nonnobelardo
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Salve gente del FOL!!!
Oggi sono qui a chiedervi (consapevole di poter innescare oltre ad un dibattito anche la malevolenza di qualcuno) di commentare una mia idea/progetto/pazzia riguardo l' ETF in titolo e ricevere da voi opinioni e pareri sul perché quello che sto per dirvi possa o non possa funzionare, quali sono i suoi punti di forza e debolezza, rischi e vantaggi connessi.
Mi spiego meglio:
piccola premessa.... ho 41 anni, casa di proprietà secondo reddito da lavoro della coniuge oltre al mio stipendio in P.A. buona propensione al risparmio che negli ultimi anni ha consentito di racimolare un gruzzolo con il quale (e qui scatta l'idea) vorrei provare a fare quanto segue.
L'EMBE che sto seguendo da diverso tempo (almeno dalla sua quotazione) al netto del dividendo ha avuto oscillazioni relativamente contenute rispetto ad un azionario ed ha inoltre staccato MENSILMENTE cedole di circa il 4% netto/annuo.
A questo punto, supponendo che si possa disporre di una cifra (valori ai fini di semplificazione) di 300.000 investendo e lasciando per anni (anche 20 se non di più) macinare cedole questo genererebbe una rendita mensile di 1000euro/mese che come pensione integrativa non reputo affatto male. Al momento del delist (2037? se non ho letto male) in un ottica di cosi lungo periodo non credo che oscillazioni di tassi, umori e crisi isteriche-mestruali dei politicanti mondiali associate a variazioni cicliche dei mercati possano andare ad intaccare quello che fu 20 anni prima il versamento iniziale. Inoltre anche se (e questa è una mia ipotesi) possa ritrovarsi un NAV del 20-30% inferiore al prezzo iniziale di carico avrebbe comunque generato una rendita costante che supera abbondantemente il risultato di performance in un cosi lungo periodo.
"Uniche" condizioni richieste per tale progetto:
- sangue freddo nei periodi negativi di mercato (facendo forza psicologica sulle cedole e comunque oscillazioni inferiori ad un analogo ETF azionario)
- secondo e non ultimo avere la consapevolezza di contravvenire ad una delle mie regole base e sacrosante : LA DIVERSIFICAZIONE
tralasciando l'ultimo punto perché come detto è solo un idea come vedete questa ipotesi di investimento a lunghissima scadenza?
Grazie a chiunque voglia, anche solo per esprimere il proprio pensiero, intervenire nella discussione.
Buona giornata e buon forum a tutti
Oggi sono qui a chiedervi (consapevole di poter innescare oltre ad un dibattito anche la malevolenza di qualcuno) di commentare una mia idea/progetto/pazzia riguardo l' ETF in titolo e ricevere da voi opinioni e pareri sul perché quello che sto per dirvi possa o non possa funzionare, quali sono i suoi punti di forza e debolezza, rischi e vantaggi connessi.
Mi spiego meglio:
piccola premessa.... ho 41 anni, casa di proprietà secondo reddito da lavoro della coniuge oltre al mio stipendio in P.A. buona propensione al risparmio che negli ultimi anni ha consentito di racimolare un gruzzolo con il quale (e qui scatta l'idea) vorrei provare a fare quanto segue.
L'EMBE che sto seguendo da diverso tempo (almeno dalla sua quotazione) al netto del dividendo ha avuto oscillazioni relativamente contenute rispetto ad un azionario ed ha inoltre staccato MENSILMENTE cedole di circa il 4% netto/annuo.
A questo punto, supponendo che si possa disporre di una cifra (valori ai fini di semplificazione) di 300.000 investendo e lasciando per anni (anche 20 se non di più) macinare cedole questo genererebbe una rendita mensile di 1000euro/mese che come pensione integrativa non reputo affatto male. Al momento del delist (2037? se non ho letto male) in un ottica di cosi lungo periodo non credo che oscillazioni di tassi, umori e crisi isteriche-mestruali dei politicanti mondiali associate a variazioni cicliche dei mercati possano andare ad intaccare quello che fu 20 anni prima il versamento iniziale. Inoltre anche se (e questa è una mia ipotesi) possa ritrovarsi un NAV del 20-30% inferiore al prezzo iniziale di carico avrebbe comunque generato una rendita costante che supera abbondantemente il risultato di performance in un cosi lungo periodo.
"Uniche" condizioni richieste per tale progetto:
- sangue freddo nei periodi negativi di mercato (facendo forza psicologica sulle cedole e comunque oscillazioni inferiori ad un analogo ETF azionario)
- secondo e non ultimo avere la consapevolezza di contravvenire ad una delle mie regole base e sacrosante : LA DIVERSIFICAZIONE
tralasciando l'ultimo punto perché come detto è solo un idea come vedete questa ipotesi di investimento a lunghissima scadenza?
Grazie a chiunque voglia, anche solo per esprimere il proprio pensiero, intervenire nella discussione.
Buona giornata e buon forum a tutti
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