Ciao a tutti,
avrei bisogno del vostro aiuto e dei vostri consigli per la creazione del mio portafoglio costituito da soli ETF.
La situazione attuale è questa: Ho 22 anni, lavoro e vivo a casa con i miei, ogni mese quindi riesco a mettere da parte dei risparmi.
Al momento ho dato fiducia a Moneyfarm per la gestione di una piccola cifra messa da parte, portafoglio p6, il più aggressivo.
Ho inoltre stipulato con le Poste Italiane una polizza 2 anni fa che a breve chiuderò ritirando il capitale investito e, sempre nelle Poste, ho aperto un Piano individuale di risparmio nella quale verso una cifra irrisoria ogni mese, 50€ (sto valutando se chiuderlo).
Infine ho investito in alcune criptovalute, ritenendole interessanti a lungo termine (qui il discorso è lungo e non penso vi interessi)
Ciò che vorrei è avere altri due portafogli (oltre a quello di Moneyfarm), uno più rischioso e con un orizzonte temporale lungo (p.1), e un altro leggermente meno rischioso e quindi meno volatile (p.2), così da poter, nel caso fosse necessario, ritirare l'investimento per far fronte a eventuali spese future, l'orizzonte di questo portafoglio sarà quindi di circa 5 anni.
Ho pensato di mettere i soldi presenti nella polizza stipulata con le poste nel primo portafoglio (p.1) attraverso due versamenti distinti (6 mesi), e poi eseguire un PAC mensile/trimestrale su entrambi i portafogli.
La scelta del PAC è dovuta dal fatto che ogni mese riesco a risparmiare e che attualmente mi sembra di vedere che, almeno relativamente all'azionario, si stia crescendo da troppi anni e quindi temo che possa avvenire a breve uno storno, insomma, ho paura di beccarlo in pieno.
Il primo portafoglio (p.1), il più rischioso, vorrei fosse costituito nella seguente maniera:
Non ho la minima idea ancora su quali ETF scegliere nel caso, vorrei prima capire la strategia da seguire, poi penso alla tattica e ai dettagli, magari su questo post o creandone uno ad hoc.
30% azionario americano (comprendente anche mid cap)
30% azionario internazionale
10% mercati emergenti
10% obbligazioni
5% obbligazioni indicizzate all'inflazione (esistono ETF?)
10% immobiliare
5% oro
riguardo al secondo portafoglio, non ho minimamente idea di come gestirlo, non so neanché se valga la pena costituirlo o se sia meglio utilizzare un semplice ETF mondiale su larga scala..
La cosa principale è che se non lo costituissi, avrei solamente investimenti molto rischiosi, criptovalute, p.6 moneyfarm, e p.1 appena elencato, costituito comunque dal 70% di azionario e perciò da ritenere rischioso. Forse sarebbe il caso che una parte dei risparmi li indirizzarsi in lidi più sicuri..
Siete liberi di darmi una mano su qualunque fronte, idee, critiche o consigli!
Grazie mille,
Roberto
avrei bisogno del vostro aiuto e dei vostri consigli per la creazione del mio portafoglio costituito da soli ETF.
La situazione attuale è questa: Ho 22 anni, lavoro e vivo a casa con i miei, ogni mese quindi riesco a mettere da parte dei risparmi.
Al momento ho dato fiducia a Moneyfarm per la gestione di una piccola cifra messa da parte, portafoglio p6, il più aggressivo.
Ho inoltre stipulato con le Poste Italiane una polizza 2 anni fa che a breve chiuderò ritirando il capitale investito e, sempre nelle Poste, ho aperto un Piano individuale di risparmio nella quale verso una cifra irrisoria ogni mese, 50€ (sto valutando se chiuderlo).
Infine ho investito in alcune criptovalute, ritenendole interessanti a lungo termine (qui il discorso è lungo e non penso vi interessi)
Ciò che vorrei è avere altri due portafogli (oltre a quello di Moneyfarm), uno più rischioso e con un orizzonte temporale lungo (p.1), e un altro leggermente meno rischioso e quindi meno volatile (p.2), così da poter, nel caso fosse necessario, ritirare l'investimento per far fronte a eventuali spese future, l'orizzonte di questo portafoglio sarà quindi di circa 5 anni.
Ho pensato di mettere i soldi presenti nella polizza stipulata con le poste nel primo portafoglio (p.1) attraverso due versamenti distinti (6 mesi), e poi eseguire un PAC mensile/trimestrale su entrambi i portafogli.
La scelta del PAC è dovuta dal fatto che ogni mese riesco a risparmiare e che attualmente mi sembra di vedere che, almeno relativamente all'azionario, si stia crescendo da troppi anni e quindi temo che possa avvenire a breve uno storno, insomma, ho paura di beccarlo in pieno.
Il primo portafoglio (p.1), il più rischioso, vorrei fosse costituito nella seguente maniera:
Non ho la minima idea ancora su quali ETF scegliere nel caso, vorrei prima capire la strategia da seguire, poi penso alla tattica e ai dettagli, magari su questo post o creandone uno ad hoc.
30% azionario americano (comprendente anche mid cap)
30% azionario internazionale
10% mercati emergenti
10% obbligazioni
5% obbligazioni indicizzate all'inflazione (esistono ETF?)
10% immobiliare
5% oro
riguardo al secondo portafoglio, non ho minimamente idea di come gestirlo, non so neanché se valga la pena costituirlo o se sia meglio utilizzare un semplice ETF mondiale su larga scala..
La cosa principale è che se non lo costituissi, avrei solamente investimenti molto rischiosi, criptovalute, p.6 moneyfarm, e p.1 appena elencato, costituito comunque dal 70% di azionario e perciò da ritenere rischioso. Forse sarebbe il caso che una parte dei risparmi li indirizzarsi in lidi più sicuri..
Siete liberi di darmi una mano su qualunque fronte, idee, critiche o consigli!
Grazie mille,
Roberto