Ditemi qualcosa su questi due fondi...conviene disinvestire?

ivanisevic82

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15/12/08
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Ciao a tutti, mi trovo a scrivervi per qualcosa di cui non ho la minima conoscenza, a causa di una problema in cui si stanno trovando i miei genitori.

Dopo importanti difficoltà finanziarie affrontate negli anni, sono sono "rimessi in piedi" e hanno riscosso una piccola somma (38k) dalla buon uscita dopo essere andati in pensione.

Li ho implorati di mettere quei soldi in un conto risparmio, ma purtroppo hanno ignorato le mie richieste, fidandosi di un consulente che - senza dar loro alcuna spiegazioni circa le sue commissioni e i potenziali rischi - gli ha fatto depositare le suddette somme in due fondi a suo dire "sicurissimi".

I fondi sono questi due:

- PIMCO DIVERSIFIED INCOME FUND EH ACC USD/EUR
- PICTET MULTI ASSET GLOB OPPORT ACC. CL. R EUR/EUR

Dopo la prima settimana avevano circa 1.000 euro in meno, che da quanto ho capito consistevano sostanzialmente in commissioni.

Poi sono rimasti più a meno stabili, fino a una settimana fa, quando a seguito dell'emergenza coronavirus, hanno perso circa 3.000 euro.

Ora residuano circa 35.000 dai 38.000 iniziali (di cui quasi mille in commissioni e il resto perdita).

Io non ho alcuna esperienza nel campo della finanza, ma sono una persona per niente propensa al rischio.
In realtà non lo sarebbero nemmeno i miei genitori, ma gli "dispiaceva" non dare retta a quel signore che gli assicurava che il fondo era sicuro :doh:

Ora vorrei da voi qualche consiglio: a vostro avviso, in questa fase, per delle persone poco propense al rischio, è meglio accettare di aver perso 3.000 euro e ritirare tutto?

Oppure sarebbe una grossa stupidaggine?

Vi ringrazio sin d'ora per il supporto
 
Ciao a tutti, mi trovo a scrivervi per qualcosa di cui non ho la minima conoscenza, a causa di una problema in cui si stanno trovando i miei genitori.

Dopo importanti difficoltà finanziarie affrontate negli anni, sono sono "rimessi in piedi" e hanno riscosso una piccola somma (38k) dalla buon uscita dopo essere andati in pensione.

Li ho implorati di mettere quei soldi in un conto risparmio, ma purtroppo hanno ignorato le mie richieste, fidandosi di un consulente che - senza dar loro alcuna spiegazioni circa le sue commissioni e i potenziali rischi - gli ha fatto depositare le suddette somme in due fondi a suo dire "sicurissimi".

I fondi sono questi due:

- PIMCO DIVERSIFIED INCOME FUND EH ACC USD/EUR
- PICTET MULTI ASSET GLOB OPPORT ACC. CL. R EUR/EUR

Dopo la prima settimana avevano circa 1.000 euro in meno, che da quanto ho capito consistevano sostanzialmente in commissioni.

Poi sono rimasti più a meno stabili, fino a una settimana fa, quando a seguito dell'emergenza coronavirus, hanno perso circa 3.000 euro.

Ora residuano circa 35.000 dai 38.000 iniziali (di cui quasi mille in commissioni e il resto perdita).

Io non ho alcuna esperienza nel campo della finanza, ma sono una persona per niente propensa al rischio.
In realtà non lo sarebbero nemmeno i miei genitori, ma gli "dispiaceva" non dare retta a quel signore che gli assicurava che il fondo era sicuro :doh:

Ora vorrei da voi qualche consiglio: a vostro avviso, in questa fase, per delle persone poco propense al rischio, è meglio accettare di aver perso 3.000 euro e ritirare tutto?

Oppure sarebbe una grossa stupidaggine?

Vi ringrazio sin d'ora per il supporto

È il momento di acquistare non di vendere, ovviamente con orizzonte temporale di lungo periodo e se non ti servono i soldi subito.
 
Ciao a tutti, mi trovo a scrivervi per qualcosa di cui non ho la minima conoscenza, a causa di una problema in cui si stanno trovando i miei genitori.

Dopo importanti difficoltà finanziarie affrontate negli anni, sono sono "rimessi in piedi" e hanno riscosso una piccola somma (38k) dalla buon uscita dopo essere andati in pensione.

Li ho implorati di mettere quei soldi in un conto risparmio, ma purtroppo hanno ignorato le mie richieste, fidandosi di un consulente che - senza dar loro alcuna spiegazioni circa le sue commissioni e i potenziali rischi - gli ha fatto depositare le suddette somme in due fondi a suo dire "sicurissimi".

I fondi sono questi due:

- PIMCO DIVERSIFIED INCOME FUND EH ACC USD/EUR
- PICTET MULTI ASSET GLOB OPPORT ACC. CL. R EUR/EUR

Dopo la prima settimana avevano circa 1.000 euro in meno, che da quanto ho capito consistevano sostanzialmente in commissioni.

Poi sono rimasti più a meno stabili, fino a una settimana fa, quando a seguito dell'emergenza coronavirus, hanno perso circa 3.000 euro.

Ora residuano circa 35.000 dai 38.000 iniziali (di cui quasi mille in commissioni e il resto perdita).

Io non ho alcuna esperienza nel campo della finanza, ma sono una persona per niente propensa al rischio.
In realtà non lo sarebbero nemmeno i miei genitori, ma gli "dispiaceva" non dare retta a quel signore che gli assicurava che il fondo era sicuro :doh:

Ora vorrei da voi qualche consiglio: a vostro avviso, in questa fase, per delle persone poco propense al rischio, è meglio accettare di aver perso 3.000 euro e ritirare tutto?

Oppure sarebbe una grossa stupidaggine?

Vi ringrazio sin d'ora per il supporto

Ti rispondo per simpatia, visto l'avatar che mi sono messo ;)
Non si possono dare consigli senza sapere nulla della situazione, perchè riporti una tua interpretazione di investimenti fatti da altri, per quanto a te vicinissimi.
I fondi in oggetto non sono per niente sicuri a breve termine, sono abbastanza sicuri a lungo termine, ma questo probabilmente confligge con il grado di accettazione del rischio dei tuoi genitori.
Quando si fanno investimenti bisogna avere chiaro il tempo che li si può tenere senza intaccarli per spese programmate e il rischio che ci si vuole assumere.
Bisogna quindi dividere la tua propensione al rischio e la tua interpretazione degli investimenti da quella dei tuoi, perchè è chiaro che se tu partivi dai conti deposito, starai coi fari puntati finchè un qualcosa non tenderà a confortarti e a darti ragione, ma potrebbe essere che ai tuoi non interessi poi tanto star lì a contabilizzare i saliscendi del mercato, che forse se non glieli riportassi te, neanche saprebbero.
Tornando a bomba è indifferente che oggi il portafoglio perda per fare queste considerazioni, perchè sarebbero le stesse anche se si ritrovassero 42.000€...se un portafoglio è inadeguato...è inadeguato e basta. Si cambia e si pagano gli errori purtroppo.
 
Ciao a tutti, mi trovo a scrivervi per qualcosa di cui non ho la minima conoscenza, a causa di una problema in cui si stanno trovando i miei genitori.

Dopo importanti difficoltà finanziarie affrontate negli anni, sono sono "rimessi in piedi" e hanno riscosso una piccola somma (38k) dalla buon uscita dopo essere andati in pensione.

Li ho implorati di mettere quei soldi in un conto risparmio, ma purtroppo hanno ignorato le mie richieste, fidandosi di un consulente che - senza dar loro alcuna spiegazioni circa le sue commissioni e i potenziali rischi - gli ha fatto depositare le suddette somme in due fondi a suo dire "sicurissimi".

I fondi sono questi due:

- PIMCO DIVERSIFIED INCOME FUND EH ACC USD/EUR
- PICTET MULTI ASSET GLOB OPPORT ACC. CL. R EUR/EUR

Dopo la prima settimana avevano circa 1.000 euro in meno, che da quanto ho capito consistevano sostanzialmente in commissioni.

Poi sono rimasti più a meno stabili, fino a una settimana fa, quando a seguito dell'emergenza coronavirus, hanno perso circa 3.000 euro.

Ora residuano circa 35.000 dai 38.000 iniziali (di cui quasi mille in commissioni e il resto perdita).

Io non ho alcuna esperienza nel campo della finanza, ma sono una persona per niente propensa al rischio.
In realtà non lo sarebbero nemmeno i miei genitori, ma gli "dispiaceva" non dare retta a quel signore che gli assicurava che il fondo era sicuro :doh:

Ora vorrei da voi qualche consiglio: a vostro avviso, in questa fase, per delle persone poco propense al rischio, è meglio accettare di aver perso 3.000 euro e ritirare tutto?

Oppure sarebbe una grossa stupidaggine?

Vi ringrazio sin d'ora per il supporto

Non so giudicare quei fondi però vedo che hanno delle spese correnti altine.
Non essendo voi delle persone propense al rischio forse liquiderei...se i mercati dovessero scendere sopportereste di perdere 8K€? L'importante è che se decidete di rimanere siate disposti ad ulteriori probabili (ma non sono un mago) ribassi...
Aspetta qualcuno che sappia valutare bene quei fondi, il secondo sembra un calderone con tutto e di più al suo interno...
 
Buongiorno ragazzi, vi ringrazio innanzitutto per i pareri e il supporto.

Mi sembra di comprendere, in estrema sintesi, che la situazione sia la seguente: quei fondi sono per loro natura soggetti a oscillazioni, ma nel lungo periodo sono sostanzialmente stabili.

Le cose che mi domando sono due:

1) Immagino che la (ipotetica) stabilità nel lungo periodo sia basata sul fatto che in passato è sempre andata in questo modo.
Ma immagino anche che possa accadere, in situazioni di crisi particolarmente prolungate, che il fondo non si riprenda affatto.

Sopportare una perdita "momentanea" di 8k, ma anche di 10k, non sarebbe a mio avviso un problema...ma la questione è un'altra: la perdita di 3k è stata veramente repentina...2.000 euro sono andati via in una settimana.
Ciò che temo è che a causa di questa emergenza la situazione possa continuare a precipitare e nel giro di un paio di mesi i 38k iniziali possano essere diventati addirittura 18k!

E' uno scenario a vostro avviso possibile?

2) Tornando al coronavirus...siamo nel bel mezzo della tempesta, non possiamo sapere come reagiranno i mercati, ma una cosa mi sembra si possa prevedere: gli altri paesi (Francia, Germania, UK, USA, ecc...) non si sono ancora minimamente avvicinati al picco.

Ciò che temo è che quando questo accadrà potrà esserci un tonfo ancora peggiore di quello che c'è stato sino ad oggi.

Purtroppo non so quanto questi fondi possano essere condizionati dagli scenari internazionali...voi ne avete idea?

Grazie ancora per il vostro supporto!

PS: faccio due precisazione, per spiegarvi meglio la situazione:

- I miei genitori non hanno bisogno immediato di quelle somme.
Devono essere a disposizione per l'ipotesi che, in un futuro, possano averne bisogno.
Sono i soldi del "non si sa mai"...non hanno altra funzione. Loro hanno due buone pensioni e gli bastano quelle.

- I miei genitori non avevano la finalità di investire.
Volevano conservare quei soldi e metterli da parte in modo da non "rischiare" di spenderli.
Purtroppo questo "consulente" gli ha dato informazioni che li hanno indotti a muoversi diversamente e loro sono stati estremamente ingenui dell'assecondarlo.

Se ci fosse la ragionevole certezza (o altissima probabilità) che i 38k tornino al loro posto, gli direi di aspettare e ritirarli in modo da azzerare la perdita e metterli al sicuro (cosa che era la loro effettiva necessità).

Stando così le cose però, non vorrei che il rischio sia troppo alta e possa essere meglio rassegnarsi a dover perderne 3.000, piuttosto che rischiare di bruciarsi tutto quel piccolo risparmio, che ha finalità esclusiva di "cuscinetto" per il futuro.

Approfondendo ho verificato che 20k stanno nel fondo Pimco (500 euro commissioni di sottoscrizione) e 18k nel fondo Pictet (360 euro di commissioni di sottoscrizione).

Potrebbe essere una buona idea ritirare quelli che stanno nel fondo più rischioso e lasciare gli altri meno esposti?

PS: sono andato sul sito Morningstar a vedere le oscillazioni su base decennale di entrambi i fondi:

Borsa, Quotazioni Azioni, Fondi, ETF, Fondi Pensione | Morningstar

Borsa, Quotazioni Azioni, Fondi, ETF, Fondi Pensione | Morningstar

Come vi dicevo non capisco niente di finanza, mi dal grafico mi sembra evidente che questo è di gran lungo il tonfo più significativo dell'ultimo decennio.

Questo mi sembra indichi anche l'eccezionalità nell'attuale situazione.

E' per questa ragione che le valutazioni sul "lungo periodo" mi spaventano, ho paura che in linea generali funzionino, tranne che per le situazioni straordinarie (nel senso che potrebbero essere tanto straordinarie da non poter essere "corrette" nemmeno nel lungo periodo...).
 
Ultima modifica:
Le cose che mi domando sono due:
1) Immagino che la (ipotetica) stabilità nel lungo periodo sia basata sul fatto che in passato è sempre andata in questo modo.
Ma immagino anche che possa accadere, in situazioni di crisi particolarmente prolungate, che il fondo non si riprenda affatto.
Ciò che temo è che a causa di questa emergenza la situazione possa continuare a precipitare e nel giro di un paio di mesi i 38k iniziali possano essere diventati addirittura 18k!
E' uno scenario a vostro avviso possibile?
Ciò che temo è che quando questo accadrà potrà esserci un tonfo ancora peggiore di quello che c'è stato sino ad oggi.
Se ci fosse la ragionevole certezza (o altissima probabilità) che i 38k tornino al loro posto, gli direi di aspettare e ritirarli in modo da azzerare la perdita e metterli al sicuro (cosa che era la loro effettiva necessità).
Stando così le cose però, non vorrei che il rischio sia troppo alta e possa essere meglio rassegnarsi a dover perderne 3.000, piuttosto che rischiare di bruciarsi tutto quel piccolo risparmio, che ha finalità esclusiva di "cuscinetto" per il futuro.

"1) Immagino che la (ipotetica) stabilità nel lungo periodo sia basata sul fatto che in passato è sempre andata in questo modo." Nessuno lo può dire, penso che risposte certe non ce ne siano.
"Ma immagino anche che possa accadere, in situazioni di crisi particolarmente prolungate, che il fondo non si riprenda affatto." Ci sta come scenario, non è da scartare a priori.
"Ciò che temo è che a causa di questa emergenza la situazione possa continuare a precipitare e nel giro di un paio di mesi i 38k iniziali possano essere diventati addirittura 18k!
E' uno scenario a vostro avviso possibile?" Niente è scontato, lo scenario è un evento che nessuno sa predire, che dire? Non è da escludere.
"Se ci fosse la ragionevole certezza (o altissima probabilità) che i 38k tornino al loro posto, gli direi di aspettare e ritirarli in modo da azzerare la perdita e metterli al sicuro (cosa che era la loro effettiva necessità)." Boh io di ragionevoli certezze ad oggi non ne ho, ben vengano chi ne ha.

Alla fin fine queste domande (secondo me) sono le domande che ci si sta facendo ma risposte certe o altamente probabili non ci sono.
 
"1) Immagino che la (ipotetica) stabilità nel lungo periodo sia basata sul fatto che in passato è sempre andata in questo modo." Nessuno lo può dire, penso che risposte certe non ce ne siano.
"Ma immagino anche che possa accadere, in situazioni di crisi particolarmente prolungate, che il fondo non si riprenda affatto." Ci sta come scenario, non è da scartare a priori.
"Ciò che temo è che a causa di questa emergenza la situazione possa continuare a precipitare e nel giro di un paio di mesi i 38k iniziali possano essere diventati addirittura 18k!
E' uno scenario a vostro avviso possibile?" Niente è scontato, lo scenario è un evento che nessuno sa predire, che dire? Non è da escludere.
"Se ci fosse la ragionevole certezza (o altissima probabilità) che i 38k tornino al loro posto, gli direi di aspettare e ritirarli in modo da azzerare la perdita e metterli al sicuro (cosa che era la loro effettiva necessità)." Boh io di ragionevoli certezze ad oggi non ne ho, ben vengano chi ne ha.

Alla fin fine queste domande (secondo me) sono le domande che ci si sta facendo ma risposte certe o altamente probabili non ci sono.

Sono le domande di ogni crisi, "questa volta è diverso", "il sistema finisce", "torniamo al baratto" nel 2008 e nel 2011 stesse frasi e stesse domande.
Se il sistema finisce amen anche i contanti non serviranno ad altro che ad accendere il camino. Se tutte le aziende chiudono chi avrà beni alimentari e di prima necessità vorrà in cambio altri beni e non pezzi di carta, ne tantomeno bit di una banca chiusa...
 
Salve,

chiedo anche io conto riguardo a quanto in possesso ora; non sono un esperto - quindi quanto vi posto è stato proposto dal promotore (Credit Agricole):

IT0005152159 Amundi Cedola 2021

IT0005371080 Amundi Benessere 09/2024

LU1386074881 Target Coupon G2

LU1095740319 First Eagle Amundi Income Builder AHE Di

IT0005257651 Quotazione Anima Vespucci AD

Alcune scadenze sono molto lontane, a parte Cedola 2021 che vedo aver perso ovviamente parecchio nelle ultime settimane. C'è il rischio di perdite ingenti o in qualche modo si potrebbe rientrare col passare del tempo?
 
complimenti al team di Pictet Global Multi, che è un team italiano

avevano visto giusto a rischiare poco in passato e hanno perso poco rispetto a molti altri da inizio anno

poteva andare molto peggio con altre società e altri fondi

difficile dare un consiglio ora

si possono scendere ancora un pò non credo dimezzarsi perchè per fare così bene il Pictet significa che sta molto sulla difensiva
 
Sopportare una perdita "momentanea" di 8k, ma anche di 10k, non sarebbe a mio avviso un problema...ma la questione è un'altra: la perdita di 3k è stata veramente repentina...2.000 euro sono andati via in una settimana.
Ciò che temo è che a causa di questa emergenza la situazione possa continuare a precipitare e nel giro di un paio di mesi i 38k iniziali possano essere diventati addirittura 18k!

Non è colpa dei fondi ma del mercato.
Qui troverai molti che ti parlano di ETF, strumenti che solitamente fanno meglio di gran parte dei fondi perché con costi irrisori replicano il mercato mentre gran parte dei fondi non riesce a fare 'altrettanto bene'.
Se avessi investito nella stragrande maggioranza di questi titoli avresti avuto una svalutazione (NON UNA PERDITA --> perdi se vendi in ribasso, ovvero SVENDI) ben più forte.

da 38000 a 35000 vuol dire -7,9%... considera che molte obbligazioni societarie considerate prudentissime hanno perso di più e che titoli di stato e simili hanno fatto peggio... caspita i CCT a medio-corta scadenza che poco fa stavano a 101 adesso stanno a 95!

Quindi per questa performance faccio tanto di cappello a Pictet e Pimco, tra l'altro quelli che hai citato sono SICAV note per un'ottima qualità: sono stati difensivi ed hanno perso meno del mercato.

Purtroppo il risparmiatore, irrazionale, dice "il prodotto è prudente: non deve perdere MAI. Deve solo guadagnare e no a scadenza del mio orizzonte temporale... in qualsiasi secondo non voglio MAI vedere il segno meno... e guadagnare, possibilmente tanto, magari il 5-6-10% l'anno".

Ok, è un discorso folle e irrazionale.

E' come entrare in una concessionaria e chiedere una Ferrari, ma che va a metano abbia un grande bagagliaio, 7 posti, costi massimo 10mila euro nuova e magari voli. Il concessionario ci manda a quel paese.

Io ti consiglio di stare tranquillissimo, sono sempre SICAV, hanno dei costi, ma in giro c'è tanto tanto tanto tanto di peggio.

P.S.
Non stai PERDENDO NULLA... finché non vendi. E i soldi te li ha fatti perdere la paura, né Pinco né pictet né la banca né il consulente. Compreresti una casa per uno scopo (es. abitarci 5 anni) e appena vedi all'agenzia immobiliare sotto casa che i prezzi delle case sono scesi la svenderesti al minimo per paura che scenda ancora? Riflettici...
 
P.S.
Non stai PERDENDO NULLA... finché non vendi. E i soldi te li ha fatti perdere la paura, né Pinco né pictet né la banca né il consulente. Compreresti una casa per uno scopo (es. abitarci 5 anni) e appena vedi all'agenzia immobiliare sotto casa che i prezzi delle case sono scesi la svenderesti al minimo per paura che scenda ancora? Riflettici...

Il paragone è giusto, la differenza è che la casa è una cosa che puoi vedere e toccare, i fondi sono una cosa molto astratta, sopratutto per chi non conosce questo mondo, e la paura prende il sopravvento.
 
Ma quindi il consiglio può essere quello di non vendere nulla, anche se i fondi hanno una parte di azionario, posto che le scadenze sono abbastanza lontane (dal 2021 al 2025)?
 
Buongiorno e grazie a coloro che hanno dato il proprio contributo a questa discussione.

Rispondo brevemente a tutti coloro che affermano (giustamente) che non si avrà perso nulla fino a quando non si venderà.

I miei genitori non volevano fare un investimento, volevano mettere la buona uscita in un conto deposito.
Purtroppo hanno trovato uno ****** che ha approfittato della loro condizione di persone ingenue, avanti con l'età e senza alcuna conoscenza del mondo della finanza.
Pensate che mia madre ha acconsentito al deposito della propria buona uscita in questi fondi perché le "sembrava brutto" per quella persona che insisteva tanto e diceva che era meglio che metterli in cassa forte.

Il ragionamento dell'investimento a lungo termine non ha molto senso per delle persone anziane, che volevano delle somme liquide come "scialuppa di salvataggio" per eventuali emergenze future.
Ieri mia mamma mi diceva "è vero che fra 5 anni potrei averli recuperati, ma magari fra 5 anni non ci sono più".

Ciò premesso, ad oggi i 38.000 sono diventati circa 33.000 (meno ulteriori 880 euro di commissioni di sottoscrizione, che da quanto ne so oggi non paga quasi più nessuno).

Ora le cose che si possono fare, dal mio punto di vista, sono 2:

1) La prima è cercare di capire bene come sono composti questi fondi, per ipotizzare cosa ci si può aspettare e valutare se ritirare tutto subito e se ci si può ragionevolmente aspettare un piccolo rialzo per minimizzare la perdita, prima di disinvestire.

Come ho già precisato non è minimamente il mio campo, ma cercherò di analizzare questi grafici e la composizione dei fondi:

- Analizziamo il primo, Pictet:

Pictet.jpg


Dai dati che ho aggregato mi sembra possa evincersi che:
  • Questa è la peggior curva negativa da quando il fondo è stato istituito;
  • Generalmente ad ogni curva negativa ne corrisponde una uguale e contraria;
  • Il trend generale è di crescita, moderata e costante (nel lungo periodo).
  • La composizione del fondo è variegata e ciò potrebbe dare qualche speranza minimizzazione delle perdite, dal momento che la diversificazione in genere porta alla minimizzazione dei rischi (ci sono ad esempio importanti investimenti in azioni nel settore "salute", che potrebbe produrre buoni risultati nel breve e medio periodo).
  • Ieri c'è stata una lieve ripresa, non so se il dato possa essere minimamente incoraggiante e se può in qualche modo indicare che "si è toccato il fondo".

- Passiamo al secondo, Pimco:

Pimco.jpg


Dai dati che ho aggregato mi sembra possa evincersi che:

  • Questa è di grand lunga la peggior curva negativa da quando il fondo è stato istituito;
  • Generalmente ad ogni curva negativa ne corrisponde una uguale e contraria, ma in un arco di tempo di almeno un anno;
  • Il trend generale di crescita è buono e costante (nel lungo periodo);
  • La composizione del fondo è costituita unicamente da obbligazioni e - se interpreto bene - in larga parte titoli si stato americani;
  • Non ci sono al momento cenni di ripresa, anzi, sembra in picchiata.

Ora, provando a tirare le somme, mi sembra che PIMCO sia il fondo che "in teoria" doveva essere più sicuro (tutto obbligazionario), ma in pratica sta subendo le maggiori perdite.

Ciò (credo) in quanto la crisi globale influisce fortemente sul valore dei titoli di stato.

Ora, trattandosi di titoli di stato in buona parte americani, mi verrebbe da pensare (e sperare) che sia un effetto momentaneo, che l'economia americana è solida e che presto la curva toccherà il fondo e ci sarà un'inversione di tendenza.

Ragionando in questi termini, bisognerebbe avere pazienza e aspettare almeno un annetto.

Da un altro punto di vista mi dico che a differenza delle crisi passate (es. 11 settembre), la "notizia traumatica" non si esaurisce tutta in un giorno (lasciando scorie per gli anni a venire), ma dura per mesi, con il progredire e l'espandersi della pandemia.

Quindi il timore è che i titoli di stato americani non abbiano affatto toccato il fondo e che in un sistema sanitario come quello statunitense, l'espandersi della pandemia possa avere conseguenza incalcolabili e ancora peggiori di quelle che sta avendo in europa.

Ragionando in questi termini, bisognerebbe disinvestire subito, in particolare pensando che gli investitori sono persone anziane, che non hanno tutto questo tempo per stare alla finestra ad aspettare che in 10 anni la situazioni torni come prima.

Dopo aver fatto tutte queste considerazioni sull'ipotesi 1), illustro brevemente l'ipotesi 2).

Ipotesi 2)
Disinvestire tutto subito, con una perdita che sarà all'incirca di € 6.000.
Dopo di che: i miei genitori hanno in corso un finanziamento chirografario da € 29.000 con tasso al 5%, con circa 4 anni residui.
Disinvestendo si ritroveranno una liquidità di circa € 32.000 (prima erano 38k).
Si usano subito € 29k per estinguere il finanziamento e si risparmiano in 4 anni 3.000 euro di interessi.
Contestualmente si continuano a pagare le stesse identiche rate che avrebbero pagato alla finanziaria, ma anziché darle a quest'ultima (dato che il debito estinto) le piazzano su un conto deposito, che certamente non avrà buoni rendimenti, ma che almeno assicuri non si vada sotto lo 0%.

In questo modo, fra 4 anni, avranno di nuovo i 29.000 + 3.000 di interessi risparmiati + 3.000 di liquidità rimasta dallo svincolo dell'investimento attuale, per un totale di 35.000.

Questo vuol dire che avranno perso "solo" 3.000.

Certo, era un ragionamento che si poteva fare prima, ma ormai la frittata l'hanno fatto.

Ho scritto fin troppo, vi ringrazio sin d'ora per la pazienza e rimango in attesa delle vostre considerazioni. Grazie.
 
Ultima modifica:
Certo, era un ragionamento che si poteva fare prima, ma ormai la frittata l'hanno fatto.

Ho scritto fin troppo, vi ringrazio sin d'ora per la pazienza e rimango in attesa delle vostre considerazioni. Grazie.

Direi che hai fatto un'analisi chiara della situazione, se una parte della perdita può essere recuperata farei un pensiero a vendere tutto, tieni conto però che sono totalmente inesperto in questo campo e anche io sto facendo le tue stesse valutazioni.
 
Qualche esperto ancora disponibile a dare un parere sulle riflessioni che ho fatto?
 
Niente, i miei hanno venduto.

Persi circa 4.000 euro del fondo PIMCO (comprati 20.000, pagati 500 di commissioni, chiesto liquidazione a 16.300, fra 3 giorni si saprà quanto hanno perso effettivamente).

Ovviamente è stato il peggior modo di buttare via 4.000 euro, sarebbe stato infinitamente meglio darli in beneficienza.

Purtroppo sono stati incredibilmente ingenui a chiedere un conto deposito e ad accettare di fidarsi di quel consulente che gli ha venduto questo fondo come "meglio di una cassa forte".

Sono riuscito a convincerli a tenere il Pictet ancora un pò, sperando che si riprenda e compensi un pò la perdita.
 
Niente, i miei hanno venduto.

Persi circa 4.000 euro del fondo PIMCO (comprati 20.000, pagati 500 di commissioni, chiesto liquidazione a 16.300, fra 3 giorni si saprà quanto hanno perso effettivamente).

Ovviamente è stato il peggior modo di buttare via 4.000 euro, sarebbe stato infinitamente meglio darli in beneficienza.

Purtroppo sono stati incredibilmente ingenui a chiedere un conto deposito e ad accettare di fidarsi di quel consulente che gli ha venduto questo fondo come "meglio di una cassa forte".

Sono riuscito a convincerli a tenere il Pictet ancora un pò, sperando che si riprenda e compensi un pò la perdita.

Peccato, ovviamente nessuno sà se hai fatto la cosa giusta, il tempo lo dirà, comunque hai avuto la sfortuna di beccare uno il peggior momento da 12 anni a questa parte
 
Niente, i miei hanno venduto.

Persi circa 4.000 euro del fondo PIMCO (comprati 20.000, pagati 500 di commissioni, chiesto liquidazione a 16.300, fra 3 giorni si saprà quanto hanno perso effettivamente).

Ovviamente è stato il peggior modo di buttare via 4.000 euro, sarebbe stato infinitamente meglio darli in beneficienza.

Purtroppo sono stati incredibilmente ingenui a chiedere un conto deposito e ad accettare di fidarsi di quel consulente che gli ha venduto questo fondo come "meglio di una cassa forte".

Sono riuscito a convincerli a tenere il Pictet ancora un pò, sperando che si riprenda e compensi un pò la perdita.

Purtroppo la frittata era già fatta, quandoti trovi in queste situazioni è come entrare in un concessionario pensando ad una Panda e uscirne con una Jeep che appena arrivi a casa ti accorgi che non entra in garage perchè fai fuori l'intera fiancata. Il danno è fatto, l'unica cosa da imparare è quella di misurare l'apertura del garage e l'auto la prossima volta.
 
Niente, i miei hanno venduto.

Persi circa 4.000 euro del fondo PIMCO (comprati 20.000, pagati 500 di commissioni, chiesto liquidazione a 16.300, fra 3 giorni si saprà quanto hanno perso effettivamente).

Ovviamente è stato il peggior modo di buttare via 4.000 euro, sarebbe stato infinitamente meglio darli in beneficienza.

Purtroppo sono stati incredibilmente ingenui a chiedere un conto deposito e ad accettare di fidarsi di quel consulente che gli ha venduto questo fondo come "meglio di una cassa forte".

Sono riuscito a convincerli a tenere il Pictet ancora un pò, sperando che si riprenda e compensi un pò la perdita.

Secondo me avete fatto bene, stavo per vendere anche io oggi il mio fondo Pimco (IE00B8N0MW85) poi mi sono fermato, ma tanto lunedì sarà più basso e passerò quindi il fine settimana a rimuginare per non averlo fatto prima.
Certo era meglio darli in beneficenza.
 
Speriamo che Pictet recuperi un pò, come sembra stia facendo, è un fondo molto diverso...
Se venerdì prossimo non è in forte ripresa, si vende anche quello.
 
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