Consiglio su investimento 100K

Charly1

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Salve a tutti, vorrei chiedere a Voi esperti del settore un parere in merito per un possibile investimento, max 100K, di tipo prudente. Quale potrebbe essere la/e tipologia/e di investimento e perchè dovrei scegliere proprio quelle che mi suggerite (mi permette di capire) ? Ho sempre e solo investito in CD (ne ho diversi) ma purtroppo gli interessi attualmente sono molto bassi. Tenendo conto la mia età (66), del profilo prudente e della propensione alla protezione del capitale cosa mi consigliate: ETF, Obbligazioni, Fondi, Risparmio gestito, etc ? Ho il consulente Fineco che ogni tanto mi propone fondi, Titoli di stato, etc ma non ho mai accettato. Forse sarebbe meglio una piattaforma indipendente tipo Moneyfarm, EToro, etc ? Grazie.
 
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Dai 40 in su, soprattutto di questi tempo, il primo investimento a cui pensare è un loculo.
Se hai già provveduto, valuta altre cose ( a me personalmente piacciono le multiramo con una buona parte di capitale garantito)
 
Anche io direi di star su delle multiramo...... Sinceramente però non saprei consigliarti quale
 
Dai 40 in su, soprattutto di questi tempo, il primo investimento a cui pensare è un loculo.
Se hai già provveduto, valuta altre cose ( a me personalmente piacciono le multiramo con una buona parte di capitale garantito)

Veramente ci ho già pensato ed acquistato :(.
Le multiramo cosa sono ? Mi fai un esempio x capire meglio ? Grazie.
 
Anche io direi di star su delle multiramo...... Sinceramente però non saprei consigliarti quale

Grazie. Mi dii, per favore, le multiramo cosa sono ? Mi fai un esempio x capire meglio ? Grazie.
 
Grazie. Mi dii, per favore, le multiramo cosa sono ? Mi fai un esempio x capire meglio ? Grazie.

sono polizze assicurative che hanno una parte che può andare, normalmente , dal 30 al 70% investita in Gestione separata (titoli di stato contabilizzati al costo storico). Rendimento dell'uno o poco più, ma capitale garantito (l'italiano medio, a sentire la parola capitale garantito, viene, e di conseguenza bisogna costruire prodotti idonei. Chi poi dia questa famosa garanzia, è un altro discorso). Il resto normalmente è sul mercato, puoi spaziare dall'obbligazionario protetto dall'azionario più spinto.
Durata a vita intera, orizzonte temporale almeno 5/7 anni, ma minimo
 
30% ETF titoli di stato inflation linked
30% ETF commodities
60% ETF azionario globale
 
Continua con I tuoi CD e accontentati degli interessi miserrimi che ti danno. Tutti quelli che ti hanno proposto asset allocation sopra di sono dimenticati di dirti che è roba dove in caso di correzione del mercato ti puoi trovare con una perdita anche significativa. E non mi sembri uno in grado di poter sopportare un rosso sul portafoglio. Se non hai “rischiato” prima quando almeno vi erano delle opportunità non vedo perché dovresti farlo ora. Poi i soldi sono tuoi e vista la tua età sei sicuramente vaccinato ergo...
 
Salve a tutti, vorrei chiedere a Voi esperti del settore un parere in merito per un possibile investimento, max 100K, di tipo prudente. Quale potrebbe essere la/e tipologia/e di investimento e perchè dovrei scegliere proprio quelle che mi suggerite (mi permette di capire) ? Ho sempre e solo investito in CD (ne ho diversi) ma purtroppo gli interessi attualmente sono molto bassi. Tenendo conto la mia età (66), del profilo prudente e della propensione alla protezione del capitale cosa mi consigliate: ETF, Obbligazioni, Fondi, Risparmio gestito, etc ? Ho il consulente Fineco che ogni tanto mi propone fondi, Titoli di stato, etc ma non ho mai accettato. Forse sarebbe meglio una piattaforma indipendente tipo Moneyfarm, EToro, etc ? Grazie.

a pelle, non mi sembri il tipo che voglia andare in rosso per un certo periodo, meglio che rimani su un conto deposito o una polizza.
Al limite puoi fare, comunque con un certo rischio, il portafoglio permanente di Harry Browne. E' il più stabile che si conosca, per pensionati, comprati il libro su amazon relativo. Cmq hai sempre un rischio.
Anche con la liquidità cmq hai un rischio, quello della progressiva svalutazione anno per anno, quindi......
 
a pelle, non mi sembri il tipo che voglia andare in rosso per un certo periodo, meglio che rimani su un conto deposito o una polizza.
Al limite puoi fare, comunque con un certo rischio, il portafoglio permanente di Harry Browne. E' il più stabile che si conosca, per pensionati, comprati il libro su amazon relativo. Cmq hai sempre un rischio.
Anche con la liquidità cmq hai un rischio, quello della progressiva svalutazione anno per anno, quindi......

Grazie, proverò a leggerlo.
 
sono polizze assicurative che hanno una parte che può andare, normalmente , dal 30 al 70% investita in Gestione separata (titoli di stato contabilizzati al costo storico). Rendimento dell'uno o poco più, ma capitale garantito (l'italiano medio, a sentire la parola capitale garantito, viene, e di conseguenza bisogna costruire prodotti idonei. Chi poi dia questa famosa garanzia, è un altro discorso). Il resto normalmente è sul mercato, puoi spaziare dall'obbligazionario protetto dall'azionario più spinto.
Durata a vita intera, orizzonte temporale almeno 5/7 anni, ma minimo

Grazie 1000.
 
Salve a tutti, vorrei chiedere a Voi esperti del settore un parere in merito per un possibile investimento, max 100K, di tipo prudente. Quale potrebbe essere la/e tipologia/e di investimento e perchè dovrei scegliere proprio quelle che mi suggerite (mi permette di capire) ? Ho sempre e solo investito in CD (ne ho diversi) ma purtroppo gli interessi attualmente sono molto bassi. Tenendo conto la mia età (66), del profilo prudente e della propensione alla protezione del capitale cosa mi consigliate: ETF, Obbligazioni, Fondi, Risparmio gestito, etc ? Ho il consulente Fineco che ogni tanto mi propone fondi, Titoli di stato, etc ma non ho mai accettato. Forse sarebbe meglio una piattaforma indipendente tipo Moneyfarm, EToro, etc ? Grazie.

Salve,

Al di là della piattaforma, della consulenza e dei suoi costi, un profilo "prudente" (per prudente intendo obiettivo di conservazione prima che di guadagno a medio lungo termine, ma moderate però esistenti, oscillazioni nel breve termine) solitamente viene ottenuto bilanciando una quantità contenuta di azionario con una quantità più ampia di obbligazionario (obbligazioni societarie e titoli di stato) e di investimenti a capitale fisso (anche se a rendimento minimo) quali ad esempio conti deposito e polizze vita a gestione separata (capitale sempre garantito).

La quota di azionario di un investimento prudente varia solitamente tra il 10% ed il 25% (da "accademia").
Per i grandi portafogli conservativi io ho ottenuto risultati ottimali con un 20% (per capirci un portafoglio da me simulato a metà 2019, quindi su quotazioni molto alte, 20/80 ha visto un massimo drawdown, ovvero picco negativo, durante il panico di marzo del 4,6% ed un guadagno ad oggi del 1,7%... considerando quello che è successo...). C'è comunque da ricevere un pò di consulenza per ottenere tali risultati... soprattutto l'obbligazionario, che è una massa importante in un portafoglio simile, va scelto per non esporsi a rischi che lo potrebbero rendere destabilizzante anziché stabilizzante.

La cosa migliore sarebbe trovare una consulenza indipendente... meglio non bancari (come me... :p ) o promotori/consulenti a provvigione, che sanno che un'asset class "prudente" oggi ha poco margine di guadagno per pagare le 'loro' commissioni e potrebbero sovraesporre al rischio o indirizzare verso strumenti che non ripagano i costi. Purtroppo la consulenza indipendente in Italia è in una fase molto embrionale.

Per un portafoglio contenuto di 100k dei robot-advisor, come la stessa moneyfarm (che comunque gratis non è) sono un'alternativa.
Oppure il classico abbinamento conto deposito e mono-prodotto (o un paio di prodotti in tutto) per tenere la fatidica quota di strumenti "volatili" (però c'è da calibrare non solo azionario, ma anche valute, obbligazionari più lunghi o speculativi etc...) contenuta rispetto al totale.

Questa dovrebbe essere la 'via maestra' per cercare la prudenza (e la diversificazione! Sempre, sopratuttto se non si è speculatori!) secondo me...

Un saluto
 
Salve a tutti, vorrei chiedere a Voi esperti del settore un parere in merito per un possibile investimento, max 100K, di tipo prudente. Quale potrebbe essere la/e tipologia/e di investimento e perchè dovrei scegliere proprio quelle che mi suggerite (mi permette di capire) ? Ho sempre e solo investito in CD (ne ho diversi) ma purtroppo gli interessi attualmente sono molto bassi. Tenendo conto la mia età (66), del profilo prudente e della propensione alla protezione del capitale cosa mi consigliate: ETF, Obbligazioni, Fondi, Risparmio gestito, etc ? Ho il consulente Fineco che ogni tanto mi propone fondi, Titoli di stato, etc ma non ho mai accettato. Forse sarebbe meglio una piattaforma indipendente tipo Moneyfarm, EToro, etc ? Grazie.


Per me le polizze multiramo sono da evitare, potresti virare su una polizza unicamente a gestione separata (per la bassa oscillazione dovuta agli investimenti valutati al costo storico) che non ti obbliga a investire solo il 70% in g.s come le multiramo, ma puoi metterci anche l’ 80 il 90 o il 100% del capitale.
Se accetti che una piccola parte del tuo capitale possa scendere anche di un 50% , allora puoi investire un 5% o un 10% o un 15% e anche il 20%, magari con un etf tipo Swda che copre tutto il mondo azionario.
Per la parte su cui tolleri delle oscillazioni , ok anche un permanent portfolio come quello indicato da gsgs , guardati il sito portfoliocharts in lingua italiana, trovati un portafoglio da amare, chiaramente dipende dalle cifre che sono in ballo, anche se con gli etf, con piccole somme puoi costruire un portafoglio ben bilanciato.
Less is more, saluti e buona consapevolezza.
 
Continua con I tuoi CD e accontentati degli interessi miserrimi che ti danno. Tutti quelli che ti hanno proposto asset allocation sopra di sono dimenticati di dirti che è roba dove in caso di correzione del mercato ti puoi trovare con una perdita anche significativa. E non mi sembri uno in grado di poter sopportare un rosso sul portafoglio. Se non hai “rischiato” prima quando almeno vi erano delle opportunità non vedo perché dovresti farlo ora. Poi i soldi sono tuoi e vista la tua età sei sicuramente vaccinato ergo...

Grazie 1000.
 
Per me le polizze multiramo sono da evitare, potresti virare su una polizza unicamente a gestione separata (per la bassa oscillazione dovuta agli investimenti valutati al costo storico) che non ti obbliga a investire solo il 70% in g.s come le multiramo, ma puoi metterci anche l’ 80 il 90 o il 100% del capitale.
Se accetti che una piccola parte del tuo capitale possa scendere anche di un 50% , allora puoi investire un 5% o un 10% o un 15% e anche il 20%, magari con un etf tipo Swda che copre tutto il mondo azionario.
Per la parte su cui tolleri delle oscillazioni , ok anche un permanent portfolio come quello indicato da gsgs , guardati il sito portfoliocharts in lingua italiana, trovati un portafoglio da amare, chiaramente dipende dalle cifre che sono in ballo, anche se con gli etf, con piccole somme puoi costruire un portafoglio ben bilanciato.
Less is more, saluti e buona consapevolezza.

Grazie 1000
 
Salve,

Al di là della piattaforma, della consulenza e dei suoi costi, un profilo "prudente" (per prudente intendo obiettivo di conservazione prima che di guadagno a medio lungo termine, ma moderate però esistenti, oscillazioni nel breve termine) solitamente viene ottenuto bilanciando una quantità contenuta di azionario con una quantità più ampia di obbligazionario (obbligazioni societarie e titoli di stato) e di investimenti a capitale fisso (anche se a rendimento minimo) quali ad esempio conti deposito e polizze vita a gestione separata (capitale sempre garantito).

La quota di azionario di un investimento prudente varia solitamente tra il 10% ed il 25% (da "accademia").
Per i grandi portafogli conservativi io ho ottenuto risultati ottimali con un 20% (per capirci un portafoglio da me simulato a metà 2019, quindi su quotazioni molto alte, 20/80 ha visto un massimo drawdown, ovvero picco negativo, durante il panico di marzo del 4,6% ed un guadagno ad oggi del 1,7%... considerando quello che è successo...). C'è comunque da ricevere un pò di consulenza per ottenere tali risultati... soprattutto l'obbligazionario, che è una massa importante in un portafoglio simile, va scelto per non esporsi a rischi che lo potrebbero rendere destabilizzante anziché stabilizzante.

La cosa migliore sarebbe trovare una consulenza indipendente... meglio non bancari (come me... :p ) o promotori/consulenti a provvigione, che sanno che un'asset class "prudente" oggi ha poco margine di guadagno per pagare le 'loro' commissioni e potrebbero sovraesporre al rischio o indirizzare verso strumenti che non ripagano i costi. Purtroppo la consulenza indipendente in Italia è in una fase molto embrionale.

Per un portafoglio contenuto di 100k dei robot-advisor, come la stessa moneyfarm (che comunque gratis non è) sono un'alternativa.
Oppure il classico abbinamento conto deposito e mono-prodotto (o un paio di prodotti in tutto) per tenere la fatidica quota di strumenti "volatili" (però c'è da calibrare non solo azionario, ma anche valute, obbligazionari più lunghi o speculativi etc...) contenuta rispetto al totale.

Questa dovrebbe essere la 'via maestra' per cercare la prudenza (e la diversificazione! Sempre, sopratuttto se non si è speculatori!) secondo me...

Un saluto

Grazie per la dettagliata spiegazione.
 
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