JPM Managed Futures ETF IE00BF4G7290 JPM Equity Long-Short ETF IE00BF4G7308

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13/10/2017|19:48

JP Morgan è pronto a rilanciare in Europa il business degli Etf, con una gamma molto innovativa

La quotazione avrà luogo tra circa un mese sulle Borse di Londra e Francoforte, per poi espandersi alle principali Borse europee: i primi due Etf sono a gestione attiva e seguono approcci sistematici


JP Morgan Asset Management (JPMAM) ha pianificato il lancio di una gamma di Etf Ucits sulle principali Borse europee. I primi due Etf saranno quotati, inizialmente, su Deutsche Boerse e sul London Stock Exchange, attorno a metà novembre. Si tratta di due Etf a replica fisica e gestione attiva, che prevedono la capitalizzazione dei proventi: il Jpm Managed Futures Ucits Etf - Usd (acc) [Isin: IE00BF4G7290, Bbg code: JPFM LN], che ha un costo totale (Ter) dello 0,57% annuo, e il Jpm Equity Long-Short Ucits Etf - Usd (acc) [Isin: IE00BF4G7308, Bbg code: JELS LN], il cui Ter è dello 0,67% l’anno.

Il Jpm Managed Futures Ucits Etf, per mezzo di un approccio d’investimento sistematico, mira a individuare le opportunità di rendimento tra le classi azionarie, obbligazionarie, delle valute e delle materie prime, basandosi sulla valutazione del gestore della loro attrattiva, attraverso l’utilizzo di strumenti finanziari derivati. L’esposizione alle materie prime può essere solo conseguita con l’esposizione a indici di commodity Ucits compliant.
L’esposizione netta al mercato può variare nel tempo, ma è previsto che le esposizioni nette lunghe non superino il 300% del patrimonio (Net Asset Value) del fondo né che quelle corte eccedano il -300% dello stesso.
Il benchmark designato dall’emittente per questo Etf, il BofA Merrill Lynch 3 Month Treasury Bill Index, è indicato esclusivamente quale parametro di riferimento per misurare il rendimento del fondo.

Il Jpm Equity Long-Short Ucits Etf ha l’obiettivo di sfruttare le inefficienze dei prezzi nei mercati azionari globali sviluppati, mantenendo posizioni sia lunghe sia corte in azioni, grazie a un approccio d’investimento sistematico. Il parametro di riferimento (“benchmark”) contro cui si confronta il gestore è l’indice BofA Merrill Lynch 3 Month Treasury Bill.
L’esposizione netta al mercato può variare nel tempo, a ogni modo è previsto che le esposizioni nette lunghe non superino il 100% del Net Asset Value del fondo né che quelle corte eccedano lo 0% dello stesso. In condizioni normali di mercato, ci si attende che la strategia dell’Etf mantenga complessivamente una posizione lunga a esso.






JP Morgan ? pronto a rilanciare in Europa il business degli Etf, con una gamma molto innovativa
 
Che senso ha un ETF a gestione attiva? Cozza contro la definizione stessa di ETF. Mi puzza di scusa per mascherare un classico fondo di investimento, giusto con un ter più basso dei mutual fund (ma comunque alto), tanto per cavalcare l'onda degli ETF.

13/10/2017|Il Jpm Equity Long-Short Ucits Etf ha l’obiettivo di sfruttare le inefficienze dei prezzi nei mercati azionari globali sviluppati, mantenendo posizioni sia lunghe sia corte in azioni, grazie a un approccio d’investimento sistematico. Il parametro di riferimento (“benchmark”) contro cui si confronta il gestore è l’indice BofA Merrill Lynch 3 Month Treasury Bill.

Correggetemi se sbaglio, ma il gestore vorrebbe confrontare il rendimento di una strategia azionaria col rendimento dei buoni del tesoro USA?
 
1 - con gli ETF non si riesce a fare tutto e a fronte della possibilità che le strategie direzionali stiano per prendersi una mazzata fenomenale (e con loro la maggior parte degli ETF tradizionali), strategie alternative sono interessanti perchè in realtà la vera alternativa sarebbe il conto corrente e forse nemmeno quello;
2 - i fondi a gestione attiva con strategie di questo tipo non sono facilmente reperibili presso ogni intermediario, gli ETF si;
3 - il ter è immensamente inferiore a fondi attivi con stesse strategie ed in linea con quello di ETF particolari
4 - una strategia azionaria long-short "tranquilla" rende poco e dovrebbe avere bassa volatilità, in genere i fondi alternative si confrontano con indici di tds

Che senso ha un ETF a gestione attiva? Cozza contro la definizione stessa di ETF. Mi puzza di scusa per mascherare un classico fondo di investimento, giusto con un ter più basso dei mutual fund (ma comunque alto), tanto per cavalcare l'onda degli ETF.



Correggetemi se sbaglio, ma il gestore vorrebbe confrontare il rendimento di una strategia azionaria col rendimento dei buoni del tesoro USA?
 
Che senso ha un ETF a gestione attiva?

Ci sono già altri ETF a gestione attiva, senza considerare gli smart beta.

Invece dei tradizionali pesi per capitalizzazione si usano altri criteri, definiti da un indice caratteristico e consultabile.

Cozza contro la definizione stessa di ETF.

Qual è la definizione di ETF?

La differenza principale con gli altri fondi è che il paniere di titoli degli ETF è quotidianamente noto e può essere arbitraggiato con il sottostante dai partecipanti autorizzati.

I costi di gestione sono ridotti all'osso perché i ribilanciamenti vengono fatti automaticamente su criteri prefissati e non ci sono gestori da pagare per le loro studiate decisioni.

il gestore vorrebbe confrontare il rendimento di una strategia azionaria col rendimento dei buoni del tesoro USA?

Per usare dei futures quotati in dollari devono fare i conti con il costo del denaro, identificato in un proxy del Libor.

La cosa strana è proprio che dicono di avere dei futures come sottostante e di fare una replica fisica. Ma un ETF UCITS non può possedere direttamente un paniere di futures.
 
Ultima modifica:
1 - con gli ETF non si riesce a fare tutto e a fronte della possibilità che le strategie direzionali stiano per prendersi una mazzata fenomenale (e con loro la maggior parte degli ETF tradizionali), strategie alternative sono interessanti perchè in realtà la vera alternativa sarebbe il conto corrente e forse nemmeno quello;

Non metto in discussione che sia interessante o meno, quello ognuno può pensarci con la sua testa :D Secondo me, e la storia lo dimostra, la gestione attiva, il market timing, lo stock picking, sono tutte strategie fallimentari al 95%. E non tiro una cifra a caso, vi basta leggervi Four Pillars of Investing di Bernstein o qualunque altro libro che analizza matematicamente i rendimenti dei mutual funds, e mi pare anche il buon vecchio Graham lo dicesse (ma potrei sbagliarmi).
Resta il fatto che un ETF è per definizione un prodotto a gestione passiva e replica un indice. Questo non è un ETF, però venderlo così sicuramente attira di più.

2 - i fondi a gestione attiva con strategie di questo tipo non sono facilmente reperibili presso ogni intermediario, gli ETF si;

Anche gli ETF si fa fatica a trovarli presso tutti gli intermediari, e posso dartene conferma diretta. Ma non c'entra un'emerita mazza (:D) con la mia obiezione.

3 - il ter è immensamente inferiore a fondi attivi con stesse strategie ed in linea con quello di ETF particolari

Sì, ma comunque alto, molto alto per un ETF. Perché non è un ETF!

4 - una strategia azionaria long-short "tranquilla" rende poco e dovrebbe avere bassa volatilità, in genere i fondi alternative si confrontano con indici di tds

Non ha senso potersi scegliere il benchmark che si vuole. Allora anch'io mi confronto il mio portafoglio a un conto deposito e dico che sono un genio della finanza. :D Una strategia azionaria dovrebbe confrontarsi quanto meno con obbligazioni investment grade, IMHO! Questo "ETF" non si confronta neanche con i tds, si confronta con i treasury bills... che sappiamo stanno a malapena dietro l'inflazione. Un po' come il mutual fund medio, al netto di tutti i costi.

Ci sono già altri ETF a gestione attiva, senza considerare gli smart beta.

Invece dei tradizionali pesi per capitalizzazione si usano altri criteri, definiti da un indice caratteristico e consultabile.

Quale sarebbe l'indice in questo caso? :mmmm: Non dico che non esista eh, solo non lo vedo.

Qual è la definizione di ETF?

La differenza principale con gli altri fondi è che il paniere di titoli degli ETF è quotidianamente noto e può essere arbitraggiato con il sottostante dai partecipanti autorizzati.

I costi di gestione sono ridotti all'osso perché i ribilanciamenti vengono fatti automaticamente su criteri prefissati e non ci sono gestori da pagare per le loro studiate decisioni.

"An ETF, or exchange-traded fund, is a marketable security that tracks an index, a commodity, bonds, or a basket of assets like an index fund."
"The main difference between ETFs and other types of index funds is that ETFs don't try to outperform their corresponding index, but simply replicate its performance."
"ETF è l’acronimo di Exchange Traded Fund, un termine con il quale si identifica una particolare tipologia di fondo d’investimento o Sicav con due principali caratteristiche:
- è negoziato in Borsa come un’azione;
- ha come unico obiettivo d’investimento quello di replicare l’indice al quale si riferisce (benchmark) attraverso una gestione totalmente passiva."


Ho preso da tre diversi siti la definizione di ETF. Ora, lungi da me fare il purista degli ETF, anzi, sono contento che l'industria finanziaria si stia rendendo conto che i costi ESOSI che fa pagare ai clienti sono deleteri.
Ma la soluzione non è creare un prodotto quanto meno opaco (vedi la tua stessa obiezione riguardo la replica fisica e avere futures come sottostante), chiamarlo ETF quando IMHO non lo è.
Piuttosto che fondere ETF passivi e attivi in un'unica dicitura, col rischio di confondere gli investitori meno accorti, preferisco che si crei una nuova classe di prodotti finanziari, che non siano classici mutual funds (quindi con la trasparenza degli ETF, la possibilità di venderli e comprarli in giornata, TER umani, eccetera), per chi continua a preferire che dietro il proprio prodotto ci sia una mano umana che compra e vende secondo propri criteri (contenti voi :D).

Per usare dei futures quotati in dollari devono fare i conti con il costo del denaro, identificato in un proxy del Libor.

La cosa strana è proprio che dicono di avere dei futures come sottostante e di fare una replica fisica. Ma un ETF UCITS non può possedere direttamente un paniere di futures.

Stai entrando un po' troppo nel tecnico per me. La mia domanda è: per confrontare la mia performance di mutual fund / ETF / fondo pensione / ecc, posso scegliermi i benchmark che voglio? :mmmm:
 
ETF per me vuol semplicemente dire : Fondo scambiato in Borsa

le altre definizioni sono retaggio della prima tipologia di ETF del resto si chiamano ETF e non, che ne so,...IPSETF che mi sono inventato io adesso e starebbe per Index Passive Strategy Exchange Traded Fund...il che non sarebbe comunque sufficiente perchè gli smart-beta replicano un indice passivo costruito in modo smart e di fatto paragonabile ad una strategia attiva con la differenza che il gestore non interviene in modo discrezionale

del resto come tutti sanno anche Borsa Italiana distingue gli ETF in Indicizzati, strutturati e attivi

ETF non significa in alcun modo "a basso costo" non sta scritto da nessuna parte ma anche in questo caso è stata presa una caratteristica media dei primi ETF (cioè il basso costo) e la si è attribuita a tutta la categoria, il che non toglie che domani mattina possa essere realizzato un nuovo ETF con TER mettiamo del 3% annuo e nessuno potrebbe opporsi semplicemente perchè ETF significa "Fondo scambiato in Borsa" e non "fondo scambiato in Borsa a basso costo"

la validità degli ETF tradizionali rispetto alle gestioni attive è innegabile, anche se ci sarebbe un lungo capitolo da aprire perchè i risultati empirici variano (e di molto) a seconda dei mercati di riferimento e il 90% della letteratura è made in USA e USA-dipendente; il che non elimina per nulla il fatto che gli indici nelle fasi di discesa dei mercati scendano anch'essi, ne consegue che data l'evidenza del comportamento irrazionale di molti investitori (sovente gli stessi che in fasi prolungate di mercato toro si dichiarano fedeli devoti delle strategie passive di lungo termine, salvo poi farsela sotto ed uscire sui minimi...), dato che di mestiere devo consigliare a clienti con esigenze, situazioni e profili molti diversi tra loro, se accanto alle strategie direzionali long-only ne vengono create altre accessibili e a basso costo (relativo) quantomeno le prendo in considerazione
 
Quale sarebbe l'indice in questo caso? :mmmm: Non dico che non esista eh, solo non lo vedo.

Questi ETF ancora non sono arrivati sul mercato.
Quando arriveranno, vedrai il nome dell'indice di riferimento nell'apposita voce.

Ognuno di quelli quotati in USA ha un suo indice di riferimento, tra cui:

Dynamic Long/Short U.S. Equity Index
AFT Long/Short Commodity Index
Morningstar Diversified Futures Index
Diversified Trends Indicator Index
S&P Strategic Futures Index
 
Ho cercato l'equivalente made in USA ma pare che JPMorgan in USA abbia un solo ETF alternativo e mi sembra diverso da questi due.

Inoltre ho scoperto che i due ETF di cui si parla legalmente sono sub-fondi di una ICAV nuova di zecca (settembre 2007); non si tratta di una SICAV bensì di una ICAV che è decisamente una novità. ICAV infatti non è SICAV meno S ma è un acronimo completamente nuovo.
 
Piuttosto che fondere ETF passivi e attivi in un'unica dicitura, col rischio di confondere gli investitori meno accorti, preferisco che si crei una nuova classe di prodotti finanziari

Gli ETF flessibili ci sono già. I Multi Asset Portfolio fanno market timing su diverse asset class basandosi su un algoritmo predefinito.

Questo segue il Dynamic Equity Risk Indicator per spostarsi tra azionario, obbligazionario e indice di commodity.
Ubs Map Balanced 7 Ucits Etf - Borsa Italiana
 
da domani disponibili su borsa italiana


- JPMORGAN Equity Long-Short UCITS ETF IE00BF4G7308

- JPMORGAN Managed Futures UCITS ETF IE00BF4G7290

- JPMORGAN USD UltraShort Income UCITS ETF IE00BDFC6Q91



Avvisi - Borsa Italiana
 
Gli ETF flessibili ci sono già. I Multi Asset Portfolio fanno market timing su diverse asset class basandosi su un algoritmo predefinito.

Questo segue il Dynamic Equity Risk Indicator per spostarsi tra azionario, obbligazionario e indice di commodity.
Ubs Map Balanced 7 Ucits Etf - Borsa Italiana

Mi domando come diavolo sono tarati questi algoritmi per fare un -10% in un anno con le borse in rally. Mi sembra che quello di DB si sia comportato meglio.
Ciao
 
Mi domando come diavolo sono tarati questi algoritmi per fare un -10% in un anno con le borse in rally. Mi sembra che quello di DB si sia comportato meglio.
Ciao

Infatti quello di UBS non sono mai riusciti a farlo funzionare bene, quello di DB invece si. La mia conclusione è che ci sono algoritmi nati che funzionano altri no. Gli algoritmi vengono modificati nel tempo a volte per cercare di farli funzionare meglio, come è stato il caso del MAP, ma evidentemente non sempre funziona. Il dialogo diretto con gli emittenti permette a volte di farsi una idea più precisa (nel senso che quando vado ai convegni e alle conferenze e trovo qualche loro responsabile tra un caffè e un salatino faccio se posso molte domande).
 
Infatti quello di UBS non sono mai riusciti a farlo funzionare bene, quello di DB invece si. La mia conclusione è che ci sono algoritmi nati che funzionano altri no. Gli algoritmi vengono modificati nel tempo a volte per cercare di farli funzionare meglio, come è stato il caso del MAP, ma evidentemente non sempre funziona. Il dialogo diretto con gli emittenti permette a volte di farsi una idea più precisa (nel senso che quando vado ai convegni e alle conferenze e trovo qualche loro responsabile tra un caffè e un salatino faccio se posso molte domande).

Il problema non è che ci sono gli algoritmi che funzionano e quelli no, anche perchè quello che funziona sempre non è stato ancora creato e puoi immaginare perchè:D
Si tratta solo di "scommettere" per quanto tempo funzionerà
 
Infatti quello di UBS non sono mai riusciti a farlo funzionare bene, quello di DB invece si. La mia conclusione è che ci sono algoritmi nati che funzionano altri no. Gli algoritmi vengono modificati nel tempo a volte per cercare di farli funzionare meglio, come è stato il caso del MAP, ma evidentemente non sempre funziona. Il dialogo diretto con gli emittenti permette a volte di farsi una idea più precisa (nel senso che quando vado ai convegni e alle conferenze e trovo qualche loro responsabile tra un caffè e un salatino faccio se posso molte domande).

Ciao, a quale ti riferisci? LU0397221945?
 
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