Conto deposito come parte non azionaria del portfolio?

obtorto collo

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Sono a conoscenza delle differenze tra un conto deposito e un fondo obbligazionario, con differenti rischi, vantaggi e svantaggi. Sono 2 mondi diversi, ok, infatti non è un confronto diretto che io voglio fare.

Ciò che voglio sapere è se la funzione che svolgono, all'interno di un portafoglio diversificato, può essere simile.

Per quanto ho capito, la parte non azionaria, serve a varie cose tra cui ridurre la volatilità dell'intero portafoglio, diminuire la correlazione con l'azionario e offrire stabilità o protezione al capitale.

Un conto deposito può svolgere queste funzioni? Se io decidessi di creare un portafoglio al 50% azionario, per esempio, andrebbe bene mettere il restante 50% in un conto deposito?


In diverse discussioni di questo forum ho letto di utenti che consigliavano di farsi un conto deposito invece di acquistare obbligazioni oppure fondi obbligazionari, quindi probabilmente ho già la risposta a quanto chiedo.
 
Sono a conoscenza delle differenze tra un conto deposito e un fondo obbligazionario, con differenti rischi, vantaggi e svantaggi. Sono 2 mondi diversi, ok, infatti non è un confronto diretto che io voglio fare.

Ciò che voglio sapere è se la funzione che svolgono, all'interno di un portafoglio diversificato, può essere simile.

Per quanto ho capito, la parte non azionaria, serve a varie cose tra cui ridurre la volatilità dell'intero portafoglio, diminuire la correlazione con l'azionario e offrire stabilità o protezione al capitale.

Un conto deposito può svolgere queste funzioni? Se io decidessi di creare un portafoglio al 50% azionario, per esempio, andrebbe bene mettere il restante 50% in un conto deposito?


In diverse discussioni di questo forum ho letto di utenti che consigliavano di farsi un conto deposito invece di acquistare obbligazioni oppure fondi obbligazionari, quindi probabilmente ho già la risposta a quanto chiedo.

Nel contesto in cui ci troviamo con tassi sottozero direi proprio che e' una buona scelta. Ti consiglio magari di diversificare le scadenze per approfittare di eventuali calate....
 
Ultima modifica:
ricorda che la quasi totalità dei C.D. non permettono lo svincolo anticipato, cosa molto importante da considerare....
 
Sono a conoscenza delle differenze tra un conto deposito e un fondo obbligazionario, con differenti rischi, vantaggi e svantaggi. Sono 2 mondi diversi, ok, infatti non è un confronto diretto che io voglio fare.

Ciò che voglio sapere è se la funzione che svolgono, all'interno di un portafoglio diversificato, può essere simile.

Per quanto ho capito, la parte non azionaria, serve a varie cose tra cui ridurre la volatilità dell'intero portafoglio, diminuire la correlazione con l'azionario e offrire stabilità o protezione al capitale.

Un conto deposito può svolgere queste funzioni? Se io decidessi di creare un portafoglio al 50% azionario, per esempio, andrebbe bene mettere il restante 50% in un conto deposito?


In diverse discussioni di questo forum ho letto di utenti che consigliavano di farsi un conto deposito invece di acquistare obbligazioni oppure fondi obbligazionari, quindi probabilmente ho già la risposta a quanto chiedo.

Certo, perché no.

Se la tua intenzione è soprattutto quella di mitigare la volatilità della parte azionaria, la soluzione è ottima.

Ovviamente dovresti scegliere un conto deposito svincolabile, che come tale offrirà interessi molto bassi. Occhio che la cifra non superi i 100mila euro, altrimenti usa più di un conto.

Fai anche attenzione che il 50% di azionario sia appropriato rispetto alla tua propensione al rischio (questa è la cosa più importante).
 
Ok bene, avevo solo bisogno di una conferma, grazie.
Il 50% azionario era un esempio, il mio portafoglio sarà più prudente.
 
Nel contesto in cui ci troviamo con tassi sottozero direi proprio che e' una buona scelta. Ti consiglio magari di diversificare le scadenze per approfittare di eventuali calate....

Sottoscrivo.

Se differenzi le scadenze (es. ogni 3-6 mesi) periodicamente avrai un apporto di liquidità che potrai utilizzare per entrare progressive nell'azionario, oppure per obbligazionario qualora tornasse un minimo redditizio. ;)
 
Ovviamente dovresti scegliere un conto deposito svincolabile, che come tale offrirà interessi molto bassi.

Attualmente un CD svincolabile a 5 anni (il migliore del mercato) da il 1.8% netto annuo. Oltre 3 volte il rendimento di un BTP di pari scadenza.
 
Attualmente un CD svincolabile a 5 anni (il migliore del mercato) da il 1.8% netto annuo. Oltre 3 volte il rendimento di un BTP di pari scadenza.

Non è male in effetti. La media sarà ovviamente inferiore, comunque il punto è che è una buona soluzione.
 
Attualmente un CD svincolabile a 5 anni (il migliore del mercato) da il 1.8% netto annuo. Oltre 3 volte il rendimento di un BTP di pari scadenza.

che conto è? Ho guardato nel foglio di Lampadino e non ho trovato
 
Mi discosto dal coro: evitare Cd specialmente se lunghi e vincolati. Nei prossimi anni ne vedremo delle belle...
Investire grosse somme poi non ne parliamo, stiamo comunque parlando di mega esposizione a rischio Italia.
Poi se il confronto è con i BTP...
Ma forse non sarà il caso di differenziare?
Per obbligazioni a breve termine sto usando corporate usa o t-bills, sull'euro meglio certificati o liquidi
 
Nel contesto in cui ci troviamo con tassi sottozero direi proprio che e' una buona scelta. Ti consiglio magari di diversificare le scadenze per approfittare di eventuali calate....

Mi associo al consiglio, anche se essendo nel settore è dura trovare depositi a breve termine con buoni rendimenti. Purtroppo pagano il maledetto bollo che abbatte il rendimento.
 
che conto è? Ho guardato nel foglio di Lampadino e non ho trovato

illimity offre uno svincolabile a 5 anni al 2,75% lordo, che al netto di tutto vuol dire 1,835%.

Mi discosto dal coro: evitare Cd specialmente se lunghi e vincolati. Nei prossimi anni ne vedremo delle belle...
Investire grosse somme poi non ne parliamo, stiamo comunque parlando di mega esposizione a rischio Italia.
Poi se il confronto è con i BTP...
Ma forse non sarà il caso di differenziare?
Per obbligazioni a breve termine sto usando corporate usa o t-bills, sull'euro meglio certificati o liquidi

Di base sono d'accordo con te. Però aprire dei conti deposito non pregiudica avere liquidità (o capacità di risparmio sufficiente) per quando ne vedremo delle belle e non pregiudica il differenziare.
A voler fare un portafoglio da precisini, allora, secondo me i conti sono ottimi per sostituire l'obbligazionario a breve termine. Al quale poi potremo aggiungere un obbligazionario globale sviluppati+emergenti ed un obbligazionario societario; infine la parte azionaria.
Concordi?
 
Bella domanda.

Se si guarda solo al rendimento a scadenza del CD vs le obbligazioni sicure (includendo pure le italiche e fingendo che siano sicure), vincono i CD.

Ma i CD non salgono di prezzo quando le azioni sbragano, le obbligazioni sicure di solito sì e quindi per ribilanciare e ridurre la volatilità sono meglio queste ultime.

P.S. escludendo il rischio fallitalia e italexit, se no ovvio che sono meglio le obbligazioni sicure e soprattutto non italiche.
 
Ultima modifica:
Bella domanda.

Se si guarda solo al rendimento a scadenza del CD vs le obbligazioni sicure (includendo pure le italiche e fingendo che siano sicure), vincono i CD.

Ma i CD non salgono di prezzo quando le azioni sbragano, le obbligazioni sicure di solito sì e quindi per ribilanciare e ridurre la volatilità sono meglio queste ultime.

P.S. escludendo il rischio fallitalia e italexit, se no ovvio che sono meglio le obbligazioni sicure e soprattutto non italiche.

Come possono le obbligazioni salire di prezzo se i tassi sono al minimo possibile? La tua logica mi pare corretta, ma continuo a vederci un effetto "saturazione".
 
illimity offre uno svincolabile a 5 anni al 2,75% lordo, che al netto di tutto vuol dire 1,835%.



Di base sono d'accordo con te. Però aprire dei conti deposito non pregiudica avere liquidità (o capacità di risparmio sufficiente) per quando ne vedremo delle belle e non pregiudica il differenziare.
A voler fare un portafoglio da precisini, allora, secondo me i conti sono ottimi per sostituire l'obbligazionario a breve termine. Al quale poi potremo aggiungere un obbligazionario globale sviluppati+emergenti ed un obbligazionario societario; infine la parte azionaria.
Concordi?

Sì ma quel rendimento ce l'hai a fine vincolo, dopo 5 anni. Se l'idea è di prendere uno svincolabile in modo tale da uscire prima rende 0
 
Chiedetevi perché una banca offrirebbe un rendimento x quando potrebbe andare sul mercato a rendimento zero. Forse che non è tanto solida?
La foglia di fico del fidtt vale in condizioni normali, ma se il rischio è sistemico sono bei dolori.
Poi c'è il rischio ital exit tutt'altro che peregrino.
Insomma bene i CD vincolati a 6 mesi massimo un anno, 5 anni sono veramente troppi per investire su questo Paese che rimane il più rischioso della zona Euro. Di sicuro c'é ben poco...
 
Si tratta di un pronti contro termine vincolato con rating sul filo del junk (rischio paese più qualcosa). Utile per vincolare la liquidità disponibile e nulla più. Non fate casino
 
Chiedetevi perché una banca offrirebbe un rendimento x quando potrebbe andare sul mercato a rendimento zero. Forse che non è tanto solida?
La foglia di fico del fidtt vale in condizioni normali, ma se il rischio è sistemico sono bei dolori.
Poi c'è il rischio ital exit tutt'altro che peregrino.
Insomma bene i CD vincolati a 6 mesi massimo un anno, 5 anni sono veramente troppi per investire su questo Paese che rimane il più rischioso della zona Euro. Di sicuro c'é ben poco...

Più che una questione di termini ne farei una questione di ammontare. Un anno di spese per cuscinetto? Ok. Il resto investimento. Se uno non apprezza l'obbligazionario che aumenti l'azionario o il Reit o l'obbligazionario emerging...
 
Attualmente un CD svincolabile a 5 anni (il migliore del mercato) da il 1.8% netto annuo. Oltre 3 volte il rendimento di un BTP di pari scadenza.

Quindi essendo svincolabile è adatto e lo sarebbe pure la liquidità sul c/c anche se meno performante.
 
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