[FONDO PENSIONE] Sfrutto l'anzianità di mio padre per fare soldi facili?

trtg92

Nuovo Utente
Registrato
23/6/16
Messaggi
101
Punti reazioni
5
Buongiorno a tutti.
Mi è sorto un dubbio al quale volevo rendervi partecipi tutti per capire se è fattibile questa cosa e se ne vale la pena.

Mio papà andrà in pensione a 57 anni , quindi a 10 anni di distanza dalla pensione attuale di vecchiaia posta a 67 anni con una RAL di 40k circa.
Ho letto che potrebbe aprire un fondo pensione anche da pensionato e prelevabile per il 100% dell'investito dopo 5 anni.
La mia idea è questa:

-apro un fondo pensione a nome di mio padre con il comparto più sicuro possibile quindi la maggior parte OBBLIGAZIONARIO;
-investo i 5k ogni anno;
-guadagno le detrazioni di quello investito ( con l'aliquota del 37%???? è un mio dubbio);
-e dopo i 5 anni posso scegliere se ritirare tutti i 25k investiti o continuare ancora per qualche anno.

Cosa ne pensate?
E' possibile fare tutto ciò?
Grazie.
 
da non esperto mi sembra che il tuo "piano" sia fattibile...ma non capisco perché parli di fare soldi facili...sono le possibilità che hanno tutti i lavoratori
 
da non esperto mi sembra che il tuo "piano" sia fattibile...ma non capisco perché parli di fare soldi facili...sono le possibilità che hanno tutti i lavoratori

Sfrutto il fatto che mio papà andrà in pensione per cui posso ritirare il 100% dopo appena 5 anni dall'apertura del fondo. Quando nel caso lo creassi a nome mio dovrei aspettare la pensione per riscattare il tutto....
 
Ultima modifica:
Sfrutto il fatto che mio papà andrà in pensione per cui posso ritirare il 100% dopo appena 5 anni dall'apertura del fondo. Quando nel caso lo creassi a nome mio dovrei aspettare la pensione per riscattare il tutto....

ok l'operazione è fattibile e sarà anche vantaggiosa, vorrei però lanciare una provocazione, perchè tanta gente capisce la convenienza ad aderire a un fondo pensione ma è terrorizzata dall'idea di non poter riscattare la posizione?
non conosco la tua situazione finanziaria ma credo tu sia giovane, magari tuo padre andrà in pensione con un assegno che gli garantisce una vecchiaia serena, ma la tua pensione come sarà? perché avendo la possibilità di versare queste somme non pensi ad aderire tu ad un fondo pensione?
 
Cosa ne pensate?
E' possibile fare tutto ciò?
Grazie.

Non solo è fattibile, ma è un'operazione di guadagno "fiscale" che noi consulenti applichiamo abitualmente, laddove possibile.

Ovviamente i prerequisiti sono:
- avere un RAL da cui dedurre (sembra banale, ma tante partite Iva ed imprenditori "deducono" in altro modo)
- avere appunto 5 anni di orizzonte temporale (i soldi sono 'bloccati lì')
- avere un'età prossima alla pensione
- poterlo fare solo su 25000 euro (le vecchie 10000 euro di versamento annuo x 5 anni)
- essere in situazione coerente con le leggi di conversione in rendita dei FP (se sul fondo hai già il TFR per dire ed il tuo montante previdenziale supera la rendita minima prevista, finisci per dover riscattare massimo il 50%)

Per il resto è quasi la prassi e ovviamente funziona.
 
ok l'operazione è fattibile e sarà anche vantaggiosa, vorrei però lanciare una provocazione, perchè tanta gente capisce la convenienza ad aderire a un fondo pensione ma è terrorizzata dall'idea di non poter riscattare la posizione?
non conosco la tua situazione finanziaria ma credo tu sia giovane, magari tuo padre andrà in pensione con un assegno che gli garantisce una vecchiaia serena, ma la tua pensione come sarà? perché avendo la possibilità di versare queste somme non pensi ad aderire tu ad un fondo pensione?

Io sto già aderendo ad un fondo pensione di categoria. Questo lo utilizzerei come investimento a medio termine con orizzonte temporale 5/10 anni.
 
Non solo è fattibile, ma è un'operazione di guadagno "fiscale" che noi consulenti applichiamo abitualmente, laddove possibile.

Ovviamente i prerequisiti sono:
- avere un RAL da cui dedurre (sembra banale, ma tante partite Iva ed imprenditori "deducono" in altro modo)
- avere appunto 5 anni di orizzonte temporale (i soldi sono 'bloccati lì')
- avere un'età prossima alla pensione
- poterlo fare solo su 25000 euro (le vecchie 10000 euro di versamento annuo x 5 anni)
- essere in situazione coerente con le leggi di conversione in rendita dei FP (se sul fondo hai già il TFR per dire ed il tuo montante previdenziale supera la rendita minima prevista, finisci per dover riscattare massimo il 50%)

Per il resto è quasi la prassi e ovviamente funziona.


Aprirei un fondo nuovo per cui i soldi che ci investo sono solo quelli che ci metterei io (i 5164 euro annui).
Mio papà ha 57 anni e andrà in pensione tra un anno.

Io posso aprire il fondo pensione a nome suo (in modo da riscattare il tutto dopo N anni). Volevo capire questi N anni quanti effettivamente sono.... devo tenerli li nel fondo pensione per MINIMO 5 anni e MASSIMO? C'è qualche legge legata all'età pensionabile (attualmente 67 anni)?

Da quello che ho capito da ciò che ho letto devo tenerlo almeno per 5 anni aperto e poi posso fare il riscatto totale, però non ho capito se posso tenerlo aperto anche quando mio papà avrà 67 o più. Grazie.
 
Io sto già aderendo ad un fondo pensione di categoria. Questo lo utilizzerei come investimento a medio termine con orizzonte temporale 5/10 anni.

come giustamente scritto da bow il guadagno fiscale è evidente,le mie considerazioni erano riferite a tanti utenti che guardano ai fondi pensioni come investimento "speculativo" e non si rendono conto che sono (almeno per le giovani generazioni) una necessità
 
Aprirei un fondo nuovo per cui i soldi che ci investo sono solo quelli che ci metterei io (i 5164 euro annui).

Se li versi tu non deduce nessuno.
Se li versa lui deduce lui.

Mio papà ha 57 anni e andrà in pensione tra un anno.

5 anni dalla stipula del contratto --> riscatto

A mio avviso non conviene fare nessun tipo di altro gioco.

Io posso aprire il fondo pensione a nome suo (in modo da riscattare il tutto dopo N anni). Volevo capire questi N anni quanti effettivamente sono.... devo tenerli li nel fondo pensione per MINIMO 5 anni e MASSIMO? C'è qualche legge legata all'età pensionabile (attualmente 67 anni)?

Da quello che ho capito da ciò che ho letto devo tenerlo almeno per 5 anni aperto e poi posso fare il riscatto totale, però non ho capito se posso tenerlo aperto anche quando mio papà avrà 67 o più. Grazie.

Non conviene fare altri giochi oltre i 5 anni. Il Fondo Pensione è 'congelato' e passivo di qualsiasi variazione di legge. Avete a vantaggio un gain fiscale, avete a svantaggio un rischio legislativo (con cui 'pagate' questo guadagno).

Ti spiego:

Tuo padre versa e li porta in detrazione 5164 alla sua aliquota fiscale (diciamo che ha un reddito di 35000 euro, il fondo pensione gli abbassa il reddito a 29836 e a luglio gli 'riaccreditano' - di solito - 0,38*5164 = 1962,32 euro).

Dopo 5 anni, visto che percepisce la pensione INPS (prerequisito: essere andato in pensione, vogliono l'evidenza) può chiedere il riscatto.

Quale è la sua anzianità contributiva? Mai avuto altri fondi pensione in Europa? A posto... è 5 anni.

Quindi sulla somma di 25000 euro (più eventuale rendimento, cercate qualcosa a capitale garantito) paga il 15% di tasse, 3750 euro.

La differenza 1962,32x5-3750 è il guadagno dell'operazione.

Il rischio è che cambino le leggi: se decidono che la tassazione non è più 15% oppure che non si può più fare il 'riscatto totale' tu non vedrai più i tuoi soldi, perché li trasformerà in rendita, alzando (di poco) la sua pensione.

Capisci che più allunghi l'orizzonte temporale dal minimo più il rischio legislativo aumenta in maniera più che proporzionale mentre il rendimento marginale del 'guadagno fiscale' crolla.

Attenzione con il reddito: RAL più bassi vuol dire guadagno marginale più basso.

Il motivo per aprire un FP anche ai bambini è perché (all'attuale legislazione, che però ha senso mantenere) dopo 35 anni dall'apertura (anni effettivi in cui si sono versati contributi, gli anni a zero non contano) l'aliquota fiscale scende dal 15% al minimo del 9%.
 
Se li versi tu non deduce nessuno.
Se li versa lui deduce lui.



5 anni dalla stipula del contratto --> riscatto

A mio avviso non conviene fare nessun tipo di altro gioco.



Non conviene fare altri giochi oltre i 5 anni. Il Fondo Pensione è 'congelato' e passivo di qualsiasi variazione di legge. Avete a vantaggio un gain fiscale, avete a svantaggio un rischio legislativo (con cui 'pagate' questo guadagno).

Ti spiego:

Tuo padre versa e li porta in detrazione 5164 alla sua aliquota fiscale (diciamo che ha un reddito di 35000 euro, il fondo pensione gli abbassa il reddito a 29836 e a luglio gli 'riaccreditano' - di solito - 0,38*5164 = 1962,32 euro).

Dopo 5 anni, visto che percepisce la pensione INPS (prerequisito: essere andato in pensione, vogliono l'evidenza) può chiedere il riscatto.

Quale è la sua anzianità contributiva? Mai avuto altri fondi pensione in Europa? A posto... è 5 anni.

Quindi sulla somma di 25000 euro (più eventuale rendimento, cercate qualcosa a capitale garantito) paga il 15% di tasse, 3750 euro.

La differenza 1962,32x5-3750 è il guadagno dell'operazione.

Il rischio è che cambino le leggi: se decidono che la tassazione non è più 15% oppure che non si può più fare il 'riscatto totale' tu non vedrai più i tuoi soldi, perché li trasformerà in rendita, alzando (di poco) la sua pensione.

Capisci che più allunghi l'orizzonte temporale dal minimo più il rischio legislativo aumenta in maniera più che proporzionale mentre il rendimento marginale del 'guadagno fiscale' crolla.

Attenzione con il reddito: RAL più bassi vuol dire guadagno marginale più basso.

Il motivo per aprire un FP anche ai bambini è perché (all'attuale legislazione, che però ha senso mantenere) dopo 35 anni dall'apertura (anni effettivi in cui si sono versati contributi, gli anni a zero non contano) l'aliquota fiscale scende dal 15% al minimo del 9%.

Chiarissimo, grazie mille.
 
Se li versi tu non deduce nessuno.
Se li versa lui deduce lui.



5 anni dalla stipula del contratto --> riscatto

A mio avviso non conviene fare nessun tipo di altro gioco.



Non conviene fare altri giochi oltre i 5 anni. Il Fondo Pensione è 'congelato' e passivo di qualsiasi variazione di legge. Avete a vantaggio un gain fiscale, avete a svantaggio un rischio legislativo (con cui 'pagate' questo guadagno).

Ti spiego:

Tuo padre versa e li porta in detrazione 5164 alla sua aliquota fiscale (diciamo che ha un reddito di 35000 euro, il fondo pensione gli abbassa il reddito a 29836 e a luglio gli 'riaccreditano' - di solito - 0,38*5164 = 1962,32 euro).

Dopo 5 anni, visto che percepisce la pensione INPS (prerequisito: essere andato in pensione, vogliono l'evidenza) può chiedere il riscatto.

Quale è la sua anzianità contributiva? Mai avuto altri fondi pensione in Europa? A posto... è 5 anni.

Quindi sulla somma di 25000 euro (più eventuale rendimento, cercate qualcosa a capitale garantito) paga il 15% di tasse, 3750 euro.

La differenza 1962,32x5-3750 è il guadagno dell'operazione.

Il rischio è che cambino le leggi: se decidono che la tassazione non è più 15% oppure che non si può più fare il 'riscatto totale' tu non vedrai più i tuoi soldi, perché li trasformerà in rendita, alzando (di poco) la sua pensione.

Capisci che più allunghi l'orizzonte temporale dal minimo più il rischio legislativo aumenta in maniera più che proporzionale mentre il rendimento marginale del 'guadagno fiscale' crolla.

Attenzione con il reddito: RAL più bassi vuol dire guadagno marginale più basso.

Il motivo per aprire un FP anche ai bambini è perché (all'attuale legislazione, che però ha senso mantenere) dopo 35 anni dall'apertura (anni effettivi in cui si sono versati contributi, gli anni a zero non contano) l'aliquota fiscale scende dal 15% al minimo del 9%.

scusa ma dopo 5 anni la tassazione non è del 15%
 
Il motivo per aprire un FP anche ai bambini è perché (all'attuale legislazione, che però ha senso mantenere) dopo 35 anni dall'apertura (anni effettivi in cui si sono versati contributi, gli anni a zero non contano) l'aliquota fiscale scende dal 15% al minimo del 9%.

Mi mostri il passaggio per favore che è a 0 se non si versa un minimo. Il minimo di quanto deve essere?
 
Mi mostri il passaggio per favore che è a 0 se non si versa un minimo. Il minimo di quanto deve essere?

Io a mio fratello alcuni anni ho fatto versare anche 40 euro (10 euro trimestrali, il minimo per quel prodotto) e l'anzianità la prese.
 
Non solo è fattibile, ma è un'operazione di guadagno "fiscale" che noi consulenti applichiamo abitualmente, laddove possibile.

Ovviamente i prerequisiti sono:
- avere un RAL da cui dedurre (sembra banale, ma tante partite Iva ed imprenditori "deducono" in altro modo)
- avere appunto 5 anni di orizzonte temporale (i soldi sono 'bloccati lì')
- avere un'età prossima alla pensione
- poterlo fare solo su 25000 euro (le vecchie 10000 euro di versamento annuo x 5 anni)
- essere in situazione coerente con le leggi di conversione in rendita dei FP (se sul fondo hai già il TFR per dire ed il tuo montante previdenziale supera la rendita minima prevista, finisci per dover riscattare massimo il 50%)

Per il resto è quasi la prassi e ovviamente funziona.

A quanto ammonta la rendita minima che non dev'essere superata per ottenere il riscatto totale del fondo?
 
A quanto ammonta la rendita minima che non dev'essere superata per ottenere il riscatto totale del fondo?

La legislazione attuale prevede che qualora la rendita generata (difficile fare un calcolo preciso, dipende dalle tabelle di mortalità e i coefficienti di conversione) è inferiore al sussidio minimo di povertà si può riscattare tutto.
Grossomodo tempo fa considerai intorno ai 50000 di montante, ma prendetelo con le pinze.

Il punto è che, a detta di molte analisi sul tema, la legislazione negli anni andrà verso un'incentivo forzato verso i fondi pensione (che faranno indirettamente da 'stampella' alle casse previdenziali usuali). Quindi è improbabile che si legiferi per disincentivarli (es. togliendo le agevolazioni a chi ha alta anzianità contributiva), ma è probabile che si finisca per impedire i 'giochetti' impedendo o limitando i riscatti totali senza conversione. C'è da dire che son tutte speculazioni perché in realtà il governo nel 2014 aumentò l'imposizione fiscale sui rendimenti dei fondi pensione (un tempo era agevolata al 11,5% e mi pare sacrosanto dato che sarà l'ancora di salvezza di chi ci versa da giovane... si toglie sui PIR e poi si vanno a tassare i premi-a-rischio dei contributi previdenziali??!).
 
I’importo della rendita annua vitalizia derivante dalla conversione del 70% del montante finale è inferiore al 50% dell’assegno sociale (per il 2020 l’importo annuo è pari a € 5.977,79, € 459,83 *13 mensilità)

Siamo arrivati al decimo tomo. È così complicato leggere almeno le prime pagine con le FAQ ?


Fondi pensione vol. 10
 
stiamo sugli 80.000....lo so perché è il calcolo che facemmo con il consulente di genertel quando ho aperto il fondo pensione a mio padre che era già in pensione per avere il vantaggio fiscale e la liquidazione totale una volta chiuso il fondo pensione.
 
La legislazione attuale prevede che qualora la rendita generata (difficile fare un calcolo preciso, dipende dalle tabelle di mortalità e i coefficienti di conversione) è inferiore al sussidio minimo di povertà si può riscattare tutto.
Grossomodo tempo fa considerai intorno ai 50000 di montante, ma prendetelo con le pinze.

Il punto è che, a detta di molte analisi sul tema, la legislazione negli anni andrà verso un'incentivo forzato verso i fondi pensione (che faranno indirettamente da 'stampella' alle casse previdenziali usuali). Quindi è improbabile che si legiferi per disincentivarli (es. togliendo le agevolazioni a chi ha alta anzianità contributiva), ma è probabile che si finisca per impedire i 'giochetti' impedendo o limitando i riscatti totali senza conversione. C'è da dire che son tutte speculazioni perché in realtà il governo nel 2014 aumentò l'imposizione fiscale sui rendimenti dei fondi pensione (un tempo era agevolata al 11,5% e mi pare sacrosanto dato che sarà l'ancora di salvezza di chi ci versa da giovane... si toglie sui PIR e poi si vanno a tassare i premi-a-rischio dei contributi previdenziali??!).


"Come si può ottenere?
La prestazione può essere erogata in due forme:
1. in forma di rendita (assegno pensionistico periodico), almeno per il 50% del capitale maturato;
2. in forma di capitale (si riceve in tutto o in parte il capitale accumulato nel periodo di partecipazione), al massimo per il 50% del capitale maturato. L’aderente ha diritto a richiedere il 100% in capitale se convertendo in rendita il 70% del montante finale si ottiene una renditaannua inferiore al 50% dell’assegno sociale (per il 2019 pari all’importo annuo di € 5.953,87)."
 
Il giochetto si può fare. Solo che il soggetto è tuo padre, e non te.

Un'altra cosa: se ha già il fondo pensione di settore, allora non si potranno dedurre 5.164, ma 5.164 meno i contributi già versati.

Può anche aprire una serie di fondi pensione che potrà andare via via a smobilizzare nel tempo: è sufficiente che li apra almeno due anni prima di maturare i requisiti per andare in pensione.
Ad esempio: ne apre uno nel 2020, uno nel 2022, uno nel 2024, uno nel 2026, uno nel 2028 (supponendo che nel 2030 maturerà il diritto alla pensione).
NB. Questa strategia è quanto mi risulta in base alle regole correnti: non conosco statuti che consentano prelievi parziali successivi della quota capitale, consentendo di rimanere iscritti e quindi di continuare i versamenti.

Ovviamente verserà delle quote proporzionali o meno, e potrà incassarli quando vorrà, una volta maturato il diritto alla pensione.
Il vantaggio è che anche durante il periodo di pensionamento potrà usufruire delle deduzioni (se gli converrà).

Il problema qual'è dal punto di vista del figlio?
1) La deduzione la incassa il padre: anche se tu gli presti i soldi, il vantaggio fiscale è suo.
2) Durante il periodo di pensionamento, il riscatto/la rendita lo incassa sempre il padre.
3) In caso di premorienza rispetto all'esercizio dell'opzione sul fondo pensione, fa fede la dichiarazione dei beneficiari o, in mancanza, la successione come per legge: il figlio dovrebbe farsi nominare beneficiario.
 
Un pensionato (pensione anticipata) che aderisce ad un fondo pensione deve rimanere nel fondo per almeno 5 anni prima di poter liquidare la posizione, oltre a questa condizione è necessario che raggiunga anche l'età per la pensione di vecchiaia (67 anni) per poter liquidare la posizione ?
 
Indietro