Sempre in IMHO:
Il QE lo diminuiranno in maniera progressiva per evitare grossi “scrolloni” sui prezzi dei bonds che hanno comprato fino ad ora, soprattutto titoli di stato.
Il rischio piú alto, per i prezzi, é legato all’aumento dei tassi ok, ma ricordiamoci che anche se aumenteranno i tassi il target per l’inflazione desiderato ( ma difficilmente raggiungibile ) è del 2%.
Ergo la BCE smette di comprare titoli e quindi di sostenere i prezzi che scenderanno, quindi il rendimento di un bond tipo BTP o simili aumenterá.
Se alzano anche i tassi le nuove emissioni avranno rendimenti un pó piú alti, si ma di quanto?
Il punto per me é questo, il flight to quality verso titoli con rating maggiori fará guadagnare qualcosina in piú di ora ma se arriva, per esempio, al 2% e un high yield mi da ancora 4-6% non credo che tutti quelli che prima compravano solo high yield ora vendano tutto per buttarsi solo su titoli con rating più alto, il differenziale di rendimento rimane ancora troppo alto.....
Infine per quanto riguarda gli high yield ( per i veri junk bond il discorso è un pò diverso ) sono solitamente titoli che “soffrono o gioiscono” legati piú al titolo azionario dell’emittente che ad altro, se la societá va bene molto probabilmente anche i sui titoli obbligazionari ( high yield ) vanno bene, se l’azione in borsa crolla per qualche motivo legato all’andamento societario anche questi bonds ne risentono tanto, molto di piú di qualsiasi fine del QE o dell’aumento dei tassi.
Facendo quindi riferimento all’ETF del titolo di questo treddo io personalmente preferisco il suo omologo sui titoli americani edgiato sull’euro e ne accumuleró ancora su eventuali grosse discese di prezzo che peró dubito ci saranno cosí “pesanti”....