Chiedo consiglio per perdite consistenti su fondi

Giovanni_90

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Chiedo scusa, mio padre ha registrato delle perdite consistenti su questi fondi

it0005199648

it0005126369

Secondo voi è una scelta sensata quella di disinvestire in questo momento ?
 
Chiedo scusa, mio padre ha registrato delle perdite consistenti su questi fondi

it0005199648

it0005126369

Secondo voi è una scelta sensata quella di disinvestire in questo momento ?

[OT]

Scadono tra poco entrambi ,ormai il "danno" é fatto. Imho,andrei a scadenza per poi liquidare .

Il primo dovrebbe avere una soglia di protezione rinnovata anno su anno pari al 90%...purtroppo c'è da studiarsi il meccanismo sul prospetto .

Il secondo terminerà a novembre ed é poco sotto i 5 euro di partenza del collocamento . A meno di scossoni a novembre mal che vada avrei indietro i tuoi soldi (sgrat sgrat )

Dovresti aver avuto delle pseudo-cedole negli anni ,quindi ....l'unica cosa é che potrebbero essere state restituzione del tuo capitale...ma tant'é...sono tutti così questo fondi a distribuzione


Ciao

Fine OT
 
Chiedo scusa, mio padre ha registrato delle perdite consistenti su questi fondi

it0005199648

it0005126369

Secondo voi è una scelta sensata quella di disinvestire in questo momento ?

Disinvestire questa roba è sempre una cosa sensata. Meglio sarebbe stato non investirci.
 
Disinvestire questa roba è sempre una cosa sensata. Meglio sarebbe stato non investirci.

Eppure la prosa del prospetto è affascinante ;)

“Lo stile di gestione è flessibile. In particolare, verranno utilizzate tecniche evolute di momentum per graduare l’esposizione alle diverse classi di attività e/o a diversi mercati. La gestione è caratterizzata dall’utilizzo di tecniche di copertura del rischio e da riallineamenti periodici della composizione del portafoglio del Fondo. Quest'attività sarà gestita mediante un algoritmo di protezione del capitale che determinerà l’allocazione ottimale fra attività rischiose e meno rischiose all'interno del portafoglio con l'obiettivo di minimizzare la probabilità di perdite superiori all'obiettivo di protezione. ....”
https://www.epsilonsgr.it/it/Document Library Documentazione Prodotto/IT0005199648.pdf
 
Eppure la prosa del prospetto è affascinante ;)

“Lo stile di gestione è flessibile. In particolare, verranno utilizzate tecniche evolute di momentum per graduare l’esposizione alle diverse classi di attività e/o a diversi mercati. La gestione è caratterizzata dall’utilizzo di tecniche di copertura del rischio e da riallineamenti periodici della composizione del portafoglio del Fondo. Quest'attività sarà gestita mediante un algoritmo di protezione del capitale che determinerà l’allocazione ottimale fra attività rischiose e meno rischiose all'interno del portafoglio con l'obiettivo di minimizzare la probabilità di perdite superiori all'obiettivo di protezione. ....”
https://www.epsilonsgr.it/it/Document Library Documentazione Prodotto/IT0005199648.pdf

Da morire...:wall:
 
Eppure la prosa del prospetto è affascinante ;)

“Lo stile di gestione è flessibile. In particolare, verranno utilizzate tecniche evolute di momentum per graduare l’esposizione alle diverse classi di attività e/o a diversi mercati. La gestione è caratterizzata dall’utilizzo di tecniche di copertura del rischio e da riallineamenti periodici della composizione del portafoglio del Fondo. Quest'attività sarà gestita mediante un algoritmo di protezione del capitale che determinerà l’allocazione ottimale fra attività rischiose e meno rischiose all'interno del portafoglio con l'obiettivo di minimizzare la probabilità di perdite superiori all'obiettivo di protezione. ....”
https://www.epsilonsgr.it/it/Document Library Documentazione Prodotto/IT0005199648.pdf

Sì ma bisogna leggerlo come il manager che deve "approvare la distribuzione del prodotto":


"Flessibile" --> costi di distribuzione ben occultabili nel nav, magari a tunnel

"Tecniche evolute" --> consulenze, prodotto più caro

"Diverse classi di attività/mercati" --> ci si mettono dentro altri fondi così si percepisce la gestione anche di quelli

"Tecniche di copertura" --> derivati, hanno un costo e si fa lavorare anche la società di servizi finanziari che li produce

"Riallineamenti periodici" --> eh, allora oltre a fare mangiar... ehm, arruolare un gestore c'è bisogno di un board di gestione, analisti, consulenze per studi, consulenze per decidere le consulenze...

"Algoritmo" --> e anche la società informatica fattura quest'anno

"Protezione del capitale" --> "società di derivati? Ci fai anche due floor e tre swap? macchiati freddi"

"Allocazione ottimale tra attività rischiose e meno..." --> ed ecco il budget per comprare anche quel software di ottimizzazione dell'asset allocation!

"Minimizzare la possibilità di perdite" --> ed anche un violino zigano che suona questa melodia

Risultato di questo enorme dispiegamento di risorse créme de la créme dell'industria finanziaria (sì, sì, la chiamano industria e il collocamento dei prodotti un processo industriale, e ne vanno fieri, sai? Sentiti io)?

Il fondo è imploso.

È vabbeh... il coronavirus.

Però c'è il nuovo fondo che è uscito lunedì che è una sciccheria, oro liquido praticamente... perché non rimborsiamo questo vecchio e ci facciamo quello nuovo? Tanto anche lì c'è il tunnel d'uscita... s'aspetta la scadenza e non si paga nulla... È tutto gratis. 😆😆
 
bow, stavo leggendo il KIID del primo...

giusto per mia curiosità, e' "vendibile" un prodotto del genere a persone, come immagino sia il caso del padre dell'utente, con poca o diciamo normale conoscenza degli strumenti finanziari in generale?
 
bow, stavo leggendo il KIID del primo...

giusto per mia curiosità, e' "vendibile" un prodotto del genere a persone, come immagino sia il caso del padre dell'utente, con poca o diciamo normale conoscenza degli strumenti finanziari in generale?

È vendibile, ma il gestore quando sente la parola protetto dovrebbe evitare
 
bow, stavo leggendo il KIID del primo...

giusto per mia curiosità, e' "vendibile" un prodotto del genere a persone, come immagino sia il caso del padre dell'utente, con poca o diciamo normale conoscenza degli strumenti finanziari in generale?

È vendibile molto di peggio.

Bisogna sempre controllare di avere firmato un mifid corretto... ma anche questo non tutela (in alcune robbacce si possono abbassare coefficienti di rischio vari peggiorando anziché migliorando la gestione e la qualità). Non solo è vendibile: ma se uno fa causa e reclamo al magistrato viene presentato con quella sviolinata del prospetto, come un prodotto concepito appositamente per il risparmiatore, con tanto di bollo ok Consob... diversificato, studiato etc... paradossalmente rischia molto più che ti colloca un'obbligazione o forse anche un ETF, strumenti scambiati sul secondario...
 
Sì ma bisogna leggerlo come il manager che deve "approvare la distribuzione del prodotto":


"Flessibile" --> costi di distribuzione ben occultabili nel nav, magari a tunnel

"Tecniche evolute" --> consulenze, prodotto più caro

"Diverse classi di attività/mercati" --> ci si mettono dentro altri fondi così si percepisce la gestione anche di quelli

"Tecniche di copertura" --> derivati, hanno un costo e si fa lavorare anche la società di servizi finanziari che li produce

"Riallineamenti periodici" --> eh, allora oltre a fare mangiar... ehm, arruolare un gestore c'è bisogno di un board di gestione, analisti, consulenze per studi, consulenze per decidere le consulenze...

"Algoritmo" --> e anche la società informatica fattura quest'anno

"Protezione del capitale" --> "società di derivati? Ci fai anche due floor e tre swap? macchiati freddi"

"Allocazione ottimale tra attività rischiose e meno..." --> ed ecco il budget per comprare anche quel software di ottimizzazione dell'asset allocation!

"Minimizzare la possibilità di perdite" --> ed anche un violino zigano che suona questa melodia

Risultato di questo enorme dispiegamento di risorse créme de la créme dell'industria finanziaria (sì, sì, la chiamano industria e il collocamento dei prodotti un processo industriale, e ne vanno fieri, sai? Sentiti io)?

Il fondo è imploso.

È vabbeh... il coronavirus.

Però c'è il nuovo fondo che è uscito lunedì che è una sciccheria, oro liquido praticamente... perché non rimborsiamo questo vecchio e ci facciamo quello nuovo? Tanto anche lì c'è il tunnel d'uscita... s'aspetta la scadenza e non si paga nulla... È tutto gratis. 😆😆

Ottimo intervento OK!
 
concordo con voi sulla critica a questi fondi, però mi permetto di criticare anche il sensazionalismo di certi "titoli" di discussione: perdite consistenti mi sembra un termine esagerato

l'"Eurizon Soluzione Cedola Più Novembre 2020" ha un NAV di 4,965 al 7.5.2020, se è stato comprato a 5, siamo neanche all'1% di perdita con 4 anni di cedole incassate ancora da aggiungere

l'"Epsilon Difesa Attiva Settembre 2021" ha un NAV di 4,449 al 7.5.2020, se è stato comprato a 5, siamo sotto dell'11%, ma dovrebbero essere state percepite cedole pari al 7%

così drammatica la situazione non mi sembra e, volendo disinvestire, il padre dell'utente è in grado di comprendere meglio il nuovo acquisto?
 
concordo con voi sulla critica a questi fondi, però mi permetto di criticare anche il sensazionalismo di certi "titoli" di discussione: perdite consistenti mi sembra un termine esagerato

l'"Eurizon Soluzione Cedola Più Novembre 2020" ha un NAV di 4,965 al 7.5.2020, se è stato comprato a 5, siamo neanche all'1% di perdita con 4 anni di cedole incassate ancora da aggiungere

l'"Epsilon Difesa Attiva Settembre 2021" ha un NAV di 4,449 al 7.5.2020, se è stato comprato a 5, siamo sotto dell'11%, ma dovrebbero essere state percepite cedole pari al 7%

così drammatica la situazione non mi sembra e, volendo disinvestire, il padre dell'utente è in grado di comprendere meglio il nuovo acquisto?

Vero se si conoscesse il profilo di rischio del genitore dell autore... Se è come quella di mio madre, 60 enne, che non concepisce che può ritirare quanto ha vincolato, figurati a vedere meno del capitale.... Bhe li è una perdita consistente :D

Poi quelle percentuali su mille euro è una cosa...sul 1kk Bhe diventano consistenti anche per me :rolleyes:
 
Vero se si conoscesse il profilo di rischio del genitore dell autore... Se è come quella di mio madre, 60 enne, che non concepisce che può ritirare quanto ha vincolato, figurati a vedere meno del capitale.... Bhe li è una perdita consistente :D

Poi quelle percentuali su mille euro è una cosa...sul 1kk Bhe diventano consistenti anche per me :rolleyes:[/QUO

Allora bisogna stare sui conti deposito... e non tutte le banche li hanno
 
Vero se si conoscesse il profilo di rischio del genitore dell autore... Se è come quella di mio madre, 60 enne, che non concepisce che può ritirare quanto ha vincolato, figurati a vedere meno del capitale.... Bhe li è una perdita consistente :D

Poi quelle percentuali su mille euro è una cosa...sul 1kk Bhe diventano consistenti anche per me :rolleyes:[/QUO

Allora bisogna stare sui conti deposito... e non tutte le banche li hanno

Se leggi bene il topic penso che il padre ,poi può confermare l'autore, sia stato fuorviato dal "protetto" e "garantito" del prodotto

Poi fino a dove è stata la bravura del promotore a collocarlo o la scarsa conoscenza del signore è da valutare
 
Vero se si conoscesse il profilo di rischio del genitore dell autore... Se è come quella di mio madre, 60 enne, che non concepisce che può ritirare quanto ha vincolato, figurati a vedere meno del capitale.... Bhe li è una perdita consistente :D

Poi quelle percentuali su mille euro è una cosa...sul 1kk Bhe diventano consistenti anche per me :rolleyes:

Capisco il tuo discorso, però sul primo fondo mi sa che siamo pure in attivo e sul secondo la perdita non dovrebbe superare il 5% (calcolo spannometrico). Personalmente preferisco parlare di percentuali per avere un parametro più neutro, gli importi possono inficiare la corretta analisi del prodotto.
Assolutamente vero che non sappiamo nulla della gestazione del contratto, l'unica cosa che sappiamo è la lamentela (dopo soli 4/5 anni di vita) poiché il nav è andato in rosso. Fosse rimasto in verde allo 0,0001% probabilmente non saremmo neanche qua a parlarne ;)
 
concordo con voi sulla critica a questi fondi, però mi permetto di criticare anche il sensazionalismo di certi "titoli" di discussione: perdite consistenti mi sembra un termine esagerato

l'"Eurizon Soluzione Cedola Più Novembre 2020" ha un NAV di 4,965 al 7.5.2020, se è stato comprato a 5, siamo neanche all'1% di perdita con 4 anni di cedole incassate ancora da aggiungere

l'"Epsilon Difesa Attiva Settembre 2021" ha un NAV di 4,449 al 7.5.2020, se è stato comprato a 5, siamo sotto dell'11%, ma dovrebbero essere state percepite cedole pari al 7%

così drammatica la situazione non mi sembra e, volendo disinvestire, il padre dell'utente è in grado di comprendere meglio il nuovo acquisto?

Sì, come al solito molte società di gestione del risparmio fanno il confronto con i tempi di Nabucodonosor e dicono "visto? Non hai person niente! Nessun danno!".

Onestamente, trovare un indice di mercato (scegli tu: titoli di stato, azionario europa, cina, usa, bond emergenti, immobiliare, obbligazioni societarie a lungo, breve, medio termine...) che sta sotto del 11% rispetto a 4 anni fa è molto molto difficile...
...sicuramente tutta questa sofisticazione è riuscita a perseguire un'impresa complessa.

Io non mi arrabbierei mai per le 'perdite consistenti', come qualcuno dice su un milione 1% è consistente... su 10000 il 20% magari è un mese di stipendio... e allora che facciamo? Se si guadagna si guadagna in punti percentuali e se si perde si perde in euro? Troppo comodo.

Io farei un altro discorso: mi hai proposto il "wazzamerica DIFESA ATTIVA", benissimo. Costi non da poco (non è certo un BTP) e complessità elevatissima. Dall'informatico al gestore, alla società di capitali sfamo duecento bocche con le mie commissioni... e dopo tutta questa tempesta di cervelli? Fa peggio in 4 anni (4 anni D'ORO buttati) di tutti gli asset?

A questo punto qualche dubbio sulla credibilità è lecito. Se poi lo estendi all'80% di prodotti di questo tipo che hanno simili performance abbastanza sistematicamente (ed un altro 20% cui diciamolo ha detto fortuna) due dubbi iniziano a fare una certezza.

Senz'altro nel 2000 (bolla dei tecnologici) sull'Invesco QQQ Nasdaq100 avresti perso il 80%, mentre questo magari dal 2016 sta a -11%. Ma la qualità tra schiantarsi con una ferrari e rimanere fermi per aver acquistato un'auto di cartone con un sacco di mattoni al posto del motore (pagata per Ferrari) comunque esiste, e non rende sempre gioiosi. Con il primo potevi anche guadagnare... cosa non da poco.

Poi probabilmente il risparmiatore anziano percepisce 'perdita significativa' (che c'è) perché va a vedersi il rendiconto patrimoniale del 31.12 e legge di avere 300mila euro (per dire) e legge quello del 30.04.2020 (dopo un rimbalzo da record, non solo dopo un crollo terribile) e magari ci trova 50mila euro in meno... quindi il dubbio è lecito: ma 'sto coso difensivo, ai crolli, come reagisce? Ma che roba è che fa peggio di quasi tutti gli asset e poi si sgonfia così?'.

(io faccio un esempio generale su prodotti da banco rifilati in maniera 'spintanea' non proprio con l'occhio al servizio e strumenti efficienti, il KIID e il prospetto del fondo specifico non l'ho letto e preferirei risparmiarmelo per non rovinarmi la serata, ma conosco la tipologia di prodotto, quindi non è un'analisi/critica specifica allo specifico prodotto che non voglio conoscere, ma al modus operandi di tanta 'industria finanziaria')
 
Ultima modifica:
Sì, come al solito molte società di gestione del risparmio fanno il confronto con i tempi di Nabucodonosor e dicono "visto? Non hai person niente! Nessun danno!".

Onestamente, trovare un indice di mercato (scegli tu: titoli di stato, azionario europa, cina, usa, bond emergenti, immobiliare, obbligazioni societarie a lungo, breve, medio termine...) che sta sotto del 11% rispetto a 4 anni fa è molto molto difficile...
...sicuramente tutta questa sofisticazione è riuscita a perseguire un'impresa complessa.

Io non mi arrabbierei mai per le 'perdite consistenti', come qualcuno dice su un milione 1% è consistente... su 10000 il 20% magari è un mese di stipendio... e allora che facciamo? Se si guadagna si guadagna in punti percentuali e se si perde si perde in euro? Troppo comodo.

Io farei un altro discorso: mi hai proposto il "wazzamerica DIFESA ATTIVA", benissimo. Costi non da poco (non è certo un BTP) e complessità elevatissima. Dall'informatico al gestore, alla società di capitali sfamo duecento bocche con le mie commissioni... e dopo tutta questa tempesta di cervelli? Fa peggio in 4 anni (4 anni D'ORO buttati) di tutti gli asset?

A questo punto qualche dubbio sulla credibilità è lecito. Se poi lo estendi all'80% di prodotti di questo tipo che hanno simili performance abbastanza sistematicamente (ed un altro 20% cui diciamolo ha detto fortuna) due dubbi iniziano a fare una certezza.

Senz'altro nel 2000 (bolla dei tecnologici) sull'Invesco QQQ Nasdaq100 avresti perso il 80%, mentre questo magari dal 2016 sta a -11%. Ma la qualità tra schiantarsi con una ferrari e rimanere fermi per aver acquistato un'auto di cartone con un sacco di mattoni al posto del motore (pagata per Ferrari) comunque esiste, e non rende sempre gioiosi. Con il primo potevi anche guadagnare... cosa non da poco.

Poi probabilmente il risparmiatore anziano percepisce 'perdita significativa' (che c'è) perché va a vedersi il rendiconto patrimoniale del 31.12 e legge di avere 300mila euro (per dire) e legge quello del 30.04.2020 (dopo un rimbalzo da record, non solo dopo un crollo terribile) e magari ci trova 50mila euro in meno... quindi il dubbio è lecito: ma 'sto coso difensivo, ai crolli, come reagisce? Ma che roba è che fa peggio di quasi tutti gli asset e poi si sgonfia così?'.

(io faccio un esempio generale su prodotti da banco rifilati in maniera 'spintanea' non proprio con l'occhio al servizio e strumenti efficienti, il KIID e il prospetto del fondo specifico non l'ho letto e preferirei risparmiarmelo per non rovinarmi la serata, ma conosco la tipologia di prodotto, quindi non è un'analisi/critica specifica allo specifico prodotto che non voglio conoscere, ma al modus operandi di tanta 'industria finanziaria')

Sono prodotti da evitare , però mettiti nei panni di un gestore 2015 : pochi mezzi a disposizione perché i tassi stanno bassissimi, L impossibilità di sapere come andranno i mercati e il solito cliente che ti chiede il solito “capitale garantito “
Stamattina , per L ennesima volta, ho proposto un investimento alla cliente più ricca che mi fa “guardi che li portò alla banca di .... che mi da il 2”.
Ora, il nostro lavoro è di spiegare, ma diciamo che dopo trent anni che investe, un cliente un minimo di appiglio, un minimo di terreno comune, un minimo di idea di cosa vuoi e di come funzioni attualmente il mercato lo deve avere.
Se io vado tutte le sere al ristorante a mangiarmi una carbonara ,e tutte le sere pretendo la spiegazione di cosa sono gli spaghetti, minacciando di cambiare locale tutte le sere, diventa difficile poi parlare di un lavoro fatto come si deve
 
Sono prodotti da evitare , però mettiti nei panni di un gestore 2015 : pochi mezzi a disposizione perché i tassi stanno bassissimi, L impossibilità di sapere come andranno i mercati e il solito cliente che ti chiede il solito “capitale garantito “

Nel 2015 questi prodotti (di questa famiglia) rimbalzarono quando Draghi ad aprile aprì il fuoco con il celebre 'cannone'. Ne approfittai per toglierli tutti dal portafoglio che mi era stato assegnato all'epoca (stavano tra il +3 ed il +9 a seconda della commissione d'uscita... e fu dura per questa convinzione del "se non esco non pago nulla") e passai a portafogli, a seconda del profilo, con una quota azionaria, obbligazioni emergenti, titoli di stato internazionali, global aggregate bond, high yield europa e globale per chi proprio aveva basso orizzonte temporale ho messo in campo anche qualche short duration bond (certo lì non hsi questi grandi guadagni). Ora non saprei neppure con certezza quanto e chi ha guadagnato cosa, ma nel 2019 diversi portafogli iniziati quell'anno so che stavano ancora in piedi... e credo che di asset che stanno a -11% sul 2015 ce ne siano davvero pochi (non so... petrolifero, ma non credo di averlo mai usato).
Stamattina , per L ennesima volta, ho proposto un investimento alla cliente più ricca che mi fa “guardi che li portò alla banca di .... che mi da il 2”.

E te stai a Banca Intesa... pensa quelli nelle banchette con minore reputazione. Tanta gente grossa condivisa dice "non hanno questi grandi prodotti/non mi sanno consigliare granché/non trovo quello che cerco... però Intesa è Intesa e mi fa star tranquillo/a". Comunque il 2 è buono come il pane, bisogna vedere a che condizioni. Se è su depositi liquidi e liberi a termine non eccessivo mi sa che devi salutarla (e se mi dici che banca è ce li porto pure io).
Ora, il nostro lavoro è di spiegare, ma diciamo che dopo trent anni che investe, un cliente un minimo di appiglio, un minimo di terreno comune, un minimo di idea di cosa vuoi e di come funzioni attualmente il mercato lo deve avere.

Ma onestamente, i nostri capi sono più contenti se questa opera di formazione e questo appiglio l'aiutiamo a costruirlo... o se lo convinciamo ad andare a 'fiducia', anzi se non guarda proprio e si "fa noi" (il budget ovviamente)?
 
Ultima modifica:
Sì, come al solito molte società di gestione del risparmio fanno il confronto con i tempi di Nabucodonosor e dicono "visto? Non hai person niente! Nessun danno!".

Onestamente, trovare un indice di mercato (scegli tu: titoli di stato, azionario europa, cina, usa, bond emergenti, immobiliare, obbligazioni societarie a lungo, breve, medio termine...) che sta sotto del 11% rispetto a 4 anni fa è molto molto difficile...
...sicuramente tutta questa sofisticazione è riuscita a perseguire un'impresa complessa.

Io non mi arrabbierei mai per le 'perdite consistenti', come qualcuno dice su un milione 1% è consistente... su 10000 il 20% magari è un mese di stipendio... e allora che facciamo? Se si guadagna si guadagna in punti percentuali e se si perde si perde in euro? Troppo comodo.

Io farei un altro discorso: mi hai proposto il "wazzamerica DIFESA ATTIVA", benissimo. Costi non da poco (non è certo un BTP) e complessità elevatissima. Dall'informatico al gestore, alla società di capitali sfamo duecento bocche con le mie commissioni... e dopo tutta questa tempesta di cervelli? Fa peggio in 4 anni (4 anni D'ORO buttati) di tutti gli asset?

A questo punto qualche dubbio sulla credibilità è lecito. Se poi lo estendi all'80% di prodotti di questo tipo che hanno simili performance abbastanza sistematicamente (ed un altro 20% cui diciamolo ha detto fortuna) due dubbi iniziano a fare una certezza.

Senz'altro nel 2000 (bolla dei tecnologici) sull'Invesco QQQ Nasdaq100 avresti perso il 80%, mentre questo magari dal 2016 sta a -11%. Ma la qualità tra schiantarsi con una ferrari e rimanere fermi per aver acquistato un'auto di cartone con un sacco di mattoni al posto del motore (pagata per Ferrari) comunque esiste, e non rende sempre gioiosi. Con il primo potevi anche guadagnare... cosa non da poco.

Poi probabilmente il risparmiatore anziano percepisce 'perdita significativa' (che c'è) perché va a vedersi il rendiconto patrimoniale del 31.12 e legge di avere 300mila euro (per dire) e legge quello del 30.04.2020 (dopo un rimbalzo da record, non solo dopo un crollo terribile) e magari ci trova 50mila euro in meno... quindi il dubbio è lecito: ma 'sto coso difensivo, ai crolli, come reagisce? Ma che roba è che fa peggio di quasi tutti gli asset e poi si sgonfia così?'.

(io faccio un esempio generale su prodotti da banco rifilati in maniera 'spintanea' non proprio con l'occhio al servizio e strumenti efficienti, il KIID e il prospetto del fondo specifico non l'ho letto e preferirei risparmiarmelo per non rovinarmi la serata, ma conosco la tipologia di prodotto, quindi non è un'analisi/critica specifica allo specifico prodotto che non voglio conoscere, ma al modus operandi di tanta 'industria finanziaria')

Il tuo discorso mi piace e non mi sembra ci sia nulla da aggiungere (ricordo che anch'io consideravo il prodotto non buono, per usare un eufemismo, e poi affrontavo il discorso dei termini usati).
Sarebbe sempre utile sapere cosa successe nel 2015 durante quella vendita.
Che poi in molti casi la gente si faccia allettare dai paroloni e non guardi neanche cosa compra mi sembra abbastanza assodato (nella sezione assicurazioni si può trovare più di una conferma).
 
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