Scelta ETF Paesi Emergenti

Domenico27

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17/2/21
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Buongiorno a tutti!
Per il mio PAC sto valutando di inserire un ETF sui Paesi Emergenti. Dopo una prima selezione sono arrivato a dover scegliere tra questi due:
  • iShares Core MSCI Emerging Markets IMI UCITS ETF (Acc) - ISIN IE00BKM4GZ66, Ticker EIMI
  • Vanguard FTSE Emerging Markets UCITS ETF Acc - ISIN IE00BK5BR733, Ticker VFEA

Dalle mie valutazioni:
  • l'iShares ha più titoli in portafoglio, investe anche in aziende a bassa capitalizzazione, include la Corea del Sud e ha un costo della quota più basso,
  • il Vanguard pesa maggiormente la Cina e Taiwan.
    Aggiungo che mi piace molto il fatto che Vanguard sia di proprietà dei fondi stessi (a differenza di BlackRock e altri emittenti) quindi, se investo nei loro fondi, sarei anch'io un azionista di Vanguard. Investendo con loro si ha la ragionevole certezza che i propri interessi e quelli dell’emittente siano allineati.

Detto ciò, a prescindere dal TER e dalla capitalizzazione (quello Vanguard è piccolo perchè è stato lanciato da poco, come descritto anche qui sul forum per un cassettista non dovrebbe essere un problema), secondo voi quale dei due offre una maggiore diversificazione e ha una strategia d'investimento migliore per il lungo termine?
Cos'altro dovrei prendere in considerazione per scegliere l'ETF?
Ogni suggerimento è benvenuto.
Grazie!
 
Con tutto il bene che posso volere a Vanguard, tra questi due per me non c'è partita: EIMI ha masse gestite e scambi enormemente superiori e quindi è molto più liquido. Le statistiche di Borsa italiana di dicembre dicono che EIMI ha uno spread medio denaro/lettera di appena 0,07%, l'altro circa 0,30 in più. Non vedo perché regalare questo extra-costo.

La parola "strategia" non c'entra nulla con questi strumenti, parliamo di replica passiva di indici a capitalizzazione. La presenza delle small cap in EIMI è quasi insignificante, proprio perché percentualmente pesano ben poco sulla capitalizzazione dello strumento. La differenza principale in effetti è la Corea, emergente per MSCI ma non per FTSE.

Comunque ripeto che non avrei alcun dubbio tra questi due.

Resta il fatto che, se li compari su un grafico, le differenze di andamento sono irrisorie, ma il grafico ciò che perdi per lo spread non te lo fa vedere (poi, va bene che è un'inezia sul lungo periodo, ma ti garantisco che quando vai a comprare tutti i mesi quella inezia, se lo strumento è poco liquido, ti dà fastidio; o almeno, a me lo dà).
 
Con tutto il bene che posso volere a Vanguard, tra questi due per me non c'è partita: EIMI ha masse gestite e scambi enormemente superiori e quindi è molto più liquido. Le statistiche di Borsa italiana di dicembre dicono che EIMI ha uno spread medio denaro/lettera di appena 0,07%, l'altro circa 0,30 in più. Non vedo perché regalare questo extra-costo.

La parola "strategia" non c'entra nulla con questi strumenti, parliamo di replica passiva di indici a capitalizzazione. La presenza delle small cap in EIMI è quasi insignificante, proprio perché percentualmente pesano ben poco sulla capitalizzazione dello strumento. La differenza principale in effetti è la Corea, emergente per MSCI ma non per FTSE.

Comunque ripeto che non avrei alcun dubbio tra questi due.

Resta il fatto che, se li compari su un grafico, le differenze di andamento sono irrisorie, ma il grafico ciò che perdi per lo spread non te lo fa vedere (poi, va bene che è un'inezia sul lungo periodo, ma ti garantisco che quando vai a comprare tutti i mesi quella inezia, se lo strumento è poco liquido, ti dà fastidio; o almeno, a me lo dà).

Aggiungo anche la. Piccola Polonia :D

Non fate arrabbiare i polacchi :o
 
Si, approfondendo, anche la Polonia viene classificata come Emergente per MSCI e non per FTSE :)
 
Con tutto il bene che posso volere a Vanguard, tra questi due per me non c'è partita: EIMI ha masse gestite e scambi enormemente superiori e quindi è molto più liquido. Le statistiche di Borsa italiana di dicembre dicono che EIMI ha uno spread medio denaro/lettera di appena 0,07%, l'altro circa 0,30 in più. Non vedo perché regalare questo extra-costo.

La parola "strategia" non c'entra nulla con questi strumenti, parliamo di replica passiva di indici a capitalizzazione. La presenza delle small cap in EIMI è quasi insignificante, proprio perché percentualmente pesano ben poco sulla capitalizzazione dello strumento. La differenza principale in effetti è la Corea, emergente per MSCI ma non per FTSE.

Comunque ripeto che non avrei alcun dubbio tra questi due.

Resta il fatto che, se li compari su un grafico, le differenze di andamento sono irrisorie, ma il grafico ciò che perdi per lo spread non te lo fa vedere (poi, va bene che è un'inezia sul lungo periodo, ma ti garantisco che quando vai a comprare tutti i mesi quella inezia, se lo strumento è poco liquido, ti dà fastidio; o almeno, a me lo dà).

Grazie per la risposta dettagliata e per aver condiviso la tua personale opinione.
In merito allo spread denaro/lettera dell'ETF Vanguard (VFEA) è probabile che negli anni a venire si riduca di molto, anche avvicinandosi ai livelli dell'EIMI?
Si potrebbe ridurre anche il TER del VFEA?
Io ho un orizzonte temporale di almeno 20 anni. E' possibile che lungo tutto questo arco temporale l'ETF Vanguard possa aumentare le masse gestite ed essere più liquido?

In merito alla parola "strategia" mi sono espresso male. Intendevo la strategia dell'indice che i due ETF replicano. Ci sono altre differenze sostanziali nei due indici, oltre a quelle già citate?

Comparandoli su un grafico effettivamente le differenze sono davvero minime.
 
Buongiorno a tutti!
Per il mio PAC sto valutando di inserire un ETF sui Paesi Emergenti. Dopo una prima selezione sono arrivato a dover scegliere tra questi due:
  • iShares Core MSCI Emerging Markets IMI UCITS ETF (Acc) - ISIN IE00BKM4GZ66, Ticker EIMI
  • Vanguard FTSE Emerging Markets UCITS ETF Acc - ISIN IE00BK5BR733, Ticker VFEA

Dalle mie valutazioni:
  • l'iShares ha più titoli in portafoglio, investe anche in aziende a bassa capitalizzazione, include la Corea del Sud e ha un costo della quota più basso,
  • il Vanguard pesa maggiormente la Cina e Taiwan.
    Aggiungo che mi piace molto il fatto che Vanguard sia di proprietà dei fondi stessi (a differenza di BlackRock e altri emittenti) quindi, se investo nei loro fondi, sarei anch'io un azionista di Vanguard. Investendo con loro si ha la ragionevole certezza che i propri interessi e quelli dell’emittente siano allineati.

Detto ciò, a prescindere dal TER e dalla capitalizzazione (quello Vanguard è piccolo perchè è stato lanciato da poco, come descritto anche qui sul forum per un cassettista non dovrebbe essere un problema), secondo voi quale dei due offre una maggiore diversificazione e ha una strategia d'investimento migliore per il lungo termine?
Cos'altro dovrei prendere in considerazione per scegliere l'ETF?
Ogni suggerimento è benvenuto.
Grazie!

Unica cosa veramente importante è non "mischiare" le famiglie di indici replicate. Se in portafoglio hai già etf che seguono indici MSCI allora scegli MSCI anche x EM, stesso discorso vale per FTSE.

Mischiando MSCI e FTSE rischi di trovarti senza Corea (e Polonia) oppure di trovartela due volte con sovraesposizione non giustificata.

Ciao
 
Unica cosa veramente importante è non "mischiare" le famiglie di indici replicate. Se in portafoglio hai già etf che seguono indici MSCI allora scegli MSCI anche x EM, stesso discorso vale per FTSE.

Mischiando MSCI e FTSE rischi di trovarti senza Corea (e Polonia) oppure di trovartela due volte con sovraesposizione non giustificata.

Ciao

Questo articolo spiega bene il concetto MSCI Vs. FTSE: Quale fornitore di indici e il “Signor Giusto”? | justETF

A mio parere comunque la scelta migliore per un PAC azionario a lungo termine rimane un unico strumento All Country (sviluppati+emergenti) quindi un indice FTSE All World o MSCI Acwi/Acwi imi.

Sono tutti indici a capitalizzazione con revisioni periodiche quindi il peso delle varie economie si adatterà automaticamente
 
Grazie per la risposta dettagliata e per aver condiviso la tua personale opinione.
In merito allo spread denaro/lettera dell'ETF Vanguard (VFEA) è probabile che negli anni a venire si riduca di molto, anche avvicinandosi ai livelli dell'EIMI?
Si potrebbe ridurre anche il TER del VFEA?
Io ho un orizzonte temporale di almeno 20 anni. E' possibile che lungo tutto questo arco temporale l'ETF Vanguard possa aumentare le masse gestite ed essere più liquido?

In merito alla parola "strategia" mi sono espresso male. Intendevo la strategia dell'indice che i due ETF replicano. Ci sono altre differenze sostanziali nei due indici, oltre a quelle già citate?

Comparandoli su un grafico effettivamente le differenze sono davvero minime.

È ben possibile che le masse del Vanguard aumentino e che lo spread si riduca (il TER è già bassino ma potrebbe scendere ancora), ma chissà... Oggi non vedrei motivi razionali per non andare su EIMI e se tutti la pensassero come me il "rivale" farebbe fatica a crescere.

Comunque condivido quanto ha scritto i-z-i-o. Do per scontato che tu stia facendo anche un pac su un globale sviluppati, e in tal caso mi atterrei alla stessa famiglia di indici. Se poi specialmente le cifre non fossero molto alte, meglio andare su un unico strumento all world.
 
Io per i mercati emergenti uso questo ETF attivo.
JPM Global EM Res. Enh. Index Eq. (ESG) UCITS ETF - JREM
IE00BF4G6Z54
 
Visto che la differenza di capitalizzazione è davvero molto differente, punterei su EIMI.
 
Anzi a dirla tutta io farei EMAE

Grazie del suggerimento.
Perchè consigli solo l'Asia rispetto ai mercati emergenti? Per il rendimento degli ultimi anni? Ho confrontato i grafici di EIMI e EMAE, l'Asia ha staccato di molto tutti i paesi emergenti effettivamente.
 
Io per i mercati emergenti uso questo ETF attivo.
JPM Global EM Res. Enh. Index Eq. (ESG) UCITS ETF - JREM
IE00BF4G6Z54

Grazie del suggerimento.
Perchè hai scelto questo ETF a gestione attiva?
Ho visto il grafico e sembra che, nonostante sia stato collocato da un paio d'anni, la sua performance sia superiore a quella di EIMI e VFEA.
 
Unica cosa veramente importante è non "mischiare" le famiglie di indici replicate. Se in portafoglio hai già etf che seguono indici MSCI allora scegli MSCI anche x EM, stesso discorso vale per FTSE.

Mischiando MSCI e FTSE rischi di trovarti senza Corea (e Polonia) oppure di trovartela due volte con sovraesposizione non giustificata.

Ciao

Allora terrò in considerazione di scegliere la stessa famiglia di indici sia per l'ETF sui Paesi Emergenti che per quello sui Paesi Sviluppati.


Questo articolo spiega bene il concetto MSCI Vs. FTSE: Quale fornitore di indici e il “Signor Giusto”? | justETF

A mio parere comunque la scelta migliore per un PAC azionario a lungo termine rimane un unico strumento All Country (sviluppati+emergenti) quindi un indice FTSE All World o MSCI Acwi/Acwi imi.

Sono tutti indici a capitalizzazione con revisioni periodiche quindi il peso delle varie economie si adatterà automaticamente

Grazie per il link. Dal loro articolo, gli indici FTSE prendono in considerazione più aziende rispetto agli indici MSCI, questo potrebbe (forse) portare a una maggiore diversificazione.

Ho anche preso in considerazione un unico strumento All Country, solo che vorrei una maggiore esposizione ai Paesi Emergenti.
 
È ben possibile che le masse del Vanguard aumentino e che lo spread si riduca (il TER è già bassino ma potrebbe scendere ancora), ma chissà... Oggi non vedrei motivi razionali per non andare su EIMI e se tutti la pensassero come me il "rivale" farebbe fatica a crescere.

Comunque condivido quanto ha scritto i-z-i-o. Do per scontato che tu stia facendo anche un pac su un globale sviluppati, e in tal caso mi atterrei alla stessa famiglia di indici. Se poi specialmente le cifre non fossero molto alte, meglio andare su un unico strumento all world.

In effetti se tutti entrassero su EIMI perchè già molto grande e liquido, il Vanguard resterebbe poco scambiato. In questo caso credo che ci sia un buon motivo per scegliere EIMI (se si preferisce la "tranquillità") e sia per scegliere VFEA (se si preferisce farlo crescere).

Allora dovrò fare una scelta unica in base all'indice. Preferisco comunque due ETF diversi per pesare le due macro-aree geografiche diversamente da quanto fa un unico strumento.
 
Grazie del suggerimento.
Perchè consigli solo l'Asia rispetto ai mercati emergenti? Per il rendimento degli ultimi anni? Ho confrontato i grafici di EIMI e EMAE, l'Asia ha staccato di molto tutti i paesi emergenti effettivamente.

Esattamente, e penso che per i prossimi anni non sarà diverso.
 
Esattamente, e penso che per i prossimi anni non sarà diverso.

Ho approfondito per quanto riguarda l'Asia ed effettivamente ho trovato diversi articoli, anche alcuni libri, in cui si parla addirittura di secolo asiatico.
L'unica mia remora è che non potendo davvero prevedere il futuro, magari qualche altro Paese Emergente potrebbe fare la differenza e in questo caso l'ETF che lo ha già in portafoglio si ribilancerebbe di conseguenza. Mentre solo con l'Asia dovrei poi rivedere il portafoglio.
Magari si potrebbe aggiungere una quota di sola Asia così da sovrappesarla.
 
Buongiorno a tutti!
Per il mio PAC sto valutando di inserire un ETF sui Paesi Emergenti. Dopo una prima selezione sono arrivato a dover scegliere tra questi due:
  • iShares Core MSCI Emerging Markets IMI UCITS ETF (Acc) - ISIN IE00BKM4GZ66, Ticker EIMI
  • Vanguard FTSE Emerging Markets UCITS ETF Acc - ISIN IE00BK5BR733, Ticker VFEA

Dalle mie valutazioni:
  • l'iShares ha più titoli in portafoglio, investe anche in aziende a bassa capitalizzazione, include la Corea del Sud e ha un costo della quota più basso,
  • il Vanguard pesa maggiormente la Cina e Taiwan.
    Aggiungo che mi piace molto il fatto che Vanguard sia di proprietà dei fondi stessi (a differenza di BlackRock e altri emittenti) quindi, se investo nei loro fondi, sarei anch'io un azionista di Vanguard. Investendo con loro si ha la ragionevole certezza che i propri interessi e quelli dell’emittente siano allineati.

Detto ciò, a prescindere dal TER e dalla capitalizzazione (quello Vanguard è piccolo perchè è stato lanciato da poco, come descritto anche qui sul forum per un cassettista non dovrebbe essere un problema), secondo voi quale dei due offre una maggiore diversificazione e ha una strategia d'investimento migliore per il lungo termine?
Cos'altro dovrei prendere in considerazione per scegliere l'ETF?
Ogni suggerimento è benvenuto.
Grazie!
Perche lmitarsi nel selezionare solo gli etf ??
La gestione attiva per quanto riguarda gli emergenti nel lungo periodo puo fare la differenza.
Analizza per esempio questo fondo: LU2091680145 il fondo e' una newentry ma gestito da un gestore con gli atributti KRISTIAN HEUGH . Se vuoi ti consiglio di dare un occhiata a degli altri fondi che gestisce (LU0552385295 Oppure LU1387591305) per verificare il valore aggiunto che porta hai fondi da lui gestiti
 
io volevo iniziare un eimi , pero mi pare molto esposto alla cina soprattutto. le prime 3 sono cinesi
 
Perche lmitarsi nel selezionare solo gli etf ??
La gestione attiva per quanto riguarda gli emergenti nel lungo periodo puo fare la differenza.
Analizza per esempio questo fondo: LU2091680145 il fondo e' una newentry ma gestito da un gestore con gli atributti KRISTIAN HEUGH . Se vuoi ti consiglio di dare un occhiata a degli altri fondi che gestisce (LU0552385295 Oppure LU1387591305) per verificare il valore aggiunto che porta hai fondi da lui gestiti

Grazie per il suggerimento.
Ho visto il fondo da te suggerito e mi sembra essere stato collocato da poco tempo ed è troppo piccolo in termini di capitalizzazione. Inoltre i costi di gestione li trovo molto elevati, senza contare i costi di ingresso da sostenere.
Al momento preferisco restare sugli ETF.
 
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