Sono impignorabili solo per processi civili, per processi penali sono pignorabili eccome.
Ho girato parecchio lavorando anche in zone un pò malfamate e mi sono capitati diversi casi:
1. Le somme che l'assicuratore deve dare all'assicurato sono per legge impignorabili ed insequestrabili
2. Questa legge ha fatto in modo che nel nostro paese ovviamente tutte le utilizzassero come 'scudo': mafia, delinquenti, evasori, truffatori e gentaglia tutta. Il punto 1 non serve ovviamente per dare uno scudo a questa gente, ma solo per escludere dal patrimonio somme che hanno una destinazione specifica e solitamente lodevole (es. assicurare la vita, assicurarsi da un rischio, lasciare un beneficio a terzi) e non farle aggredire dalle vicende della vita (se ho voluto fare polizza sulla vita per tutelare la nipotina e poi commetto un errore professionale 10 anni dopo quelle somme sono fuori da eventuali risarcimenti). Quindi qualora il premio versato in polizza è riconoducibile ad eventi poco lodevoli (o dalla necessità di proteggersi dalle conseguenze, esempio lunedì verso tutto il saldo del conto in polizza, martedì ammazzo la moglie) si agisce in revocatoria, di fatto il giudice "annulla" la polizza perché conoscendone la vera finalità non doveva proprio essere fatta --> i soldi vanno versati dalla banca al fondo di giustizia
3. I processi penali di sé danno origine a multe ed a spese legali o a sequestri di frutto di reati, i risarcimenti (a vittime etc...) dei processi penali sono civili a conseguenza di procedimento penale (cioè dopo aver ammazzato la moglie i suoi genitori si costituiranno parte civile per il risarcimento, se dalle indagini penali tizio viene condannato, poi in sede civile si agisce per chiedergli i danni).
4. Ovvio che se c'è un procedimento penale (e spesso anche civile) non vengono lasciate nelle disponibilità dell'imputato somme durante indagini/procedimenti, spesso, o vengono preventivamente sequestrate quelle che potrebbe far "sparire" si chiama sequestro Ante-Causam. TUTTE le polizze rientrano nel sequestro Ante-Causam, che non elude gli effetti del procedimento civile (non è un sequestro definitivo, è solo che non ti ci fanno accedere finché non si è scoperto se quelle polizze, per dire, contenevano i soldi frutto della rapina al furgone postale... e mi pare giusto!), ovviamente il sequestro ante-causam è temporaneo.
5. Durante il pocedimento (unicamente civile, o civile post-penale) si entra nel merito. OVVIO che in alcuni la polizza verrà "pignorata" non perché pignorabile, ma perché revocata dal giudice in quanto impropriamente utilizzata come scudo illecito. Ti faccio alcuni esempi: faccio bancarotta fraudolenta e nei 5 anni precedenti ho aperto polizze in cui ho riversato i miei beni avendo prestato fidejussione o essendo comunque riconducibili all'attività d'impresa, sono un criminale ed i proventi delle attività o i soldi di esse riciclati li ho messi in polizza, evado il fisco e i soldi evasi li ho messi in polizza, ho messo in polizza i frutti di truffe e raggiri o di furti ed appropriazioni indebite etc... etc...
6. Ci sono anche tantissimi casi in cui l'avvocato dimostrererà che la polizza è estranea ai fatti e ne otterrà il dissequestro a seguito della situazione giudiziaria. Il classico caso è se l'evento da cui scaturisce l'azione penale o la richiesta risarcimento danni non poteva essere previsto o conosciuto al momento dell'assicurazione. Ad esempio se faccio a botte per strada con uno che non conosco e l'anno prima avevo fatto una polizza... se investo il pedone con l'assicurazione scaduta... se commetto un errore professionale (es. medico)... se ho una polizza precedente all'inizio di un'attività criminale (es. vent'anni fa avevo fatto una polizza con i soldi della vendita di un appartamento ereditato da una vecchia zia da minorenne... non ci potranno essere i frutti della droga iniziata a spacciare 10 anni dopo) etc.
Personalmente mi sono capitati casi di crimini gravi in cui TUTTO è stato pignorato per sequestro giudiziario (frutto di attività illecita), per pagamento spese, sanzioni penali e risarcimento vittime... TRANNE magari un'unica polizza estranea ai fatti (magari stipulata dieci anni prima del processo e con fondi che è stato probabilmente dimostrato dagli avvocati che venivano da altra cosa).
In generale il ricorso all'investimento assicurativo è inutile se uno ne ha bisogno perché "ha fatto qualcosa che non va", invece è utilissimo ed impignorabile se uno lo fa 'non si sa mai' perché svolge un'attività a rischio (es. un professionista, un sanitario, un addetto alle forze dell'ordine etc...) e, ovviamente e giustamente, se usa soldi puliti.
P.S.
Ovviamente c'è un altro problema: ho fatto il botto e devo dare dieci milioni di euro ad un sacco di persone. Mi hanno portato via tutto tranne la polizza fatta con la casa a Ladispoli ereditata da zia Ubalda. Mo' c'ho sta polizza con 300mila euro. Ovviamente è inutile perché appena la incasso qualche creditore può farmi un nuovo pignoramento esecutivo e mi pignora il conto dove l'ho accreditata...
...che faccio? Allora le polizze non servono a niente? L'impignorabilità è fittizia, solo un espediente commerciale per venderle?
No, il consulente (vero...), per dire, in 5 minuti con due firme ti fa fare cessione di contraenza a nipote/moglie/figlio e poi gliela fa riscattare in assoluta tranquillità.