Buonasera a tutti, pochi mesi fa è nato mio figlio. Sto cercando uno strumento dove poter accantonare dei soldi a suo favore (anche vincolato) a bassissimo costo, che mi permetta semplicemente di battere l'inflazione.
L'obiettivo è di fargli trovare questi soldi fra una ventina di anni, allo stesso valore reale di oggi.
Cosa mi consigliate?
Su quelle 'distanze' si muovono fondi pensione e anche prodotti assicurativi specifici (alcuni puoi 'intestarli' fin da subito ai bambini: UnipolSai Risparmio Giovane, Poste Da Grande, Axa FuturoDedicato), se vuoi il 'vincolo' e non punti ad ottimizzare i costi.
In entrambi i casi paghi commissioni significativi (anche se alcuni fondi pensione, quarda i topic, es. SecondaPensione, Allianz ecc... ottimizzano molti costi).
- Fondo Pensione: se sei del 1982 hai 37 anni, tra 20 anni ne avrai 57 e NON CREDO se sarai andato in pensione per riscattarlo (e poi una parte potresti essere costretto a trasformarlo in rendita). Sicuramente per allora potresti incassarne il 30% per qualsiasi motivo ed il 75% per acquistare casa e te o a tuo figlio. Il vantaggio enorme è che quello che ci versi, fino a 5170 euro l'anno, lo DEDUCI dalle tasse (ma poi sul riscatto per altri motivi le tasse le ripaghi... il bonus è solo se arrivi alla pensione). Questo, scegliendo una linea dinamica, a 20 anni direi che dovrebbe battere l'inflazione. Se il fondo pensione lo fai per te, puoi mettere il bambino beneficiario caso morte (o il suo tutore, esempio moglie). Se muori incassano il capitale (cosa che non avviene così per i contributi INPS).
Se il fondo pensione lo fai al bambino finché è a carico tuo tu deduci i contributi, poi li deduce lui. E' un gran bel servizio arrivare a 20 anni con un fondo pensione già corposo: LUI potrà riscattarlo al 30% per quello che vuole, al 75% per farsi casa, continuare a versarci, trasferirlo su un altro fondo pensione, aggiungerci il TFR, usarlo quando LUI andrà in pensione, mettere beneficiario chi vuole etc...
- Soluzioni Assicurative: parliamo di una spremuta di commissioni. Non credo battano l'inflazione. Lì il vantaggio è assicurativo: se muori spesso del capitale aggiuntivo che tu non potrai più dare a tuo figlio lo aggiunge l'assicurazione, è però uno strumento ibrido (con premi da pagare anche caso morte, che quindi se vivi poi non ti 'ritrovi') non molto vantaggioso se non per discorsi assicurativi e per la bellezza del pensiero (tutelare un figlio, non poter toccare le somme etc...). Come investimento mi sento di sconsigliarlo.
Questo a livello di soluzioni vincolate 'dedicate'. A livello di investimento ne esistono 1000 più efficienti. Però usciamo dall'aver dedicato lo scopo, insomma se compri ETF devi avere la presenza di spirito di lasciarli là 20 anni (se esistono ancora tra 20 anni...) e non toccarli, e lì si apre tutto un discorso di finanza comportamentale e bisogna anche conoscere il profilo dell'investitore.
Comunque già l'idea di investire, e di informarsi prima di farlo, anziché metterli su un libretto è un modo per battere l'inflazione.
Ovvio che nessuno ti impedisce di miscelare più strumenti:
Es.
I 5000 euro che gli ha dato il nonno li metti su un ETF dinamico su un deposito titoli che ti prometti di non toccare per 20 anni (buona fortuna).
Le paghette e la liquidità li metti su un libretto bambini con un minimo di tasso d'interesse.
Con 50 euro al mese tuoi gli paghi un fondo pensione (è utile anche fargli guadagnare 'anzianità contributiva' con le attuali normative, non solo metterci grossi capitali) e te li porti in deduzione sul 730 a fine anno.