Simulando un PAC simile sullo stesso fondo nel passato i risultati sarebbero stati questi:
Vedi l'allegato 2607679
In pratica, in base allo storico del fondo, che parte da febbraio 2011, un PAC da 108 rate mensili da 150 euro, comprensivo di una maxirata iniziale pari a 1800 euro (quindi 12 rate), avrebbe permesso di ottenere un rendimento totale medio (su 4 PAC simulati) del 90,58% (PAC peggiore con rendimento del 78,46% e PAC migliore del 103,26%).
Il rendimento medio annualizzato sarebbe stato del 14,28%. PAC di 96 rate avrebbero ottenuto risultati abbastanza simili (16 PAC disponibili stavolta).
Non è stato possibile simulare PAC da 120 o più rate perché la lunghezza della serie storica disponibile non lo permette.
Risultati eccezionali, ma che devono essere inquadrati in un periodo storico particolare (2011-2019), con crescita quasi continua dei mercati azionari.
Bisogna sempre ricordarsi che i rendimenti passati non offrono alcuna garanzia su quelli futuri. Tuttavia, un PAC di 10 o (ancora meglio) più anni ha delle buone probabilità di ottenere un rendimento positivo. Un investimento azionario, anche in forma di PAC, necessita quindi di un'orizzonte temporale di lungo termine se non si vuole trasformare in qualcosa di poco diverso da una scommessa.
Buona probabilità non significa certezza comunque: il rischio di un fondo azionario di questo tipo è alto e il futuro è una pagina bianca che non può essere scritta in anticipo.
Niels Bohr diceva:
"È molto difficile fare previsioni, specialmente riguardo al futuro".