costi di gestione ETF...un dubbio

vecchioleone

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Più volte mi è capitato di leggere che per un piano di accumulo in ETF sarebbe meglio limitare il numero di ETF per limitare le spese.
Ma se in un anno compro 12 quote differenziando tra due soli ETF con costi di gestione supponiamo di 0,3% oppure 12 quote totali differenziando tra 4 ETF tutti con costo di gestione 0.3% non dovrebbe cambiare nulla giusto?:confused:
Grazie
 
Si, ma ogni volta che acquisti ci sono le commissioni alla banca/broker.
 
Più volte mi è capitato di leggere che per un piano di accumulo in ETF sarebbe meglio limitare il numero di ETF per limitare le spese.
Ma se in un anno compro 12 quote differenziando tra due soli ETF con costi di gestione supponiamo di 0,3% oppure 12 quote totali differenziando tra 4 ETF tutti con costo di gestione 0.3% non dovrebbe cambiare nulla giusto?:confused:
Grazie

Oibò...è la soomma che fà il totale! (Diceva Totò)
 
Certo, però il nelle due ipotesi spendo sempre la medesima cifra. Giusto?
Non ci vedo differenze

Ciao ti faccio un esempio pratico.

Diciamo che hai il conto Banco Posta. L'acquisto di un ETF costa, se nel corso di un semestre fai meno di 11 operazioni, lo 0,18% dell'importo investito, con minimo di 3 euro e massimo di 18 euro.

IPOTESI :

Vuoi fare un PAC di 500 euro ogni 3 mesi:
- 250 su IE00BK5BQT80 (Vanguard All Country World Index - azionario)
- 250 su IE00BDBRDM35 (iShares Core Global Aggregate Bond - obbligazionario)

Nel corso del 2020:
- il 1 gennaio compri 250 dell'uno (3 euro d'acquisto) e 250 dell'altro (3 euro d'acquisto)
- il 1 aprile compri 250 dell'uno (3 euro d'acquisto) e 250 dell'altro (3 euro d'acquisto)
- il 1 luglio compri 250 dell'uno (3 euro d'acquisto) e 250 dell'altro (3 euro d'acquisto)
- il 1 ottobre compri 250 dell'uno (3 euro d'acquisto) e 250 dell'altro (3 euro d'acquisto)

Alla fine dell'anno hai comprato 1000 di azionario internazionale Vanguard e 1000 di obbligazionario globale ishares. Ottimi investimenti per carità.
Di commissioni di gestione hai pagato 0,22% sull'azionario e 0,1% sull'obbligazionario, una media dello 0,16% un costo record così basso per una qualità così alta da far venire l'esaurimento a molti addetti ai lavori probabilmente.

Il "problema" è che hai speso anche 24 euro di commissioni di negoziazione, pari all'1,2% di ingresso. Come vedi il "grosso costo" è stato sulle commissioni di negoziazione.
Ora, se tieni il PAC 10 anni il problema è zero... ma ipotizziamo che ti servano i soldi dopo 1 anno, dovrai anche spendere 6 euro di vendita... ecco che hai avuto un 1,5% di costi.

E tutto sommato l'ipotesi simulata va benissimo ed è accettabile... ma ipotizziamo che invece di aver investito 250 ogni 3 mesi in un ETF e 250 nell'altro, di ETF ne hai usati 4. I costi fissi d'entrata (3 euro ciascuna operazione), raddoppiano. E comunque siamo rimasti su versamenti ogni 3 mesi... tutti i mesi aumenterebbero ancora le operazioni.

Spero di aver trasmesso quale è la criticità dell'investimento in molti ETF tramite "rate periodiche".

Ovviamente come hai notato rispetto ad un PAC presso alle Poste o in filiale i costi sono così irrisori (0,16% di gestione... 0,18% di entrata se si versasse ad esempio 1666 euro ad ogni tranche d'acquisto) che in ogni caso è un buon PAC (IMHO).
Però certo a spezzettare facendo 5 ordini da 50 euro ogni mese e pagandoci 3 euro ognuno, alla fine per la quota accumulata i costi di negoziazione pesano molto più della gestione (economica ed efficientissima) degli ETF.
 
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