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Penalizzazione sui Fondi Pensione per 50enni

Sono questi gli interventi che portano il popolo italiano ad avere una fiducia smodata nelle istituzioni OK!
 
credo sia la stessa ipotesi fatta da mesi e che finora non se n'è fatto nulla
ma scritta così mi pare pieno di inesattezze, quanto meno....
 
E' la stessa riforma di cui si era parlato qualche mese fa, ma ora si chiarisce che il rendimento da tassato ogni anno diventa esentasse e la rendita dalla tassazione separata si allinea all'aliquota irpef sui redditi, ma che resta comunque agevolata perchè si applica il primo scaglione.

Alcuni utenti del fol per scarsa comprensione del meccanismo di tassazione, seguendo a ruota Brambilla, avevano sollevato la critica che la tassazione irpef avrebbe comportato la tassazione della rendita anche al 43% azzerando i guadagni dell'esenzione dall'imposta sui rendimenti.

Bene il chiarimento che la rendita è tassata alla prima aliquota irpef. Conferma che la riforma è migliorativa.
 
ma la fonte da cui deriva l'articolo? a me pare scritto male e senza citare nessuna fonte delle notizie quindi fuffa un tanto al kilo
 
L'articolo è scritto alquanto male, infatti.
P.S. I 50enni non vaccinati si vedranno sequestrare il fondo pensione :cool:
(scusate, mi è scappata) :censored:
 
Tutte le altre 2 volte che hanno toccato la tassazione hanno mantenuto il regime fiscale pro tempore per i versamenti nell'anno d'imposta, tanto è vero che i "cinquantenni" come chi scrive hanno 3 (TRE) diverse tassazioni nel macinone. Si è partito con il tutto EET poi ETT adesso EET, ogni altro commento sulla serietà del sistema è superflua. Ci manca solo che cambiano la tassazione per i periodi d'imposta passati dove si sono già pagate le tasse sui rendimenti annuali...
 
malex ha scritto:
Tutte le altre 2 volte che hanno toccato la tassazione hanno mantenuto il regime fiscale pro tempore per i versamenti nell'anno d'imposta, tanto è vero che i "cinquantenni" come chi scrive hanno 3 (TRE) diverse tassazioni nel macinone. Si è partito con il tutto EET poi ETT adesso EET, ogni altro commento sulla serietà del sistema è superflua. Ci manca solo che cambiano la tassazione per i periodi d'imposta passati dove si sono già pagate le tasse sui rendimenti annuali...
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Scontata la circostanza che il cambiamento eventuale riguardi il dopo, occorre dire con franchezza e obiettività che la eliminazione della tassazione dei rendimenti e l'innalzamento della imposta sostitutiva al 23 è un ritorno alla fiscalità del 2006.

Ritorno giuridicamente corretto perchè tratta la tassazione del capitale al 23% contro la tassazione separata del tfr per i non aderenti. Tenuto conto della scarsa partecipazione ai fondi negoziali dei lav. dipendenti .



Voglio dire... niente giustifica il privilegio di pagare l' imposta al 9 - 15 se prendo il capitale. Viceversa se voglio incentivare le rendite ,scopo primario della PC , queste potrebbero restare cosi me sono ora per spingere le giovani leve ad aderire a 25 anni non a 50 . Non ha senso aderire a 50 anni ed oltre .

Incentivare la rendite significa anche imporre schemi di rendite meno onerose e più garantite di quelle che oggi il mercato propone , cosi come avviene nei paesi dove la PC è una cosa seria
 
Infatti, se lo scopo è 'tirare dentro' la previdenza integrativa devi prevedere fiscalità migliore rispetto al tfr.
Il confronto non è solo fiscale, come sappiamo bene, ma in molti guardano la tassazione come se fosse il motivo principale.
Riguardo il prendere tutto il capitale...basta una leggina in qualsiasi momento...se lo si vorrà fare.
 
jackls ha scritto:
E' la stessa riforma di cui si era parlato qualche mese fa, ma ora si chiarisce che il rendimento da tassato ogni anno diventa esentasse e la rendita dalla tassazione separata si allinea all'aliquota irpef sui redditi, ma che resta comunque agevolata perchè si applica il primo scaglione.

Alcuni utenti del fol per scarsa comprensione del meccanismo di tassazione, seguendo a ruota Brambilla, avevano sollevato la critica che la tassazione irpef avrebbe comportato la tassazione della rendita anche al 43% azzerando i guadagni dell'esenzione dall'imposta sui rendimenti.

Bene il chiarimento che la rendita è tassata alla prima aliquota irpef. Conferma che la riforma è migliorativa.
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Tra l'altro, correggetemi se sbaglio, ad ora si ha una tassazione annuale sui rendimenti e se si lascia il lavoro prima della pensione si perde il diritto all'aliquota agevolata 15/9% pagando invece il 23%.

Con quel nuovo ipotetico sistema, in caso di ritiro anticipato dal lavoro, non si pagherebbero per anni e anni le tasse sul rendimento e al riscatto si pagherebbe comunque il 23%, originando così a naso un bel guadagno rispetto al primo caso :D
 
Il fachiro ha scritto:
Tra l'altro, correggetemi se sbaglio, ad ora si ha una tassazione annuale sui rendimenti e se si lascia il lavoro prima della pensione si perde il diritto all'aliquota agevolata 15/9% pagando invece il 23%.

Con quel nuovo ipotetico sistema, in caso di ritiro anticipato dal lavoro, non si pagherebbero per anni e anni le tasse sul rendimento e al riscatto si pagherebbe comunque il 23%, originando così a naso un bel guadagno rispetto al primo caso :D
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Potresti spiegare meglio il concetto evidenziato? Normalmente si lascia il lavoro prima della pensione.
 
Il fachiro ha scritto:
Tra l'altro, correggetemi se sbaglio, ad ora si ha una tassazione annuale sui rendimenti e se si lascia il lavoro prima della pensione si perde il diritto all'aliquota agevolata 15/9% pagando invece il 23%.

Con quel nuovo ipotetico sistema, in caso di ritiro anticipato dal lavoro, non si pagherebbero per anni e anni le tasse sul rendimento e al riscatto si pagherebbe comunque il 23%, originando così a naso un bel guadagno rispetto al primo caso :D
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l'aliquota 15/9 la hai anche se lasci il lavoro in anticipo e chiedi la rita, e nei casi di riscatto per cessazione della attività lavorativa.


Il vantaggio di avere rendimenti detassati contro una maggiore tassazione finale, lo si ha solo se si aderisce a un comparto con buoni rendimenti.

I - troppi e spesso inconsapevoli - aderenti a comparti garantiti avranno detassati i rendimenti nulli e maggiormente tassata la posizione finale.

Il bel guadagno non è automatico, bisogna essere consapevoli di come funziona lo strumento (ciò vale ovviamente prima e dopo questa ipotetica riforma)
 
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marble ha scritto:
l'aliquota 15/9 la hai anche se lasci il lavoro in anticipo e chiedi la rita, e nei casi di riscatto per cessazione della attività lavorativa
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Ah ok, avevo capito che si perdessero le agevolazioni di tassazione, lasciando il lavoro prima del tempo
 
Però mi sembra di capire che il 50enne beneficerà della detassazione solo per gli anni a venire (per gli anni passati l'ha già pagata annualmente) mentre la tassazione finale se la prende tutta al 23%.

Diciamo che - se le cose stanno/staranno così - non è proprio giustissimo.
 
Probabilmente fino ad oggi continuano a valere le vecchie regole, sia per la tassazione annuale che per quella futura.
 
Due.Zero ha scritto:
Però mi sembra di capire che il 50enne beneficerà della detassazione solo per gli anni a venire (per gli anni passati l'ha già pagata annualmente) mentre la tassazione finale se la prende tutta al 23%.

Diciamo che - se le cose stanno/staranno così - non è proprio giustissimo.
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questo è quello che è scritto sull'articolo che infatti ritengo essere una boiata pazzesca
poi per il futuro nulla è deciso quindi neanche la riforma che si è paventata, ma la doppia tassazione è infatti una cosa assurda che solo chi ha scritto l'articolo può pensare
 
Avevamo sviscerato l'eventuale proposta fatta alle camere in tutti i suoi aspetti, evidenziando tutti i punti ambigui e poco chiari a partire dalle obiezioni sollevate da Brambilla, fino agli utenti che invece ne evidenziavano gli aspetti (nella loro visione) positivi.
Quella proposta di riforma non è stata inclusa nella finanziaria.

Ora quindi mi sembra si stia parlando del nulla (e l'articolo che parla di "penalizzazione per i 50enni" mi sembra un po' clickbait)
 
ricoman ha scritto:
Infatti, se lo scopo è 'tirare dentro' la previdenza integrativa devi prevedere fiscalità migliore rispetto al tfr.
Il confronto non è solo fiscale, come sappiamo bene, ma in molti guardano la tassazione come se fosse il motivo principale.
Riguardo il prendere tutto il capitale...basta una leggina in qualsiasi momento...se lo si vorrà fare.
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Lo scopo della previdenza integrativa è :

. permettere di avere pensioni dignitose in presenza di un mercato del lavoro sempre più discontinuo precario in presenza di un quadro demografico sfavorevole.

La strada intrapresa all'interno dei paesi Ocse sono i famosi 3 livelli.

. obbligatoria pubblica
. obbligatoria o facoltativa integrativa
. facoltativa

Nessun paese ha l'obbligatoria al 33 per i dipendenti ed il 24 per gli autonomi e nessun paese prevede di garantire il 65 % di copertura con la obbligatoria.

Deve essere chiaro , dunque che la PC deve essere abbinata a quella obbligatoria deve essere dedicata finalizzata incentivata, coerente

. dedicata vuol dire essere riservata alle fasce in età di lavoro
. finalizzata vuol dire dare sostanzialmente rendite
. incentivata vuol dire che la collettività si accolla la spesa fiscale conseguente in cambio di un capillare e diffuso beneficio sociale.
. coerente vuol dire misurare e verificare il raggiungimento degli obiettivi che la legge gli assegna.

Non ci può essere una PC omnicomprensiva che a tutti da a tutti promette se chi la usa la usa per motivi esclusivamente fiscali . La riforma fiscale ha diversi moduli

. la revisione dell'irpef è il primo passo
. la tassazione dei redditi e delle tax expenditure un altro passo
. la revisione del catasto un altro ancora



Alla fine della fiera o

. riusciremo a garantire la sostenibilità dei debiti pregressi e di quelli impliciti che la previdenza pubblica ha fatto per garantire pensioni fuori linea con le nostre possibilità ,

. più lavoro , meno precarietà , meno disuguaglianze sociali e territoriali e vinceremo tutti o perderemo tutti.

Ps. Volevo dire perderete tutti , io mi autoescludo per motivi anagrafici



Non può essere a
 
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