Fondo Fonte capitolo 3 - fondo pensione per i dipendenti da aziende del terziario ...

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Luxman

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https://www.finanzaonline.com/forum...-dipendenti-da-aziende-del-terziario-200.html

Link foglio elettronico di santabrianza:
Modello Fon.Te - Google Sheets

Link di marble: Modello FONTE - Versione Excel


Ringrazio Sa10 per aver suggerito di inserire qui il link del foglio elettronico creato dall'utente santabrianza e di marble, a loro va la mia riconoscenza e credo anche quella di tutto il fol per questo utile contributo OK!

Qui di seguito trovate un riepilogo formulato Sa10 che ringrazio per l'ottimo lavoro svolto:

ADESIONE:
Per aderire a Fon.Te bisogna scaricare e compilare in ogni sua parte il seguente modulo e consegnarlo alla propria azienda : https://www.fondofonte.it/wp-content/uploads/2020/12/17NOV20_10_20_-mod-adesione.pdf

Per aderire a Fon.Te è obbligatorio versare il TFR.
E’ possibile versare ,oltre al TFR, un’ aliquota contributiva a proprio carico direttamente dalla busta paga, ciò fa si che l’azienda sia OBBLIGATA a versare una propria aliquota a favore del lavoratore.
In base al proprio CCNL ci sono diverse aliquote minime a carico del lavoratore (che cmq può sempre aumentare ma mai diminuire meno di quella minima stabilita dai CCNL) ed aliquote obbligatorie a carico dell’azienda.
Al seguente link la tabella riassuntiva con le aliquote minime aderente ed obbligatorie azienda : Contratti collettivi nazionali del lavoro | Fon.Te.
Secondo il regolamento l’aliquota a carico aderente può essere cambiata una volta l’anno mandando apposito modulo al fondo entro e non oltre il 30 Settembre di ogni anno. La nuova aliquota si attiverà il 1° Gennaio dell’anno successivo.
Modulo : https://www.fondofonte.it/wp-content/uploads/2013/05/01_2020-variazione_aliquota.pdf
NB. Alcuni utenti hanno detto che per FonTe non è un problema variare l’aliquota in corso dell’anno (senza aspettare il 1° Gennaio per intenderci) a patto che l’azienda sia d’accordo.

COSTI:
I Costi di Fon.Te sono tra i più bassi nel panorama della previdenza complementare. Come per tutti i Fondi negoziali , anche FonTe non ha scopi di lucro quindi sono nettamente inferiori a Fondi Pensione Aperti o ai Piani Individuali Pensionistici. Nello specifico sono:
-quota di iscrizione una tantum pari a € 15,50 di cui € 3,62 a carico del lavoratore, i restanti € 11,88 a carico dell’azienda (per le imprese di pulizia € 7,75 a carico del lavoratore, i restanti € 7,75 a carico dell’azienda); 15,50 €, nell’ipotesi di iscrizione/adesione a Fon.Te. di familiari fiscalmente a carico del lavoratore aderente;
-per le Associazioni/Istituzioni aderenti all’ANASTE, € 15,49, di cui € 11,88 a carico del datore di lavoro ed € 3,61 a carico del lavoratore;
-per i dipendenti da Farmacie Private € 10,00 di cui € 8,00 a carico del datore di lavoro e € 2,00 a carico del lavoratore;per i dipendenti della piccola impresa industriale fino a 49 dipendenti dei settori: chimica e accorpati, plastica e gomma, abrasivi, ceramica, vetro € 11,00 di cui € 7,00 a carico del datore di lavoro e € 4,00 a carico del lavoratore.

- quota associativa annua, destinata a coprire le spese amministrative di Fon.Te., così definita:
a) € 22,00 per gli associati che effettuano versamenti nel corso dell’anno, prelevati in occasione del primo versamento di ogni anno ovvero al primo versamento utile di competenza dell’anno;
b) € 10,00 per gli associati che non effettuano versamenti nel corso dell’anno a valere sulla posizione individuale;
c) € 15,00 per i soggetti fiscalmente a carico del lavoratore iscritto a Fon.Te.; in assenza di versamenti contributivi nell’anno, il costo è pari a 10,00 € a valere sulla posizione individuale.

-costi di gestione relativi al comparto che sceglierete
-costi dovuti ad eventuali trasferimenti di posizione, anticipazioni e riscatti.
A questo link la scheda con il dettaglio dei costi : https://www.fondofonte.it/wp-content/uploads/2013/03/Scheda-dei-Costi.pdf

COMPARTI:
Al momento dell’adesione dovrete scegliere il COMPARTO al quale destinare il TFR ( e di conseguenza l’eventuale quota a vostro carico che in automatico attiva quella aziendale come riportato sopra).
Qual’ora non venisse esplicitato il comparto, in AUTOMATICO vi verrà assegnato il comparto CONSERVATIVO.
Il Fondo Fon.Te è diviso in 4 Comparti :
-CONSERVATIVO (composizione : I comparti di investimento | Fon.Te.)
-SVILUPPO (composizione : https://www.fondofonte.it/i-comparti-di-investimento/#sviluppo)
-CRESCITA (composizione : https://www.fondofonte.it/i-comparti-di-investimento/#crescita)
-DINAMICO (composizione : https://www.fondofonte.it/gestione-finanziaria/i-valori-quota-dei-comparti/comparto-dinamico/)

Tra il 20 ed il 22 di ogni mese il Fondo aggiorna i valori quota di ogni comparto in base alla gestione del fondo stesso. I vari comparti sono soggetti alle oscillazioni dei mercati in base alla loro composizione. Si và da comparti più conservativi del capitale come il CONSERVATIVO a comparti più aggressivi che tendono a sfruttare le oscillazioni dei mercati come quello DINAMICO per incrementare il montante.
NB. La posizione (ad oggi) non può essere allocata in più comparti.

VERSAMENTI:
E’ possibile fare dei versamenti aggiuntivi unatantum al fondo pensione e portarli l’anno successivo in detrazione nel limite di 5164,57 € (nel computo di codesta cifra rientrano anche il contributo aderente prelevato dalla busta paga ed il contributo azienda.NON rientra nel computo il TFR). Le percentuali di deduzione sono variabili da aderente ad aderente in base al proprio reddito annuo lordo. Quindi sono soggetti ai propri scaglioni irpef nonchè alle varie addizionali regionali e comunali.
E’ possibile iscrivere e portare in deduzione anche i versamenti fatti alle persone fiscalmente a carico, di seguito il modulo : https://www.fondofonte.it/wp-conten...rsamenti_soggetti_fiscalmente_carico-2020.pdf

I versamenti delle aziende al fondo (tfr+contributo aderente+contributo azienda), vengono fatti entro giorno 20 del mese successivo al trimestre di competenza e vengono investiti dal fondo l’ultimo giorno del mese stesso, quindi:
- I TRIMESTRE (gennaio – febbraio – marzo) : investiti ad Aprile.
- II TRIMESTRE (aprile – maggio – giugno) : investiti a Luglio.
-III TRIMESTRE (luglio – agosto – settembre) : investiti ad Ottobre.
-IV TRIMESTRE (ottobre – novembre – dicembre) : investiti a Gennaio dell’anno successivo.

NB. Se per un qualche motivo sia i versamenti fatti dall’azienda, o, i versamenti unatantum fatti dall’aderente dovessero pervenire al fondo dopo giorno 20 del mese X, questi verranno investiti l’ultimo giorno del mese successivo , e non nel mese X.

VANTAGGI FISCALI :
Oltre ai vantaggi fiscali sopra descritti, ci sono altri vantaggi fiscali al momento del pensionamento,per richiesta di anticipazione per diverse esigenze,perdita dei requisiti di adesione,mobilità,cassa integrazione.
Di seguito alcuni utili link :
- https://www.fondofonte.it/prestazioni/prima-del-pensionamento/anticipazione/
- https://www.fondofonte.it/prestazioni/prima-del-pensionamento/riscatto/

Al momento del pensionamento l’aderente acquisisce il diritto alla prestazione pensionistica complementare in presenza delle seguenti condizioni:
- ha maturato i requisiti di accesso alla pensione pubblica;
- ha maturato almeno cinque anni di partecipazione a forme pensionistiche complementari.
E’ comunque l’aderente a decidere quando percepire la prestazione pensionistica complementare. E’ anche possibile proseguire la contribuzione anche oltre il raggiungimento dell’età pensionabile.
La prestazione pensionistica può essere percepita in forma di rendita (pensione complementare) o in capitale (nei limiti fissati dalla legislazione).

RENDITA:
L’intera posizione maturata o parte di essa (la parte che non è stata percepita in capitale) sarà convertita in rendita.
La rendita viene erogata attualmente da FONDIARIA-SAI S.p.A. con la quale Fon.Te. ha stipulato apposita convenzione. L’aderente può scegliere la tipologia di rendita tra le seguenti:
- RENDITA VITALIZIA IMMEDIATA;
- RENDITA CERTA 5 ANNI;
- RENDITA CERTA 10 ANNI;
- RENDITA REVERSIBILE;
- RENDITA CONTROASSICURATA;
- RENDITA LTC (Sopravvenuta perdita di autosufficienza).

CAPITALE:
E’ possibile ottenere la prestazione pensionistica in forma di capitale fino ad un massimo del 50% del montante finale accumulato.
Nel caso in cui la rendita derivante dalla conversione del 70% del montante finale risultasse inferiore al 50% dell’assegno sociale (il cui importo per il 2020 è pari a € 5.977,79), l’aderente ha diritto a richiedere l’intera prestazione in capitale (in parole semplici per avere tutto il capitale indietro al 100% non si deve superare una posizione di €70.000 circa, qual’ora ci si avvicinasse a questa posizione è possibile o aprire un secondo fondo pensione e far confluire li il tfr o chiedere un riscatto parziale della posizione maturata).

NB. Sulle prestazioni pensionistiche complementari (in rendita e/o in capitale) viene operata una trattenuta a titolo di imposta del 15%, ridotta di uno 0,30% per ogni anno eccedente il quindicesimo anno di partecipazione a forme pensionistiche complementari fino ad una massimo del 9%.
Per maggiori informazioni è altamente consigliato leggere il modulo sulle rendite : https://www.fondofonte.it/wp-content/uploads/2013/05/Documento-sulle-rendite120918.pdf

NB. La presente riepilogativa vuole essere solo un rapido strumento per prendere nel modo più veloce e chiaro le prime informazioni sul FONDO FON.TE ed in nessun modo si sostituisce al regolamento e statuto del fondo.
-STATUTO : https://www.fondofonte.it/wp-content/uploads/2013/03/statuto-2018-ott-22.pdf
-NOTA INFORMATIVA : https://www.fondofonte.it/wp-content/uploads/2013/03/NI-Fonte-09_01_2020.pdf
-REGOLAMENTI VARI : Ordinamento interno del Fondo | Fon.Te.

INDIRIZZI:
-SITO WEB : Fondo Fon.te. - Fondo pensione complementare
-CALL CENTER : 06.83.39.32.07
-MAIL : callcenter@fondofonte.it
-PEC : protocollofonte@legalmail.it

Modulistica (da inviare rigorosamente all’indirizzo scritto in calce ad ogni modulo o in alternativa alla più semplice e veloce PEC allegando un documento di riconoscimento) :
-PER ADERIRE : https://www.fondofonte.it/modulistica/modulistica-aderenti/per-aderire/
-VARIAZIONI IN FASE DI ACCUMULO : https://www.fondofonte.it/modulistica/modulistica-aderenti/variazioni-in-fase-di-accumulo/
-RICHIESTE ANTICIPAZIONI : https://www.fondofonte.it/modulistica/modulistica-aderenti/richiesta-anticipazione/
-PRESTAZIONI IN USCITA DAL FONDO : https://www.fondofonte.it/modulistica/modulistica-aderenti/prestazioni-uscita/


LINK UTILI :
-VALORI QUOTA COMPARTI : https://www.fondofonte.it/gestione-finanziaria/i-valori-quota-dei-comparti/comparto-garantito/
-CALCOLATORE RENDITA : https://prestazioni.mefop.it/fonte

Per qualsiasi segnalazione,o problematica l’ente predisposto per la sorveglianza sui Fondi Pensione è la COVIP.
INDIRIZZI UTILI :
-SITO : www.covip.it
-PEC : protocollo@pec.covip.it
-MAIL : urp@covip.it
-TEL : (+39) 06.69506.302


DAL 2020 IL FONDO PENSIONE HA CAMBIATO IL SERVICE AMMINISTRATIVO.QUESTA MIGRAZIONE HA COMPORTATO DIVERSI DISAGI AGLI ISCRITTI, QUAL'ORA ANCORA AD OGGI NON VISUALIZZASSI CORRETTAMENTE LA TUA POSIZIONE, I VERSAMENTI AZIENDALI TRIMESTRALI O QUELLI UNATANTUM E' ALTAMENTE CONSIGLIATO MANDARE PEC AL FONDO E PER CONOSCENZA A COVIP, IN POCHI GIORNI VEDRETE LA VOSTRA POSIZIONE SISTEMATA.

Tutto questo lavoro grandioso fatto da SA10 merita un grazie ed un applauso:clap::clap::clap::clap::clap:
 
Opinioni su Fondo pensionistico di Categoria FONTE

Buongiorno,

mi rivolgo a tutti coloro che sono iscritti al Fondo Fonte, in quanto vorrei porre alcune domande; il mio ccnl prevede la possibilità di iscriversi e sto seriamente pensando di farlo. Ecco le domande:

1)Come vi trovate in termini di gestione? E’ un buon fondo?
2)Che cosa si intende con contributo iniziale?
3) In termini di contributo retributivo va bene lasciare il minimo previsto dalla legge oppure più alto? Eventualmente che percentuale consigliate?
4)In termini di costi mi sembra di capire che sono i seguenti: 3, 66 euro di adesione, 22 di quota di associazione annuale più una percentuale patrimoniale di commissione? Ne sono presenti altri?

5)Che tipo di comparto consigliate? Io pensavo a quello chiamato “Crescita” con 40% di azioni e 60 % di obbligazioni.

6)Che cosa succede in caso di cambio di datore di lavoro? Mi riferisco sia al caso in cui il nuovo ccnl rientra tra quelli per cui ci si può iscrivere a Fonte sia ad altri?

Ringrazio in anticipo per le risposte

Cordiali saluti
 
Buongiorno,

mi rivolgo a tutti coloro che sono iscritti al Fondo Fonte, in quanto vorrei porre alcune domande; il mio ccnl prevede la possibilità di iscriversi e sto seriamente pensando di farlo. Ecco le domande:

1)Come vi trovate in termini di gestione? E’ un buon fondo?
2)Che cosa si intende con contributo iniziale?
3) In termini di contributo retributivo va bene lasciare il minimo previsto dalla legge oppure più alto? Eventualmente che percentuale consigliate?
4)In termini di costi mi sembra di capire che sono i seguenti: 3, 66 euro di adesione, 22 di quota di associazione annuale più una percentuale patrimoniale di commissione? Ne sono presenti altri?

5)Che tipo di comparto consigliate? Io pensavo a quello chiamato “Crescita” con 40% di azioni e 60 % di obbligazioni.

6)Che cosa succede in caso di cambio di datore di lavoro? Mi riferisco sia al caso in cui il nuovo ccnl rientra tra quelli per cui ci si può iscrivere a Fonte sia ad altri?

Ringrazio in anticipo per le risposte

Cordiali saluti

1) è quello che costa meno :D di recente hanno cambiato il sito, peggiorandolo notevolmente, ma a essere onesto con me stesso mi importa di più i rendimenti e i costi
3) considera che c'è un minimo che ti garantisce anche il contributo del datore di lavoro; poi non posso darti consigli, ma io potessi tornare indietro - e sapendo che i soldi investiti all'inizio pesano di più di quelli messi alla fine - aprirei subito il fondo appena iniziato a lavorare e cercherei di versare il più possibile, così negli anni successivi potrei alleggerire i versamenti
5) in genere più si è giovani più si hanno tanti anni prima della pensione, e il consiglio in genere è andare su comparti più aggressivi, cioè con più azioni; io l'ho aperto che ero nella fascia 30-35 e ci fosse avrei scelto un comparto con l'80% di azionario
6) se il nuovo datore ha stesso CCNL nulla: continui a contribuire col nuovo senza problemi; se ne ha un altro, dovrai aprire il negoziale di riferimento e a quel punto avrai due opzioni: trasferire (mi raccomando) da fon.te al nuovo oppure mantenere entrambi.

Alle altre non sono abbastanza informato per rispondere :)
 
Dalla Newsletter 12 di Giugno 21, arrivata oggi:

Come diciamo sempre, il nostro/vostro Fondo, in ogni caso, continuerà a svolgere e a sviluppare il ruolo di assistenza nei confronti di agenzie e lavoratori nel modo più intenso e proficuo possibile. Il nostro/vostro Fondo c’è. E' con voi.

Il Presidente
Maurizio Grifoni




Ma rispondere al telefono? Lo ritengono poco proficuo? :censored:
 
Buongiorno,

mi rivolgo a tutti coloro che sono iscritti al Fondo Fonte, in quanto vorrei porre alcune domande; il mio ccnl prevede la possibilità di iscriversi e sto seriamente pensando di farlo. Ecco le domande:

1)Come vi trovate in termini di gestione? E’ un buon fondo?
2)Che cosa si intende con contributo iniziale?
3) In termini di contributo retributivo va bene lasciare il minimo previsto dalla legge oppure più alto? Eventualmente che percentuale consigliate?
4)In termini di costi mi sembra di capire che sono i seguenti: 3, 66 euro di adesione, 22 di quota di associazione annuale più una percentuale patrimoniale di commissione? Ne sono presenti altri?

5)Che tipo di comparto consigliate? Io pensavo a quello chiamato “Crescita” con 40% di azioni e 60 % di obbligazioni.

6)Che cosa succede in caso di cambio di datore di lavoro? Mi riferisco sia al caso in cui il nuovo ccnl rientra tra quelli per cui ci si può iscrivere a Fonte sia ad altri?

Ringrazio in anticipo per le risposte

Cordiali saluti


1. Un bel 8 pieno per i rendimenti di crescita e dinamico. Un bel 2 pieno..... anzi vuoto, quanto ad assistenza.
2. Non saprei, dove lo hai letto?
3. Consiglio il più alto che si può, senza sforare il tetto di 5100 euro / anno oltre il quale non hai la deducibilità dal reddito
4. C'è anche un contributo di adesione iniziale una tantum a carico dell'azienda.
5. Dinamico. Ma anche Crescita va bene. Basta evitare il conservativo. Ogni comparto ha un suo orizzonte temporale, prendi quello adeguato al tuo orizzonte temporale (ovvero quanto ti manca alla pensione)
6. Se il tuo nuovo datore ha un negoziale, ti trasferisci lì. Se non ce l'ha puoi continuare con Fonte oppure potresti trasferire ad un fondo aperto.


:bye:
 
Dalla Newsletter 12 di Giugno 21, arrivata oggi:

Come diciamo sempre, il nostro/vostro Fondo, in ogni caso, continuerà a svolgere e a sviluppare il ruolo di assistenza nei confronti di agenzie e lavoratori nel modo più intenso e proficuo possibile. Il nostro/vostro Fondo c’è. E' con voi.

Il Presidente
Maurizio Grifoni




Ma rispondere al telefono? Lo ritengono poco proficuo? :censored:

Ma ti arriva per email? A me nulla
 
A me in spam come al solito(manco quello san fare XD)
 
Confermo, anche a me sempre in posta indesiderata :rolleyes:
 
No a me neanche in spam.
Vabbè che per quello che scrivono... Devono assumere centralinisti e gente in back office! Che in Italia farebbero pure del bene con tutta la disoccupazione che c'è
 
Dichiarazione 730

Ciao a tutti,
arriva il momento del 730 e mi serve un vostro aiuto, sperando di non fare una domanda già fatta altre volte.

Lo scorso anno ho versato circa 800 al fondo tramite datore di lavoro, poi 6k€ di contributo volontario una tantum per abbassare l'imponibile.
So che il max deducibile sono 5.165€, ma ho sforato tale cifra perchè a quanto ho capito si può sfruttare ciò che non è stato dedotto nei primi anni di adesione (io sono ampiamente sotto avendo dedotto meno di 1000€ all'anno).
Come vedeta dall'immagine, i 6k€ risultano non utilizzati nella precompilata.

Ora cosa devo fare? cosa devo modificare sul modello 730? Io avrei messo i 6k€ nella cella E27 colonna 2 (secondo quanto indicato da questo link, ma c'è anche scritto che il sistema riduce in automatico l'importo a 5.165€)
E' corretto? C'è altro da fare (sia verso il mod 730 sia verso il fondo)?

Grazie

Cattura.JPG
 
eh allora c'è qualcosa di strano. Se sei abbondamentemente sopra ai 15K e quindi le tue deduzioni stanno dentro all'aliquota 27% dovresti recuperare 810. Urge verifica
Scoperto l'arcano. Anche se con cedolare secca, gli introiti da locazione breve mi hanno diminuito le detrazioni per redditi da lavoro dipendente, passando da quasi 1500 a poco meno di 1200€. Questa è stata la versione del commercialista, che cmq ha fatto la prova davanti a me inserendo e/o togliendo dal modello unico l'incasso della locazione ed in effetti variava il recupero dal fondo pensione. Senza affitto circa 800€ , con affitto 650€ circa...e vabbè :rolleyes:
...nel mio caso 200€..ed esce come versamento inviduale, però nella colonna azienda, colorato in celeste, 3/2020
Scoperto anche qui l'arcano stamani dopo chiaccherata telefonica con il fondo. E' un versamento "welfare" dichiarato dall'azienda ma non (ancora) versato. Quindi , presumo sia un premio produzione che sono stati costretti a far emergere , ma che non vogliono bonificare perchè sono tirchi e spilorci. Ho fatto un pò di pressione al fondo per cercare di sollecitarli ed a quanto pare è già partito anche un sollecito...evito di metter bocca io per evitare ritorsioni x 200€ (come sapete i miei datori di lavoro sono PDM :yes:)

Ps. io ho chiamato due volte a distanza di 20 secondi da una chiamata all'altra. In entrambi i casi se ho aspettato 5 secondi per parlare con l'operatrice sono stati tanti..:bye:
 
Scoperto l'arcano. Anche se con cedolare secca, gli introiti da locazione breve mi hanno diminuito le detrazioni per redditi da lavoro dipendente, passando da quasi 1500 a poco meno di 1200€. Questa è stata la versione del commercialista, che cmq ha fatto la prova davanti a me inserendo e/o togliendo dal modello unico l'incasso della locazione ed in effetti variava il recupero dal fondo pensione. Senza affitto circa 800€ , con affitto 650€ circa...e vabbè :rolleyes:

Scoperto anche qui l'arcano stamani dopo chiaccherata telefonica con il fondo. E' un versamento "welfare" dichiarato dall'azienda ma non (ancora) versato. Quindi , presumo sia un premio produzione che sono stati costretti a far emergere , ma che non vogliono bonificare perchè sono tirchi e spilorci. Ho fatto un pò di pressione al fondo per cercare di sollecitarli ed a quanto pare è già partito anche un sollecito...evito di metter bocca io per evitare ritorsioni x 200€ (come sapete i miei datori di lavoro sono PDM :yes:)

Ps. io ho chiamato due volte a distanza di 20 secondi da una chiamata all'altra. In entrambi i casi se ho aspettato 5 secondi per parlare con l'operatrice sono stati tanti..:bye:

Beh intanto bisognerebbe capire perché il centralino di fonte a volte risponde in 5 secondi e a volte no. Backoffice probabilistico? Mah.

Quella del welfare non l'ho capita: ce l'ho anche io lo strano movimento attribuito, e, a meno che non lavoriamo per la stessa azienda, mi pare strana coincidenza....

Sul recupero fiscale c'è un qui pro quo. Se ti calano le detrazioni, hai un recupero minore a fine modulo perché si compensano gli importi. Ma il 27% di 3000 resta 810, non ho notizie che la cedolare secca modifichi la matematica. :D
 
Beh intanto bisognerebbe capire perché il centralino di fonte a volte risponde in 5 secondi e a volte no. Backoffice probabilistico? Mah.
Gli stò più simpatico :p
Quella del welfare non l'ho capita: ce l'ho anche io lo strano movimento attribuito, e, a meno che non lavoriamo per la stessa azienda, mi pare strana coincidenza....
Secondo me han fatto casotto loro, vedremo. Poi no, non credo lavoriamo nella stessa azienda, a te non ho mai sentito parlare male :rotfl:

Sul recupero fiscale c'è un qui pro quo. Se ti calano le detrazioni, hai un recupero minore a fine modulo perché si compensano gli importi. Ma il 27% di 3000 resta 810, non ho notizie che la cedolare secca modifichi la matematica. :D
Bu non sò, però posso dirti al 100% che quando ha messo i dati del FP ed il versamento unatantum è uscito l'importo di 810€. Quando poi ha inserito l'importo della locazione breve questi 810€ son passati a 650€ circa
:bye:
 
Scoperto anche qui l'arcano stamani dopo chiaccherata telefonica con il fondo. E' un versamento "welfare" dichiarato dall'azienda ma non (ancora) versato. Quindi , presumo sia un premio produzione che sono stati costretti a far emergere , ma che non vogliono bonificare perchè sono tirchi e spilorci. Ho fatto un pò di pressione al fondo per cercare di sollecitarli ed a quanto pare è già partito anche un sollecito...evito di metter bocca io per evitare ritorsioni x 200€ (come sapete i miei datori di lavoro sono PDM :yes:)

Ps. io ho chiamato due volte a distanza di 20 secondi da una chiamata all'altra. In entrambi i casi se ho aspettato 5 secondi per parlare con l'operatrice sono stati tanti..:bye:

Grazie mille per l'info!
 
Ops..stamattina è sparito il "dubbioso" versamento "welfare" aziendale..:D
Quote al 31/5 aggiornate...Dinamico continua a salire..
 
Ops..stamattina è sparito il "dubbioso" versamento "welfare" aziendale..:D
Quote al 31/5 aggiornate...Dinamico continua a salire..


Infatti, maggio oltre ogni aspettativa. :clap:

Su aprile
Dinamico +0,75%
Sviluppo +0,59%

Da inizio anno
Dinamico +4,80%
Sviluppo +1,80%


Immagine.jpg



p.s.
Io i movimenti strani li ho ancora......:mmmm:
 
1. Un bel 8 pieno per i rendimenti di crescita e dinamico. Un bel 2 pieno..... anzi vuoto, quanto ad assistenza.
2. Non saprei, dove lo hai letto?
3. Consiglio il più alto che si può, senza sforare il tetto di 5100 euro / anno oltre il quale non hai la deducibilità dal reddito
4. C'è anche un contributo di adesione iniziale una tantum a carico dell'azienda.
5. Dinamico. Ma anche Crescita va bene. Basta evitare il conservativo. Ogni comparto ha un suo orizzonte temporale, prendi quello adeguato al tuo orizzonte temporale (ovvero quanto ti manca alla pensione)
6. Se il tuo nuovo datore ha un negoziale, ti trasferisci lì. Se non ce l'ha puoi continuare con Fonte oppure potresti trasferire ad un fondo aperto.


:bye:

Ciao a tutti, prima di tutto grazie per le risposte. In merito al contributo inziale, l'ho letto nei documenti. Per esempio allego tabella con indicazione di due versamenti iniziali annui, uno da 2500 e uno da 5000. Che cosa vuol dire questa dicitura?E' per caso legata al contributo minimo che si deve dare per avere anche quello del datore di lavoro?

Per quanto concerne i costi invece mi sembra di aver capito che ci sono:
- 15,50 €, di cui € 11,88 a carico del datore di lavoro ed € 3,62 a carico del lavoratore insieme a € 22,00 per gli associati che effettuano versamenti nel corso dell’anno, prelevati in occasione del primo versamento di ogni anno ovvero al primo versamento utile di competenza dell’anno2 oppure € 10,00 per gli associati che non effettuano versamenti nel corso dell’anno a valere sulla posizione individuale. A cio' va aggiunto soltanto i costi indiretti per la gestione del patrimonio, ve ne risultano altri? Ritenete sia meglio il comparto sviluppo o crescita? Io sarei orientato verso quest'ultimo, il dinamico mi sembra un po' troppo rischioso.

Grazie per le risposte.

cordiali saluti
 

Allegati

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Ciao a tutti, prima di tutto grazie per le risposte. In merito al contributo inziale, l'ho letto nei documenti. Per esempio allego tabella con indicazione di due versamenti iniziali annui, uno da 2500 e uno da 5000. Che cosa vuol dire questa dicitura?E' per caso legata al contributo minimo che si deve dare per avere anche quello del datore di lavoro?

Per quanto concerne i costi invece mi sembra di aver capito che ci sono:
- 15,50 €, di cui € 11,88 a carico del datore di lavoro ed € 3,62 a carico del lavoratore insieme a € 22,00 per gli associati che effettuano versamenti nel corso dell’anno, prelevati in occasione del primo versamento di ogni anno ovvero al primo versamento utile di competenza dell’anno2 oppure € 10,00 per gli associati che non effettuano versamenti nel corso dell’anno a valere sulla posizione individuale. A cio' va aggiunto soltanto i costi indiretti per la gestione del patrimonio, ve ne risultano altri? Ritenete sia meglio il comparto sviluppo o crescita? Io sarei orientato verso quest'ultimo, il dinamico mi sembra un po' troppo rischioso.

Grazie per le risposte.

cordiali saluti

Quella tabella è solo a mo' di esempio. Immaginano due scenari di versamento al primo anno(poi negli anni crescerà in funzione dell'aumento del tuo reddito) e come potrebbe andare in futuro. Non ha altro significato, il contributo datoriale scatta quando versi il tuo minimo.

Sui comparti, decidi tu. A mio parere il dinamico non è rischioso, ma giustamente ognuno deve fare i conti con il proprio portafoglio e la propria testa;)
 
Stato
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