gestione separata, conviene?

marco1081

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Buonasera a tutti, volevo far disinvestire dei prodotti bancari (polizze unit linked ) ai miei genitori ormai in età avanzata e passarli alle più sicure Gestione Separate Ramo 1. Vi chiedo se è ancora un investimento conveniente come garanzia e protezione del capitale oppure presentano delle criticità? Appurati i costi, I rendimenti risentiranno del periodo tassi zero e quindi andrò a perdere del capitale? E come strumento di garanzia e protezione del capitale avete altri suggerimenti? grazie mille. Buona serata.
 
Ciao, le gestioni separate tradizionali oggi hanno bassi rendimenti 1% 1,5% netto anno, solitamente hanno rischi molto bassi, hanno volatilità bassissime Gesav di Generali per esempio è circa dello 0,5%, il rischio di perderci è quasi nullo, spesso ci sono delle penali decrescenti in caso di riscatto prima dei 5 anni che possono erodere il capitale e/o gli interessi.
Come strumento per la pianificazione successoria invece la GS è interessante sia per la tassazione che per la possibilità di scegliere i beneficiari che possono anche essere fuori dall'asse ereditario.
Infine le GS possono avere un "bonus" in caso di premorienza dell'assicurato.
L'età massima di sottoscrizione di solito non può superare i 90anni.
Come alternativa posso consigliarti i conti deposito.
 
Buonasera a tutti, volevo far disinvestire dei prodotti bancari (polizze unit linked ) ai miei genitori ormai in età avanzata e passarli alle più sicure Gestione Separate Ramo 1. Vi chiedo se è ancora un investimento conveniente come garanzia e protezione del capitale oppure presentano delle criticità? Appurati i costi, I rendimenti risentiranno del periodo tassi zero e quindi andrò a perdere del capitale? E come strumento di garanzia e protezione del capitale avete altri suggerimenti? grazie mille. Buona serata.

Perdere il capitale contrattualmente no.

Sulla carta, molto ma molto teoricamente, se la compagnia fallisce la gestione separata può non essere capiente. Non che non sia 'separata' dal bilancio della compagnia, ma se la gestione separata non è capiente sarebbe quest'ultima a 'garantire'.

In questo momento è pura utopia: le gestioni separate se non gestite in maniera scellerata dovrebbero avere una quantità esagerata di liquidità, infatti il loro obiettivo commerciale è far rimborsare le gestioni separate e trasformarle in più lucrose Unit.
A livello puramente teorico se si aprissero molti contratti di GS separata con i tassi attuali e poi un giorno, su rialzo dei tassi, si rimborsassero più di quelli nuovi sottoscritti, potrebbero avere problemi di liquidità, ma l'IVASS dovrebbe imporre adeguate riserve patrimoniali.

Comunque sì, con l'età farli passare a Ramo I è sacrosanto, se non guadagnano almeno preservano e hanno anche pianificazione successoria.

A livello di rischio, per fare una pittoresca metafora la Unit rispetto alla Gestione Separata è il rischio di farti male in un incidente stradale se sei a 200 all'ora in autostrada (unit) o se sei seduto dal barbiere e contempli il rischio che un'auto sfondi la vetrata e ti travolga (ramo I)... non si può mai dire, ma non dovrebbe proprio accadere.

Quanto a costi la Unit è la rata del SUV e la Ramo I il taglio di capelli dal barbiere.
 
Perdere il capitale contrattualmente no.

Sulla carta, molto ma molto teoricamente, se la compagnia fallisce la gestione separata può non essere capiente. Non che non sia 'separata' dal bilancio della compagnia, ma se la gestione separata non è capiente sarebbe quest'ultima a 'garantire'.

In questo momento è pura utopia: le gestioni separate se non gestite in maniera scellerata dovrebbero avere una quantità esagerata di liquidità, infatti il loro obiettivo commerciale è far rimborsare le gestioni separate e trasformarle in più lucrose Unit.
A livello puramente teorico se si aprissero molti contratti di GS separata con i tassi attuali e poi un giorno, su rialzo dei tassi, si rimborsassero più di quelli nuovi sottoscritti, potrebbero avere problemi di liquidità, ma l'IVASS dovrebbe imporre adeguate riserve patrimoniali.

Comunque sì, con l'età farli passare a Ramo I è sacrosanto, se non guadagnano almeno preservano e hanno anche pianificazione successoria.

A livello di rischio, per fare una pittoresca metafora la Unit rispetto alla Gestione Separata è il rischio di farti male in un incidente stradale se sei a 200 all'ora in autostrada (unit) o se sei seduto dal barbiere e contempli il rischio che un'auto sfondi la vetrata e ti travolga (ramo I)... non si può mai dire, ma non dovrebbe proprio accadere.

Quanto a costi la Unit è la rata del SUV e la Ramo I il taglio di capelli dal barbiere.

Grazie mille per la risposta. Ora accurato che li farò passare alle RAMO1, sottoscrivendo l' assicurazioneora in un periodo di tassi a 0, nn rischio di veder scendere il capitale considerando che i rendimenti delle gestioni stanno scendendo di anno in anno e i costi sono sempre gli stessi? In pratica cosa accade quando sostituiranno le obbligazione che hanno in pancia che ancora avevano rendimento con quelle attuali a rendimento zero? Grazie ancora
 
In pratica cosa accade quando sostituiranno le obbligazione che hanno in pancia che ancora avevano rendimento con quelle attuali a rendimento zero?

che con il tempo tenderanno sempre a rendimenti inferiori. visto che sui rendimenti ci si puo' far poco (spesso sono tutte "allineate") il "trucco" è nel sottoscrivere quelle che hanno costi più bassi.
nella sezione "Assicurazioni" del FOL trovi tanti 3d aperti con quelle che i forumisti considerano le migliori o ... "le meno peggio". considera che recentemente (31-12-2019) proprio una di quelle che ha maggiore consenso sul FOL ha chiuso alle nuove sottoscrizioni ed è stata riproposta con una versione meno conveniente.

precedente
aviva easyway ed.10/16

nuova versione
Aviva Easyway ed 2020 tar VA4

pertanto sbrigati a decidere che qui le cose cambiano "in fretta " e sempre in peggio.
cmq ... ripeto ... la sezione migliore per soddisfare le tue domande è quella "assicurazioni".

io di recente ho fatto la Cattolica dedicata ai soci . è un po' tribolata perchè bisogna diventare azionisti e avere una TCM ma ha dei costi molto contenuti e rendimenti buoni (rispetto ai competitors) . magari per tuoi genitori non è idonea.
Mia polizza Cattolica 01966 - ESSERESOCI NOIFUTURO NEW
perdici un po' di tempo a leggere e poi decidi.
 
Non è il blog di Beppe Scienza, viene solo citato in un link e in un paio di passaggi del post
 
Grazie mille per la risposta. Ora accurato che li farò passare alle RAMO1, sottoscrivendo l' assicurazioneora in un periodo di tassi a 0, nn rischio di veder scendere il capitale considerando che i rendimenti delle gestioni stanno scendendo di anno in anno e i costi sono sempre gli stessi? In pratica cosa accade quando sostituiranno le obbligazione che hanno in pancia che ancora avevano rendimento con quelle attuali a rendimento zero? Grazie ancora

Tutti i contratti di assicurazione gestione separata che conosco garantiscono i premi versati ed un rendimento minimo di 0 pari all'andamento della gestione separata - la commissione trattenuta dalla compagnia.

Quindi alla peggio è zero (e non esiste imposta di bollo, a differenza delle Unit).

E' per questo che le compagnie non vogliono gestione separata oggi. Se si sottocrivono nuove polizze devono comprare BTP, se la media dei BTP vecchi rendeva, chessò il 2% allora il rendimento della gestione separata è 2%, ma se ci metti nuovi BTP per dire allo 0,65% glielo abbassi... Dato un rendimento della gestione separata X ed una commissione applicata a tale rendimento pari a Y, se diventa X < Y loro non guadagnano più niente o quasi... ma sono obbligati a continuare a prestare garanzia, a fare riserve (che sono un costo) e fare tutto il lavoro gestionale. Quindi gli diventa anti-economico.

Se però non è specificato nel contratto (mai visto finora) il rendimento negativo non può esserci.
 
Piccola parentesi: nella vicina Francia le gestioni separate si chiamando "fondi in Euro" e sono anch'esse offerte all'interno di prodotti assicurativi. Alcune sono esposte sull'immobiliare, oltre che sull'obbligazionario IG.

Le polizze vita permettono di suddividere il capitale tra "gestione separata" e titoli che possono essere scelti tra una selezione di ETF e fondi comuni, oppure di optare per una gestione patrimoniale vera e propria.

Anche lì i "fondi in euro" soffrono un calo costante dei rendimenti e alcune compagnie adesso obbligano a ripartire i nuovi versamenti per almeno un 30% in titoli.
 
Nessun dubbio sulla affidabilità di titoli di stato italiani presenti nella gestione separata?
 
personalmente ritengo i tds italiani molto sicuri, molto molto difficile che l'Italia vada in default, attualmente c'è troppo risparmio privato. Credo che se lo Stato si trovasse in vera grossissima difficoltà farebbe presto: un bella patrimoniale nottetempo ed una tantum del 10% su tutti gli asset (depositi, immobili e titoli), triplichiamo l'IMU per gli anni a venire eccetto prima casa, limite a 2k lordo per gli stipendi pubblici in caso di famiglie bireddito anche se pensionati, e passa la paura (altro che quella zuccherina che fece Amato o la spending review di Monti). Certo sarebbe realmente drastico, ma meglio che dichiarare default sui titoli. Oltretutto anche i cittadini capirebbero, perchè dichiararsi insolventi sui titoli, a catena provocherebbe un crack bancario gravissimo (essendo le banche piene di titoli) che danneggerebbe il popolo ancora di più, e certo la garanzia sui 100k dei depositi salterebbe per tutti.
Per i tuoi genitori,in Italia mi fiderei personalmente solo di una nota Compagnia, poi ci sono le altre 2 francese e tedesca. Delle realtà medio-piccole non mi fido, ma non solo in campo assicurativo
 
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