Per i consulenti.......domanda indecente.....

  • Ecco la 59° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana a doppia velocità per le principali piazze internazionali. In Europa gli indici Euro Stoxx 50 e Dax hanno aggiornato oggi i record assoluti, mentre negli Stati Uniti gli indici di Wall Street S&P 500 e Nasdaq 100 hanno ritracciato dai recenti massimi storici. Martedì scorso è stato diffuso il rapporto di febbraio sui prezzi al consumo degli Usa, che ha evidenziato una lieve accelerazione dell’inflazione. L’indice mostra una crescita del 3,2% su base annua, rispetto al 3,1% di gennaio, mentre il dato core ha rallentato meno del previsto, da 3,9% a 3,8%. Nel complesso, i dati confermano la tesi prudente della Fed sui tagli dei tassi, togliendo qualche certezza a chi spera in una prima mossa nel meeting di giugno. Per continuare a leggere visita il link

primipassi

Nuovo Utente
Registrato
11/11/05
Messaggi
19.712
Punti reazioni
666
Questa è una domanda un pò particolare.....
Se un cliente contatta un consulente autonomo indipendente e gli chiede di analizzare il suo pf e di crearne uno su misura........ mettiamo che ci siano 2 incontri per un totale 2+2=4 ore
Quanto potrebbe chiedere di compenso per queste 4 ore di lavoro???
Si farà pagare per queste 4 ore di lavoro oppure chiederà una percentuale sul.patrimonio analizzato?
Quanto potrebbero costare 2 sedute da 2 ore l'una??
E poi l'anno dopo se uno non lo chiama più dovrà cmq pagare qualcosa?
Scusate per la domanda ma è una cosa che mi incuriosisce.:)
 
Questa è una domanda un pò particolare.....
Se un cliente contatta un consulente autonomo indipendente e gli chiede di analizzare il suo pf e di crearne uno su misura........ mettiamo che ci siano 2 incontri per un totale 2+2=4 ore
Quanto potrebbe chiedere di compenso per queste 4 ore di lavoro???
Si farà pagare per queste 4 ore di lavoro oppure chiederà una percentuale sul.patrimonio analizzato?
Quanto potrebbero costare 2 sedute da 2 ore l'una??
E poi l'anno dopo se uno non lo chiama più dovrà cmq pagare qualcosa?
Scusate per la domanda ma è una cosa che mi incuriosisce.:)

Essendo un libero professionista completamente autonomo può organizzarsela come gli pare e chiedere quello che vuole.

Da quello che so in gran parte preferiscono instaurare un rapporto di consulenza continuativo a percentuale sul portafoglio da loro gestito (es. 1% o 0,7% l'anno).
Alcuni danno delle consulenze spot (es. "dammi 500 euro e ti preparo un portafoglietto").
 
Questa è una domanda un pò particolare.....
Se un cliente contatta un consulente autonomo indipendente e gli chiede di analizzare il suo pf e di crearne uno su misura........ mettiamo che ci siano 2 incontri per un totale 2+2=4 ore
Quanto potrebbe chiedere di compenso per queste 4 ore di lavoro???
Si farà pagare per queste 4 ore di lavoro oppure chiederà una percentuale sul.patrimonio analizzato?
Quanto potrebbero costare 2 sedute da 2 ore l'una??
E poi l'anno dopo se uno non lo chiama più dovrà cmq pagare qualcosa?
Scusate per la domanda ma è una cosa che mi incuriosisce.:)

Io non sono un consulente autonomo, ma mi sento di dire che il costo della parcella non credo sia legato solo alle ore di appuntamento passate col cliente, ma anche al tempo speso per l'analisi del caso da questi sottoposto.
 
perche esistono consulenti a pagamento?
 
Nella prima parte la consulenza è possibile.
Si valuta cosa analizzare, si stabilisce un compenso orario e se d’accordo, si procede.
Più difficile la seconda parte, quella della costruzione del portafoglio.
In questo secondo caso, la legge prevede che i consigli di investimento, debbano essere personalizzati, quindi è necessario fare un contratto, che comporta il rispetto della mifid 2; delle norme antiriciclaggio, serve un’assicurazione ed un monitoraggio per almeno 12 mesi.
L’alternativa, che potresti trovare da siti informativi o da qualche società che si spaccia per indipendente, ma che non rispetta la normativa è quella di ‘saltare’ la norma e far scegliere al cliente tra vari portafogli modello pre impostati.
Chiaramente in questo caso il ‘consulente’ viaggia borderline.
 
Questa è una domanda un pò particolare.....
Se un cliente contatta un consulente autonomo indipendente e gli chiede di analizzare il suo pf e di crearne uno su misura........ mettiamo che ci siano 2 incontri per un totale 2+2=4 ore
Quanto potrebbe chiedere di compenso per queste 4 ore di lavoro???
Si farà pagare per queste 4 ore di lavoro oppure chiederà una percentuale sul.patrimonio analizzato?
Quanto potrebbero costare 2 sedute da 2 ore l'una??
E poi l'anno dopo se uno non lo chiama più dovrà cmq pagare qualcosa?
Scusate per la domanda ma è una cosa che mi incuriosisce.:)

Ciao, dipende dalla professionalità del consulente. In questo caso il compenso potrebbe essere orario o forfettario indipendentemente dalla consistenza del portafoglio. Potrebbe anche eccezionalmente farla gratis se poi si instaura un rapporto per la gestione continuativa del portafoglio analizzato e del patrimonio complessivo del cliente.
 
Se un consulente ha la fortuna di "trovare" un cliente con 50 milioni da investire se chiede una percentuale dello 0,50% è quasi sistemato. .....;)
 
Se un consulente ha la fortuna di "trovare" un cliente con 50 milioni da investire se chiede una percentuale dello 0,50% è quasi sistemato. .....;)

Un cliente che ti stacca consapevolmente un assegno di 250000 euro l'anno, anche se ne ha 50milioni, vuole probabilmente anche prestazioni in natura :D (battuta per dire che presentare simili fatture non è facilissimo).
O ha davvero un'opinione altissimissima (e chi sei? Considerando che poi su quei livelli di fee la concorrenza è agguerrita).
Oppure gliela imbastisci (più probabilmente) che tu sei una sorta di grandissima società d'investimento trans-fiduciar-hedge fund e quel fee fa lavorare decine di specialisti al suo servizio ed una macchina giuridica con 32 avvocati, 6 notai e una squadra di mercenari.
Altrimenti (99% dei casi) ti presenti come consulente a provvigione della "fidexum" di turno, gli parli solo di 'sconti alle commissioni' e reggi finché non si accorge che ti sta pagando cifre simili senza rendersene conto.

Poi c'è da dire che dipende dal cliente, se il portafoglio gli fa -15% (7,5milioni) quello s'incavola e ti fa causa è bene che tu abbia fatto sparire ogni tuo bene in maniera irrintracciabile.

Si crede che 10 o 50 milioni siano cose straordinarie, in realtà basta pensare ad un imprenditore di non piccole dimensioni ma medie che vende un'impresa 'valida' (ad esempio un costruttore, un albergatore) e si può arrivare ai 7 zeri. Dopotutto a Roma un appartamento di buona metratura fa 1 milione tranquillamente, un'azienda capitalizzata perché non deve farne 15 o 20 o 40. Ovviamente un impiegato come me non potrà mai avvicinarsi a quelle cifre, ma il mondo dell'imprenditoria senza alcuni livelli di capitale non 'gira'.

Alcune di queste persone fanno una vita relativamente normale, magari sono i vicini di casa sì benestanti, ma che non vanno in giro in elicottero, ecco... spesso sono i promotori che ho conosciuto che andavano in giro con la maserati, imprenditori simili ne ho visti girare con utilitarie (non tutti ovviamente, diciamo che sono ad un livello in cui possono scegliere che stile darsi).
 
Ultima modifica:
Un cliente che ti stacca consapevolmente un assegno di 250000 euro l'anno, anche se ne ha 50milioni, vuole probabilmente anche prestazioni in natura :D (battuta per dire che presentare simili fatture non è facilissimo).
O ha davvero un'opinione altissimissima (e chi sei? Considerando che poi su quei livelli di fee la concorrenza è agguerrita).
Oppure gliela imbastisci (più probabilmente) che tu sei una sorta di grandissima società d'investimento trans-fiduciar-hedge fund e quel fee fa lavorare decine di specialisti al suo servizio ed una macchina giuridica con 32 avvocati, 6 notai e una squadra di mercenari.
Altrimenti (99% dei casi) ti presenti come consulente a provvigione della "fidexum" di turno, gli parli solo di 'sconti alle commissioni' e reggi finché non si accorge che ti sta pagando cifre simili senza rendersene conto.

Poi c'è da dire che dipende dal cliente, se il portafoglio gli fa -15% (7,5milioni) quello s'incavola e ti fa causa è bene che tu abbia fatto sparire ogni tuo bene in maniera irrintracciabile.

Si crede che 10 o 50 milioni siano cose straordinarie, in realtà basta pensare ad un imprenditore di non piccole dimensioni ma medie che vende un'impresa 'valida' (ad esempio un costruttore, un albergatore) e si può arrivare ai 7 zeri. Dopotutto a Roma un appartamento di buona metratura fa 1 milione tranquillamente, un'azienda capitalizzata perché non deve farne 15 o 20 o 40. Ovviamente un impiegato come me non potrà mai avvicinarsi a quelle cifre, ma il mondo dell'imprenditoria senza alcuni livelli di capitale non 'gira'.

Alcune di queste persone fanno una vita relativamente normale, magari sono i vicini di casa sì benestanti, ma che non vanno in giro in elicottero, ecco... spesso sono i promotori che ho conosciuto che andavano in giro con la maserati, imprenditori simili ne ho visti girare con utilitarie (non tutti ovviamente, diciamo che sono ad un livello in cui possono scegliere che stile darsi).

Perchè valutare un'azienda è molto diverso che valutare un'immobile ... ho valutato a suo tempo aziende che valevano meno della mia macchina e fatturavano circa 16/20milioni...
Questo discorso è molto complicato.
 
Un cliente che ti stacca consapevolmente un assegno di 250000 euro l'anno, anche se ne ha 50milioni, vuole probabilmente anche prestazioni in natura :D (battuta per dire che presentare simili fatture non è facilissimo).
O ha davvero un'opinione altissimissima (e chi sei? Considerando che poi su quei livelli di fee la concorrenza è agguerrita).
Oppure gliela imbastisci (più probabilmente) che tu sei una sorta di grandissima società d'investimento trans-fiduciar-hedge fund e quel fee fa lavorare decine di specialisti al suo servizio ed una macchina giuridica con 32 avvocati, 6 notai e una squadra di mercenari.
Altrimenti (99% dei casi) ti presenti come consulente a provvigione della "fidexum" di turno, gli parli solo di 'sconti alle commissioni' e reggi finché non si accorge che ti sta pagando cifre simili senza rendersene conto.

Poi c'è da dire che dipende dal cliente, se il portafoglio gli fa -15% (7,5milioni) quello s'incavola e ti fa causa è bene che tu abbia fatto sparire ogni tuo bene in maniera irrintracciabile.

Si crede che 10 o 50 milioni siano cose straordinarie, in realtà basta pensare ad un imprenditore di non piccole dimensioni ma medie che vende un'impresa 'valida' (ad esempio un costruttore, un albergatore) e si può arrivare ai 7 zeri. Dopotutto a Roma un appartamento di buona metratura fa 1 milione tranquillamente, un'azienda capitalizzata perché non deve farne 15 o 20 o 40. Ovviamente un impiegato come me non potrà mai avvicinarsi a quelle cifre, ma il mondo dell'imprenditoria senza alcuni livelli di capitale non 'gira'.

Alcune di queste persone fanno una vita relativamente normale, magari sono i vicini di casa sì benestanti, ma che non vanno in giro in elicottero, ecco... spesso sono i promotori che ho conosciuto che andavano in giro con la maserati, imprenditori simili ne ho visti girare con utilitarie (non tutti ovviamente, diciamo che sono ad un livello in cui possono scegliere che stile darsi).

Il potenziale cliente dovrebbe staccare un asegno da oltre 300000€ perchè oltre la parcella di 250000€ Poi ci sarebbe pure l'iva. .......:o
 
Perchè valutare un'azienda è molto diverso che valutare un'immobile ... ho valutato a suo tempo aziende che valevano meno della mia macchina e fatturavano circa 16/20milioni...
Questo discorso è molto complicato.

Azz ma che auto possiedi???
Una Ferrari??:D:D
 
Se un consulente ha la fortuna di "trovare" un cliente con 50 milioni da investire se chiede una percentuale dello 0,50% è quasi sistemato. .....;)

No...non quasi...è sistemato proprio;)
La questione è che se chiedi a qualunque consulente ti dirà che è sicuramente molto meglio avere 50 clienti da 1 mln che uno solo da 50....diversificazione di portafogli, di personalità, di tempi di investimento/disinvestimento, rischio singolo cliente che è il 2% di quello da 50 mln...sicuramente c'è molto più lavoro da fare ma hai la quasi totale garanzia che tra 6 mesi continuerai a passartela bene;)
 
No...non quasi...è sistemato proprio;)
La questione è che se chiedi a qualunque consulente ti dirà che è sicuramente molto meglio avere 50 clienti da 1 mln che uno solo da 50....diversificazione di portafogli, di personalità, di tempi di investimento/disinvestimento, rischio singolo cliente che è il 2% di quello da 50 mln...sicuramente c'è molto più lavoro da fare ma hai la quasi totale garanzia che tra 6 mesi continuerai a passartela bene;)

Sì vero con un solo titolo rischi molto.......meglio un etf.....
Cmq forse con un cliente da 50milioni per non rischiare di perderlo devi chiedere % più basse......perchè forse riceverà anche altre proposte....
Si meglio 100 clienti da 1milione.......;) e se si accontentano di incontrarti una sola volta l'anno ancora meglio ti rimane un po ti tempo libero......;)
Io se avessi 1milione in più che mi avanza prenderei 2 azioni di Warren Buffet .......:D
 
Sì vero con un solo titolo rischi molto.......meglio un etf.....
Cmq forse con un cliente da 50milioni per non rischiare di perderlo devi chiedere % più basse......perchè forse riceverà anche altre proposte....
Si meglio 100 clienti da 1milione.......;) e se si accontentano di incontrarti una sola volta l'anno ancora meglio ti rimane un po ti tempo libero......;)
Io se avessi 1milione in più che mi avanza prenderei 2 azioni di Warren Buffet .......:D

Ma guardate che i clienti da 50 milioni c è una gestione un pochino diversa da come immaginate...non è che viene in banca nella filialina...
 
Ma guardate che i clienti da 50 milioni c è una gestione un pochino diversa da come immaginate...non è che viene in banca nella filialina...

Spererei... :D Gia' quando ero con Mediolanum avevi gli assegni "prima fila" o simile e non si parlava di milioni.
Piuttosto, @bow ma che davvero un cliente che perde 7 milioni di euro con un investimento deciso e concordato con un promotore puo' fare causa e sperare di vincerla?
 
Ma guardate che i clienti da 50 milioni c è una gestione un pochino diversa da come immaginate...non è che viene in banca nella filialina...

Credo che chi ha grosse disponibilità liquide tenda ad investire una buona parte n immobili/terreni e in negozi/ristoranti/hotel/ fabbriche ecc ecc....
 
Qui si parla in generale, ci sono clienti con 7 0 seguiti dagli stessi private o Cfaofs che seguono i clienti con 5/6 0.

Certo che chi ha 50.000.000 di €, può avere importanti investimenti immobiliari, quote societarie o investimenti diretti all'estero, ma resta pur sempre chi ha portafogli
mobiliari a 7 zeri.
Se vi fate delle ricerche in rete si trovano anche fondazioni con patrimoni mobiliari importanti che hanno gli stessi fondi dei clienti retail.
 
Piuttosto, @bow ma che davvero un cliente che perde 7 milioni di euro con un investimento deciso e concordato con un promotore puo' fare causa e sperare di vincerla?

Spesso non può sperare di vincerla neppure con cento firme false ed estratti conto photoshoppati. Come rispose un magistrato della sezione 'banche' alla mia domanda 'ma come mai spesso le banche vincono, anche su casi in cui hanno palesemente torto?' la risposta fu 'ma, sa, molti miei colleghi purtroppo non approfondiscono o si fanno influenzare'. Poi assisti ai giri di consulenze, agli avvocati nei CDA con cud a 6 zeri, al giro colossale di soldi, e capisci che la via in quei casi non è la legge.
Se ci fosse legge nella giungla non ci sarebbe neppure bisogno di avvisare e formare i risparmiatori, ci penserebbe lo Stato di diritto.
Anche perché se poi vinci (come alcune sentenze che ho visto) lo fai magari dopo 10 anni, nei confronti del solo promotore (nel frattempo nullatenente) perché la banca "fermo restando il principio di responsabilità" ha delle responsabilità non ben quantificabili di fronte alla certa colpevolezza dell'agente.

Altrimenti, secondo te, se hai collocato il 10% di un portafoglio di 10-20-50milioni in fondi H2O e poi li congelano per aver violato non si sa quante leggi, dopo che si sono pagate commissioni d'entrata che nessun altro applicava a quei livelli, con i metodi di 'marketing' nostrani (ovvero mostrarli come inflallibili sparando il grafichetto degli ultimi anni) il rischio non esisterebbe? Solo per fare un esempio a caso, eh...

...però qui si parlava di consulenti indipendenti. E allora non c'è la "banca", non c'è l'avvocato in CDA vicino di posto barca con il magistrato, non c'è il supporto politico-istituzionale (le banche in Italia stanno in crisi, chiudono le filiali, non si trova più neppure un bancomat, ma è pieno di manager istituzionali di estrazione bancaria)... c'è solo un pincopallino qualsiasi e quale migliore occasione per farne un esempio, e anche per dare una randellata ad una categoria un pò fastidiosa per la gente che nel settore 'conta'?

Se vi fate delle ricerche in rete si trovano anche fondazioni con patrimoni mobiliari importanti che hanno gli stessi fondi dei clienti retail.

Mandavo i biglietti assembleari ad istituzioni così, ma i venditori di fondi e polizze retail non li facevano neppure passare alla reception. Panieri di obbligazioni in taglio istituzionale, partecipazioni azionarie e... toh, ETF.
 
Ultima modifica:
Indietro