ciao a tutti,
inizio con il fornirvi una visione generale:
37 anni, convivente + 2 figli piccoli, mutuo sulle spalle. Nel breve non dovrei (spero!) più avere grandi spese.
All'anno riesco a mettere da parte diciamo 7.500 € (La cifra in realtà è più alta, ma voglio tenere questa visione pessimista in cui non tengo volutamente in considerazione di bonus/premi, aumenti salariali e una contingency).
Risparmi di circa 120.000 €
Già saturo il fondo pensione con una spesa finale di circa 2.500€ (da scalare dai 7.500 di cui sopra).
Restano 5k/anno e 120k da dover gestire.
Orizzonte temporale medio lungo, nel senso che non mi servono per vivere, ovviamente bilanciando e lasciando qualcosa per le urgenze.
Premetto che sono sempre stato alla larga dagli "investimenti", ma sono da sempre utilizzatore dei CD.
Qualche dettaglio in più: ahimè bassa propensione al rischio (da qui i CD), disposto comunque a vedere oscillazioni se c'è la consapevolezza a lungo periodo di non andare in perdita. O comunque sapere sin da subito quale è il limite di perdita possibile.
Detto ciò come suggerite di suddividere il capitale?
Semplifichiamo con un 20k liberi (CD liberi)...il resto?
Sento parlare di ETF, Portafoglio Pigro, Lifestrategy 40/60 che forse sono più consoni per me, ma valutate e aggiungete voi.
Ovviamente con una solida strategia dietro (quando entrare, come entrare, se depositare a tranche, ecc.)
Insomma sbizzarritevi ma cercate di essere semplici, spiegare tutto e di non dare nulla per scontato
inizio con il fornirvi una visione generale:
37 anni, convivente + 2 figli piccoli, mutuo sulle spalle. Nel breve non dovrei (spero!) più avere grandi spese.
All'anno riesco a mettere da parte diciamo 7.500 € (La cifra in realtà è più alta, ma voglio tenere questa visione pessimista in cui non tengo volutamente in considerazione di bonus/premi, aumenti salariali e una contingency).
Risparmi di circa 120.000 €
Già saturo il fondo pensione con una spesa finale di circa 2.500€ (da scalare dai 7.500 di cui sopra).
Restano 5k/anno e 120k da dover gestire.
Orizzonte temporale medio lungo, nel senso che non mi servono per vivere, ovviamente bilanciando e lasciando qualcosa per le urgenze.
Premetto che sono sempre stato alla larga dagli "investimenti", ma sono da sempre utilizzatore dei CD.
Qualche dettaglio in più: ahimè bassa propensione al rischio (da qui i CD), disposto comunque a vedere oscillazioni se c'è la consapevolezza a lungo periodo di non andare in perdita. O comunque sapere sin da subito quale è il limite di perdita possibile.
Detto ciò come suggerite di suddividere il capitale?
Semplifichiamo con un 20k liberi (CD liberi)...il resto?
Sento parlare di ETF, Portafoglio Pigro, Lifestrategy 40/60 che forse sono più consoni per me, ma valutate e aggiungete voi.
Ovviamente con una solida strategia dietro (quando entrare, come entrare, se depositare a tranche, ecc.)
Insomma sbizzarritevi ma cercate di essere semplici, spiegare tutto e di non dare nulla per scontato