Delisting possibile per Etf Vanguard?

Jackthesnake

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Buongiorno a tutti,

vedo che alcuni ETF Vanguard scambiano poco..
Potrebbero delistarli?
Per chi li ha sarebbe meglio fare switch su Etf più liquidi o aspettare la liquidazione?
Grazie a tutti
 
Buongiorno a tutti,

vedo che alcuni ETF Vanguard scambiano poco..
Potrebbero delistarli?
Per chi li ha sarebbe meglio fare switch su Etf più liquidi o aspettare la liquidazione?
Grazie a tutti

Su borsa italiana sono recenti tutto qui
 
Come ripetuto da anni ormai, la liquidità di un ETF non si misura solo con i pochi scambi.

Contano le masse più che gli scambi.

Vanguard ha un progetto di espansione in Italia molto solido.

Chi voleva acquistare ETF Vanguard lo ha già fatto su altre piazze, quindi non va subito a vendere per ricomprare su BI lo stesso ETF.
 
innanzitutto grazie per i pareri
quindi secondo voi etf con 1 o 2 scambi giornalieri hanno senso di essere tenuti su una piazza?
in effetti l'errore che ho fatto è quello di acquistarli sul mercato italiano, per il resto mi sembrano ottimi prodotti
 
innanzitutto grazie per i pareri
quindi secondo voi etf con 1 o 2 scambi giornalieri hanno senso di essere tenuti su una piazza?
in effetti l'errore che ho fatto è quello di acquistarli sul mercato italiano, per il resto mi sembrano ottimi prodotti

Il problema reale è lo spread che ti costa acquistarli....per il resto questo è un mercato che fra 10 anni vedrà esistere ancora solo ishares vanguard e al massimo altri 1/2 competitor
 
Buongiorno a tutti,

vedo che alcuni ETF Vanguard scambiano poco..
Potrebbero delistarli?
Per chi li ha sarebbe meglio fare switch su Etf più liquidi o aspettare la liquidazione?
Grazie a tutti

Questa è un ipotesi. Il titolo del th sembra un'affermazione.
Non sarebbe il caso di metterci almeno un punto interrogativo? (al titolo)
 
il problema reale, a parte i punti interrogativi(:o), è che mi piacerebbe capire quanti scambi deve fare un etf su un determinato mercato per evitare di essere delistato

ci sono etf di nicchia e non, che fanno anche 1 o 2 scambi al giorno
hanno uno spread + elevato denaro lettera
sono di case prestigiose
e non vengono mai delistati

quindi da questo io deduco e ditemi se siete d'accordo:
  1. non sono prodotti per fare un pac (spread bid ask elevato)
  2. non sono prodotti per trading
  3. sono prodotti parzialmente rischiosi per un cassettista specie se a distribuzione per rischio delisting


in pratica sono un mezzo pacco per chiunque :D

ovviamente non voglio urtare nessuno ne portare a sostegno le mie ipotesi, solo cercare di capire se stò puntando sui cavalli sbagliati o no
 
innanzitutto grazie per i pareri
quindi secondo voi etf con 1 o 2 scambi giornalieri hanno senso di essere tenuti su una piazza?
in effetti l'errore che ho fatto è quello di acquistarli sul mercato italiano, per il resto mi sembrano ottimi prodotti

Esatto, perchéli ha comprato su borsa italiana? Cambia piazza e il problema non si pone.
 
Quando l'italiano medio entra in una filiale, non credo gli vengano proposti gli etf, eppure:

Prosegue robusta la crescita del patrimonio gestito su Etfplus, il segmento di Borsa Italiana dedicato a Etf, Etc e Etn, che a fine marzo è salito a 73,66 miliardi di euro, mettendo a segno una crescita di oltre l’11% rispetto allo stesso periodo del 2018.

Nei primi tre mesi su Etfplus ci sono stati scambi per 28,4 miliardi di euro, con una crescita dell’11,8% rispetto allo stesso periodo del 2018. A questi valori si aggiunge un controvalore in funzionalità Rfq (Request for quote) di 2,9 miliardi, con una dimensione media dei contratti di 3,4 milioni. A febbraio con 1,4 miliardi è stato registrato il record per controvalore scambiato con questa funzionalità, che è stata introdotta per l’Etfplus nel dicembre 2016, e permette agli operatori di mercato di scambiare grossi quantitativi di Etf, Etc e Etn in riservatezza coniugando l’efficienza e la flessibilità tipica di una negoziazione fuori mercato con le garanzie e la trasparenza fornite dal mercato regolamentato.

Il mercato italiano Etp accelera la raccolta - Fondiesicav Magazine

Con questi livelli di crescita di mercato di ETFPlus, in generale il rischio delisting mi sembra residuale.

Oltre agli scambi ritengo valga molto l'aum totale dato che credo che un primario emittente voglia avere visibilità, pertanto quando lista un prodotto su molte piazze sa già che ci sarà quella dove ci saranno molti scambi e quella dove ce ne saranno meno. Ma funziona l'economia di scala.

Oggi ho imparato qualcosa di nuovo, vale a dire l'esistenza delle transazioni RFQ.

Mediante la RFQ, un operatore istituzionale aderente al mercato (ad esempio una Banca) ha la possibilità di richiedere ad altri operatori autorizzati (Market Makers o Dealers) le quote (ovvero i prezzi) per un determinato ETF/ETC/ETN che intende vendere o acquistare. Questa funzionalità è riservata a investitori istituzionali per transazioni con size di almeno €200'000.

RFQ (Request for Quote): significato e funzionamento - Borsa Italiana
 
minori commissioni
con il senno di poi...
cmq avendo già prodotti di tutte le case nell'ottica di diversificazione ho preferito Vanguard
 
minori commissioni
con il senno di poi...
cmq avendo già prodotti di tutte le case nell'ottica di diversificazione ho preferito Vanguard

Per gli etf non esiste la diversificazione del rischio emittente, non essendoci rischio emittente.
 
Esiste invece il rischio controparte per il prestito titoli e per gli swap.
 
il problema reale, a parte i punti interrogativi(:o), è che mi piacerebbe capire quanti scambi deve fare un etf su un determinato mercato per evitare di essere delistato

ci sono etf di nicchia e non, che fanno anche 1 o 2 scambi al giorno
hanno uno spread + elevato denaro lettera
sono di case prestigiose
e non vengono mai delistati

quindi da questo io deduco e ditemi se siete d'accordo:
  1. non sono prodotti per fare un pac (spread bid ask elevato)
  2. non sono prodotti per trading
  3. sono prodotti parzialmente rischiosi per un cassettista specie se a distribuzione per rischio delisting


in pratica sono un mezzo pacco per chiunque :D

ovviamente non voglio urtare nessuno ne portare a sostegno le mie ipotesi, solo cercare di capire se stò puntando sui cavalli sbagliati o no

Sí ci sono dei rischi, forse è meglio prendere un fondo che costa il 2,5% sempre sotto benchmark, che magari tra 2 anni viene accorpato in un altro.....
 
Sí ci sono dei rischi, forse è meglio prendere un fondo che costa il 2,5% sempre sotto benchmark, che magari tra 2 anni viene accorpato in un altro.....

Mi dici cortesemente dove ho scritto la parola “fondo”?
Non ha senso paragonare mele con pere, che dici?
 
Ho comunque altri etf non vanguard che fanno anche 1-2 scambi giornalieri ma Sono settoriali Per area geografica o tematica
Hanno un patrimonio minore dei vanguard però :confused:
 
il problema reale, a parte i punti interrogativi(:o), è che mi piacerebbe capire quanti scambi deve fare un etf su un determinato mercato per evitare di essere delistato

Presumo che un ETF venga delistato quando il gestore spende per lo strumento finanziario più di quello che entra.
A te risulta che il gestore guadagni sugli scambi a mercato?
 
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