Fogli Fideuram - il mio foglio che pasticcio

Maxx59

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Ciao a tutti,
da tempo ho un piccolo investimento in questo prodotto gestito a 4 mani da me e da un amico di famiglia promotore fideuram , con la fine d'anno questo mio amico se n'è andato in pensione e mi ha presentato il suo sostituto
Per farla breve oggi faccio il controllo mensile e arrivato a fideuram c è qualcosa che non quadra c è un fondo in più in pratica il 15% del mio investimento 65/ 35 è stato venduto e trasferito in un monetario tale eurizon cash senza che io ne fossi al corrente e avessi autorizzato nulla , Cazzato nero chiamo il mio amico che cade dal pero chiama il nuovo pf che cade dal pero il sito è bloccato e lunedì si indaghera'. Domanda qualcun' altro ha questo prodotto è si è visto modificare assett e profilo di rischio?:wall::wall:
 
Controlla sul contratto originale che non ci siano strani servizi di protezione automatica legati alla volatilità attivi... nel caso disattivarlo che sono sempre nocivi (IMHO).

Se non è così occhio che potresti essere in mano a gente abituata a lavorare senza firme, magari banalmente ha creduto di fare con te come fanno con la massa dei clienti non sapendo che sei consapevole... nel caso non averci nulla a che fare, revoca qualsiasi mandato, fai reclami interfacciandoti direttamente all'azienda e no al consulente, non berti le storie sull'errore tecnico o l'allineamento dati e vai a fondo. Se scopri cose strane denuncia...
 
proprio quello che intendo fare domattina , però non capisco, tutte le volte ho sempre dovuto autorizzare online
 
Avevi ragione tu sono andato a guardarmi le condizioni contrattuali:

per evitare il superamento del livello di rischio massimo contrattuale (misurato dalla volatilità), la SGR provvede alla necessaria modifica dell’asset allocation investendo una quota del portafoglio in un fondo di liquidità, e provvede altresì all’operazione contraria nel caso in cui il rischio dovesse successivamente ridursi.
Bella fregatura meno male nella disgrazia che é una GP
 
un ottimo modo per i distributori di evitare grane con vendita in automatico verso strumenti monetari, così loro incassano sempre commissioni, facendo esattamente il contrario di quanto predicano (acquistare sui ribassi per il lungo termine), di solito si finisce sul monetario quando il calo forte c'è già stato, in modo che loro comunque evitano ulteriori cali che potrebbero portare a richieste danni motivate dal superamento dei limiti di volatilità

nella situazione odierna, vista la possibilità di ulteriori cali notevoli, potrebbe tradursi in un vantaggio, ma se fossimo in una situazione di correzione normale (e assolutamente questa non lo è dato che forse finiremo in depressione) è evidente la distonia

mi permetto di consigliare di chiedere al nuovo "consulente" una definizione di depressione e quali strumenti vedrebbe utili qualora ci ritrovassimo dentro nei prossimi mesi

il problema fondamentale di tutti i prodotti e di tutta la vendita distributiva degli stessi, camuffata da consulenza con gestioni tipo questa, è l'assunto di base che il mondo economico debba sempre funzionare come è stato negli ultimi 30 anni, una pandemia era ampiamente considerata dagli scienziati e tutti parlano a vanvera di Cigni Neri e di Nassim Taleb ma se davvero avessero mai letto i suoi scritti e li avessero davvero compresi, uno scenario di questo tipo che stiamo vivendo avrebbe considerato strumenti decorrelati che investono ad es. sulla volatilità o sull'oro, solo che tale scenario non è assolutamente contemplato dalla distribuzione/vendita anche perchè significherebbe forse la loro fine, e purtroppo la vera consulenza finanziaria in Italia è fatta da un numero esiguo di professionisti soggetti a procedure severissime che impegnano metà del tempo utile

alcuni clienti che utilizzano questa banca facendo loro le operazioni che consiglio, non hanno trovato tutti gli strumenti consigliati pur quotati in Borsa nella piattaforma e hanno perso delle opportunità, in pratica l'attenzione è verso prodotti standard a contenuto commissionale elevato, se il cliente desidera acquistare fondi comuni quotati in Borsa Italiana o altri strumenti quotati su Borsa Italiana (e non parliamo di titoli quotati su piazze estere, ad es. Copenaghen, che si comprano facilmente con altre banche online) che generano solo le commissioni di intermediazione allora tanti strumenti non sono neppure presenti
 
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Avevi ragione tu sono andato a guardarmi le condizioni contrattuali:

per evitare il superamento del livello di rischio massimo contrattuale (misurato dalla volatilità), la SGR provvede alla necessaria modifica dell’asset allocation investendo una quota del portafoglio in un fondo di liquidità, e provvede altresì all’operazione contraria nel caso in cui il rischio dovesse successivamente ridursi.
Bella fregatura meno male nella disgrazia che é una GP

Evita questi prodotti... ne ho osservato il corso nel lungo termine e salvo nelle fasi di lunga crescita costante dei mercati (tipo investi a marzo 2016 e disinvesti tutto a gennaio 2018) che però sono brevissime, il cliente sul lungo termine non guadagna mai: non cresce e non crepa, si dice da noi. Ovviamente in questo modo la società mantiene i clienti 'non troppo incakkiati e non troppo contenti' spingendoli più facilmente a rimanere investiti, tanto in questi casi il loro obiettivo sono delle commissioni di mantenimento e non delle commissioni performance o entrata/uscita.
E' una sòla secondo me.

E te lo dico da persona che ne ha collocati: ho avuto a che fare a lungo con dei prodotti simili di base non malvagi, ma che poi avevano questa 'opzione' (che però era facoltativa, se non lo è valuta un cambiamento di tipo di prodotto, e magari passa ad ETF, tanto che il tuo amico è pure andato in pensione e stai lì solo a dar libagioni ad uno che s'è visto cadere il portafoglio dal cielo, almeno io farei così). Il problema nel mio caso è che alcuni clienti volevano loro assolutamente tale opzione attiva perché tecnicamente li 'garantiva' che il patrimonio non si azzerasse (secondo loro)... è vero, nel 2016 e nel 2018 durante i picchi hanno perso di 'meno', ma a fine 2019 stavano ancora in perdita, insomma un portafoglio che nel lungo perde poco ma perde per la maggior parte del tempo e probabilmente anche a fine orizzonte temporale. Ho convinto poco a poco qualcuno almeno a disinvestirla e per dire una posizione con tanta liquidità a causa di quel 'coso' la sto switchando per rientrare sui mercati un pezzetto per volta (il che è un vantaggio ora con queste valutazioni a ribasso... il problema è la quarantena ma soprattutto farsi seguire dagli investitori in questo discorso che capiscono poco).

un ottimo modo per i distributori di evitare grane con vendita in automatico verso strumenti monetari, così loro incassano sempre commissioni, facendo esattamente il contrario di quanto predicano (acquistare sui ribassi per il lungo termine), di solito si finisce sul monetario quando il calo forte c'è già stato, in modo che loro comunque evitano ulteriori cali che potrebbero portare a richieste danni motivate dal superamento dei limiti di volatilità

nella situazione odierna, vista la possibilità di ulteriori cali notevoli, potrebbe tradursi in un vantaggio, ma se fossimo in una situazione di correzione normale (e assolutamente questa non lo è dato che forse finiremo in depressione) è evidente la distonia

D'accordo al 100, posso confermarti che questi prodotti hanno fatto danni facendo 'scattare' la protezione DOPO tutti i picchi (gennaio 2016, dicembre 2018) e ritornando all'asset allocation originale molto progressivamente nei mesi successivi, perdendo quasi tutto il rimbalzo. Un esempio: a dicembre 2018 il mercato azionario ha fatto -20%, l'asset allocation ha fatto -10% (ma l'avrebbe fatto pure senza switch automatico in liquidità dato che era bilanciata...), è scattato e poco a poco è tornato alla normalità, ma mai 0% liquidità nel corso del 2019. Se non erro a gennaio stava ancora a -3% (il totale).

mi permetto di consigliare di chiedere al nuovo "consulente" una definizione di depressione e quali strumenti vedrebbe utili qualora ci ritrovassimo dentro nei prossimi mesi

il problema fondamentale di tutti i prodotti e di tutta la vendita distributiva degli stessi, camuffata da consulenza con gestioni tipo questa, è l'assunto di base che il mondo economico debba sempre funzionare come è stato negli ultimi 30 anni, una pandemia era ampiamente considerata dagli scienziati e tutti parlano a vanvera di Cigni Neri e di Nassim Taleb ma se davvero avessero mai letto i suoi scritti e li avessero davvero compresi, uno scenario di questo tipo che stiamo vivendo avrebbe considerato strumenti decorrelati che investono ad es. sulla volatilità o sull'oro, solo che tale scenario non è assolutamente contemplato dalla distribuzione/vendita anche perchè significherebbe forse la loro fine, e purtroppo la vera consulenza finanziaria in Italia è fatta da un numero esiguo di professionisti soggetti a procedure severissime che impegnano metà del tempo utile

No, tranquillo che i fondi sull'oro stanno spuntando dal cilindro.. speriamo che non inizino a spingerci i budget che finiscono per fare i portafogli 50% oro e 50% fondi flessibili...
alcuni clienti che utilizzano questa banca facendo loro le operazioni che consiglio, non hanno trovato tutti gli strumenti consigliati pur quotati in Borsa nella piattaforma e hanno perso delle opportunità, in pratica l'attenzione è verso prodotti standard a contenuto commissionale elevato, se il cliente desidera acquistare fondi comuni quotati in Borsa Italiana o altri strumenti quotati su Borsa Italiana (e non parliamo di titoli quotati su piazze estere, ad es. Copenaghen, che si comprano facilmente con altre banche online) che generano solo le commissioni di intermediazione allora tanti strumenti non sono neppure presenti

Incredibile che una banca che si considera la punta di diamante del wealth management non dia accesso alla Borsa Italiana... :eek:
Il 'perché non lo faccia' è comprensibile, ma è come se in un'automobile non ci metti le ruote perché tanto tu punti a vendere il sistema wifi come optional costoso.
 
Evita questi prodotti... ne ho osservato il corso nel lungo termine e salvo nelle fasi di lunga crescita costante dei mercati (tipo investi a marzo 2016 e disinvesti tutto a gennaio 2018) che però sono brevissime, il cliente sul lungo termine non guadagna mai: non cresce e non crepa, si dice da noi. Ovviamente in questo modo la società mantiene i clienti 'non troppo incakkiati e non troppo contenti' spingendoli più facilmente a rimanere investiti, tanto in questi casi il loro obiettivo sono delle commissioni di mantenimento e non delle commissioni performance o entrata/uscita.
E' una sòla secondo me.
Col senno di poi ti do ragione al 100% ci ero entrato ai tempi perché ci lavoravamo a 4 mani, il costo non regalato ma per esser fideuram era ragionevole 1,2 piu il sottostante etf e fondi in classe istituzionale che vuol dire Morgan Stanley ad es a 0,9 invece di 2,4 con un profilo aggressivo i fondi hanno retto purtroppo gli etf hanno fatto quello per cui sono programmati e hanno fatto saltare il banco. ora valuto l'uscita a meno che non si possa eliminare la clausola il ptf in se è valido poi niente commissioni di caricamento e non prevede extra performance
 
io ero con Fideuram cira 35 anni fa, quando hanno aperto a Bolzano come se forse la piu grande Banca di Bolzano (un palazzo di lusso )

io sono rimasto con loro con 4 linie di investimenti, dopo 6 anni sono uscito a gambe larghe con un minus di oltre il 30 %...

ho controllato cosa loro comperavano....tutti gli Azioni Italiane un po da per tutto..... secondo me non hanno niente, ma niente proprio di professionale...

da allora ho mai piu investito un cent in un Fondo......ma neanche le ETF mi hanno mai sodissfatto gia per via della stupida Tassazione.....
 
No, tranquillo che i fondi sull'oro stanno spuntando dal cilindro.. speriamo che non inizino a spingerci i budget che finiscono per fare i portafogli 50% oro e 50% fondi flessibili...

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i fondi sull'oro venduti da banche e reti sono prevalentemente fondi azionari investiti in azioni di società aurifere

le azioni di società aurifere non sono oro, sono una cosa molto diversa e tendenzialmente più pericolosa e più volatile

io utilizzo strumenti quotati a garanzia fisica e diversifico le banche depositarie del bullion in base alla banca , alla sede del deposito del lingotto, alla possibilità che la good delivery venga correttamente realizzata (qui ovviamente non posso verificare di persona mi devo fidare di chi verifica) e inserisco anche una quota con hedging valutario

poi con singole azioni aurifere o ETF specifici azionari auriferi cerco di completare, ma si tratta di due aspetti diversi: con strumenti quotati con collaterale oro fisico fai la parte maggiore con finalità di protezione, le azioni aurifere sono di fatto una componente della parte azionaria e andrebbero considerate come stock picking tattico dato che non funzionano come buy&hold

ricordo che la norma europea non consente ai fondi (e nemmeno agli ETF) di detenere oro fisico; se non ricordo male negli USA è possibile

quindi come al solito non limitarsi all'etichetta ma controllare attentamente il contenuto è molto utile
 
Ultima modifica:
i fondi sull'oro venduti da banche e reti sono prevalentemente fondi azionari investiti in azioni di società aurifere

le azioni di società aurifere non sono oro, sono una cosa molto diversa e tendenzialmente più pericolosa e più volatile

io utilizzo strumenti quotati a garanzia fisica e diversifico le banche depositarie del bullion in base alla banca , alla sede del deposito del lingotto, alla possibilità che la good delivery venga correttamente realizzata (qui ovviamente non posso verificare di persona mi devo fidare di chi verifica) e inserisco anche una quota con hedging valutario

poi con singole azioni aurifere o ETF specifici azionari auriferi cerco di completare, ma si tratta di due aspetti diversi: con strumenti quotati con collaterale oro fisico fai la parte maggiore con finalità di protezione, le azioni aurifere sono di fatto una componente della parte azionaria e andrebbero considerate come stock picking tattico dato che non funzionano come buy&hold

ricordo che la norma europea non consente ai fondi (e nemmeno agli ETF) di detenere oro fisico; se non ricordo male negli USA è possibile

quindi come al solito non limitarsi all'etichetta ma controllare attentamente il contenuto è molto utile

Lo so, una cosa è la SICAV sull'Oro che investe in aziende che si occupano di estrazione (oppure di 100 cose tra cui l'estrazione dell'oro) e tutt'altra l'oro fisico replicabile tramite ETC come quello Invesco che rappresenterebbero una quota di un deposito fisico in lingotti e rappresentano porzioni di oncia (-un costo di gestione).
Il punto è che appena iniziata la crisi sono ri-spuntati questi prodotti. Ovvio che investire in un mercato molto di nicchia (aziende estrattive) è concentrazione del rischio ed estrema volatilità... questi sono fondi che in 2 anni finita l'euforia del 2011 fecero anche -70% mentre il S&P500 andava alla grande. Il che è doppiamente rischioso perché il gestore/consulente inconsapevole o il cliente decidono magari di schiaffare il 30% o il 50% del portafoglio sull'oro (secondo loro... poi sono azioni settoriali del settore materie prime) per 'recuperare' e patatrack!
 
disinvestimento fogli fideuram

Anche io ho avuto problemi a disinvestire i fogli Personali Fideuram ''il mio foglio'', aperto ad inizio 2019 ero in ottimo gain e ai primi accenni di crisi da covid 19, il 24/2 ho dato disposizione scritta al mio family banker di smobilizzare una meta' dell'investimento e 2 giorni dopo il 26/2 di smobilizzare il restante. Mi e' arrivato a giorni il resoconto dove risulta che entrambe le vendite sono state effettuate il 28/2 con un macato guadagno in percentuale del 10% circa. Ho chiesto spiegazioni e mi e' stato detto che essendo un prodotto di gestione patrimoniale (tipo un fondo) alla Fideuram servono 2 gg per operare e quindi il disinvestimento mi e' stato fatto tutto in data 28/2. A parte il fatto che il mio foglio era un insieme di etf quotati in borsa che si possono acquistare e vendere minuto x minuto quindi smobilizzabile immediatamente, trovo che questo ritardo sia assolutamente ingiustificato tanto piu' che sul contratto da me firmato dice che nel caso di recesso o prelievi parziali la banca provvedera' tempestivamente alla vendita degli strumenti finanziari. Qualcuno di voi ha avuto esperienze in merito o sa darmi ragguagli?Grazie
 
Avevi ragione tu sono andato a guardarmi le condizioni contrattuali:

per evitare il superamento del livello di rischio massimo contrattuale (misurato dalla volatilitÃ*), la SGR provvede alla necessaria modifica dellÂ’asset allocation investendo una quota del portafoglio in un fondo di liquiditÃ*, e provvede altresì allÂ’operazione contraria nel caso in cui il rischio dovesse successivamente ridursi.
Bella fregatura meno male nella disgrazia che é una GP
Premetto che sono un consulente Fideuram. Giustifico tutto quello che ho letto in questa discussione solo per la scarsa educazione finanziaria dell'italiano medio. Che non è un'offesa ma un dato emerso dalle varie indagini di mercato.
Il MIO FOGLIO, che è solo un comparto del contratto FOGLI FIDEURAM, è lÂ’unico personalizzabile da parte del cliente insieme al consulente. Personalizzabile significa che si possono scegliere in autonomia i fondi e gli etf da inserire. Per tale motivo, non essendo in controllo da parte di Fideuram, viene posto un meccanismo a tutela del cliente, e non a favore della banca come qui viene descritto in maniera prevenuta, che prevede una riduzione della volatilitÃ* del comparto se questa supera il massimo consentito (di solito il 30% che è molto elevata) riportandola entro il limite massimo predetto. Questa riduzione si estrinseca con un disinvestimento PARZIALE E NON TOTALE in proporzione di tutti i fondi ed etf ivi presenti inserendolo in un fondo monetario. Questo fatto è accaduto per la prima volta solo a febbraio/marzo 2020, e mai altre volte accaduto, a seguito dell'enorme volatilitÃ* dei mercati di quelle tre settimane per via dei rischi collegati alla pandemia. Situazione mia accaduta sui mercati in così poco tempo.
Tutti i consulenti sono stati avvisati con tanto di liste con i contratti interessati. Che sono stati una parte limitata del totale. Per quanto mi riguarda, per esempio, ho chiamato subito uno ad uno i miei clienti e abbiamo deciso insieme il comportamento da tenere tendendo presente che a tutti ho consigliato il rientro immediato sui mercati per non perdere il possibile e probabile rimbalzo dei mercati considerato che ritenevo come il mondo non finisse a marzo 2020.
Il contratto di gestione patrimoniale è quello più tutelante per il cliente perché pone delle attenzioni maggiori sui gestori sulla adeguatezza del portafoglio rispetto al profilo di rischio del cliente.
Quindi prima di sparare addosso ad un prodotto o ad una banca informiamoci e fatevi seguire dalle persone adeguate.
Risponderò anche ad altre osservazioni contenute in questa discussione.
 
Dopo la crisi il mercato ha recuperato alla grande.
Bastava fare buy & hold e non succedeva niente.
E spesso è proprio così. Come dicono in america: DO NOTHING.

E invece questi, a cui hai pagato laute commissioni, cosa fanno? vendono sui minimi, e intascano altre commissioni?
 
Dopo la crisi il mercato ha recuperato alla grande.
Bastava fare buy & hold e non succedeva niente.
E spesso è proprio così. Come dicono in america: DO NOTHING.

E invece questi, a cui hai pagato laute commissioni, cosa fanno? vendono sui minimi, e intascano altre commissioni?

E se invece non era cosi?
 
Dopo la crisi il mercato ha recuperato alla grande.
Bastava fare buy & hold e non succedeva niente.
E spesso è proprio così. Come dicono in america: DO NOTHING.

E invece questi, a cui hai pagato laute commissioni, cosa fanno? vendono sui minimi, e intascano altre commissioni?
Scusami spiegati meglio. Questi chi sono? Che commissioni ci sono se vendi? Fammi capire meglio ...
 
Controlla sul contratto originale che non ci siano strani servizi di protezione automatica legati alla volatilità attivi... nel caso disattivarlo che sono sempre nocivi (IMHO).

Se non è così occhio che potresti essere in mano a gente abituata a lavorare senza firme, magari banalmente ha creduto di fare con te come fanno con la massa dei clienti non sapendo che sei consapevole... nel caso non averci nulla a che fare, revoca qualsiasi mandato, fai reclami interfacciandoti direttamente all'azienda e no al consulente, non berti le storie sull'errore tecnico o l'allineamento dati e vai a fondo. Se scopri cose strane denuncia...
Ho già spiegato in altra risposta come funzione il MIO FOGLIO.
Cortesemente non insinuare falsità nè mettere in giro fatti diffamatori. Scrivi 'gente abitualmente a lavorare senza firme' come se la faccenda fosse generalizzata. Non è questo il caso come ho già spiegato. Ma sappi che le mele marce stanno in ogni ambiente: banche, poste, reti di consulenti, aziende del gas, dell'acqua ecc. ecc.
Purtroppo il consulente (gli ex promotori) vanno a finire sui giornali mentre i dipendenti delle banche tradizionali no per il semplice fatto che quando vengono scoperti, la banca li chiama e gli mette davanti un bel foglio con le dimissioni e tutto tace. Salvo fatto eclatanti. Potrei fare 10 nomi e cognomi di ex colleghi della banca locale in cui lavoravo cacciati in questo modo.
Però prima di insinuare comportamenti scorretti informati su come funzionano i prodotti
 
E se invece non era cosi?

infatti, ipotizziamo che Trump e la FED poi la BCE non fossero intervenute e che i vaccini fossero solo una lontana speranza, ospedali al collasso in tutto il mondo, lockdown totali ecc.

ricordo che la FED sta comprando ETF obbligazionari high yield dallo scorso anno per evitare il fallimento di molte aziende USA e regala soldi a pioggia ai cittadini USA molti dei quali giocano i soldi ricevuti alle slot di Robinhood comprando alla rinfusa società in fallimento, i mercati finanziari mondiali in parte sono diventati una gigantesca bisca, basta mettere il disegno di una mela su smartphone cinesi che mezzo mondo li paga dieci volte tanto (esagero ovviamente per rendere l'idea) e vali sul mercato da solo più dell'intero valore delle aziende quotate in Borsa Italiana
 
Evita questi prodotti... ne ho osservato il corso nel lungo termine e salvo nelle fasi di lunga crescita costante dei mercati (tipo investi a marzo 2016 e disinvesti tutto a gennaio 2018) che però sono brevissime, il cliente sul lungo termine non guadagna mai: non cresce e non crepa, si dice da noi. Ovviamente in questo modo la società mantiene i clienti 'non troppo incakkiati e non troppo contenti' spingendoli più facilmente a rimanere investiti, tanto in questi casi il loro obiettivo sono delle commissioni di mantenimento e non delle commissioni performance o entrata/uscita.
E' una sòla secondo me.

E te lo dico da persona che ne ha collocati: ho avuto a che fare a lungo con dei prodotti simili di base non malvagi, ma che poi avevano questa 'opzione' (che però era facoltativa, se non lo è valuta un cambiamento di tipo di prodotto, e magari passa ad ETF, tanto che il tuo amico è pure andato in pensione e stai lì solo a dar libagioni ad uno che s'è visto cadere il portafoglio dal cielo, almeno io farei così). Il problema nel mio caso è che alcuni clienti volevano loro assolutamente tale opzione attiva perché tecnicamente li 'garantiva' che il patrimonio non si azzerasse (secondo loro)... è vero, nel 2016 e nel 2018 durante i picchi hanno perso di 'meno', ma a fine 2019 stavano ancora in perdita, insomma un portafoglio che nel lungo perde poco ma perde per la maggior parte del tempo e probabilmente anche a fine orizzonte temporale. Ho convinto poco a poco qualcuno almeno a disinvestirla e per dire una posizione con tanta liquidità a causa di quel 'coso' la sto switchando per rientrare sui mercati un pezzetto per volta (il che è un vantaggio ora con queste valutazioni a ribasso... il problema è la quarantena ma soprattutto farsi seguire dagli investitori in questo discorso che capiscono poco).



D'accordo al 100, posso confermarti che questi prodotti hanno fatto danni facendo 'scattare' la protezione DOPO tutti i picchi (gennaio 2016, dicembre 2018) e ritornando all'asset allocation originale molto progressivamente nei mesi successivi, perdendo quasi tutto il rimbalzo. Un esempio: a dicembre 2018 il mercato azionario ha fatto -20%, l'asset allocation ha fatto -10% (ma l'avrebbe fatto pure senza switch automatico in liquidità dato che era bilanciata...), è scattato e poco a poco è tornato alla normalità, ma mai 0% liquidità nel corso del 2019. Se non erro a gennaio stava ancora a -3% (il totale).



No, tranquillo che i fondi sull'oro stanno spuntando dal cilindro.. speriamo che non inizino a spingerci i budget che finiscono per fare i portafogli 50% oro e 50% fondi flessibili...


Incredibile che una banca che si considera la punta di diamante del wealth management non dia accesso alla Borsa Italiana... :eek:
Il 'perché non lo faccia' è comprensibile, ma è come se in un'automobile non ci metti le ruote perché tanto tu punti a vendere il sistema wifi come optional costoso.
Ovviamente sei anche tu del settore.
Si, quei prodotti che dici tu con le protezioni che scattano in certi casi o che aumentano o diminuiscono il monetario a seconda degli andamenti, si sono rivelati non così efficienti. Anche Fideuram c’è li ha e ne sta mettendo a punto il funzionamento. Ma non c'entra nulla con quanto accaduto con il MIO FOGLIO a marzo del 2020.
Il fatto è che l’industria del risparmio, come qualsiasi altra azienda, propone i prodotti che la clientela richiede. L’offerta viene creata dalla domanda. La gente vuole il garantito? E gli diamo il garantito ma il garantito SI PAGA.
Personalmente, dopo una prima fase di prova, non utilizzo più questi prodotti con le protezioni salvo casi specifici per il quale il cliente me li chiede. In questo momento non ne ho nemmeno uno.
In ultimo, se il cliente vuole certi prodotti può far benissimo da solo comprando su qualsiasi piattaforma tutto ciò che vuole. Anche da noi. Ma scusa se viene da te che fai il consulente e gli consigli certi prodotti o certe soluzioni, é giusto o no che vieni remunerato? Allora il problema è questo: il mercato italiano non è pronto alla consulenza vera, quella scevra da conflitti di interesse, per il semplice fatto che l'italiano medio non considera come da remunerare l’attività di consulenza. E allora va dai vari intermediari (Poste, banche, assicurazioni) e viene turlupinato. Se capisse che sarebbe meglio pagare una parcella anche solo per sentirsi dire che è meglio al momento tenere i soldi sul conto corrente allora avremmo raggiunto l’obiettivo di far crescere l’educazione finanziaria. Al momento la vedo dura. Ed è sempre peggio perché i giovani capiscono meno della gente matura.
 
Evita questi prodotti... ne ho osservato il corso nel lungo termine e salvo nelle fasi di lunga crescita costante dei mercati (tipo investi a marzo 2016 e disinvesti tutto a gennaio 2018) che però sono brevissime, il cliente sul lungo termine non guadagna mai: non cresce e non crepa, si dice da noi. Ovviamente in questo modo la società mantiene i clienti 'non troppo incakkiati e non troppo contenti' spingendoli più facilmente a rimanere investiti, tanto in questi casi il loro obiettivo sono delle commissioni di mantenimento e non delle commissioni performance o entrata/uscita.
E' una sòla secondo me.
Col senno di poi ti do ragione al 100% ci ero entrato ai tempi perché ci lavoravamo a 4 mani, il costo non regalato ma per esser fideuram era ragionevole 1,2 piu il sottostante etf e fondi in classe istituzionale che vuol dire Morgan Stanley ad es a 0,9 invece di 2,4 con un profilo aggressivo i fondi hanno retto purtroppo gli etf hanno fatto quello per cui sono programmati e hanno fatto saltare il banco. ora valuto l'uscita a meno che non si possa eliminare la clausola il ptf in se è valido poi niente commissioni di caricamento e non prevede extra performance
Il MIO FOGLIO ha una commissione di gestione di 1,30 + iva e in più I sottostanti in classe istituzionale. Se inserisci etf costano poco ma mon credere che siano la panacea di tutti i mali. Tra l'altro Fideuram ti fa una selezione delle migliore scelte delle varie case di investimento.
Quella clausola non la puoi togliere ma la puoi gestire. E capitato solo quella volta per colpa del periodo COVID di marzo 2020 in cui i mercati sembravano impazziti e anche noi siamo rimasti spiazzati da quel movimento. Un giorno meno 15 per cento, il successivo più 10 ... insomma non mi sembra la situazione più normale. Io con i miei clienti l'abbiamo gestita la situazione niche perché la conversione ha interessato solo una minima percentuale del portafoglio in senso di protezione. Non credo che tu abbia avuto uno spostamento totale sul monetario. Non può accadere.
 
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