Quanto valgono le banche in Europa? 1 Euro

moorecat

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Ma il gelato lo preferite al cioccolato o alla fragola/

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In realtà molte banche non valgono neanche quel euro... È giusto una cifra simbolica per dire "te la regalo". :D

Ovviamente la "fregatura" sta nel accollarsi tutti i debiti e dipendenti :cool:
 
Queste sono delle note personali che ho scritto sul settore bancario, spero possano risultare utili a qualcuno.

Il settore bancario è un business molto a leva (con gli accordi di Basilea molto di meno). Infatti ad esempio una banca controlla 20 miliardi di asset, la maggior parte valutati al fair value con soli 2 miliardi di equity (CET1 in questo caso elevato intorno al 20%).

Le banche fanno fatturato principalmente con un margine di intermediazione, con yield che dipende dal grado di rischiosità del prestito e recentemente sempre più commissioni attive (Fineco fa praticamente solo commissioni adesso), poi mettono da parte delle riserve per coprirsi dal possibile charge-off, infine su quello che resta sottraggono le spese per il personale e quelle amministrative e ottengono un utile che in gran parte (se non sono presenti molte preferred shares) distribuiscono ad azionisti attraverso dividendi e buyback.

Business fantastico in fase di ripresa e con economia in buone condizioni e con tassi di interesse abbastanza alti che permettano un buon margine di intermediazione.

I problemi arrivano quando avviene una recessione o una grave crisi come il 2008.
Infatti gli asset che sono valutati a market value diminuiscono in maniera rapida, ad esempio con un crollo del mercato immobiliare del 30% possono ritrovarsi, se a molta leva( dato dal rapporto asset/equity) in seria difficoltà rischiando di non poter più ripagare le passività che sono principalmente depositi bancari e solo in parte debito).

Per questo motivo successivamente alla crisi del 2008 con Basilea, l'aumento del common equity ha ridotto la leva, cosa che però ha causato una diminuzione della redditività (con un equity maggiore il ROE si abbassa)

Quello detto in precedenza spiega come Lehman Brothers è fallita: all'apice del mercato nel 2007 era arrivata ad avere una leva tra asset ed equity oltre 40. Non appena i prezzi delle case si sono abbassati e nemmeno di tanto un 10-15%, si sono trovati con un market value degli asset che non copriva più le passività e si è innescata una corsa dei depositanti( investitori istituzionali che a differenza dei depositanti retail, non avevano dei depositi garantiti dal governo federale)

Le altre banche e società assicurative sono state salvate dalla FED e dal governo federale con enormi ricapitalizzazioni e acquisti di asset tossici..

Nonostante questi rischi investo nelle banche USA, perché ancora redditizie al contrario di quelle europee e i tassi di interesse permettono un buon margine di intermediazione.

Un investimento nel settore finanziario con rischi secondo me più bassi, è l'asset management tipo Blackrock. L'AUM infatti non è nei libri contabili, quindi se c'è un market crash, il titolo di Blackrock sì ne risente perchè ottiene meno fees, ma non fallisce a differenza di una banca che ha fatto delle valutazioni errate.
 
In realtà molte banche non valgono neanche quel euro... È giusto una cifra simbolica per dire "te la regalo". :D

Ovviamente la "fregatura" sta nel accollarsi tutti i debiti e dipendenti :cool:

Pensa di poter prestare 20 volte i soldi che hai.
E che il tuo core business sia creare un portafoglio diversificato di infinte relazioni giuridiche/contrattuali legate a questa leva finanziaria (anticipo di fatture, factoring, prestiti, mutui, finanziamenti brevi, stati avanzamenti lavori, ipoteche, diritti reali, cessioni di credito etc... etc.. etc..).
Che succede se il castello di carte si "sbilancia"?

Che a fronte di 1 euro di valore puoi avere 80miliardi non dico di buco, ma di decenni di casini legali, ristrutturazioni, private equity e... sì, ipoteticamente anche opportunità d'affare.

Mettici i costi... consulenze, intermediazioni, e una marea di persone a 'lavorare' questa montagna di vincoli giuridici (sì, c'è anche la consulenza finanziaria, dovrebbe essere però secondo me attività marginale altrimenti non sei un ISTITUTO DI CREDITO ovvero una Banca, sei solo iscritto all'albo per averne alcune utilità... come un agente immobiliare che si iscrive all'albo degli architetti o uno che recensisce videogiochi su YouTube che si iscrive a quello dei giornalisti, con Fuksas o Montanelli c'entrano poco).

Questo fa intuire perché una banca può essere molto difficile da vendere anche ad 1 euro, e, appena alcuni vincoli giuridici divenissero vantaggiosi (banalmente: tassi alti e rendimenti su 100miliari di giacenze improvvisamente positivi dello 0,8% l'anno mediamente), passare da 1 euro a 10 miliardi.

Parliamo però di valore commerciale e contabile, non di borsa. Magari la banca redditizia fa l'aumento di capitale per espandersi (e svaluta l'azionario), mentre quella con un piede nella fossa diventa oggetto di OPA e il valore di mercato decolla (anche se di solito è più frequente l'assoluto opposto...).
 
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