziari
 

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Vedo che il Forum non è frequentato da molti dirigenti industriali...o sono tutti occupati nella chiusura del 2004...

Quando avrò un po' di tempo esporrò alcune considerazioni di carattere generale che mi piacerebbe condividere con le preziose professionalità che si aggirano nel forum :bow:

Fermic
 
fermic ha scritto:
Il PREVINDAI è il fondo pensione integrativo dei dirigenti di aziende industriali.
Vorrei condividere con il Forum alcune innovazioni che verranno apportate a tale fondo pensione ed in particolare l’introduzione di nuove gestioni finanziarie.
Le scelte che gli aderenti al fondo dovranno effettuare si possono così riassumere:
a. abbandonare il comparto di tipo assicurativo a rendimento garantito per passare gestioni bilanciate o azionarie,
b. affrontare i rischi nell’aderire per primi a questi comparti in fase di costruzione,
c. come valutare le performance passate assicurative con ipotetiche nuove performance
d. valutare il rischio variabili demografiche per la fissazione dei coefficienti di rendita
e. valutare lapossibilità di versamenti aggiuntivi al fondo

Riassumo di seguito brevemente le novità e ringrazio fin d’ora chi vorrà contribuire con commenti e suggerimenti .

Fermic

Provo a postare alcune considerazioni:

a. ottima cosa, aumentano le possibilità di scelta, naturalmente bisogna tenere conto di propensione al rischio ed età (quanto più tempo si ha a disposizione, tanto più si può "rischiare";

b. non vedo rischi particolari, il capitale verrà investito in titoli gradualmente mano a mano che affluiscono i fondi. Piuttosto sarà bene vedere quali saranno i costi (mi sembrano molto alti i caricamenti impliciti sui rendimenti conseguiti, il 2,8%!), chi sarà incaricato della gestione e monitorare i risultati per cambiare tempestivamente se fosse il caso;

c. difficile. La gestione assicurativa segue regole particolari (rendimento minimo garantito, valorizzazione dei titoli al prezzo storico di acquisto) che la rende non facilmente confrontabile con le nuove gestioni;

d. questo è un punto molto delicato: occorre confrontare le rendite predeterminate della gestione assicurativa con quelle che verranno rese note delle nuove linee di gestione, tenendo presente che queste ultime diminuiranno col passare del tempo per effetto dell'allungamento dell'aspettativa di vita. Anche qui l'età diventa un fattore cruciale;

e. lo escluderei a priori in quanto 1) non ci sono vantaggi fiscali significativi (tutt'al più un mero differimento di imposta) 2) al versamento volontario non fa riscontro un eguale versamento del datore di lavoro; 3) a scadenza i versamenti volontari rivalutati saranno comunque trasformati obbligatoriamente in una rendita vitalizia per almeno il 50%, ma in realtà per almeno due terzi se non si vogliono avere svantaggi fiscali (=pagare più tasse di quanto si è risparmiato) e questo può non essere simpatico; 4) se si possono risparmiare importi aggiuntivi è molto meglio utilizzare strumenti più efficaci, trasparenti, redditizi e flessibili.

Spero di esserti stato di aiuto ;)
 
Chi conosce i seguenti gestori

MULTICOMPARTO
i gestori finanziari selezionati per i due comparti sono rispettivamente:

COMPARTO BILANCIATO
Gestore Mandato
Franklin Templeton Institutional US EQUITIES
Lombard Odier Darrier Hentsch EUROPEAN EQUITIES
Generali Asset Management ITALIAN EQUITIES
Vegagest SGR S.p.A. EURO BOND
Morgan Stanley Investment Management EURO BOND
Credit Agricole Asset Management GLOBAL BOND
Mellon Global Investments GLOBAL BOND

COMPARTO SVILUPPO
Gestore Mandato
Franklin Templeton Institutional US EQUITIES
The Bank of New York US EQUITIES
Lombard Odier Darrier Hentsch EUROPEAN EQUITIES
JP Morgan Fleming Asset Management EUROPEAN EQUITIES
SANPAOLO IMI Inst. A.M. S.p.A. ITALIAN EQUITIES
SANPAOLO IMI Inst. A.M. S.p.A. EURO BOND

in considerazione della formazione graduale dei comparti, man mano che vi confluiranno le risorse degli iscritti che decideranno di aderirvi, i mandati attivati prioritariamente saranno:


COMPARTO BILANCIATO
Gestore Mandato
Lombard Odier Darrier Hentsch EUROPEAN EQUITIES
Vegagest SGR S.p.A. EURO BOND

COMPARTO SVILUPPO
Gestore Mandato
Lombard Odier Darrier Hentsch EUROPEAN EQUITIES
SANPAOLO IMI Inst. A.M. S.p.A. EURO BOND

Il costo medio annuo per il 2005 dei gestori che verranno prioritariamente attivati ricadrà, per il comparto bilanciato, tra lo 0,20% e lo 0,25% della massa gestita e, per il comparto sviluppo, tra lo 0,25% e lo 0,30%.
Si sottolinea che tali costi sono comunque indicativi dipendendo il loro esatto ammontare dalle masse che verranno gestite su ciascun comparto e, di conseguenza, dai mandati che verranno attivati. In tali costi non sono incluse le commissioni della banca depositaria (BNP Paribas Securities Services) e dell'advisor (Banca Gesfid Institutional Advisory), già quantificate nella Scheda Informativa (rispettivamente 0,038% e 0,075%).



Grazie a chi mi darà qualche indicazione sui gestori, in particolare quelli meno noti, almeno per me (quasi tutti ad esclusione di SANPAOLO IMI, JP Morgan Fleming Asset Management, Morgan Stanley Investment Management, Credit Agricole Asset Management.
Come potrei stilare una classifica della loro "bravura", rispetto al mercato ?

E che ne dite dei costi ?

Grazie :bow: :bow: :bow:
 
fermic ha scritto:
MULTICOMPARTO
i gestori finanziari selezionati per i due comparti sono rispettivamente:

COMPARTO BILANCIATO
Gestore Mandato
Franklin Templeton Institutional US EQUITIES
Lombard Odier Darrier Hentsch EUROPEAN EQUITIES
Generali Asset Management ITALIAN EQUITIES
Vegagest SGR S.p.A. EURO BOND
Morgan Stanley Investment Management EURO BOND
Credit Agricole Asset Management GLOBAL BOND
Mellon Global Investments GLOBAL BOND

COMPARTO SVILUPPO
Gestore Mandato
Franklin Templeton Institutional US EQUITIES
The Bank of New York US EQUITIES
Lombard Odier Darrier Hentsch EUROPEAN EQUITIES
JP Morgan Fleming Asset Management EUROPEAN EQUITIES
SANPAOLO IMI Inst. A.M. S.p.A. ITALIAN EQUITIES
SANPAOLO IMI Inst. A.M. S.p.A. EURO BOND

in considerazione della formazione graduale dei comparti, man mano che vi confluiranno le risorse degli iscritti che decideranno di aderirvi, i mandati attivati prioritariamente saranno:


COMPARTO BILANCIATO
Gestore Mandato
Lombard Odier Darrier Hentsch EUROPEAN EQUITIES
Vegagest SGR S.p.A. EURO BOND

COMPARTO SVILUPPO
Gestore Mandato
Lombard Odier Darrier Hentsch EUROPEAN EQUITIES
SANPAOLO IMI Inst. A.M. S.p.A. EURO BOND

Il costo medio annuo per il 2005 dei gestori che verranno prioritariamente attivati ricadrà, per il comparto bilanciato, tra lo 0,20% e lo 0,25% della massa gestita e, per il comparto sviluppo, tra lo 0,25% e lo 0,30%.
Si sottolinea che tali costi sono comunque indicativi dipendendo il loro esatto ammontare dalle masse che verranno gestite su ciascun comparto e, di conseguenza, dai mandati che verranno attivati. In tali costi non sono incluse le commissioni della banca depositaria (BNP Paribas Securities Services) e dell'advisor (Banca Gesfid Institutional Advisory), già quantificate nella Scheda Informativa (rispettivamente 0,038% e 0,075%).



Grazie a chi mi darà qualche indicazione sui gestori, in particolare quelli meno noti, almeno per me (quasi tutti ad esclusione di SANPAOLO IMI, JP Morgan Fleming Asset Management, Morgan Stanley Investment Management, Credit Agricole Asset Management.
Come potrei stilare una classifica della loro "bravura", rispetto al mercato ?

E che ne dite dei costi ?

Grazie :bow: :bow: :bow:

Sui costi: mi sembrano buoni, decisamente più bassi di quelli applicati dai fondi comuni.

Sui gestori: puoi andare su morningstar, bluerating, lipper, standard & poors o qualche altro sito specializzato e confrontare le performance delle sicav negli ultimi anni nelle categorie più generali, tipo azionari internazionali ed europa o bilanciati internazionali ed europa.

Mediamente comunque si tratta di società fra le più conosciute.

Piuttosto dubito che questo "esercizio" ti possa essere molto utile: difficilmente un buon gestore riesce a battere i benchmark (e la concorrenza) per più anni di seguito... :rolleyes:

Almeno il fatto che la gestione sia divisa fra più attori dovrebbe ridurre il risschio di sottoperformare in modo eclatante ;)
 
Costi della gestion per comparti differenti

In merito ai costi, conviene versare il 100% ad una sola categoria (pagando solo i costi associati) oppure scegliendo 50% ASSICURATIVO e 50% BILANCIATO si hanno costi maggiori?
Nel caso in cui i costi fossero calcolati unicamente come una percentuale del versato sarebbe indifferente.
 
Ultima modifica:
In merito ai costi, conviene versare il 100% ad una sola categoria (pagando solo i costi associati) oppure scegliendo 50% ASSICURATIVO e 50% BILANCIATO si hanno costi maggiori?
Nel caso in cui i costi fossero calcolati unicamente come una percentuale del versato sarebbe indifferente.

Su tutti i caricamenti c'è una trattenuta dello 0,5%, poi ogni comparto ha i suoi costi, che trovi nella scheda.
 
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