Ghesbo23
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Ciao a tutti,
Ho 28 anni, lavoro dal 2017 e sono a tempo indeterminato dal 2020, mi occupo di Logistica e Trasporti, RAL 28-30k, TFR in azienda.
Il mio CCNL prevede l'adesione al fondo FASC, dove contribuisco mensilmente con il 2,5% da busta paga e un ulteriore 2,5% il datore di lavoro.
Il capitale viene liquidato al pensionamento, disoccupazione o sottoscrizione diverso CCNL.
Prima di tutto volevo versare il TFR, e spostare già quello versato in azienda, in un Fondo Pensione. Quale mi consigliate?
Mi sto documentando sul mondo degli investimenti da diverso tempo ma prima di iniziare volevo acquistare casa per non rischiare di sottostimare le spese e ritrovarmi con meno soldi di quelli effettivamente necessari.
L'idea sarebbe smettere di lavorare verso i 50, o per lo meno ridurre l'orario da full-time a part-time, disinvestendo gradualmente e reinvestendo la liquidità da Fondo Pensione e FASC.
Al netto delle spese di mutuo, compravendita e arredamento, dovrei restare con una liquidità di 15k circa, di cui 10k pensavo di tenerli come conto emergenza, gli altri 5k gli investirei subito in PAC, per poi entrare mensilmente, almeno per ora, con 300€ (aumenterò in futuro, tutto il risparmio lo voglio investire qui), puntando ad un lasso temporale di 20-25 anni.
Pensavo di comporre il mio portafoglio pigro in questo modo:
Vanguard LS (quale mi consigliate?)
Small Cap (leggo nel forum che andrebbe integrato);
Oro, BTC e ETH.
Sto aprendo un conto sia Degiro che Directa. Vado già dal commercialista per gli interessi del mutuo.
Nel caso volessi, successivamente, investire attivamente anche in singole azioni, commodities, crypto e quant'altro, dovrei aprire un altro portafoglio o posso tranquillamente "mescolare" il tutto?
Grazie e chiunque sarà così gentile da aiutarmi nell'impostare il piano migliore
Ho 28 anni, lavoro dal 2017 e sono a tempo indeterminato dal 2020, mi occupo di Logistica e Trasporti, RAL 28-30k, TFR in azienda.
Il mio CCNL prevede l'adesione al fondo FASC, dove contribuisco mensilmente con il 2,5% da busta paga e un ulteriore 2,5% il datore di lavoro.
Il capitale viene liquidato al pensionamento, disoccupazione o sottoscrizione diverso CCNL.
Prima di tutto volevo versare il TFR, e spostare già quello versato in azienda, in un Fondo Pensione. Quale mi consigliate?
Mi sto documentando sul mondo degli investimenti da diverso tempo ma prima di iniziare volevo acquistare casa per non rischiare di sottostimare le spese e ritrovarmi con meno soldi di quelli effettivamente necessari.
L'idea sarebbe smettere di lavorare verso i 50, o per lo meno ridurre l'orario da full-time a part-time, disinvestendo gradualmente e reinvestendo la liquidità da Fondo Pensione e FASC.
Al netto delle spese di mutuo, compravendita e arredamento, dovrei restare con una liquidità di 15k circa, di cui 10k pensavo di tenerli come conto emergenza, gli altri 5k gli investirei subito in PAC, per poi entrare mensilmente, almeno per ora, con 300€ (aumenterò in futuro, tutto il risparmio lo voglio investire qui), puntando ad un lasso temporale di 20-25 anni.
Pensavo di comporre il mio portafoglio pigro in questo modo:
Vanguard LS (quale mi consigliate?)
Small Cap (leggo nel forum che andrebbe integrato);
Oro, BTC e ETH.
Sto aprendo un conto sia Degiro che Directa. Vado già dal commercialista per gli interessi del mutuo.
Nel caso volessi, successivamente, investire attivamente anche in singole azioni, commodities, crypto e quant'altro, dovrei aprire un altro portafoglio o posso tranquillamente "mescolare" il tutto?
Grazie e chiunque sarà così gentile da aiutarmi nell'impostare il piano migliore