Suggerimenti primo investimento

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

nick91

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Buongiorno a tutti,

mi scuso se eventualmente ho inserito questo messaggio nella sezione sbagliata, scrivo in quanto sto pensando di aprire il mio primo portafoglio azionario e di titoli e vorrei avere cortesemente alcuni suggerimenti, in particolare:
1) A quale intermediario bancario consigliate di rivolgersi? Al momento sarei indeciso tra Intesa San Paolo e Unicredit, onestamente non vorrei procedere da solo con attività di trading online o simili;
2) Quale cifra consigliate di investire per prima inizialmente? A seconda dell’andamento sarei naturalmente poi disposto a incrementare;
3) Dal momento che si tratta del primo investimento, a vostro modo di vedere come dovrebbe essere strutturato un primo portafoglio in termini di azioni e/o obbligazioni?

Grazie dei suggerimenti.

Cordiali saluti
 
Prima di fare qualsiasi cosa rifletti su perché investi e per quanto tempo.

Per esempio, se sei del 91 forse potresti voler comprare casa e/o mettere su famiglia tra un po', quindi avresti un orizzonte breve. Oppure hai una grossa eredità da investire dopo esserti già sistemato. Ma qui non possiamo saperlo a priori.

Quindi per sapere lo strumento ottimo devi prima sapere/condividere il fine.
 
Buongiorno a tutti,

mi scuso se eventualmente ho inserito questo messaggio nella sezione sbagliata, scrivo in quanto sto pensando di aprire il mio primo portafoglio azionario e di titoli e vorrei avere cortesemente alcuni suggerimenti, in particolare:
1) A quale intermediario bancario consigliate di rivolgersi? Al momento sarei indeciso tra Intesa San Paolo e Unicredit, onestamente non vorrei procedere da solo con attività di trading online o simili;
2) Quale cifra consigliate di investire per prima inizialmente? A seconda dell’andamento sarei naturalmente poi disposto a incrementare;
3) Dal momento che si tratta del primo investimento, a vostro modo di vedere come dovrebbe essere strutturato un primo portafoglio in termini di azioni e/o obbligazioni?

Grazie dei suggerimenti.

Cordiali saluti

ti serve una consulenza personalizzata che puoi avere da un bravo consulente.

Oppure ti inizi a studiare da solo l'argomento e pian pianino ti crei una cultura che ti permette di rispondere alle tue domande in autonomia o con qualche consiglio. Hai fatto domande così generiche che è impossibile risponderti sensatamente.
 
Evita in ogni caso il conto titoli su Intesa ed UniCredit hanno costi esagerati, valuta Directa tra gli intermediari italiani (consigliabile secondo me) , spendi 1,5 euro ad operazione ciò ti consente un PAC anche di importi modesti.
 
Prima di fare qualsiasi cosa rifletti su perché investi e per quanto tempo.

Per esempio, se sei del 91 forse potresti voler comprare casa e/o mettere su famiglia tra un po', quindi avresti un orizzonte breve. Oppure hai una grossa eredità da investire dopo esserti già sistemato. Ma qui non possiamo saperlo a priori.

Quindi per sapere lo strumento ottimo devi prima sapere/condividere il fine.

Buonasera, prima di tutto grazie a tutti. Sono del 1991, in realtà l'orizzonte che sto valutando sarebbe di lungo periodo, l'idea sarebbe quella di creare una seconda entrata oltre allo stipendio. Vorrei in particolare iniziare con una cifra non necessariamente altissima tra i 1000/1500 euro e piano piano incrementarla sia attraverso investimenti ben riusciti quindi quasi di autofinanziamento sia destinando eventualmente altre quote di stipendio. Preferirei affidarmi a un intermediario che procedere da solo. Spero di essere stato un pochino più preciso, se vi servono altre specifiche fatemi sapere. In attesa,grazie.
 
Ma hai 1500€ totali da investire, oppure quella è la cifra che puoi raggiungere tutti i mesi da accantonare? Perchè nel primo caso è difficile che troverai un consulente, servono almeno 5k per esempio per usare MoneyFarm che è tra i migliori. Consulenti fisici chiederanno un minimo molto più alto immagino.
 
Ma hai 1500€ totali da investire, oppure quella è la cifra che puoi raggiungere tutti i mesi da accantonare? Perchè nel primo caso è difficile che troverai un consulente, servono almeno 5k per esempio per usare MoneyFarm che è tra i migliori. Consulenti fisici chiederanno un minimo molto più alto immagino.

Buonasera, grazie. 1500 euro totali iniziale. Non sarebbe un problema già 5000 euro, tuttavia trattandosi del primo investimento vorrei stare basso. L'idea sarebbe 1500 di base e con buoni investimenti aumentare sempre di più, naturalmente all'inizio non mi aspetto di guadagnare chissà quale cifra. Conosco MoneyFarm ma mi ha fermato la quota iniziale, consulenti fisici richiederebbero di più? Eventualmente quale altra strategia potrei usare? Devo aumentare il capitale iniziale? Grazie
 
Buonasera, grazie. 1500 euro totali iniziale. Non sarebbe un problema già 5000 euro, tuttavia trattandosi del primo investimento vorrei stare basso. L'idea sarebbe 1500 di base e con buoni investimenti aumentare sempre di più, naturalmente all'inizio non mi aspetto di guadagnare chissà quale cifra. Conosco MoneyFarm ma mi ha fermato la quota iniziale, consulenti fisici richiederebbero di più? Eventualmente quale altra strategia potrei usare? Devo aumentare il capitale iniziale? Grazie

Prima di passare a parlare di strumenti, come sei messo col fondo pensione?
 
Buonasera, grazie. 1500 euro totali iniziale. Non sarebbe un problema già 5000 euro, tuttavia trattandosi del primo investimento vorrei stare basso. L'idea sarebbe 1500 di base e con buoni investimenti aumentare sempre di più, naturalmente all'inizio non mi aspetto di guadagnare chissà quale cifra. Conosco MoneyFarm ma mi ha fermato la quota iniziale, consulenti fisici richiederebbero di più? Eventualmente quale altra strategia potrei usare? Devo aumentare il capitale iniziale? Grazie

Beh diciamo che ognuno investe quello che può e va bene, ma meno di 5k è abbastanza deleterio perchè verresti mangiato dalle commissioni specialmente se ti affidi a consulenti esterni. MoneyFarm è uno dei migliori consulenti virtuali, mentre quelli fisici o vai in banca a comprare il fondo interno oppure se vuoi il consulente dedicato penso partano da 100k in su... Secondo me dovresti seguire questa sezione per qualche mese e ti farai una buona idea su dove iniziare senza passare per consulenti che per quelle cifre non ha senso usarli. Anche se ti affidi ad un consulente devi comunque conoscere le basi per capire se è serio o meno.
 
Prima di passare a parlare di strumenti, come sei messo col fondo pensione?

Questo é il primo dei consigli che dovresti prendere in considerazione.

Fondo pensione negoziale se il tuo contratto lo prevede.

Puoi versare tramite busta paga fino a 5164€ annui (tra il tuo contributo e quello del datore di lavoro) usufruendo di detrazioni irpef e soprattutto comincerai presto nella tua vita lavorativa a maturare anzianità nel fondo pensione. Che é importantissimo.

Informati sul fondo pensione.
Iscriviti, contribuisci con quanto puoi fino a massimizzare i 5164 euro annui.

Quando avrai una capacità di risparmio che va oltre quei 5164€ annui allora prendi in considerazione altre forme di investimento (nel frattempo che riempi il paniere del fondo pensione, studia cos'é un etf, come e dove si comprano e vendono, come si costruiscono portafogli pigri - lazy. Poi ti verrà comodo esserti informato su queste cose).

Ma prima di tutto fondo pensione
 
Ma questi fondi pensione possono eguagliare un investimento azioni/obbl. in etf a parità di rischio? Mi sembra che ci fate troppo affidamento, le tasse potrebbero cambiare anche domani e ce l'avreste in quel posto. Inoltre con le aspettative di vita e l'aumento dell'età pensionabile avreste i soldi vincolati come minimo fino a 70 anni per chi è giovane oggi, magari fino a 75 anni per noi degli anni '90. Non è così scontato che sia conveniente, io ad esempio preferisco disporre di tutti i soldi sempre, non potete sapere cosa potrà succedere. Le detrazioni potrebbero inoltre diminuire, ci ponete troppa fiducia secondo me.
Quindi consiglio all'autore del thread di fare l'inverso e costruirsi prima un portafoglio core con etf e solo in seguito se ci sono altre disponibilità economiche di pensare al fondo pensione.
 
Ultima modifica:
Ma questi fondi pensione possono eguagliare un investimento azioni/obbl. in etf a parità di rischio? Mi sembra che ci fate troppo affidamento, le tasse potrebbero cambiare anche domani e ce l'avreste in quel posto. Inoltre con le aspettative di vita e l'aumento dell'età pensionabile avreste i soldi vincolati come minimo fino a 70 anni per chi è giovane oggi, magari fino a 75 anni per noi degli anni '90. Non è così scontato che sia conveniente, io ad esempio preferisco disporre di tutti i soldi sempre, non potete sapere cosa potrà succedere. Le detrazioni potrebbero inoltre diminuire, ci ponete troppa fiducia secondo me.
Quindi consiglio all'autore del thread di fare l'inverso e costruirsi prima un portafoglio core con etf e solo in seguito se ci sono altre disponibilità economiche di pensare al fondo pensione.

Esatto. Non per ultimo si ha una cura personale e consapevole in ciò che si investe acquisendo così quell'alfabetizzazione del risparmio che tanto manca al popolo italiano.
 
Beh, se cambiano le regole e il fondo pensione diventa meno conveniente semplicemente si può smettere di versarvi soldi, finché le regole sono queste secondo me una quota è bene dedicarla a questo strumento.
Diverso è il discorso del capitale immobilizzato e relativamente inutilizzabile molto a lungo su cui si potrebbero fare mille considerazioni.
Personalmente lo saturo quasi tutti gli anni perché riesco a risparmiare una cifra adeguata anche senza considerare i 5000 e rotti euro del fondo pensione, se fossi più risicato forse mi comporterei diversamente.
Ma queste sono valutazioni che si possono fare con cifre e obbiettivi alla mano, ognuno valuterà secondo le proprie esigenze
 
Esatto. Non per ultimo si ha una cura personale e consapevole in ciò che si investe acquisendo così quell'alfabetizzazione del risparmio che tanto manca al popolo italiano.

come se aderire ad un fondo pensione non facesse parte della cura personale e della consapevolezza del risparmiatore/investitore...
 
Il Fondo Pensione (soprattutto con fondo del proprio settore lavorativo) è il primo investimento a cui aderire (anche perché una quota la versa la tua azienda...).
 
il fondo pensione e il primo investimento che ho evitato. Sono dell 88, ho iniziato a lavorare nel 2011 e all inizio accumulavo capitale utilizzando conti deposti, quando ho raggiunto la somma che mi ero prefissato ho spostato tutto in diversi etf, costruendomi il mio portafogli.
 
concordo con quanto ti hanno detto, il fondo pensione è senz'altro il primo investimento da prendere in considerazione, devi solo valutare quanto investirci, non deve essere ovviamente tutto il tuo risparmio.

per il resto volendo iniziare con cifre realtivamente basse, ti consiglio Gimme5, dove puoi investire anche 1€ alla volta.
magari una linea flessibile, così non devi nemmeno pensare quanto investire in azioni o bond...

nel frattempo inizia a documentarti su vari portafogli fai da te che ti puoi costruire con ETF soprattutto
 
Buonasera, grazie. 1500 euro totali iniziale. Non sarebbe un problema già 5000 euro, tuttavia trattandosi del primo investimento vorrei stare basso. L'idea sarebbe 1500 di base e con buoni investimenti aumentare sempre di più, naturalmente all'inizio non mi aspetto di guadagnare chissà quale cifra. Conosco MoneyFarm ma mi ha fermato la quota iniziale, consulenti fisici richiederebbero di più? Eventualmente quale altra strategia potrei usare? Devo aumentare il capitale iniziale? Grazie

Dagli investimenti ti puoi aspettare solo di mantenere intatto il potere d'acquisto e poco più.
Non arriverai mai ad avere delle "entrate" extra dai tuoi soldi, perchè accumulando dal tuo stipendio, l'unica vera integrazione a cui puoi aspirare è quella pensionistica tra 30 e più anni...per allora avrai accumulato un capitale sufficiente a ricavarne una rendita.
In realtà quello che farai sarà prudenzialmente "diminuire" il tuo reddito attuale e disponibile per fare una scorta che ti servirà in seguito.
Se riuscirai ad organizzare i tuoi flussi e destinare delle cifre a delle spese future potrai cercare di far lavorare i mercati a tuo vantaggio invece di ritrovarti a dover chiedere finanziamenti ed aumentare i costi dei tuoi acquisti.
 
Come primo investimento, senza dubbi fondo pensione (possibilmente negoziale di categoria) fino a saturazione della quota annua deducibile, la restante (eventuale) disponibilità di risparmio, invece, in in PAC VA in un portafoglio di ETF. E vedrai che a 60/65 anni ti ritiri "felice e contento"!

Tra il primo investimento ed il secondo da me suggeriti, consiglio almeno un annetto di letture ed approfondimenti tematici qui sul FOL.
 
Fondo pensione di categoria, con quota personale + quota aziendale ed ovviamente il TFR è la base. Ma sinceramente per un neo lavoratore 30enne, saturare i 5k non penso sia così semplice ed estremamente utile nell'immediato. Come già detto, se i 5k sono solo una "minima" parte del risparmio annuo allora è fondamentale destinarli al fondo pensione, viceversa penso sia più utile accantonare quanto più possibile e destinare i risparmi a forme di investimento che garantiscano nel medio/lungo termine una media del 2-4% annuo, in modo da costruirsi un discreto patrimonio che possa iniziare a rendere.

Magari posso essere smentito da qualcuno, calcoli alla mano, ma penso sia più utile a 40-50anni (sparo cifre di massima) avere 50k fondo pensione e 150k investiti che il contrario, 150k nel fondo pensione e 50k di fondi/obbligazioni ecc.
 
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