Trasferimento ETF tra due Banche

mac

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Ho di recente trasferito il dossier titoli, cointestati con mio fratello, tra due banche.
Nel trasferimento l'ETF LU0274211480 è stato suddiviso in 2 differenti trances di valore pari cadauna alla metà del totale.
Ho chiesto all'istituto che ha acquisito il titolo di effettuare la riunificazione delle 2 trances di titoli e mi è stato esplicitamente risposto:
" ...in merito alla sua richiesta, la presente per comunicarle che il titolo con isin LU0274211480 risulta da noi gestito come titolo nominativo, e non al portatore come nella precedente banca, per questo motivo non possiamo effettuate il raggruppamento delle quantità in una sola voce..."

Sono rimasto basito nell'apprendere che ciascun Istituto Finanziario potesse autonomamente decidere se classificare un titolo come nominativo od al portatore.

Se così non fosse, come auspicherei, potete fornirmi qualche riferimento normativo per contestare l'operato della banca?

Grazie
 
Materia scivolosa...

ETF nominativi?
Bisognerebbe leggere attentamente i prospetti informativi delle emissioni; alcuni etf sono solo nominativi altri al portatore. Ti posso dire che io ho sia etf nominativi che stanno in un sottodeposito intestato solo a me, sia etf al portatore che stanno nel deposito generale intestato oltre che a me anche ad altri familiari.

Investire in Etf
«Riguardo alla questione legata alla titolarità dell’Etf si deve specificare che non è obbligatorio che gli ETF siano nominativi. Anzi, in alcuni prospetti è esplicitamente specificato che tali strumenti sono al portatore, mentre in altri viene lasciata facoltà di scelta all’investitore. L’investitore, se interessato, dovrebbe consultare i prospetti disponibili sui siti degli emittenti o contattare direttamente la banca sulla quale ha aperto il deposito titoli. Nel caso in cui fossero intestati ad un solo soggetto, in caso di successione, il cointestatario del conto avrà diritto unicamente alla quota derivante dalla successione, secondo la normativa sul tema».

LA POSTA DEL RISPARMIATORE - Il Sole 24 ORE
La differenza fondamentale tra i titoli azionari e gli Etf è il depositario presso cui le due tipologie di strumenti finanziari sono depositati (gli intermediari, infatti, non li custodiscono direttamente). Le azioni sono generalmente depositate presso Monte Titoli e a questa struttura centralizzata aderiscono le banche italiane. Viceversa, gli Etf sono depositati presso strutture differenziate. Le banche e/o gli intermediari aderiscono a più strutture centralizzate. Se il passaggio tra le due banche comporta il cambio di depositario, dalla banca che procederà al prelievo dal dossier in essere presso di lei verrà calcolato il valore dell'Etf da trasferire.

ADUC - Trasferimento titoli
Vorrei effettuare un trasferimento titoli con deposito di partenza Intesa San Paolo intestato ad A, B e C e deposito di arrivo Fineco intestato a A e D.
Fineco (che ho contattato telefonicamente 3 volte) considera tutti gli etf al portatore (quindi destinati alla parte comune del dossier titoli) mentre Intesa, dato che l'acquisto è avvenuto intestandoli al cointestatario A, li considera nominativi e dà la possibilità di inserirli nel subdossier. Ho scritto ad Ishares e mi hanno risposto che "gli etf sono nominativi".
Ma è possibile che una banca consideri dei titoli in un modo e l'altra in un altro?

Trasferimento Titoli e Fondi - Fineco Bank
In presenza di conti cointestati con sottorubriche, queste potranno custodire esclusivamente i titoli definiti “nominativi” (ad esempio azioni ordinarie e privilegiate, warrant convertibili in azioni), mentre gli strumenti finanziari “al portatore” (ad esempio obbligazioni, ETF, fondi, Sicav ,covered warrant) verranno caricati nel dossier principale.
 
Nel settore bancario (e nella fiscalità collegata) vanno di moda, testa a testa, il bizantinismo e l'anarchia :D
Tanto il piccolo risparmiatore è tranquillo, partendo dall'art. 47 e compagnia bella è in una botte di ferro :rolleyes:
 
Ho di recente trasferito il dossier titoli, cointestati con mio fratello, tra due banche.
Nel trasferimento l'ETF LU0274211480 è stato suddiviso in 2 differenti trances di valore pari cadauna alla metà del totale.
Ho chiesto all'istituto che ha acquisito il titolo di effettuare la riunificazione delle 2 trances di titoli e mi è stato esplicitamente risposto:
" ...in merito alla sua richiesta, la presente per comunicarle che il titolo con isin LU0274211480 risulta da noi gestito come titolo nominativo, e non al portatore come nella precedente banca, per questo motivo non possiamo effettuate il raggruppamento delle quantità in una sola voce..."

Sono rimasto basito nell'apprendere che ciascun Istituto Finanziario potesse autonomamente decidere se classificare un titolo come nominativo od al portatore.

Se così non fosse, come auspicherei, potete fornirmi qualche riferimento normativo per contestare l'operato della banca?

Grazie

alcune banche interpretano alcuni etf nominativi, altre interpretano al portatore, puoi solo ritrasferirli
siamo in italia le leggi sono interpretabili e quindi i riferimenti normativi a cui fai riferimento sono gestiti dall'ufficio fiscale della tua banca ed e' puro masochismo pensare di fargli cambiare idea.
ci sono passato anch'io, dove varie lettere e telefonate ho rinunciato
 
Per i conti cointestati il fatto che l'etf sia nel dossier titoli cointestato (etf al portatore) o nel sub-dossier intestato alla singola persona (etf nominativi), non è differenza da poco!
Nel caso di morte di uno dei cointestatatri del conto corrente ha implicazioni su ciò che debba essere portato in successione oppure no.
 
Su questo argomento ogni banca opera a modo suo. Il caso più eclatante mi è capitato anni orsono con Unicredit. Era stato acquistato un etf inserito in un sottodeposito personale: improvvisamente non fu più possibile acquistare altre quote in quanto (a livello superiore) era stato deciso che tale etf doveva essere al portatore e quindi le nuove quote potevano essere acquistate solo sul sottodeposito cointestato (quello dove vanno le obbligazioni e titoli di stato). Nota: presso un'altra banca ancora adesso lo stesso etf può essere acquistato come titolo nominativo.

Dopo varie lettere di reclamo giunse una spiegazione formale: Unicredit si rifaceva al prospetto degli etf, per cui i Lyxor sono obbligatoriamente al portatore come indicato nel prospetto, gli Ishares sono obbligatoriamente nominativi come indicato nel prospetto. Però nel prospetto degli etf db si dice specificatamente che possono essere sia nominativi sia al portatore, ma poi Unicredit li considera esclusivamente al portatore. Presso altre banche puoi sempre comprare tutti gli etf come nominativi, mentre presso altre ti obbligano a comprarli al portatore, ovviamente con notevoli problematiche nel caso di deposito titoli cointestato.
 
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