OgniGiorno
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Oltrepassata la trentina e dopo aver realizzato quanto insensata sia la rat-race, ho da ormai qualche anno un tarlo fisso: FIRE (Financial Independence Retire Early).
Ho presto capito che gli investimenti rappresentano uno strumento fondamentale per raggiungere l'obiettivo, ben più del lavoro dipendente e di tutti gli obsoleti stereotipi del posto fisso italico.
Contagiato dalla più che prudente gestione patrimoniale di famiglia, ho iniziato ad interessarmi di investimenti qualche anno or sono, ma temendo di fare passi troppo azzardati ho per qualche tempo impiegato soltanto somme "farmacistiche" che ad ogni modo mi hanno già consentito di apprendere alcune lezioni sulla mia pelle.
Nota: l'history familiare in tema di investimenti non si spinge più in là di qualche Btp ed il buon vecchio mattone. Mi dispiaccio di non essere stato instradato un poco prima ad una visione un po' più ampia dei temi finanziari.
Ma veniamo al sodo, ciò che ho finora appreso mi porta a delineare il seguente piano di investimenti per il mio futuro:
- 60% in azionario world + emergenti (sovrappeso su Asia)
- 30% in obbligazionario
- 10% stock picking mirato in settori in forte sviluppo, d'altronde dobbiamo pur mettere un po' di pepe a questa situazione -> consapevole che potrei fare più danni che altro rispetto ad approccio lazy
Stato attuale: bankroll circa 300K (sudati dal sottoscritto), portafoglio circa 140K così diviso:
- 67.5% azionario, di cui 89% stock picking (molte best stocks come le definirebbe il buon jhonny82) ed 11% PAC World+EM da poco iniziato
- 32.5% obbligazionario, di cui 60% EMBE ed il restante singole obbl italiane
- il resto della liquidità pazienta su CD in attesa di occasioni propizie ed incremento PAC
La cosa buffa è che in mezzo ai miei esperimenti il portafoglio è sopra di circa il 20%
Nel 2021 l'obiettivo è avvicinarsi a quota 350K tra risparmio ed investimenti, continuare il PAC, ed approfittare di ribassi se ci saranno.
Sulla mia pelle posso dire che fare compravendita di posizione è solo deleterio, bisogna rimanere investiti sul lungo termine.
Se avessi iniziato un PAC azionario fin da subito, sarei già in area 500K con preoccupazioni minime, a parte marzo 2020 purtroppo ho perso 5-6 anni di veri investimenti nel frattempo che "sperimentavo" e capivo le mie reazioni verso gli andamenti del mercato.
Ad ogni modo quel che è fatto è fatto, spero di aver fatto tesoro delle mie esperienze e di progredire nella comprensione della materia.
Il mio target di medio, lavoro permettendo, è di costruire un capitale in zona 1M e dopodichè dedicarmi ai miei interessi/business di mio gradimento.
Se il FOL mi darà una mano forse la strada sarà più facile
Colgo l'occasione per ringraziare i numerosi utenti da cui ogni giorno cerco di apprendere qualche nuova nozione.
Ho presto capito che gli investimenti rappresentano uno strumento fondamentale per raggiungere l'obiettivo, ben più del lavoro dipendente e di tutti gli obsoleti stereotipi del posto fisso italico.
Contagiato dalla più che prudente gestione patrimoniale di famiglia, ho iniziato ad interessarmi di investimenti qualche anno or sono, ma temendo di fare passi troppo azzardati ho per qualche tempo impiegato soltanto somme "farmacistiche" che ad ogni modo mi hanno già consentito di apprendere alcune lezioni sulla mia pelle.
Nota: l'history familiare in tema di investimenti non si spinge più in là di qualche Btp ed il buon vecchio mattone. Mi dispiaccio di non essere stato instradato un poco prima ad una visione un po' più ampia dei temi finanziari.
Ma veniamo al sodo, ciò che ho finora appreso mi porta a delineare il seguente piano di investimenti per il mio futuro:
- 60% in azionario world + emergenti (sovrappeso su Asia)
- 30% in obbligazionario
- 10% stock picking mirato in settori in forte sviluppo, d'altronde dobbiamo pur mettere un po' di pepe a questa situazione -> consapevole che potrei fare più danni che altro rispetto ad approccio lazy
Stato attuale: bankroll circa 300K (sudati dal sottoscritto), portafoglio circa 140K così diviso:
- 67.5% azionario, di cui 89% stock picking (molte best stocks come le definirebbe il buon jhonny82) ed 11% PAC World+EM da poco iniziato
- 32.5% obbligazionario, di cui 60% EMBE ed il restante singole obbl italiane
- il resto della liquidità pazienta su CD in attesa di occasioni propizie ed incremento PAC
La cosa buffa è che in mezzo ai miei esperimenti il portafoglio è sopra di circa il 20%
Nel 2021 l'obiettivo è avvicinarsi a quota 350K tra risparmio ed investimenti, continuare il PAC, ed approfittare di ribassi se ci saranno.
Sulla mia pelle posso dire che fare compravendita di posizione è solo deleterio, bisogna rimanere investiti sul lungo termine.
Se avessi iniziato un PAC azionario fin da subito, sarei già in area 500K con preoccupazioni minime, a parte marzo 2020 purtroppo ho perso 5-6 anni di veri investimenti nel frattempo che "sperimentavo" e capivo le mie reazioni verso gli andamenti del mercato.
Ad ogni modo quel che è fatto è fatto, spero di aver fatto tesoro delle mie esperienze e di progredire nella comprensione della materia.
Il mio target di medio, lavoro permettendo, è di costruire un capitale in zona 1M e dopodichè dedicarmi ai miei interessi/business di mio gradimento.
Se il FOL mi darà una mano forse la strada sarà più facile
Colgo l'occasione per ringraziare i numerosi utenti da cui ogni giorno cerco di apprendere qualche nuova nozione.