Mi permetto di scrivere qui visto che essendo nuova utente registrata non posso ancora aprire un thread mio.
Mi trovo in una situazione particolare e sono curiosa di sapere il vostro parere o cosa fareste visto che vi leggo sempre con piacere e sono sempre molto soddisfatta/in accordo con le cose che scrivete.
Mia madre, dipendente di PA sulla sessantina, è prossima alla pensione (credo tra 5 anni o poco più).
Non ha mai avuto una grande educazione finanziaria, come nessun altro membro della famiglia in realtà. Tutto ciò che guadagna finisce nel suo C/C Intesa e, bene o male, quello che non spende rimane lì. Ho capito che riesce a mettere da parte un 500€ mensili.
Premetto che sa che io investo e non è mai stata restia, anzi, è contenta. Io non mi sono mai permessa di suggerirle di investire, perché sapevo benissimo che non aveva la minima intenzione di farlo attivamente ed informarsi essendo un campo che non la attira e, io, a meno che non fosse partito da lei non mi sarei mai proposta di darle un occhiata. Non lo avrei ritenuto etico e sensato in primo luogo.
Ciò detto, nell’ultimo periodo, credo di aver capito che dopo un confronto con amiche/colleghe, si è resa conto di essere davvero l’unica nella sua “cerchia” ad avere l sua liquidità fissa sul conto corrente erosa da bolli, canoni e inflazione.
Si sta aprendo a questo orizzonte, e ha chiesto se potessi consigliarle qualcosa, soprattutto in vista di una sua prossima eredità che porterà il suo patrimonio “inutilizzato” (inteso come al netto di utile per le spese quotidiane e cuscinetto per le emergenze) a 20.000€ (Il resto l'ha sempre investito in proprietà).
Mi ha fatto molto piacere, ma allo stesso tempo mi trovo un po’ in difficoltà. Il suo orizzonte temporale è indefinito in quanto non ci sono incombenti necessità, però allo stesso tempo, la sua percezione di rischio e possibile guadagno è completamente diversa dalla mia (favorisce un approccio molto più conservativo).
Ripeto, ad oggi non ha nessuno strumento finanziario oltre al conto corrente. Niente fondo pensione (ma non credo abbia senso ormai), niente conto deposito, niente fondi etc.
Sto cercando di capire quale possa essere una soluzione interessante per tutelarla, ma allo stesso tempo fruttarle qualcosa.
Confrontando anche roboadvisor come Moneyfarm ed euclidea, mi sembra di aver capito che questi portafogli e strategie a basso rischio non siano state premiate nell’ultimo periodo.
Mi chiedo quale possa essere una buona scelta per lei? Escluderei a priori un Private Banker. Mi piacerebbe ideologicamente, ma nella pratica so già che se ne approfitterebbero e la fregherebbero a destra e sinistra. Anche se devo ammettere di aver guardato la GP "Il Mio Foglio" di Fideuram e non mi sembra un prodotto così differente da un ptf money farm!
Escluderei a priori di andare in Intesa, visto che prevedo già i loro allettantissimi Eurizon a TER altissimi.
Possibile che la migliore scelta sia proprio un conto deposito? Un portafoglio 2 di MF non è che si discosti tanto di rendimento.
Oppure sarebbe meglio calcare la mano e andare sempre su un conservativo, ma leggermente più azionario come un LS40? Che seguirebbe anche la “regola” del portafoglio equity-anni di vita.