Obbligazionari a breve a medio o a lungo termine?

cricket72

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in questa fase di mercato come avete allocato la parte obbligazionaria del portafoglio?

allocando a breve termine potrebbero alzarsi i tassi a breve a causa delle banche centrali e i titoli ne possono risentire

allocando a lungo termine potrebbero alzarsi i tassi a lungo a causa inflazione e i titoli ne possono risentire

che consiglio date?
 
in questa fase di mercato come avete allocato la parte obbligazionaria del portafoglio?

allocando a breve termine potrebbero alzarsi i tassi a breve a causa delle banche centrali e i titoli ne possono risentire

allocando a lungo termine potrebbero alzarsi i tassi a lungo a causa inflazione e i titoli ne possono risentire


che consiglio date?




consiglio? studiare le basi più elementari, proprio l'abc, ancor più: "le aste", dell'investimento finanziario...
le tue due "allocazioni" ipotetiche, oltrechè pleonastiche e retoriche ( quella specie di outlook va fatto sempre ad ogni investimento obbligazionario, non solo, come tu scrivi, "in questa fase di mercato"), sono entrambe palesemente false ( o comunque mal scritte):

falsità nr 1: " allocando a breve termine potrebbero alzarsi i tassi a breve a causa delle banche centrali e i titoli ne possono risentire": senza troppi blabla, si veda il grafichetto da asilo infantile allegato per sottolineare il total return di un investimento su una obbligazione quinquennale di fv 1000 dollari, che paghi il 2% all'anno, in caso di innalzamento dei tassi dell' 1% per ogni anno di durata fino al rimborso del principal ( il principio generale è abbastanza analogo con un fondo, che è sostanzialmente un constant maturity bond): hai una perdita in conto capitale solo se si vende il bond prima di 4 anni...

falsità nr 2: " allocando a lungo termine potrebbero alzarsi i tassi a lungo a causa inflazione e i titoli ne possono risentire ": il mercato già sconta l'ipotesi inflazionistica corrente, e al massimo il bond può risentirne solo in caso di "sorprese" inflazionistiche...

Tenere long-term bonds in un contesto di tassi in crescita può spaventare solo se non si ha intenzione di conservarli per un lungo periodo. Dovrebbe spaventare di più il caso in cui i tassi rimangono molto bassi perché la crescita economica resta debole, perchè in questo caso gli investitori con una bassa propensione al rischio soffriranno per generare rendimenti soddisfacenti in confronto con l' investimento azionario ( il quale ultimo, peraltro, storicamente si è anche dimostrato essere un miglior protettore dall'inflazione)

Hai aperto l'ennesimo 3d inutile della sezione: sarebbe stato più interessante aprire un 3d tipo, per esempio: nell'ipotesi di tassi in crescita ( ipotesi correntemente tutta da dimostrare e verificare) qual è l'investimento più razionale in ragione della propria propensione al rischio?
 

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consiglio? studiare le basi più elementari, proprio l'abc, ancor più: "le aste", dell'investimento finanziario...
le tue due "allocazioni" ipotetiche, oltrechè pleonastiche e retoriche ( quella specie di outlook va fatto sempre ad ogni investimento obbligazionario, non solo, come tu scrivi, "in questa fase di mercato"), sono entrambe palesemente false ( o comunque mal scritte):

falsità nr 1: " allocando a breve termine potrebbero alzarsi i tassi a breve a causa delle banche centrali e i titoli ne possono risentire": senza troppi blabla, si veda il grafichetto da asilo infantile allegato per sottolineare il total return di un investimento su una obbligazione quinquennale di fv 1000 dollari, che paghi il 2% all'anno, in caso di innalzamento dei tassi dell' 1% per ogni anno di durata fino al rimborso del principal ( il principio generale è abbastanza analogo con un fondo, che è sostanzialmente un constant maturity bond): hai una perdita in conto capitale solo se si vende il bond prima di 4 anni...

falsità nr 2: " allocando a lungo termine potrebbero alzarsi i tassi a lungo a causa inflazione e i titoli ne possono risentire ": il mercato già sconta l'ipotesi inflazionistica corrente, e al massimo il bond può risentirne solo in caso di "sorprese" inflazionistiche...

Tenere long-term bonds in un contesto di tassi in crescita può spaventare solo se non si ha intenzione di conservarli per un lungo periodo. Dovrebbe spaventare di più il caso in cui i tassi rimangono molto bassi perché la crescita economica resta debole, perchè in questo caso gli investitori con una bassa propensione al rischio soffriranno per generare rendimenti soddisfacenti in confronto con l' investimento azionario ( il quale ultimo, peraltro, storicamente si è anche dimostrato essere un miglior protettore dall'inflazione)

Hai aperto l'ennesimo 3d inutile della sezione: sarebbe stato più interessante aprire un 3d tipo, per esempio: nell'ipotesi di tassi in crescita ( ipotesi correntemente tutta da dimostrare e verificare) qual è l'investimento più razionale in ragione della propria propensione al rischio?

chiedevo perche' vedo che da un punto di vista tattico alcuni hanno una allocazione obbligazionaria a breve mentre altri a medio lungo termine

la tua quota obbligazionaria in questo momento in quale parte della curva la tieni posizionata?

o tieni solo azionario?
 
consiglio? studiare le basi più elementari, proprio l'abc, ancor più: "le aste", dell'investimento finanziario...
le tue due "allocazioni" ipotetiche, oltrechè pleonastiche e retoriche ( quella specie di outlook va fatto sempre ad ogni investimento obbligazionario, non solo, come tu scrivi, "in questa fase di mercato"), sono entrambe palesemente false ( o comunque mal scritte):

falsità nr 1: " allocando a breve termine potrebbero alzarsi i tassi a breve a causa delle banche centrali e i titoli ne possono risentire": senza troppi blabla, si veda il grafichetto da asilo infantile allegato per sottolineare il total return di un investimento su una obbligazione quinquennale di fv 1000 dollari, che paghi il 2% all'anno, in caso di innalzamento dei tassi dell' 1% per ogni anno di durata fino al rimborso del principal ( il principio generale è abbastanza analogo con un fondo, che è sostanzialmente un constant maturity bond): hai una perdita in conto capitale solo se si vende il bond prima di 4 anni... hai detto niente!!!

falsità nr 2: " allocando a lungo termine potrebbero alzarsi i tassi a lungo a causa inflazione e i titoli ne possono risentire ": il mercato già sconta l'ipotesi inflazionistica corrente, e al massimo il bond può risentirne solo in caso di "sorprese" inflazionistiche... non concordo affatto!!!

Tenere long-term bonds in un contesto di tassi in crescita può spaventare solo se non si ha intenzione di conservarli per un lungo periodo. Dovrebbe spaventare di più il caso in cui i tassi rimangono molto bassi perché la crescita economica resta debole, perchè in questo caso gli investitori con una bassa propensione al rischio soffriranno per generare rendimenti soddisfacenti in confronto con l' investimento azionario ( il quale ultimo, peraltro, storicamente si è anche dimostrato essere un miglior protettore dall'inflazione)

Hai aperto l'ennesimo 3d inutile della sezione: sarebbe stato più interessante aprire un 3d tipo, per esempio: nell'ipotesi di tassi in crescita ( ipotesi correntemente tutta da dimostrare e verificare) qual è l'investimento più razionale in ragione della propria propensione al rischio?
. Un vero simpaticone e soprattutto sapientino: soggetto da evitare (dico di te ovviamente non del bravo cricket che è un signore per come ti risponde in maniera garbata)
 
in questa fase di mercato come avete allocato la parte obbligazionaria del portafoglio?

allocando a breve termine potrebbero alzarsi i tassi a breve a causa delle banche centrali e i titoli ne possono risentire

allocando a lungo termine potrebbero alzarsi i tassi a lungo a causa inflazione e i titoli ne possono risentire

che consiglio date?

Io consigli ovviamente non ne do , specialmente a un moderatore,posso solo dire che la mia situazione è molto liquida, molti cd liberi, un po di obbligazionario emergente in valuta locale in fondo, un po di lungo e molto di breve in euro.
Dopo le elezioni Italiche vedremo cosa succede sui BTP, se dovessero esserci dei crolli , comprerò i lunghi, altrimenti si vedrà come saremo messi ( in generale ).
Non ho nessuno che mi da consigli eruditi e pertanto continuo, a piccoli passi, a seguire il mio intuito.:D
 
in questa fase di mercato come avete allocato la parte obbligazionaria del portafoglio?

allocando a breve termine potrebbero alzarsi i tassi a breve a causa delle banche centrali e i titoli ne possono risentire

allocando a lungo termine potrebbero alzarsi i tassi a lungo a causa inflazione e i titoli ne possono risentire

che consiglio date?

Consiglio di investire seguendo il proprio profilo di rischio e i propri obiettivi con cifre adeguate e fregarsene delle considerazioni sui mercati.
Se si gestiscono cifre non enormi, consiglio anche di investire l'eventuale cifra da destinare alla parte beve-media(1-5y a basso-medio rischio) su dei cd con durata max 12m da rinnovare, perchè il rendimento è +/- quello di quell'area d'investimento, ma è garantito...non tatticamente, in maniera istituzionalizzata(finchè ci sono).
 
Io consigli ovviamente non ne do , specialmente a un moderatore,posso solo dire che la mia situazione è molto liquida, molti cd liberi, un po di obbligazionario emergente in valuta locale in fondo, un po di lungo e molto di breve in euro.
Dopo le elezioni Italiche vedremo cosa succede sui BTP, se dovessero esserci dei crolli , comprerò i lunghi, altrimenti si vedrà come saremo messi ( in generale ).
Non ho nessuno che mi da consigli eruditi e pertanto continuo, a piccoli passi, a seguire il mio intuito.:D

non succede niente se esprimi un tuo pensiero il forum e' libero e si possono avere diversi spunti e punti di vista anche diversi
 
Consiglio di investire seguendo il proprio profilo di rischio e i propri obiettivi con cifre adeguate e fregarsene delle considerazioni sui mercati.
Se si gestiscono cifre non enormi, consiglio anche di investire l'eventuale cifra da destinare alla parte beve-media(1-5y a basso-medio rischio) su dei cd con durata max 12m da rinnovare, perchè il rendimento è +/- quello di quell'area d'investimento, ma è garantito...non tatticamente, in maniera istituzionalizzata(finchè ci sono).

io stavo guardando il portafoglio tattico con rischio basso e orizzonte temporale di 18mesi - 3anni di adviseonly e mi e' saltato subito all'occhio che per la sola parte obbligazionaria (50%) hanno un 35% in etf investment grade con duration elevata e un 15% in liquidita'
 
io stavo guardando il portafoglio tattico con rischio basso e orizzonte temporale di 18mesi - 3anni di adviseonly e mi e' saltato subito all'occhio che per la sola parte obbligazionaria (50%) hanno un 35% in etf investment grade con duration elevata e un 15% in liquidita'

Mah?? un 40% di azioni per un profilo basso 18mesi-3anni mi sembra una follia....poi probabilmente cambieranno il portafoglio periodicamente, ma mi lascia perplesso alquanto.
Per me un profilo basso con quella durata va spiattellato tranquillamente su dei cd, più un qualcosa liquido euro per evitare bail in e scenari apocalittici finanziari...un 5/10% di azioni in crollo sarebbe assorbito nel peggiore dei casi dai rendimenti dei cd in 3 anni, quindi in teoria ci può stare, ma se si parte con un -3% prima che arrivino i proventi dei cd si rischia già lo smobilizzo.
 
chiedevo perche' vedo che da un punto di vista tattico alcuni hanno una allocazione obbligazionaria a breve mentre altri a medio lungo termine

la tua quota obbligazionaria in questo momento in quale parte della curva la tieni posizionata?

o tieni solo azionario?

facevo le pulci alle tue proposizioni, solo per sottolineare che investire in obbligazioni, a mio parere, è molto, ma MOLTO più difficile delle altre asset class ( azioni, commodities, etc), soprattutto dopo un ciclo epocale positivo di durata trentennale.......tra l'altro richiede un background e una expertise non alla portata dell'investitore medio, figuriamoci del piccolo...
yield curve, questa sconosciuta...

PS zero...e zero...esattamente come nel 2007...
 
. Un vero simpaticone e soprattutto sapientino: soggetto da evitare (dico di te ovviamente non del bravo cricket che è un signore per come ti risponde in maniera garbata)

tu guarda, credevo ci fosse lo sciopero dei pirlòni in questa sezione, ma vedo che qualche crumiro va a lavorare lo stesso...:yes:
 
in questa fase di mercato come avete allocato la parte obbligazionaria del portafoglio?

allocando a breve termine potrebbero alzarsi i tassi a breve a causa delle banche centrali e i titoli ne possono risentire

allocando a lungo termine potrebbero alzarsi i tassi a lungo a causa inflazione e i titoli ne possono risentire

che consiglio date?

In questa fase, il rialzo dei tassi e'un evento che non dovrebbe essere trattato come ipotetico ma una caratteristica di mercato che condraddistinguera' i prossimi mesi/anni.

Andrebbero evitate quindi obbligazioni tasso fisso,specie a lunga durata a vantaggio di quelle variabili e soprattutto strutturate su tassi.

Io attualmente sto tenendo in portafoglio solo questo tipo di obbligazioni piu'una grossa parte di liquidita'.Per quanto riguarda le azioni penso che sia troppo rischioso nella fase attuale detenerne in misura rilevante...
 
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vedo che da un punto di vista tattico alcuni hanno una allocazione obbligazionaria a breve mentre altri a medio lungo termine

L'altro giorno è stata riportata in vista nella sezione Obbligazioni una vecchia discussione "bullet o barbell" che non ebbe fortuna all'epoca e non ha raccolto interessi nemmeno oggi. L'interesse ad approfondire le possibili strategie di investimento non si vede in giro, i commenti restano sempre nell'ambito della superficialità.

Qualsiasi sia il sottostante e la strategia, per uscire dalla trappola della liquidità è necessario esser capaci di valutare rendimenti attesi, volatilità stimata e possibili correlazioni.
 
L'altro giorno è stata riportata in vista nella sezione Obbligazioni una vecchia discussione "bullet o barbell" che non ebbe fortuna all'epoca e non ha raccolto interessi nemmeno oggi. L'interesse ad approfondire le possibili strategie di investimento non si vede in giro, i commenti restano sempre nell'ambito della superficialità.

Qualsiasi sia il sottostante e la strategia, per uscire dalla trappola della liquidità è necessario esser capaci di valutare rendimenti attesi, volatilità stimata e possibili correlazioni.

io dalla scorsa settimana ho iniziato a strutturare un ladder in obb AAA in $

la euro in scadenza è una mia vecchia conoscenza che ho utilizzato per fare trading e che oramai porto a scadenza
la Db solo per trading e che venderò a breve

Cattura 2.JPG
 
Solo per informazione comunico il portafoglio consigliato da ONLINESIM per un PROFILO DIFENSIVO, questa allocazione è attuale ed è stata appena corretta.
Il servizio non è per tutti , a me è stato detto questo, viene offerto solo a clienti che depositano una certa cifra presso loro, io NON ho mai seguito questa consulenza gratuita e mi limito a osservarla ogni tanto.

Offrono anche un asset denominato TOTAL RETURN, sempre per uno dei profili offerti, DIFENSIVO, BILANCIATO e AGGRESSIVO.

Questo DIFENSIVO, non total return, dall'inizio dell'anno è in bonis dell0 0,2 % , a 1 e 3 anni ha offerto buoni risultati con una volatilità molto bassa, i cambiamenti e i ribilanciamenti possono avvenire in ogni momento ma in media si hanno 3 o 4 volte all'anno.

La volatilità dei portafogli consigliati TOTAL RETURN è maggiore e i ritorni sono inferiori, i fondi consigliati, sino a 3 per classe, sono ovviamente diversi.

Questo il portafoglio:
1- 10 % monetario : H2O Allegro ....................................... oppure UBS lux equity fund - china opportunity USD. P- acc.
2- 40% governativi b.t. : Generali IS. euro bond breve termine ...... oppure Rotchsild credit horizon.
3- 50% governativi l.t. : Generali IS euro bond............................ oppure NN ( L) renta fund eurocredit susteinable classe X cap.

Non faccio nessuna considerazione ma la prima cosa che si nota è che ONLINE SIM crede che i tassi rimarranno a questo livello.
 
Discussione interessante quella sulla curva dei rendimenti. Al di là della sua costruzione (affrontata molto bene nella sezione obbligazioni), dove io non saprei mettere le mani, sarebbe bello analizzare le varie interpretazioni della curva stessa.
Stati Uniti Obbligazioni di Stato - Investing.com
Ciao
 
ciao ernesto , questo è quello che è successo nell'ultimo aumento dei tassi, dal 1942 al 1960 periodo in analisi, verso gli anni 70 non ha senso guardare per via della crisi petrolifera.
 

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La fed ha due strumenti per lavorare sulla curva dei rendimenti, coi tassi lavora sulla parte breve e con la riduzione del bilancio lavora sulla parte medio-lunga evitando l'appiattimento della curva.

Con l'aumento dei tassi in teoria si dovrebbero verificare perdite maggiori sulla parte lunga e minori sulla parte breve che tenderà a 100 , per questo già da mesi è iniziata una rotazione dei ptf dove si sono liquidate le lunghe scadenze e si sono comprate scadenze piu brevi, 10y swap aumentati rispetto all'anno scorso ed al 2016.
Swap rates | SEB

ho circa il 20% di ptf che scade nel 2018 ed ho gia iniziato qualche piccolo ingresso sulla roba lunga oltre 10y.
10% liquido
20% azionario
70% bond di cui circa il 30% che scade entro fine 2020,10% scadenze da 2020 a 2027, 10% di etf hy ,5% etf falling angels , 10% etf emergenti , 5% roba lunga .

Col 10% trado nella speranza di non rimanere incastrato :)


Saluti
 
L'ultima foto che ho postato è l'sp500 si vede che ha performato bene durante la fase di rialzo dei tassi, gli hanno dato noia un po le fiammate inflative. Penso che ora le cose siano un po diverse, il qe ha messo sul mkt tantissima liquidità che sta per essere piano piano drenata con l'aumento dei tassi e la riduzione dei bilanci.

Quindi se l 'earning yield medio di sp non aumenta lasciando un certo margine , direi minimo 2% di premio rispetto al 10y usa potrebbe scendere anche l'azionario.

my 2 cents.
 
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