Portafoglio pigro, consistenza portafoglio e tranquillità (Vol VIII)

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

cricket72

a difesa del gregge
Registrato
13/2/07
Messaggi
13.134
Punti reazioni
989
Discussione precedente a questo link
Portafoglio pigro, consistenza portafoglio e tranquillità (Vol VII)



Investire Pigro


Per investire pigro è necessario fare una prima analisi sugli obiettivi dell'investimento e sulla propria tolleranza al rischio per poter scegliere tra azioni, obbligazioni, commodity, liquidità nella giusta percentuale.
Il metodo pigro utilizza prodotti a costi molto bassi e movimentazione ridottissima del portafoglio.
I prodotti devono replicare indici di mercato i più ampi possibili per rappresentazione geografica e dei titoli.
Nella selezione vengono escluse le mode del momento che sia di tendenza tech o green, sostenibile o smart beta, conta solo la capitalizzazione di mercato.
In ambito obbligazionario si prediligono i titoli di stato investment grade a tasso fisso o inflation linked, sono esclusi bond high Yield , bond emergenti, bond corporate, bond subordinati e ibridi in quanto più correlati al mercato azionario.
La copertura valutaria non viene effettuata sulle azioni perché non ha alcun senso, lo stesso dicasi per la copertura valutaria per la parte obbligazionaria non consigliata per un investitore di lungo periodo, inoltre si può scegliere di comprare bond solo nella propria valuta che per l'investitore europeo è l'euro.


Tutto quanto è tratto dal libro
Stay lazy and get rich!
I segreti dei portafogli pigri svelati all'investitore europeo
Leonardo Lazinelli

(attualmente è disponibile la 2° edizione del libro ancora più completa con 4 nuovi capitoli dedicati a etf, analisi di mercato, rendita e ben 50 nuovi portafogli pigri)

Descrizione

Nel 1975 John Bogle, finanziere americano, con la società Vanguard, mette sul mercato i primi ETF, prodotti finanziari a bassissime commissioni ideati per replicare l'andamento dei mercati azionari e obbligazionari, a costi ridottissimi. La tecnica dell'investimento pigro, preconizzata dal professor David F. Swensen di Yale, è così finalmente alla portata del piccolo investitore, costretto fino a quel momento a subire le angherie del risparmio gestito e pagare ogni sorta di balzello e commissione senza alcun utile vantaggio.Sono passati quasi cinquanta anni da quella rivoluzione eppure sui mercati europei, pur avendo a disposizione moltissimi prodotti ETF, si parla ancora poco o nulla di investimenti e portafogli pigri; le uniche pubblicazioni esistenti e dettagliate si limitano a replicare gli esempi del mercato americano. Questo libro prova a porre rimedio a questa lacuna, indicando oltre a brevi cenni teorici, una via pratica alla realizzazione e alla gestione di un portafoglio pigro, scherzosamente chiamato anche "portafoglio del bradipo". L'autore, investitore dilettante e autodidatta, dati alla mano e inconfutabilmente, dimostra come nell'ultima decade sia riuscito a stracciare fondi gestiti da team di professionisti blasonati e ultra pagati. Un genio? No. Questo metodo è alla portata di tutti, richiede poco tempo e conoscenze di base. Ma non solo. Garantisce statisticamente i migliori risultati sul lungo periodo come studi su studi hanno provato da tempo. Studi soffocati e occultati dalla fiorente e ancora lucrosa industria del risparmio, che preferisce continuare a spremere soldi immeritati dagli incauti che paurosi e intimoriti dai mercati gli affidano i loro soldi. Niente di più sbagliato, come si proverà a illustrare nel libro: con pochi e semplici concetti in carniere, chiunque abbia un piccolo gruzzoletto fino a delle grosse somme, può sfruttare la magia degli interessi composti e del metodo pigro per raggiungere i migliori risultati possibili sui mercati finanziari.


Riferimenti altri libri e siti internet


Meb Faber - Global Asset Allocation

Benjamin Graham - The Intelligent Investor

Swensen - Unconventional Success - A Fundamental Approach To Personal Investment


Elenco di ptf pigri interessanti di GreedyTrader
Portafogli Pigri – L'Oracolo di Manziana


Ptf classici aggiornati 2021 di GreedyTrader
Money2021 - Google Drive


Sito estero ptf pigri indipendente
Lazy Portfolios and ETF composition


Ptf pigri di Tyler
Portfolio Charts – Find a portfolio to love


40 Ptf pigri
https://www.optimizedportfolio.com/lazy-portfolios/




------------------------------------------


Etf in titoli di stato a difesa del portafoglio e per decorrelare dall'azionario
utili anche per effettuare il ribilanciamento del portafoglio


ETF Titoli di Stato Mondo

XG7S Xtrackers Ii Glob Govt Bond Ucits Etf 5c codice isin LU0908508731
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
con rischio cambio

GGOV Amundi Jp Morgan Gbi Gl Gov Ucits Etf Dr codice isin LU1437016204
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
con rischio cambio


ETF Titoli di Stato America

VDTA Vanguard Usd Treasury Bond Ucits Etf A codice isin IE00BGYWFS63
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
con rischio cambio tutto concentrato su usd


ETF Titoli di Stato Euro

EMG Lyxor Euro Govern Bond (Dr) Ucits Etf codice isin LU1650490474
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
nessun rischio cambio

XGLE Xtrackers Ii Eurozone Govern Ucits Etf 1c codice isin LU0290355717
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
nessun rischio cambio

VGEA Vanguard Eurozone Government Ucits Etf A codice isin IE00BH04GL39
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
nessun rischio cambio


ETF Titoli di Stato Euro Breve Termine

X13E Xtrackers Ii Euroz Govt 1-3 Ucits Etf codice isin LU0290356871
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
nessun rischio cambio

EM13 Lyxor Euro Government Bond 1-3 Ucits Etf codice isin LU1650487413
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
nessun rischio cambio


ETF Titoli di Stato Inflazione Euro

EMI Lyxor Core euro govern Inflation Link Bond Dr Ucits Etf codice isin
LU165049128
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
nessun rischio cambio

IBCI Ishares Inflation Linked Govern Ucits Etf Acc codice isin IE00B0M62X26
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
nessun rischio cambio


ETF Titoli di Stato Inflazione Usa

ITPS Ishares $ Tips Ucits Etf Usd Acc codice isin IE00B1FZSC47
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
con rischio cambio tutto concentrato su usd


ETF Titoli di Stato Inflazione Mondo

XGIU Xtrackers Ii Global Infl-Linked Ucits Etf 5c codice isin LU0908508814
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
con rischio cambio



----------------------------------------------


Etf in titoli azionari per avere rendimento sul portafoglio


ETF Azionario Mondo Sviluppati

SWDA Ishares Core Msci World Ucits Etf Acc
Codice isin IE00B4L5Y983
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi

XMWO Xtrackers Msci World Swap Ucits Etf
codice isin LU0274208692
a replica sintetica
ad accumulazione dei proventi


ETF Azionario Mondo Sviluppati e Emergenti

VWCE Vanguard Ftse All-World Ucits Etf A
codice isin IE00BK5BQT80
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi

IMIE Spdr Msci Acwi Imi Ucits Etf
codice isin IE00B3YLTY66
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi


ETF Azionario Mondo Emergenti

EIMI Ishares Core Msci Em Imi Ucits Etf Acc
codice isin IE00BKM4GZ66
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi



In allestimento....
 
Una domanda: ETF su BTC (o altre cripto) quotati su Borsa Italiana ci sono o non ancora? Su XETRA qualcosa c'è di sicuro ma usando Directa mi troverei a pagare tantissime commissioni
 
Questo potrebbe essere interessante (anche se la promozione è valida solo in acquisto, non in vendita, vabbè). Grazie mille!
Presumo comunque che no, non ci siano ETF sulle cripto quotati su Borsa Italiana
Sai cosa sono 9 euro di commissioni su uno strumento cosí volatile..E in acquisto essendo gratuito tra acquisto e vendita arrivi a 4,5 euro che é il costo delle commissioni standard su borsa italiana (5euro se proprio vogliamo essere pignoli)
 
Sai cosa sono 9 euro di commissioni su uno strumento cosí volatile..E in acquisto essendo gratuito tra acquisto e vendita arrivi a 4,5 euro che é il costo delle commissioni standard su borsa italiana (5euro se proprio vogliamo essere pignoli)

Sì dai, non è la fine del mondo, hai ragione OK!
Stavo giusto valutando se BTC (solo BTC, non anche altre cripto) potesse trovare un posticino all'interno di un ptf pigro e passivo con un orizzonte temporale di breve/medio periodo
 
salve a tutti,

mi è stata chiesto un parere sulla costruzione di un portafoglio da su per giù 50.000€ per un parente pensionato di 65 anni. la maggior parte del suo patrimonio è in liquidità perché ciò gli crea serenità. oltre ad aver consigliato di spostare una buona parte dal conto corrente al conto deposito FCA vincolandoli, c'è questa somma che rimarrebbe da allocare.

non verrebbe integrata e rimarrebbe allocata senza un'orizzonte temporale definito, comunque si parla di lungo periodo e probabilmente vita natural durante.
la tolleranza al rischio è medio-bassa e l'obbiettivo più che la rivalutazione del capitale è quella della sua conservazione.

vista la natura del portafoglio e quindi il fatto che non sarà smobilitato per quantomeno un decennio, voleva orientarsi su un ptf a distribuzione.
come lo costruireste in modo più semplice e che permetta giusto magari un bilanciamento annuo
 
Sì dai, non è la fine del mondo, hai ragione OK!
Stavo giusto valutando se BTC (solo BTC, non anche altre cripto) potesse trovare un posticino all'interno di un ptf pigro e passivo con un orizzonte temporale di breve/medio periodo
Io ne metterei al massimo il 5% e ci sta, personalmente preferisco eth, ma btc è un evergreen...
 
salve a tutti,

mi è stata chiesto un parere sulla costruzione di un portafoglio da su per giù 50.000€ per un parente pensionato di 65 anni. la maggior parte del suo patrimonio è in liquidità perché ciò gli crea serenità. oltre ad aver consigliato di spostare una buona parte dal conto corrente al conto deposito FCA vincolandoli, c'è questa somma che rimarrebbe da allocare.

non verrebbe integrata e rimarrebbe allocata senza un'orizzonte temporale definito, comunque si parla di lungo periodo e probabilmente vita natural durante.
la tolleranza al rischio è medio-bassa e l'obbiettivo più che la rivalutazione del capitale è quella della sua conservazione.

vista la natura del portafoglio e quindi il fatto che non sarà smobilitato per quantomeno un decennio, voleva orientarsi su un ptf a distribuzione.
come lo costruireste in modo più semplice e che permetta giusto magari un bilanciamento annuo

Il lifestrategy ci starebbe bene... 0 sbattimenti. Poi 60 o 40 a seconda della propensione al rischio...
 
ma quale tranquillo la liquidità se la mangia l'inflazione, comunque potrebbe partire con un lifestrategy 60 e magari aggiungerci oro così da avere 3 asset class.
 
ma quale tranquillo la liquidità se la mangia l'inflazione, comunque potrebbe partire con un lifestrategy 60 e magari aggiungerci oro così da avere 3 asset class.

eh lo so, ma per certa gente la liquidità è tipo il sacro Graal. Quindi in linea di massima to keep it simple and easy andrebbe bene secondo voi un Lifestrategy 40 a distribuzione? niente di più elaborato?
 
eh lo so, ma per certa gente la liquidità è tipo il sacro Graal. Quindi in linea di massima to keep it simple and easy andrebbe bene secondo voi un Lifestrategy 40 a distribuzione? niente di più elaborato?

Ottimi portafogli sono il golden butterfly ed il permanent nel caso opportunamente semplificati.
Il 60/40 non mi pare molto tranquillo. Nel 2008 ha fatto perdite doppie (circa, non ricordo con precisione... :D) degli altri due menzionati.
Rimanendo sul LS, se vuole poco rischio allora direi 40 o 20 anche se con quest'ultimo forse non ci esce neppure l'inflazione.
Perché a Distribuzione? Ha tanti dindini? (Perché soldini non si può più dire... :D)
 
Ricordavo bene,
anche se con le debite differenze vista la composizione del 60/40 dell'esempio rispetto al LS 60: Stocks/Bonds 60/40 vs Golden Butterfly Portfolio Comparison

Immagine tratta da Lazy Portfolios and ETF composition :

chart (2).png
 
Ottimi portafogli sono il golden butterfly ed il permanent nel caso opportunamente semplificati.
Il 60/40 non mi pare molto tranquillo. Nel 2008 ha fatto perdite doppie (circa, non ricordo con precisione... :D) degli altri due menzionati.
Rimanendo sul LS, se vuole poco rischio allora direi 40 o 20 anche se con quest'ultimo forse non ci esce neppure l'inflazione.
Perché a Distribuzione? Ha tanti dindini? (Perché soldini non si può più dire... :D)

Nonostante l'orizzonte temporale forse consentirebbe anche un 60/40, vista la tolleranza alla volatilità medio-bassa dell'individuo, lo trovo comunque un po' troppo spinto. Più del 40% di Equity non lo vedrei in portafoglio.
Credo invece che la questione del ptf a distribuzione sia non tanto perché riuscirà a tirarci fuori chissà che cifra, come dicevo parliamo di intorno 50K, ma perché prevede che questa somma rimarrà investita per molto tempo (probabilmente alla fine della fiera non ci metterà nemmeno lui le "zampe" sopra), almeno ci tira fuori i dividendi.

- Aggiungo,
cosa ne pensereste dell'All Weather di Dalio e come lo replichereste come investitori italiani?
 
Ultima modifica:
Nonostante l'orizzonte temporale forse consentirebbe anche un 60/40, vista la tolleranza alla volatilità medio-bassa dell'individuo, lo trovo comunque un po' troppo spinto. Più del 40% di Equity non lo vedrei in portafoglio.
Credo invece che la questione del ptf a distribuzione sia non tanto perché riuscirà a tirarci fuori chissà che cifra, come dicevo parliamo di intorno 50K, ma perché prevede che questa somma rimarrà investita per molto tempo (probabilmente alla fine della fiera non ci metterà nemmeno lui le "zampe" sopra), almeno ci tira fuori i dividendi.

- Aggiungo,
cosa ne pensereste dell'All Weather di Dalio e come lo replichereste come investitori italiani?

Concordo,
l'orizzonte temporale a mio avviso trova il tempo che trova. Conta molto di più la propensione al rischio e conseguentemente la massima perdita sopportabile senza farsi venire un infarto. Infatti, si potrebbe anche avere 20 anni, ma se la massima perdita tollerabile è del 20% credo che sarebbe illogico investire il 90% in azioni...

Sulla distribuzione, personalmente credo che sia utile solamente in tre casi:
1. il denaro che rientra dai dividendi serve e quindi si sarebbe comunque tolto dall'investimento
2. non esistono alternative ad accumulazione
3. si è così amanti del nostro paese da voler a tutti i costi pagare più tasse

Dell'all weather penso che adesso non lo replicherei. Il motivo è che non metterei mai il 40% in obbligazioni a lunga scadenza. Il motivo è questo 20 Year Real Interest Rate . Poi, ovviamente, ognuno la vede e la deve vedere a modo suo! :D
 
Concordo,
l'orizzonte temporale a mio avviso trova il tempo che trova. Conta molto di più la propensione al rischio e conseguentemente la massima perdita sopportabile senza farsi venire un infarto. Infatti, si potrebbe anche avere 20 anni, ma se la massima perdita tollerabile è del 20% credo che sarebbe illogico investire il 90% in azioni...

Sulla distribuzione, personalmente credo che sia utile solamente in tre casi:
1. il denaro che rientra dai dividendi serve e quindi si sarebbe comunque tolto dall'investimento
2. non esistono alternative ad accumulazione
3. si è così amanti del nostro paese da voler a tutti i costi pagare più tasse

Dell'all weather penso che adesso non lo replicherei. Il motivo è che non metterei mai il 40% in obbligazioni a lunga scadenza. Il motivo è questo 20 Year Real Interest Rate . Poi, ovviamente, ognuno la vede e la deve vedere a modo suo! :D

Chiarissimo!
Accantonando un secondo la questione del ptf a distribuzione, vedo nell'incipit del 3d una versione di Golden Butterfly.

- 40% XMWO
- 40% EMG
- 20% PHAU


Non mi sembra troppo complicato come ptf, secondo il tuo parere (ed anche degli altri se qualcuno volesse condividere la sua) potrebbe prestarsi bene alla situazione? il ribilanciamento sarebbe annuo e comunque non sarebbe un problema. Certo, il lifestrategy è comodo perché sta lì e fa tutto da solo, però anche una composizione di 3 ETF mi sembra ancora ampiamente gestibile.

Vedo anche che il LS40 acc non ha una grande dimensione, potrebbe rappresentare un problema?
 
il golden butterfly attualmente lo replicherei con 20% X7GS e 20% cash per la parte bond e 20% SGLD per l'oro. ad XMWO si potrebbe affiancare lo small cap value di SPDR (però solo USA) per essere perfezionisti oppure andare con tutto big cap eventualmente VWCE per la parte all country world
I portafogli benchmark (che comunque nonostante siano stati dichiarati morti e sepolti da almeno 5 anni continuano a trottare) contengono alcuni etf come EMG che pur ancora buoni, contengono asset schiacciati dalla BCE in maniera quasi imbarazzante. Sul lungo possono tornare a splendere ma certo non è da escludere un dd importante di assestamento.
 
Ottimi portafogli sono il golden butterfly ed il permanent nel caso opportunamente semplificati.
Il 60/40 non mi pare molto tranquillo. Nel 2008 ha fatto perdite doppie (circa, non ricordo con precisione... :D) degli altri due menzionati.
Rimanendo sul LS, se vuole poco rischio allora direi 40 o 20 anche se con quest'ultimo forse non ci esce neppure l'inflazione.
Perché a Distribuzione? Ha tanti dindini? (Perché soldini non si può più dire... :D)

Il tallone d'achille di tanti backtest che si leggono è che sono in USD. In EUR è diverso, e non è possibile risalire molto indietro.
 
Sempre a proposito del cambio, un dibattito di cui ho letto spesso è se conviene o meno coprirsi dal rischio cambio. Questa analisi che segue è parziale, perché considera tutto o niente, non le vie di mezzo, e poi lo storico parte dal '99 per l'euro.
Per l'azionario con rolling period 5 anni l'eur hedging per il 57% delle volte non conviene.
Per l'obbligazionario con rolling period 5 anni l'eur hedging per il 57% delle volte è conveniente.
Per un portafoglio 50/50 e ribilanciamento mensile, l'interazione diventa più complessa e con rolling period 5 anni la copertura del rischio cambio oppure cambio aperto sono equivalenti.

Per chi considera che il cambio non conta, si veda i dati delle varie tabelle col franco svizzero (CHF).

Ho preso a pag. 11 il portafoglio 50/50, periodo considerato 1999-2017:
CHF rendimento 1,9% con volatilità 10,1%
CHF-Hedged rendimento 3,2% con volatilità 6,8%

https://www.lazardassetmanagement.c...rrencyconsiderationsfor_lazardresearch_en.pdf
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro