Mi aiutate a capire il NAV?

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sotomajor

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Buongiorno,
chiedo gentilmente un aiuto:dopo mercato obbliogazionario e azionario sto iniziando ad approcciare il settore fondi ETF ETC...ma non riesco ad afferrare come leggere il parametro NAV rispetto al prezzo corrente dell'ETF...in poche parole,quali informazioni si possono cogliere attraverso il NAV che vi fa decidere o meno nell'acquisto o sulla bontà dell'ETF stesso?
Grazie.
 
Facendo il parallelo con le obbligazioni, penso si possa riassumere così:
  • nelle obbligazioni paghi un prezzo di mercato per comprare un tot di nominale;

  • negli ETF paghi un prezzo di mercato per comprare il NAV del giorno.


Negli ETF in valuta il prezzo è in Euro e il NAV è espresso nella valuta diversa dall'Euro.
Quindi spendendo Euro si acquista una valuta diversa, con conseguenti implicazioni sui cambi.
 
Facendo il parallelo con le obbligazioni, penso si possa riassumere così:
  • nelle obbligazioni paghi un prezzo di mercato per comprare un tot di nominale;

  • negli ETF paghi un prezzo di mercato per comprare il NAV del giorno.


Negli ETF in valuta il prezzo è in Euro e il NAV è espresso nella valuta diversa dall'Euro.
Quindi spendendo Euro si acquista una valuta diversa, con conseguenti implicazioni sui cambi.

Grazie per la risposta.
A questo punto però non riesco a comprendere:
1)Come e chi si stabilisce il prezzo del NAV del giorno.
2) se il prezzo giornaliero racchiude già eventualmente la variazione del cambio se si acquista in valuta o la variazione del forex va calcolata a parte da chi possiede l'ETF.
 
Con tutto il rispetto, non mi sembra che il paragone sia calzante.
Il prezzo di mercato dell' obbligazione e' il suo valore presente. Il nominale e' semplicemente il prezzo di mercato alla data di maturita.

Nel caso degli ETF invece il NAV e' il prezzo di mercato del portafoglio, se uno comprasse le componenti singolarmente.
Il fatto di comprarle "impacchettate" puo far variare il prezzo che si paga (in piu o in meno).
La fondamentale caratteristica degli ETF e' che il prezzo di mercato della quota non puo mai essere molto diverso dal NAV, per via del meccanismo di creation/redemption delle quote.
Quando il prezzo e' sostanzialmente diverso dal NAV e' un sintomo sicuro che si tratta di un ETF con scarsa liquidita da cui occorre stare ben alla larga.

1)Come e chi si stabilisce il prezzo del NAV del giorno.
Sommi i prezzi di mercato delle componenti, pesate come sono pesate nell' ETF.

2) se il prezzo giornaliero racchiude già eventualmente la variazione del cambio se si acquista in valuta o la variazione del forex va calcolata a parte da chi possiede l'ETF.
"variazione" presuppone differenza fra due valori, o due momenti diversi. Che valori, o che momenti, hai in mente ?
 
Con tutto il rispetto, non mi sembra che il paragone sia calzante.

Sì, avrei dovuto scrivere fair value ma sarei risultato 'criptico'.

Scegliendo l'imprecisione si ottiene maggior immediatezza.

il prezzo giornaliero racchiude già eventualmente la variazione del cambio se si acquista in valuta o la variazione del forex va calcolata a parte da chi possiede l'ETF.

Magari Frank potrà eventualmente precisare:

è il NAV in valuta che replica il benchmark dell' ETF. L'acquisto delle quote viene fatto in Euro al cambio corrente.
 
Ultima modifica:
Buongiorno,
chiedo gentilmente un aiuto:dopo mercato obbliogazionario e azionario sto iniziando ad approcciare il settore fondi ETF ETC...ma non riesco ad afferrare come leggere il parametro NAV rispetto al prezzo corrente dell'ETF...in poche parole,quali informazioni si possono cogliere attraverso il NAV che vi fa decidere o meno nell'acquisto o sulla bontà dell'ETF stesso?
Grazie.

Purtroppo nessuna.

Il prezzo di mercato, rispetto al NAV, può esprimere un banale "sentiment" di previsione sull'andamento prossimo venturo dello strumento. Se la differenza è sensibile (in uno o nell'altro verso), è sicuramente il caso di cercare di capirne il motivo.
E starne alla larga finchè non si è capito il perchè.
 
Ultima modifica:
Buongiorno,
chiedo gentilmente un aiuto:dopo mercato obbliogazionario e azionario sto iniziando ad approcciare il settore fondi ETF ETC...ma non riesco ad afferrare come leggere il parametro NAV rispetto al prezzo corrente dell'ETF...in poche parole,quali informazioni si possono cogliere attraverso il NAV che vi fa decidere o meno nell'acquisto o sulla bontà dell'ETF stesso?
Grazie.

Dove leggi il NAV mentre leggi il prezzo dell' ultimo scambio di un ETF alle 15?

Magari leggi il NAV del giorno prima che rifletteva il prezzo dei componenti di un certo indice a una certa ora del giorno prima ... e nel frattempo l' indice si è mosso e continuerà a oscillare, salire e scendere.
 
Ultima modifica:
Ben Johnson 07/06/2010 | 11:02

Che cos’è il Nav?
Il Nav (net asset value) rappresenta il valore totale delle attività di un Etf meno il valore totale delle sue passività. La composizione dell’attivo di un Etf varia, ma generalmente consiste di azioni, obbligazioni e altri strumenti. Se il fondo utilizza la replica fisica, nelle attività rientrano i titoli (o un campione di essi) che compongono il benchmark, qualsiasi incremento di reddito generato attraverso il prestito titoli e la liquidità. Se il fondo invece fa uso della replica sintetica, il suo attivo include un insieme di collaterali posti a garanzia, i guadagni non realizzati sugli swap (che forniscono l’esposizione al benchmark) e liquidità.
Le passività degli Etf, e in generale dei fondi, sono rappresentate dalle commissioni dovute alla società di gestione e dalle perdite non realizzate sugli swap (per gli Etf swap-based). Il Nav per quota di un Etf può quindi essere calcolato dividendo il valore totale netto di un fondo per il suo numero di azioni in circolazione.
Nav = (Valore totale attivo – Valore totale passivo) ÷ Numero di azioni

Che cos’è l’iNav?
I fondi comuni calcolano il Nav una volta al giorno, dopo che la maggior parte degli scambi sono stati conclusi e la utilizzano come prezzo per gli ordini della giornata. Qualsiasi investitore acquista le quote di un fondo al valore del Nav (dedotte le commissioni). Questo prezzo singolo, determinato usando i prezzi di chiusura di tutti gli asset in portafoglio, rende semplici gli acquisti dei fondi tradizionali.
Gli Etf offrono una liquidità intraday espressa da un prezzo di mercato. Perciò diventa necessaria una regolare misura intra-giornaliera del Nav, per vedere quanto vale il portafoglio nel corso della giornata di negoziazione e per aiutare gli investitori a capire se stanno pagando o ricevendo un prezzo equo. Questo valore è chiamato iNav del fondo (indicative net asset value). L’iNav è calcolato a intervalli regolari (di solito ogni 15 secondi) durante il corso della giornata di negoziazione e aiuta i market maker a mantenere i prezzi in linea con il valore di portafoglio. In ogni caso, a differenza dei fondi tradizionali, gli investitori in Etf che negoziano durante le ore di mercato scambiano a un leggero premio o sconto rispetto all’iNav.
Premi e sconti
I prezzi degli Etf non seguono simultaneamente il Nav. Se il prezzo di mercato di un fondo è superiore al suo Nav, si dice che è negoziato a premio, il che è un bene per chi vende e un male per chi compra. Viceversa, quando il prezzo è inferiore al Nav, l’Etf è negoziato a sconto.
Gli Etf sono generalmente trattati a prezzi molto vicini al Nav, perché l’insorgere di un premio o sconto genera un’opportunità di arbitraggio per i market maker, i quali possono creare e riscattare liberamente le quote di un Etf, scambiando un predeterminato insieme di titoli o altri collaterali in con nuove quote. Essi possono negoziare l’Etf al valore netto di fine della giornata. Se il prezzo di mercato si allontana eccessivamente dal Nav, i market maker otterranno profitto dalla differenza tra il prezzo di mercato del fondo e il prezzo aggregato del sottostante.
Per esempio, se i titoli che compongono un certo indice valgono 100 per ogni quota e le quote sono scambiate a 101, il market maker può consegnare il paniere al provider di Etf in cambio di nuove quote e di conseguenza venderle poi sul mercato, realizzando un piccolo profitto. Siccome i market maker competono per ottenere un rapido guadagno a basso rischio, sconti e premi hanno tempi contenuti.
...

- See more at: Nav, premi e sconti sul mercato degli Etf | Morningstar
 
Con tutto il rispetto, non mi sembra che il paragone sia calzante.
Il prezzo di mercato dell' obbligazione e' il suo valore presente. Il nominale e' semplicemente il prezzo di mercato alla data di maturita.

Nel caso degli ETF invece il NAV e' il prezzo di mercato del portafoglio, se uno comprasse le componenti singolarmente.
Il fatto di comprarle "impacchettate" puo far variare il prezzo che si paga (in piu o in meno).
La fondamentale caratteristica degli ETF e' che il prezzo di mercato della quota non puo mai essere molto diverso dal NAV, per via del meccanismo di creation/redemption delle quote.
Quando il prezzo e' sostanzialmente diverso dal NAV e' un sintomo sicuro che si tratta di un ETF con scarsa liquidita da cui occorre stare ben alla larga.


Sommi i prezzi di mercato delle componenti, pesate come sono pesate nell' ETF.


"variazione" presuppone differenza fra due valori, o due momenti diversi. Che valori, o che momenti, hai in mente ?

Sì, avrei dovuto scrivere fair value ma sarei risultato 'criptico'.

Scegliendo l'imprecisione si ottiene maggior immediatezza.



Magari Frank potrà eventualmente precisare:

è il NAV in valuta che replica il benchmark dell' ETF. L'acquisto delle quote viene fatto in Euro al cambio corrente.

Dove leggi il NAV mentre leggi il prezzo dell' ultimo scambio di un ETF alle 15?

Magari leggi il NAV del giorno prima che rifletteva il prezzo dei componenti di un certo indice a una certa ora del giorno prima ... e nel frattempo l' indice si è mosso e continuerà a oscillare, salire e scendere.

Grazie a tutti per le risposte.
In poche parole il NAV,se non sbaglio,è una specie di benckmark teorico a cui il prezzo corrente deve il più possibile coicidere.
Se non lo fa è perchè è troppo illiquido o per altri problemi.
Per il discrso forex volevo capire se una variazione di esso fa cambiare il prezzo che vedo mantenendo ipoteticamente fermo il valore di tutti i titoli che fanno parte dell'ETF;in poche parole se esiste un problema di rischio cambio su titoli che lavorano in USD ma quotati in euro.
Grazie ancora tutte le vostre risposte e il vostro aiuto.
 
[...]in poche parole,quali informazioni si possono cogliere attraverso il NAV che vi fa decidere o meno nell'acquisto o sulla bontà dell'ETF stesso?
Grazie.

Nel momento in cui acquisti dovresti conoscere l' iNAV , cosa non accessibile ai comuni mortali.

L’iNAV, ossia il NAV indicativo di un ETF, consente agli investitori di paragonare le quotazioni che ricevono dal proprio intermediario con un valore approssimativo aggiornato al minuto del NAV di un fondo iShares. Gli iNAV offrono un livello di trasparenza e comparabilità per i fondi iShares quasi sconosciuto ai fondi comuni di tipo tradizionale, per i quali il NAV viene calcolato in genere una volta al giorno. Gli iNAV sono calcolati almeno una volta al minuto utilizzando i prezzi di mercato delle partecipazioni sottostanti il fondo. Gli iNAV per i fondi iShares quotati sulle borse europee sono disponibili su Reuters e Bloomberg. Per maggiori dettagli sui codici degli iNAV, fare riferimento alle Schede prodotto del fondo.

Domande fatte di frequente | iShares Italia ETFs | Investitore privato
 
Grazie a tutti per le risposte.
In poche parole il NAV,se non sbaglio,è una specie di benckmark teorico a cui il prezzo corrente deve il più possibile coicidere.
Se non lo fa è perchè è troppo illiquido o per altri problemi.
Per il discrso forex volevo capire se una variazione di esso fa cambiare il prezzo che vedo mantenendo ipoteticamente fermo il valore di tutti i titoli che fanno parte dell'ETF;in poche parole se esiste un problema di rischio cambio su titoli che lavorano in USD ma quotati in euro.
Grazie ancora tutte le vostre risposte e il vostro aiuto.

L'ETF non e' altro che un fondo, con alcune proprieta speciali.
Un fondo non e' altro che un contenitore di titoli, diviso in quote ciascuna delle quali rappresenta una frazione del portafoglio totale.
Possiamo dire che ciascuna quota di un ETF rappresenta: 0.05 azioni del titolo AAA + 2.1 azioni del titolo BBB + 0.4 azioni del titolo CCC, etc.

Siccome tutti questi titoli AAA, BBB, CCC, etc. sono quotati in borsa ed il loro prezzo e' noto istantaneamente, e' possibile calcolare pure istantaneamente il NAV dell' ETF: 0.05 x P(AAA) + 2.1 x P(BBB) + 0.4 x P(CCC) + etc.
Dove P(AAA) e' il prezzo di AAA.
Come tale il NAV non e' un "benchmark teorico", ma il valore effettivo della quota dell' ETF se potesse essere venduta sul mercato separandola nei suoi componenti.

Come mai il NAV non coincide esattamente con il prezzo della quota ETF ?
Il motivo e' che non puoi vendere la quota separandola nei suoi componenti.
O meglio, non puoi vendere una quota, ma se raccogli abbastanza quote e' effettivamente possibile separarle nei componenti.
Il numero di quote necessario per l'operazione si chiama "redemption unit" ed e' costituito da un numero di quote che varia da ETF a ETF, ma fai conto che si tratta sempre di valori sopra il milione di dollari, come minimo.

Il fatto che la redemption sia possibile ti assicura che il prezzo dell' ETF non puo mai andare tanto sotto al NAV perche se cosi fosse uno con abbastanza soldi raccoglie quote sul mercato e quando ha accumulato una redemption unit la spezza e vende i componenti separatamente ottenendo proprio il NAV e quindi guadagnando la differenza.

La cosa non e' possibile quando l'ETF ha scarsa liquidita ed allora per raccogliere una redemption unit sul mercato ci vuole un sacco di tempo. Durante questo tempo lo spread NAV/prezzo ETF potrebbe cambiare e quindi il milionario rischia nel tentare l'operazione.

Per quanto riguarda il rischio di cambio, c'e' ogni volta che c'e' un rischio di cambio nel comprare le componenti dell' ETF separatamente. L'ETF di per se non lo aggiunge, ne' lo toglie.
 
Nel momento in cui acquisti dovresti conoscere l' iNAV , cosa non accessibile ai comuni mortali.



Domande fatte di frequente | iShares Italia ETFs | Investitore privato

In effetti è molto più puntuale valutare l'iNAV che il NAV giornaliero...sopratutto con strumenti a leva dove le oscillazioni sono rapide e ambie...peccato che per poter accedere all'iNAV si devono avere esclusivamente piattaforme altamente professionali...quanto meno poca trasparenza,mi viene da dire...
 
In effetti è molto più puntuale valutare l'iNAV che il NAV giornaliero...sopratutto con strumenti a leva dove le oscillazioni sono rapide e ambie...peccato che per poter accedere all'iNAV si devono avere esclusivamente piattaforme altamente professionali...quanto meno poca trasparenza,mi viene da dire...

Se operi su etf molto liquidi con parecchi scambi giornalieri e spread contenuto sai che l'iNAV è circa a metà tra denaro e lettera.
 
Ma in realta del NAV e dell' iNAV te ne freghi.
Per un ETF decente sono sempre vicini al prezzo dell' ETF, tipo ±0.5%.
E se sono lontani dal prezzo dell' ETF certamente non e' una cosa che ti vuoi comprare.
Ogni ETF pubblica i dati sullo spread trimestrale e basta controllare quelli.
 
Grazie a tutti;penso di aver capito il significato di questo parametro e sopratutto riuscire a distinguere la qualità di un ETF.
 
Grazie a tutti;penso di aver capito il significato di questo parametro e sopratutto riuscire a distinguere la qualità di un ETF.

"Qualità"? Forse intendi "liquidità".
Attento a non far confusione, il NAV non è in nessun modo legato alla qualità dello strumento.
 
"Qualità"? Forse intendi "liquidità".
Attento a non far confusione, il NAV non è in nessun modo legato alla qualità dello strumento.

Si grazie Reef...intendevo che se il prezzo di mercato si discosta troppo dal NAV è un ETF poco liquido e quindi da starne piuttosto alla larga...
 
Si grazie Reef...intendevo che se il prezzo di mercato si discosta troppo dal NAV è un ETF poco liquido e quindi da starne piuttosto alla larga...
Anche un etf in leva può avere molta differenza tra il tuo prezzo di acq/vendita e il nav a fine giornata, indipendentemente dalla liquidità ma a causa della volatilità.
 
non sono esperto degli ETF vorrei capire effettivamente il NAV come incide nella compravendita,
guardando la spiegazione di fineco sul guadagno finale incide sia il prezzo acquisto/vendita dell' ETF sia la differenza prezzo del NAV


Pa = il prezzo di acquisto pagato in Borsa;
NAVa = il valore (NAV) della quota del giorno di acquisto;
Pv = prezzo di vendita incassato in Borsa;
NAVv = valore (NAV) della quota del giorno di vendita.

Per chiarire il concetto facciamo un esempio numerico ipotizzando che:

la quota sia stata acquistata al prezzo di 100€

il NAV della quota al momento dell'acquisto fosse di 96€

il prezzo di vendita della quota sia di 120€

il NAV della quota al momento della vendita sia di 110€.

Il reddito da capitale sarà pari alla differenza tra il NAV della quota alla vendita ed il NAV della quota all'acquisto:
Reddito da capitale = (NAVv - NAVa) = (110 -96) = 14

Il reddito diverso (capital gain-loss) sarà pari alla differenza tra i prezzi d'acquisto e di vendita, al netto del delta NAV:

Reddito diverso = (Pv - Pa) - (NAVv - NAVa)
= (120 - 100) - (110 - 96) = 6
 
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