Informazioni di base sugli ETF (aiuto)

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK

Fra2017

Nuovo Utente
Registrato
31/1/17
Messaggi
8
Punti reazioni
1
Buonasera a tutti,
Recentemente mi sono affacciato al mondo degli ETF, sto cercando di raccogliere più informazioni possibili e sto letteralmente divorando pagine su pagine. Ho intenzione di investire in un portafoglio PAC nei prossimi mesi, e ho deciso di dedicare i prossimi 2 mesi esclusivamente a capire meglio le dinamiche di questi fondi.

-Attualmente pensavo di orientarmi su SWDA + EIMI in quota 80% e 20%, investendo una somma fissa a cadenza quadrimestale o semestrale, allo scopo di mantenere costanti le proporzioni.
-Contemporaneamente vorrei gestire un portafoglio di obbligazioni, puntando principalmente su titoli governativi per sfruttare la tassazione al 12,50%.

Sulla composizione del portafoglio sono abbastanza convinto, mi piacerebbe in caso trovare anche ETF poco correlati alle economie avanzate, in particolare scovare qualche indice di qualche economia autonoma che abbia resistito bene alla crisi del 2007, ma penso sarà una ricerca complessa. Se magari avete trovato qualcosa vi ringrazierei infinitamente qualora me lo indicaste.

A parte questa "premessa", vorrei porvi delle domande che probabilmente sono talmente scontate da risultare quasi divertenti. :p
Inizio con la prima che è la più importante e su cui mi sono dilungato:
1) Sto esaminando centinaia di ETF, i parametri che prendo in considerazione per la scelta (abbastanza rudimentale) sono rendimento, TER, volumi di scambio e valuta.
Riguardo il rendimento mi sembra che per uno stesso ETF ci siano rendimenti differenti a seconda del sito esaminato. Chiaramente significa che c'è qualcosa che non sto capendo.

Esempio: prendo il considerazione l'SWDA

Su borsa italiana (Ishares Core Msci World Ucits Etf Acc - Borsa Italiana) trovo:
Performance 1 mese
-0,17%
Performance 6 mesi
+8,69%
Performance da inizio anno
-0,17%
Performance 1 anno
+18,38%


Su morningstar (iShares Core MSCI World UCITS ETF USD (Acc) (EUR) ETF | IE00B4L5Y983) trovo:
Rendimenti % (EUR) 30/01/2017
YTD 0,52
3-Anni Ann.ti 14,46
5-Anni Ann.ti 14,43
10-Anni Ann.ti -

Vi spiego quale è il mio problema. Immagino di investire 1000 euro in questo ETF (per dire). La performance dello scorso anno è stata dello +18,38%, quindi a fine anno avrà un valore di 1183.8 euro, e al momento della vendita devo togliere le imposte al 26%.
Un calcolo del genere è corretto? Non lo sò, ma a me sembra veramente troppo. Credo che mi sfugga qualcosa, come faccio a capire il tasso di rendimento annuo dell'investimento?
E se veramente il rendimento dell'anno fosse il 18,38% lordo, come è possibile che quello triennale è solo del 14,46% quando il trend degli ultimi anni è chiaramente crescente?

Io ce la sto mettendo tutta, spero mi aiutiate :o
 
Ultima modifica:
3-Anni Ann.ti 14,46
significa 3 anni annualizzato, quindi come se avesse fatto il 14,46% per 3 anni di fila quindi circa un 40-45% sul triennio.
 
3-Anni Ann.ti 14,46
significa 3 anni annualizzato, quindi come se avesse fatto il 14,46% per 3 anni di fila quindi circa un 40-45% sul triennio.
Ti ringrazio moltissimo per la spiegazione. E' da tempo che cercavo di capire, tutto per colpa di quell'Ann.ti!
Quindi effettivamente il rendimento lordo dell'ultimo anno è dell'18,38%. In più negli ultimi 3 anni ha fatto una media di 14,46% cadauno.

Procedo quindi con la seconda domanda:
2) sempre continuando sulla falsariga dell'esempio di prima, i costi che dovrei sopportare da quanto ho capito sono i seguenti.
- Costo di apertura della posizione. In cui includo il costo che pagherei ogni 6 mesi per ribilanciare il portafoglio, investendo di volta in volta i soldi che mi sono prefissato di investire.
- Tassazione, che è il 26% della plusvalenza.
- TER.

Riguardo al TER, come viene imputato?
ho trovato la seguente affermazione su internet "Questo costo verrà giornalmente dedotto pro rata dalle vostre posizioni". Ora se prendiamo in considerazione un TER di 0,20% e una posizione di 1000€ significa che ogni anno pago 2€? Inolte questi 2 euro sono trasparenti e li trovo addebitati sul conto, oppure vengono dedotti implicitamente dal valore della mia posizione senza che sta scritto da nessuna parte?
 
Ciao si hai fatto bene il conto, il ter viene detratto automaticamente dLla quota dell etf, quindi non ti viene detratto niente dal c/c
 
Non lo sò, ma a me sembra veramente troppo. Credo che mi sfugga qualcosa, come faccio a capire il tasso di rendimento annuo dell'investimento?

Attenzione che quello che vedi è stato il rendimento dell'ETF negli ultimi 3 anni, ma è dovuto in gran parte all'apprezzamento del 30% del dollaro fra fine 2014 e inizio 2015.
 
1) Sto esaminando centinaia di ETF, i parametri che prendo in considerazione per la scelta (abbastanza rudimentale) sono rendimento, TER, volumi di scambio e valuta.
Riguardo il rendimento mi sembra che per uno stesso ETF ci siano rendimenti differenti a seconda del sito esaminato. Chiaramente significa che c'è qualcosa che non sto capendo.
Dovrebbero far fede i prospetti e/o resoconti dell'emittente, qui, mi sbaglio?


Buonasera a tutti,
Vi spiego quale è il mio problema. Immagino di investire 1000 euro in questo ETF (per dire). La performance dello scorso anno è stata dello +18,38%, quindi a fine anno avrà un valore di 1183.8 euro, e al momento della vendita devo togliere le imposte al 26%.
Un calcolo del genere è corretto? Non lo sò, ma a me sembra veramente troppo. Credo che mi sfugga qualcosa, come faccio a capire il tasso di rendimento annuo dell'investimento?
Dipende anche dal paniere dell'ETF: non ho guardato nello specifico, ma ETF azionari, su settori che hanno buoni rendimenti possono anche fare quei numeri - fatto salvo tutto quanto ti è già stato detto dagli altri :)
Il "bello" è che come un anno fa +20%, quello dopo può anche fare -30% ;)
 
Ciao si hai fatto bene il conto, il ter viene detratto automaticamente dLla quota dell etf, quindi non ti viene detratto niente dal c/c
Perfetto, grazie, un altro dubbio tolto :)

Attenzione che quello che vedi è stato il rendimento dell'ETF negli ultimi 3 anni, ma è dovuto in gran parte all'apprezzamento del 30% del dollaro fra fine 2014 e inizio 2015.
Si effettivamente non lo avevo considerato. Tra l'altro ho visto che la valuta di negoziazione dell'ETF è USD quindi bisogna tener conto anche del rischio di cambio.
Ho visto su Metatrader e il cambio è stato più basso di adesso solo tra il 1997 e il 2003, nonostante questo io mi aspetto un apprezzamento del dollaro nei prossimi anni. Anche perchè, per quanto possa essere brutto dirlo, ad ora l'unione europea mi sembra molto più instabile degli USA, quindi la svalutazione dell'euro potrebbe continuare.

Dipende anche dal paniere dell'ETF: non ho guardato nello specifico, ma ETF azionari, su settori che hanno buoni rendimenti possono anche fare quei numeri - fatto salvo tutto quanto ti è già stato detto dagli altri :)
Il "bello" è che come un anno fa +20%, quello dopo può anche fare -30% ;)
Eh immagino... Sennò sarebbe tutto troppo facile. Comunque ho notato che tutti questi indici (e qui rispondo anche a Blacksmith) come ad esempio S&P500, Nasdaq100, MSCI TRN WORLD INDEX, hanno un andamento crescente nel lungo periodo, eccetto che durante le crisi, quindi nel 2000 (e anni a seguire), immagino per lo scoppio della bolla nella New Economy, e nel 2007 per la grande crisi.
Non mi sembra di aver notato eccezioni a questa regola.

Domani procederò a porvi la 3a domanda, vi ringrazio a tutti per la partecipazione :yes:
 
Comunque ho notato che tutti questi indici (...) hanno un andamento crescente nel lungo periodo, eccetto che durante le crisi

cioè, hai notato che gli indici di borsa salgono nel lungo periodo, e scendono nei periodi di crisi?
immagino che una larga fetta degli utenti di questa sezione non ci sarebbero mai arrivati da soli...forse è meglio mantenere il segreto, per non turbare gli animi degli investitori più sensibili ...
 
cioè, hai notato che gli indici di borsa salgono nel lungo periodo, e scendono nei periodi di crisi?
immagino che una larga fetta degli utenti di questa sezione non ci sarebbero mai arrivati da soli...forse è meglio mantenere il segreto, per non turbare gli animi degli investitori più sensibili ...
Mi sono espresso male :D
Cerco di contestualizzare. Vengo da un periodo nel quale mi sono dilettato nel trading amatoriale, principalmente nel forex e nelle commodities. Purtroppo in questo contesto non vale nessuna delle 2 affermazioni che ho detto prima. Questo perchè nel lungo periodo nessuno mi assicura che ad esempio il valore del grano continui a salire, nè tantomeno che il dollaro neozelandese abbia un trend crescente, apprezzandosi sull'euro.
Allo stesso tempo, ad esempio in tempi di crisi, non è detto che il valore dell'oro diminuisca, essendo questo un bene rifugio. Così come non posso essere sicuro che il cambio EUR/USD diminuisca, perchè magari la crisi colpisce più duramente l'EUR o l'USD.
Ora, con riguardo agli indici che ho citato, mi sembra invece che queste affermazioni valgano. :)

La valuta di negoziazione è l'euro.

Tutti gli strumenti presenti sul mercato ETFPlus sono quotati in euro.
Ma comunque nell'SWDA sono esposto al rischio di cambio, o sbaglio?
Intendi dire che la valuta di negoziazione è l'euro e la valuta di denominazione è l'USD?
 
Ciao, se ti va ti fornisco qualche idea:

- se fai un PAC di ETF i volumi e gli scambi contano poco, tanto compri oggi per mediare i prezzi domani e uscire un domani molto lontano
- gli ETF su "economie autonome" di solito sono i più cari e meno efficienti, comprati un buon fondo a gestione attiva su quei paesi
- studia gli indici prima di pensare agli ETF, altrimenti ti perdi una bella fetta di possibilità
- Morningstar spesso sugli ETF è imprecisa
- Borsa italiana non è il massimo
- leggiti sempre tutta la documentazione sui siti degli emittenti, gli ETF li fanno loro, sapranno ben come sono fatti e quanto rendono veramente no?

Ciao
 
Certamente sei esposto al rischio di cambio, perché circa la metà della capitalizzazione mondiale è americana.

Riguardo il rischio di cambio considera per semplicità tre cose:
1- la valuta di denominazione dell'ETF: questa ha un impatto quasi nullo. Un etf che replica lo S&P500 sara soggetto al rischio di cambio euro dollaro indipendentemente che sia quotato in Usd o in Eur.
a parità di tutte le condizioni comunque meglio comprare nella tua valuta, perché ad esempio se io acquistassi in dollari pagherei extra lo spread tra il cambio ufficiale e quello effettivamente apllicatomi dalla mia banca (trad: la cresta)
2- la valuta di riferimento delle azioni che stanno dentro l'ETF: questa è quella che conta maggiormente e verso la quale sei esposto al rischio di cambio
3- certe azioni/mercato subiscono meno il rischio di cambio di quanto sembri. Prendi esempio la borsa UK: da quando la sterlina è crollata la borsa (in sterline) è salita parecchio.
Questo accade perché (faccio un esempio sempliciotto ma per capire) la Glaxo fa la grande maggioranza del suo business fuori dalla UK, vendendo insomma più medicine in euro che non in sterline.
 
Ma comunque nell'SWDA sono esposto al rischio di cambio, o sbaglio?
Intendi dire che la valuta di negoziazione è l'euro e la valuta di denominazione è l'USD?

SWDA è un ETF che investe in azioni di ogni paese del mondo.
In ogni paese, però, le azioni sono quotate in una valuta diversa. Se il prezzo di un'azione aumenta del 10% vuol dire che il valore di mercato della società corrispondente è aumentato del 10% per un investitore che abbia disponibilità finanziarie nella stessa valuta di quotazione dell'azione. Per un investitore estero, però, il valore dell'azienda dipende anche dal rapporto di cambio fra la propria valuta e quella di quotazione dell'azione. Se il prezzo dell'azione sale del 10% ma la valuta in cui è quotato si svaluta del 10% rispetto a quella dell'investitore estero, il valore dell'azienda non cambierà per l'investitore estero.

Gli indici World sono fatti per calcolare il valore complessivo di tutte le aziende del mondo. Per ogni paese del mondo, un investitore sarà estero di tutti gli altri paesi tranne il proprio. Per ogni investitore, il valore degli indici world dipende da quanto la propria valuta si apprezza o si deprezza rispetto a tutte le altre. Per comodità, per evitare di calcolare gli indici World in tutte le valute del mondo, la maggior parte degli indici World è calcolata in dollari, cioè è calcolata per investitori USA che hanno disponibilità finanziarie in dollari.

Calcolare direttamente il valore degli indici World in euro oppure calcolarli in dollari e poi aggiungerci virtualmente il cambio per avere la quotazione in euro è la stessissima cosa. Per ogni investitore, nella sua valuta domestica, il valore delle azioni mondiali è quello che tiene conto dei cambi.
 
Ma giusto per capire, dopo quante idiozie si viene bannati? Io comincio ad essere stanco di leggere questi flames gratuiti, non so gli altri...
 
ci hai messo mezza pagina per scoprire l'acqua calda?

Ti ringrazio per aver implicitamente confermato la correttezza di quanto ho esplicitato.

Ti assicuro che quella che per te è giustamente "acqua calda", per il livello attuale di competenza del forum è invece un'informazione molto difficilmente reperibile.

Io comincio ad essere stanco di leggere questi flames gratuiti, non so gli altri...

Max, porta pazienza. "Templar" è forse il solo superstite fra gli utenti storici dell'epoca d'oro del forum.

Proprio per il lungo tempo trascorso, probabilmente ormai sarà inevitabilmente invecchiato e l'età avanzata ha di questi inconvenienti. ;)
 
Ti assicuro che quella che per te è giustamente "acqua calda", per il livello attuale di competenza del forum è invece un'informazione molto difficilmente reperibile.



Max, porta pazienza. "Templar" è forse il solo superstite fra gli utenti storici dell'epoca d'oro del forum.

Proprio per il lungo tempo trascorso, probabilmente ormai sarà inevitabilmente invecchiato e l'età avanzata ha di questi inconvenienti. ;)

"molto difficilmente reperibile"? la tua acqua calda e aria fritta? ci sarà pure un dio che protegga questa sezione del forum...

(è probabile che io sia più giovane di te, ma se hai problemi di prostata, parliamone...:D)
 
Ragazzi, con questo thread mi state aprendo un sacco di spunti di riflessione.
Ringrazio a tutti per il contributo, risponderò stasera perchè prevedo che ci vorrà almeno una mezz'oretta :)

Questo è un forum, non è un posto dove arrabbiarsi, prendiamola con un sorriso :D
Nel frattempo vorrei chiedere a templar che ne pensa dell'accoppiata SWDA + EIMI, aggiungeresti qualcosa?

Leggendo quà e là per il forum mi sono reso conto che sono arrivato alle conclusioni a cui sono arrivati già molti. L'azionario è molto volatile e difficile da gestire, ci vogliono competenze troppo specifiche per investire come si deve, e l'analisi tecnica non serve a molto, almeno io credo. Magari quando finirò i miei studi potrò provare. In ogni caso meglio affidarsi agli etf che ti consentono una diversificazione molto maggiore e una gestione relativamente più semplice.
Allo stesso modo prevedo di allocare solo parte delle risorse agli etf, parte invece vorrei investirle in obbligazioni. E anche quì ho letto che molti preferiscono scegliersi le obbligazioni singolarmente piuttosto che un etf, ed è quello che avevo intenzione di fare. Che ne pensate?
 
Nel frattempo vorrei chiedere a templar che ne pensa dell'accoppiata SWDA + EIMI, aggiungeresti qualcosa?

non so perchè tu lo chieda proprio a me, vista anche l'abbondanza di cazzàri che infestano la sezione...l'unica risposta onesta alla tua domanda è che la tua domanda non ha una risposta immediata ( dipendendo questa da una lunghissima e complicata serie di variabili, soprattutto individuali, che tra l'altro hanno fatto la fortuna dei consulenti&promotori finanziari seri...ma anche dei cazzàri da forum, tutto chiacchiere, distintivo e sigarone...)

mi pare comunque che qualche risposta valida e seria ti sia già stata data, filtrala con la tua personale esperienza e individuale mezzo&fine, e impara a riconoscere, anche tra molti inevitabili errori, il grano dal loglio...anche nei forum...

i mercati finanziari sono sempre impostati in modo da fare il più male possibile al più gran numero possibile di partecipanti: questa piccola grande verità mi sembra un interessante spunto di partenza ( e tu non mi sembri esattamente un inesperto, mentre io sono solo un ignorante), prima di investire i propri sudatissimi risparmi...

ETF, Fondi di investimento e certificati: UNCONVENTIONAL WISDOM
 
l'unica risposta onesta alla tua domanda è che la tua domanda non ha una risposta immediata ( dipendendo questa da una lunghissima e complicata serie di variabili, soprattutto individuali, che tra l'altro hanno fatto la fortuna dei consulenti&promotori finanziari seri...

Al di la dei modi da vecchia zitella ( :p ), concordo in pieno.
Non esiste un investimento "giusto", perché dipende quasi tutto dalla situazione personale.
Esistono invece molti investimenti sbagliati in senso assoluto, tipo i fondi con costi altissimi o le robacce con le leve, ma questo è un altro discorso.
:)
 
Indietro