Contratto dirigenza / Fondo Mario neri

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Buongiorno a tutti,
Scrivo in questa sezione perché non ne ho trovata una più specifica.
Qualcuno può gentilmente illustrarmi quali sono i benefici e che tipo di scelta avete fatto in merito al fondo Mario neri per l'allocazione del TFR?
Mi da tre possibilità: Garantito, Medio termine e lungo termine.

Grazie
 
Buongiorno a tutti,
Scrivo in questa sezione perché non ne ho trovata una più specifica.
Qualcuno può gentilmente illustrarmi quali sono i benefici e che tipo di scelta avete fatto in merito al fondo Mario neri per l'allocazione del TFR?
Mi da tre possibilità: Garantito, Medio termine e lungo termine.

Grazie

E' un fondo di categoria, mi sembra un buon fondo rispetto a quelli "commerciali" che ci sono in giro.

Il TFR puoi tenerlo all'INPS, in questo caso loro ti creano un accantonamento (figurativo, come tutti i contributi INPS... il flusso di soldi versati va in pensioni) che si rivaluta di 1,5% l'anno + i tre quarti dell'incremento dell'indice dei prezzi per le famiglie operaie nel corso dell'anno (quasi zero da anni).

Altrimenti l'azienda lo versa nel fondo pensione.

Qui non c'è niente di figurativo: il fondo deve acquistare quote di beni, di polizze assicurative, di immobili etc... che sono a tuo nome.

Le linee sono 3:

- Garantita:
La garantita investe in polizze di capitalizzazione, a capitale garantito. Il rendimento del fondo Mario neri è molto buono, con rendimento netto che anche nel 2019, con tassi zero e negativi in tutta europa, ha reso il 2% circa. L'unica ipotetica criticità è un'apocalisse del debito sovrano (molte polizze di capitalizzazione sono esposte a tale asset) che causi un fallimento a raffica di compagnie assicurative e fondi pensione...

- Bilanciata Medio Termine
Questa è una linea a contenuta esposizione azionaria, qui non c'è nulla di garantito, il capitale ogni anno può scendere o salire. Mediamente è salito molto più che nella linea garantita, anche se per dire nel 2018 di poco ma è sceso... ma nel solo 2019 è salito del 7,76% lordo.

- Bilanciata Lungo Termine
Questa linea è a presenza azionaria più forte. Rendimenti medi ancora più alti nel 2019 è salita del +11,68%

Quanto ti manca alla pensione? Se pochi anni non puoi rischiare un crollo che non recupereresti (linea garantita) se ti mancano diversi anni puoi valutare la linea a medio termine, se parliamo di decenni quasi sicuramente il lungo termine ti renderà di più.

Il fondo diversifica molto anche per natura di investimenti, cosa che un prodotto 'finanziario' per fare commissioni probabilmente non farebbe, contenendo solo fondi e SICAV: qui abbiamo 118milioni di euro in immobili al centro di Roma e Milano, 20% di polizze di capitalizzazione (capitale garantito) e linee d'investimento diversificate per i top gestori mondiali (blackrock, SPDR, Alliance Bernstein, Lazard, Generali, Credit Suisse, Axa, Pimco, Fidelity) insomma per fare "casini" ci vorrebbe un certo impegno... :D (questo è un valore aggiunto: di solito se compri il fondo pensione di Allianz dal promotore/consulente di turno dentro c'è roba della loro parrocchia, per dire).
 
E' un fondo di categoria, mi sembra un buon fondo rispetto a quelli "commerciali" che ci sono in giro.

Il TFR puoi tenerlo all'INPS, in questo caso loro ti creano un accantonamento (figurativo, come tutti i contributi INPS... il flusso di soldi versati va in pensioni) che si rivaluta di 1,5% l'anno + i tre quarti dell'incremento dell'indice dei prezzi per le famiglie operaie nel corso dell'anno (quasi zero da anni).

Altrimenti l'azienda lo versa nel fondo pensione.

Qui non c'è niente di figurativo: il fondo deve acquistare quote di beni, di polizze assicurative, di immobili etc... che sono a tuo nome.

Le linee sono 3:

- Garantita:
La garantita investe in polizze di capitalizzazione, a capitale garantito. Il rendimento del fondo Mario neri è molto buono, con rendimento netto che anche nel 2019, con tassi zero e negativi in tutta europa, ha reso il 2% circa. L'unica ipotetica criticità è un'apocalisse del debito sovrano (molte polizze di capitalizzazione sono esposte a tale asset) che causi un fallimento a raffica di compagnie assicurative e fondi pensione...

- Bilanciata Medio Termine
Questa è una linea a contenuta esposizione azionaria, qui non c'è nulla di garantito, il capitale ogni anno può scendere o salire. Mediamente è salito molto più che nella linea garantita, anche se per dire nel 2018 di poco ma è sceso... ma nel solo 2019 è salito del 7,76% lordo.

- Bilanciata Lungo Termine
Questa linea è a presenza azionaria più forte. Rendimenti medi ancora più alti nel 2019 è salita del +11,68%

Quanto ti manca alla pensione? Se pochi anni non puoi rischiare un crollo che non recupereresti (linea garantita) se ti mancano diversi anni puoi valutare la linea a medio termine, se parliamo di decenni quasi sicuramente il lungo termine ti renderà di più.

Il fondo diversifica molto anche per natura di investimenti, cosa che un prodotto 'finanziario' per fare commissioni probabilmente non farebbe, contenendo solo fondi e SICAV: qui abbiamo 118milioni di euro in immobili al centro di Roma e Milano, 20% di polizze di capitalizzazione (capitale garantito) e linee d'investimento diversificate per i top gestori mondiali (blackrock, SPDR, Alliance Bernstein, Lazard, Generali, Credit Suisse, Axa, Pimco, Fidelity) insomma per fare "casini" ci vorrebbe un certo impegno... :D (questo è un valore aggiunto: di solito se compri il fondo pensione di Allianz dal promotore/consulente di turno dentro c'è roba della loro parrocchia, per dire).

Grazie mille per l'esauriente risposta.
Ho 39 anni e quindi mi mancano parecchi anni ancora alla pensione. Per ora ho fatto il tarantino (il primo delle tre) per poi con calma informarmi e decidere altrimenti. So che da garantito in su puoi andare ma non viceversa, quindi mi sono tutelato in tal senso.

Sai dirmi anche di cosa si tratta per l'Antonio Pastore?

Grazie
 
Ma é un fondo di categoria di che settore? Come mai porta quel nome illustre?
 
Sai dirmi anche di cosa si tratta per l'Antonio Pastore?

E' oro colato. Da fare e basta se ne hai la possibilità/accesso.

In pratica questi oltre ad un (ottimo) fondo pensione, chiamato Mario neri, che nelle linee meno garantite ha un pò di rischio, ma nel lungo termine ti da un rendimento che ha come obiettivo colmare il gap previdenziale tra ultima contribuzione (ricorda che noi siamo con il contributivo spinto) e la pensione (e che date le caratteristiche secondo me ci riesce benissimo) ti mettono a disposizione un prodotto assicurativo "d'altri tempi" che non se ne trova più... in totale perdita economica per chi lo emette ed in guadagno per chi lo sottoscrive.

Antonio Pastore è un prodotto assicurativo di investimento/risparmio, ma si tratta di una GESTIONE SEPARATA assicurativa (ovvero un investimento a capitale 100% garantito) che garantisce anche un rendimento MINIMO del 2% l'anno. Può non sembrare tanto, ma ti assicuro che con gli attuali tassi d'interesse europei è una cosa fuori mercato, non ce ne sono più e chi ne ha di vecchie sta ricevendo offerte in denaro dalle compagnie assicurative per chiudere quei prodotti.

In questa polizza, sottoscritta a tuo nome e con te come assicurato, l'azienda versa un tot di soldi come 'benefit' (leggo 3900 euro l'anno a 39 anni). Oltretutto puoi aggiungerci dei soldi (quanti vuoi) volontariamente, con una polizza chiamata "campitello" sottoscritta individualmente da te con le stesse caratteristiche, che puoi aggiungere ogni tanto o tutti i mesi.

La polizza fatta pagata dall'azienda termina a 65 anni, ma puoi prorogarla se stai ancora lavorando.
Puoi trasformarla in rendita vitalizia (non conviene molto di solito... però se vuoi integrare il reddito con una specie di "terza pensione"...) oppure incassare tutto il malloppo.

La polizza Campitello non è specificata, chiama il numero verde: 800401345. SE puoi fare riscatti parziali quando vuoi (se ti servono i soldi) il consiglio che darei da consulente ad uno che ha uno strumento del genere a disposizione è di usarlo come assoluta gestione della liquidità: tutti i soldi che non vuoi investire a rischio o che non ti servono vanno depositati quà dentro, che tende minimo il 2% l'anno (ma leggo molti anni di più).

In quanto gestioni separate non sono pignorabili, alienabili, e sequestrabili (ho visto gente condannata per omicidio cui non le hanno toccate...), quindi ti schermano da tutto, divorzi, fallimenti, errori professionali etc... si possono designare uno o più beneficiari: chi vuoi. Se muori tutto quello che è in polizza NON va in successione, all'agenzia delle entrate non viene neppure dichiarato, il beneficiario si fa fare il bonifico e se lo incassa direttamente dalla compagnia senza pagare tasse. Oltretutto c'è assoluta privacy: la compagnia non può comunicare con altri che te, il beneficiario o eventuali referenti terzi indicati da te in polizza (es. se lasci tutto ad un fratello e non lo dici all'altro fratello, questo non avrà mai modo di saperlo o vederlo su alcun pezzo di carta).

Insomma vi trattano bene.
 
E' oro colato. Da fare e basta se ne hai la possibilità/accesso.

In pratica questi oltre ad un (ottimo) fondo pensione, chiamato Mario neri, che nelle linee meno garantite ha un pò di rischio, ma nel lungo termine ti da un rendimento che ha come obiettivo colmare il gap previdenziale tra ultima contribuzione (ricorda che noi siamo con il contributivo spinto) e la pensione (e che date le caratteristiche secondo me ci riesce benissimo) ti mettono a disposizione un prodotto assicurativo "d'altri tempi" che non se ne trova più... in totale perdita economica per chi lo emette ed in guadagno per chi lo sottoscrive.

Antonio Pastore è un prodotto assicurativo di investimento/risparmio, ma si tratta di una GESTIONE SEPARATA assicurativa (ovvero un investimento a capitale 100% garantito) che garantisce anche un rendimento MINIMO del 2% l'anno. Può non sembrare tanto, ma ti assicuro che con gli attuali tassi d'interesse europei è una cosa fuori mercato, non ce ne sono più e chi ne ha di vecchie sta ricevendo offerte in denaro dalle compagnie assicurative per chiudere quei prodotti.

In questa polizza, sottoscritta a tuo nome e con te come assicurato, l'azienda versa un tot di soldi come 'benefit' (leggo 3900 euro l'anno a 39 anni). Oltretutto puoi aggiungerci dei soldi (quanti vuoi) volontariamente, con una polizza chiamata "campitello" sottoscritta individualmente da te con le stesse caratteristiche, che puoi aggiungere ogni tanto o tutti i mesi.

La polizza fatta pagata dall'azienda termina a 65 anni, ma puoi prorogarla se stai ancora lavorando.
Puoi trasformarla in rendita vitalizia (non conviene molto di solito... però se vuoi integrare il reddito con una specie di "terza pensione"...) oppure incassare tutto il malloppo.

La polizza Campitello non è specificata, chiama il numero verde: 800401345. SE puoi fare riscatti parziali quando vuoi (se ti servono i soldi) il consiglio che darei da consulente ad uno che ha uno strumento del genere a disposizione è di usarlo come assoluta gestione della liquidità: tutti i soldi che non vuoi investire a rischio o che non ti servono vanno depositati quà dentro, che tende minimo il 2% l'anno (ma leggo molti anni di più).

In quanto gestioni separate non sono pignorabili, alienabili, e sequestrabili (ho visto gente condannata per omicidio cui non le hanno toccate...), quindi ti schermano da tutto, divorzi, fallimenti, errori professionali etc... si possono designare uno o più beneficiari: chi vuoi. Se muori tutto quello che è in polizza NON va in successione, all'agenzia delle entrate non viene neppure dichiarato, il beneficiario si fa fare il bonifico e se lo incassa direttamente dalla compagnia senza pagare tasse. Oltretutto c'è assoluta privacy: la compagnia non può comunicare con altri che te, il beneficiario o eventuali referenti terzi indicati da te in polizza (es. se lasci tutto ad un fratello e non lo dici all'altro fratello, questo non avrà mai modo di saperlo o vederlo su alcun pezzo di carta).

Insomma vi trattano bene.

Cerco una cosa su Google e per caso vieni fuori tu :-) E con una buona notizia, per giunta!
 
E' oro colato. Da fare e basta se ne hai la possibilità/accesso.


Antonio Pastore è un prodotto assicurativo di investimento/risparmio, ma si tratta di una GESTIONE SEPARATA assicurativa (ovvero un investimento a capitale 100% garantito) che garantisce anche un rendimento MINIMO del 2% l'anno. Può non sembrare tanto, ma ti assicuro che con gli attuali tassi d'interesse europei è una cosa fuori mercato, non ce ne sono più e chi ne ha di vecchie sta ricevendo offerte in denaro dalle compagnie assicurative per chiudere quei prodotti.

La polizza Campitello non è specificata, chiama il numero verde: 800401345. SE puoi fare riscatti parziali quando vuoi (se ti servono i soldi) il consiglio che darei da consulente ad uno che ha uno strumento del genere a disposizione è di usarlo come assoluta gestione della liquidità: tutti i soldi che non vuoi investire a rischio o che non ti servono vanno depositati quà dentro, che tende minimo il 2% l'anno (ma leggo molti anni di più).
Insomma vi trattano bene.

Leggendo meglio il tuo commento, è veramente oro colato. Non me ne ero mai reso conto fra le pieghe della modulistica. Mi confermi quindi che è meglio di un CD FCA per tenerci la liquidità, ma soprattutto che potrebbe rappresentare, in un Lazy con prospettiva 15 anni, un'ottima alternativa alla porzione obbligazionaria, che come ci ricorda in questi giorni il buon Dalio, ultimamente soffre di anemia?
 
(...)
Insomma vi trattano bene.

Negli ultimi anni di servizio (ora sono pensionato) sono stato dirigente d'azienda ma non ho mai avuto la possibilità di sottoscrivere prodotti simili a quelli descritti.
Noi avevamo il Previndai; non era da buttare ma, se lo paragono con quanto che hai descritto, non c'è paragone.
Quindi, desumo, che Confcommercio tratti i propri dirigenti meglio di quanto li tratta Confindustria!
 
Mi pareva che avesse avuto dei dissesti e avesse attivato un regime speciale per i versamenti, forse dovuto al fatto che le figure dirigenziali sono in costante diminuzione così come le contribuzioni, mentre le pensioni erogano su una base numerica passata più cospicua.
Discussioni vecchie, non mi ricordo con precisione, ma controllate bene.
 
Mi pareva che avesse avuto dei dissesti e avesse attivato un regime speciale per i versamenti, forse dovuto al fatto che le figure dirigenziali sono in costante diminuzione così come le contribuzioni, mentre le pensioni erogano su una base numerica passata più cospicua.
Discussioni vecchie, non mi ricordo con precisione, ma controllate bene.

Non è un dissesto è un processo di riallineamento :

In considerazione del processo di riallineamento e della fase di progressivo riequilibrio finanziario, da tempo
avviati ed autorizzati, il Fondo “Mario neri” ha la possibilità di derogare, sotto determinati profili, alla
disciplina prevista per i nuovi fondi. In particolare, ad esso si applicano le disposizioni di cui all’art. 3, comma
120, della L. 350/03 e di cui all’art. 20, comma 7, del D.Lgs. 252/05, che consentono deroghe agli articoli 8 e
11 del citato decreto (con effetti anche in altri ambiti normativi), tuttavia limitatamente ad aspetti funzionali
al processo di allineamento, obiettivo questo condiviso dal legislatore e vigilato in sede amministrativa.
Al riguardo, la nuova disciplina della previdenza complementare, con l’art. 20, comma 8 del D.Lgs 252/05, ha
confermato quali istituzioni di riferimento, per le verifiche sul decorso del processo di allineamento del Fondo
“Mario neri”, il Ministero del Lavoro e la COVIP.

Praticamente sono monitorati dalla Covip fino al riallineamento completato,secondo quanto previsto dal comma 7 dell'art 20 del Decreto.
 
Ultima modifica:
Nel frattempo ho chiesto in ASSIDIR informazioni sulla Polizza Capitello citata da @bow ed effettivamente presenta delle caratteristiche che la rendono alternativa e competitiva rispetto ad un CD (oltre naturalmente a tutti i vantaggi sulla gestione riservata dei beneficiari), allego link ai dettagli La polizza Nuova Capitello “3176” - Assidir
Ci sono ancora un paio di costi non chiari e qualche vincolo di troppo, ma nel complesso mi sembra davvero ottima, che ne pensate?
 
Nel frattempo ho chiesto in ASSIDIR informazioni sulla Polizza Capitello citata da @bow ed effettivamente presenta delle caratteristiche che la rendono alternativa e competitiva rispetto ad un CD (oltre naturalmente a tutti i vantaggi sulla gestione riservata dei beneficiari), allego link ai dettagli La polizza Nuova Capitello “3176” - Assidir
Ci sono ancora un paio di costi non chiari e qualche vincolo di troppo, ma nel complesso mi sembra davvero ottima, che ne pensate?

Le polizze di capitale sono sempre alternative ai CD.

Questa è simile ad Aviva Easy o AvivaTop. La gestione è PREVIR i rendimenti lordi sono simili alla Lifin o Gefin .

Ha un caricamento indecoroso per versamenti fino a 50 k e sopportabile oltre i 100 k. Buona la ritenzione sul rendimento pari a 0,70%
 
Grazie!
Domanda da profano, cos'è la "ritenzione"? Io conosco solo quella idrica :-) Comunque sono ancora indeciso se appoggiarli lì una 15 di anni o se rischiarmela con un ETF obbligazionario emerging.
 
Grazie!
Domanda da profano, cos'è la "ritenzione"? Io conosco solo quella idrica :-) Comunque sono ancora indeciso se appoggiarli lì una 15 di anni o se rischiarmela con un ETF obbligazionario emerging.

La ritenzione è la % sul rendimento realizzato che viene trattenuta per il disturbo. Su una lunghezza di 15 annie per versamenti sotto i 50k meglio Aviva Easy. L'etf è un'altra cosa.
 
La ritenzione è la % sul rendimento realizzato che viene trattenuta per il disturbo. Su una lunghezza di 15 annie per versamenti sotto i 50k meglio Aviva Easy. L'etf è un'altra cosa.

OK, è quella che vedo dal KIID allora.

Vedi l'allegato 2759167

Comunque è un prodotto AVIVA, c'è il logo sulla brochure.
 
Riepilogo quello che ci ho capito:

CAPITELLO (Nuova)

- premio minimo 15000, massimo 1milione
- per sottoscriverla devi avere min. 20 anni, max 85
- investe in una gestione separata (AVIVA) il cui ultimo rendimento LORDO è stato 2,53%
- se non l'hai riscattata (e non sei morto) prima il giorno che compi 90 anni la polizza finisce e va tutto al beneficiario caso vita (che puoi cambiare e puoi non essere tu, es. un figlio)
- costa 30 euro all'emissione (zero se versi più di 20000)

- commissione d'entrata (tolta dal capitale e non investita):
3,5% da 15000 a 19999 euro
2% da 20000 a 49999 euro
1% da 50000 a 249999 euro
0,8% da 250000 a 499999 euro
0,5% da 500000 +

- commissioni d'uscita:
il primo anno non puoi uscire
secondo anno 0,5%
terzo anni 0,25%
poi zero

- commissioni di gestione: 0,7%


ESEMPIO:

Ci metto 100000
1000 sono di commissioni d'entrata
99000 si rivalutano (ipoteticamente) del 2,53% -0,7
dopo un anno ho 100514 euro
se riscatto subito pago 0,5% e mi tornano 100000

Più a lungo tieni e più capitalizzazione composta etc...

Non ci sono notizie di rendimenti minimi garantiti.

IMHO il costo d'entrata sotto i 50000 incide davvero parecchio su un prodotto così
 
Grazie @bow per l’analisi dettagliata e anche a @mander per i consigli.

Con queste modalità non è quel “gioiellino” che mi era sembrato: versamenti da 15k o 20k vengono soffocati nella culla da quel 3,5% di commissione d’ingresso, poi lo 0,70% di ritenzione e un eventuale commissione d’uscita anticipata fanno il resto (ad esempio se si volesse usare la liquidità al volo per cogliere un calo azionario).

Inoltre, si parla di “Premio Unico” una tantum, non sembra si possano effettuare versamenti periodici per incrementare la posizione.

Strano poi che di questa commissione di ingresso a scalare si parli nella pagina web e nel prospetto, ma invece nel KID si citi solo uno 0,16% come costo d’ingresso una tantum.

E ancora, leggo che a differenza di un CD, non ci sono tutele:

In caso di insolvenza di Aviva Vita S.p.A. o di Generali Italia S.p.A., il credito derivante dal contratto, al netto delle spese necessarie alla procedura di liquidazione, sarà soddisfatto in via privilegiata con gli attivi posti a copertura degli impegni e, qualora non sufficienti, con il resto del patrimonio di Aviva Vita S.p.A. o di Generali Italia S.p.A. in concorso con gli altri creditori della stessa. Non esistono sistemi di garanzia a tutela dei consumatori che possano coprire in tutto o in parte questo tipo di perdite.

Non credo più quindi che per parcheggiare la liquidità uno strumento simile faccia al mio caso.

Grazie ancora.
 
Grazie @bow per l’analisi dettagliata e anche a @mander per i consigli.

Con queste modalità non è quel “gioiellino” che mi era sembrato: versamenti da 15k o 20k vengono soffocati nella culla da quel 3,5% di commissione d’ingresso, poi lo 0,70% di ritenzione e un eventuale commissione d’uscita anticipata fanno il resto (ad esempio se si volesse usare la liquidità al volo per cogliere un calo azionario).

Questo non vuol dire che per lunghe scadenze non sia adatta. Lunghe scadenze vuol dire almeno 5 lustri o 90 anni o la rendita prevista. Ricapitolando:

. entro i 15 anni Aviva Easy
. fra 15 e 25 Aviva Easy o la Capitello
. oltre la Capitello sia in caso di Capitale che di Rendita


Inoltre, si parla di “Premio Unico” una tantum, non sembra si possano effettuare versamenti periodici per incrementare la posizione.

Nulla vieta aprire più polizze

Strano poi che di questa commissione di ingresso a scalare si parli nella pagina web e nel prospetto, ma invece nel KID si citi solo uno 0,16% come costo d’ingresso una tantum.

Non è strano è un costo spalmato su un periodo ottimale consigliato

E ancora, leggo che a differenza di un CD, non ci sono tutele:

In caso di insolvenza di Aviva Vita S.p.A. o di Generali Italia S.p.A., il credito derivante dal contratto, al netto delle spese necessarie alla procedura di liquidazione, sarà soddisfatto in via privilegiata con gli attivi posti a copertura degli impegni e, qualora non sufficienti, con il resto del patrimonio di Aviva Vita S.p.A. o di Generali Italia S.p.A. in concorso con gli altri creditori della stessa. Non esistono sistemi di garanzia a tutela dei consumatori che possano coprire in tutto o in parte questo tipo di perdite.

Che il fondo interbancario di garanzia sui depositi sia da preferire alle gestioni separate è una leggenda metropolitana, fino a quando i processi di integrazione europea non siano compiuti



Non credo più quindi che per parcheggiare la liquidità uno strumento simile faccia al mio caso.

Grazie ancora.

Le polizze non sono state inventate per parcheggiare capitali, costituiscono la base per costruire un asset.
 
Buongiorno a tutti,
Scrivo in questa sezione perché non ne ho trovata una più specifica.
Qualcuno può gentilmente illustrarmi quali sono i benefici e che tipo di scelta avete fatto in merito al fondo Mario neri per l'allocazione del TFR?
Mi da tre possibilità: Garantito, Medio termine e lungo termine.

Grazie

Ti può rispondere chi è Dirigente associato Manageritalia
Comunque sono i 3 comparti dove destinare la quota TFR
Ognuno sceglie in base a fattori di rischio-età etc

Il Fondo ha poi anche il conto individuale

Se poi sommi Assidir Fasdac e Cfmt è un buon contratto a mio avviso
 
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