braccinecorte.87
Sorpreso colla Duff
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Inchiesta/reportage trasmessa di recente sul canale franco-tedesco ARTE:
BlackRock: la finanza che governa il mondo
Gestendo un capitale di 6 bilioni di dollari (6mila miliardi, il doppio del PIL di un paese industrializzato come la Francia), la società americana d’investimenti BlackRock potrebbe, da sola, far crollare d’un solo colpo le borse mondiali. Basterebbe che i suoi investitori cominciassero a sbarazzarsi degli ETF (azioni di fondi quotati in borsa), spesso legati a un solo settore del mercato, o a indici di borsa stessi. I suoi clienti sono i pesci grossi della finanza: fondi pensione, fondi di stato, multinazionali. BlackRock è onnipotente, intoccabile, e parla all’orecchio dei decisori politici.
C’è poi il suo algoritmo, Aladdin, capace di fare previsioni congiunturali, che spingerebbe a un’uniformazione globale degli investimenti e quindi a provocare, in caso di nuova crisi finanziaria, un effetto domino ancora più pericoloso. Il documentario-inchiesta di Tom Ockers denuncia la preoccupante onnipresenza di BlackRock nella vita politica ed economica mondiale.
Il taglio è quello tipico del giornalismo di inchiesta: ritmo incalzante, musica thrilling di sottofondo, scenari apocalittici.
Mezzucci un pò biechi per intrattenere lo spettatore, però c'è qualche spunto interessante.
Ad esempio il marketing delle aziende, che si dicono sempre più sensibili ai temi sociopoliticoambientali, oppure quello dei manager che si presentano come filantropi o cercano di somigliare a persone comuni, raccontando aneddoti strappalacrime sul loro passato da piccoli fiammiferai o cenerentole.
BlackRock: la finanza che governa il mondo
Gestendo un capitale di 6 bilioni di dollari (6mila miliardi, il doppio del PIL di un paese industrializzato come la Francia), la società americana d’investimenti BlackRock potrebbe, da sola, far crollare d’un solo colpo le borse mondiali. Basterebbe che i suoi investitori cominciassero a sbarazzarsi degli ETF (azioni di fondi quotati in borsa), spesso legati a un solo settore del mercato, o a indici di borsa stessi. I suoi clienti sono i pesci grossi della finanza: fondi pensione, fondi di stato, multinazionali. BlackRock è onnipotente, intoccabile, e parla all’orecchio dei decisori politici.
C’è poi il suo algoritmo, Aladdin, capace di fare previsioni congiunturali, che spingerebbe a un’uniformazione globale degli investimenti e quindi a provocare, in caso di nuova crisi finanziaria, un effetto domino ancora più pericoloso. Il documentario-inchiesta di Tom Ockers denuncia la preoccupante onnipresenza di BlackRock nella vita politica ed economica mondiale.
Il taglio è quello tipico del giornalismo di inchiesta: ritmo incalzante, musica thrilling di sottofondo, scenari apocalittici.
Mezzucci un pò biechi per intrattenere lo spettatore, però c'è qualche spunto interessante.
Ad esempio il marketing delle aziende, che si dicono sempre più sensibili ai temi sociopoliticoambientali, oppure quello dei manager che si presentano come filantropi o cercano di somigliare a persone comuni, raccontando aneddoti strappalacrime sul loro passato da piccoli fiammiferai o cenerentole.
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