Programma di Calcolo Tassazione ETF Azioni

maxxim

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Guida alla Nuova Tassazione sugli ETF vedi Legge del 09Aprile 2014 Decreto
Legislativo n.44


Circolare dell'Agenzia dell'Entrate 21/E del 10 Luglio 2014
paragrafo 5 pagina 18


Link Circolare:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wp...+10+luglio+2014/Circ+21_E+del+10+lug+2014.pdf


Oggi, con la nuova legge (del 9 aprile 2014 D.L. n. 44), una Plusvalenza
conseguita con un qualsiasi ETF (Exchange Traded Funds),
genera Redditi da Capitale e non sarà più possibile compensarla con eventuali
Minusvalenza pregresse presenti sul nostro zainetto fiscale.

Invece, una Minusvalenza conseguita con un ETF è considerata come
Redditi Diversi;questa sarà possibile portarla dentro al nostro zainetto fiscale
per una futura compensazione con altre Plusvalenze formate con strumenti
che generano Redditi Diversi.

Alla luce di quanto scritto sopra, gli ETF produrranno solo Redditi da Capitale:

Redditi da Capitale:
Generano Redditi da Capitale gli ETF, Fondi, Sicav, Cedole, Dividendi
Come calcolare la tassazione:
1- Il reddito di capitale è costituito dall’ammontare degli interessi,
utili o altri proventi percepiti nel periodo d’imposta senza alcuna deduzione (art.45, c.1):
2- Tassazione al lordo delle spese di produzione

Precisazioni:
- La nostra Plusvalenza conseguita con l’ETF, per effetto di un’operazione
terminata in guadagno, non è compensabile con una nostra eventuale
Minusvalenza pregressa, presente sul nostro zainetto fiscale.
- Tutte le Plusvalenze conseguite con strumenti che generano Redditi da Capitale:
Dividendi (Azione che distribuisce l’utile aziendale),
Cedole (un’obbligazione che stacca gli intereressi pattuiti),
ETF (Differenza positiva fra acquisto e vendita di un ETF),
non potranno essere compensati con Minusvalenze presenti sul nostro zainetto fiscale.
Redditi da capitale - Wikipedia

Redditi Diversi:
Generano Redditi Diversi:
Le Azioni,
ETC,
ETN,
Obbligazioni,
Certificati,
Future,
(artt. 67-71 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi, il D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (T.U.I.R.))
Redditi diversi - Wikipedia

Come calcolare la tassazione:
1- Tassazione al netto delle spese di produzione
La Tassazione deve essere calcolata al Netto delle spese di produzione,
e non al lordo come gli ETF
.

Precisazioni:
- Tutte le Plusvalenze, conseguite con strumenti che producono
Redditi Diversi, sono compensabili subito con le nostre Minusvalenze
pregresse presenti dentro al nostro zainetto fiscale.
In caso di regime amministrato sarà cura della banca eseguire tutti questi
calcoli previsti.
- Qualsiasi operazione chiusa in perdita è considerata Minusvalenza da Redditi Diversi.
- Le commissioni sono sempre considerate Minusvalenze da Redditi Diversi.

Come si consegue una Plusvalenza:
Quando si compra un Titolo Azionario (o altro che generi Redditi da Capitale
o Redditi Diversi), ad un Prezzo X e lo si rivende ad un prezzo maggiore di X,
si produce una Plusvalenza: questa non è altro che il guadagno
(valore positivo) ricavato da un’operazione fra Acquisto e Vendita.
La Plusvalenza che provenga da strumenti che producono Redditi Diversi,
è possibile compensarla subito con eventuali Minusvalenze presenti sul
nostro Zainetto fiscale; se proviene da Redditi da Capitale come gli ETF,
non è possibile compensarla con Minusvalenze pregresse.

Come si consegue una Minusvalenza:
Quando si compra un Titolo Azionario, oaltro che generi Redditi da Capitale
o Redditi Diversi, ad un Prezzo X e lo si rivende ad un prezzo minore di X,
si produce una Minusvalenza: questa non è altro che una perdita
(valore negativo) ricavata da un’operazione fra Acquisto e Vendita.
Questa Minusvalenza,rientrando nell’ambito dei Redditi Diversi, si potrà
compensare solo con eventuali Plusvalenze future, provenienti sempre da
strumenti che producono Redditi Diversi.

Differenza fra Plusvalenza e Minusvalenza = Capital Gain
Capital gain - Wikipedia
Capital Gain, come si calcola e come viene tassato
Inteso solo come amministrato da Intermediario Finanziario come Banca o Sim,
Il capital gain è la differenza fra guadagni e perdite derivanti dalla compravendita di azioni o altri valori mobiliari.
Su di esso grava l'imposta del 26% e a secondo dei casi del 12,5%, che va pagata secondo le modalità dei diversi regimi di risparmio.

Tutte le Plusvalenze conseguite con Azioni, ETC, ETN, ETF, Certificati,Future, oggi sono tassati al 26%.
Tutte le Cedole e le Obbligazioni di Stato, facenti parte delle with list invece sono tassati al 12,5%


Ecco la White list:
Agenzia delle Entrate - Documentazione - Stati convenzionati che consentono scambi di informazioni (White list)


Procedimento di Compensazione:
Nel regime del risparmio amministrato il cliente provvede di persona agli
investimenti, ma delega gli adempimenti fiscali alla Banca, la quale agisce
quindi come "sostituto d'imposta".
I titolari di dossier titoli “in regime di risparmio amministrato”
ricevono periodicamente dalla banca un rendiconto delle minusvalenze
realizzate nell’anno in essere e nei quattro precedenti.
Le Minusvalenze realizzate, possono essere compensate con successive
plusvalenze - da strumenti che producono Redditi Diversi - nello stesso anno
fiscale e nei quattro anni successivi
.

Si compensano le minusvalenze partendo da quelle meno recenti:
Minusvalenze,presenti nel nostro zainetto fiscale, subite nell’arco degli anni sotto citati:

Perdite Subite:
(1) Anno 2000 = € 1.000,00
(2) Anno 2001 = € 3.000,00
(3) Anno 2002 = 0
(4) Anno 2003 (4) = € 100,00
(5) Anno 2004 (anno corrente) € 1.000,00

Nell’anno 2005 – dopo 4 anni di perdite - conseguiamo una Plusvalenza di € 2.000:
se proveniente dalla vendita in positivo di un ETF (o altro che producaRedditi da Capitale),
il nostro Rendiconto rimarrà immutato (purtroppo!) e pagheremo le tasse
sull’intera Plusvalenza oggi al 26%.
Invece, se ci deriva da una vendita in positivo di un qualsiasi strumento che
produce Redditi Diversi il nostro zainetto fiscale muterà in questa maniera:

€ 2.000,00 di Plusvalenza proveniente da Redditi Diversi e da compensare:
(1) Anno 2000 = € 1.000,00 - € 1.000,00 = € 0 compensato tutto
(2) Anno 2001 = € 3.000,00 - € 1.000,00 = € 2.000,00 ancora da compensare
(3) Anno 2002 = 0
(4) Anno 2003 (4) = € 100,00
(5) Anno 2004 (anno corrente) € 1.000,00

Il nostro Rendiconto ora diventerà:
(1) Anno 2000 = 0
(2) Anno 2001 = € 2.000,00
(3) Anno 2002 = 0
(4) Anno 2003 (4) = € 100,00
(5) Anno 2004 (anno corrente) € 1.000,00

Facciamo Alcuni Esempi di Calcolo:

ETF Maxxim: (Genera Redditi da Capitale)
Operazione in Acquisto:
Euro 10,00 Prezzo Acquisto
n. 100 Quantità Acquistate
Euro 1.000,00 controvalore di Acquisto
Euro 1,90 Commissioni Acquisto (1.000 x 0,19% = 1,90)
Operazione in Vendita:
Euro 11,00 Prezzo Vendita
n. 100 Quantità Vendute
Euro 1.100,00 controvalore di Vendita
Euro 1,90 Commissioni Vendita (1.000 x 0,19% = 1,90)

Calcolo Plusvalenza/Minusvalenza:
Posizione Zainetto Fiscale Minusvalenze, prima della Vendita dell’ETF = 0

Riepilogo Acquisto/Vendita ETFMaxxim:
Acquisto ETF:
Euro 10 (prezzo) x 100 (quantità) = 1.000,00 (Totale Acquisto Valori Effettivi Senza Commissioni)
Vendita ETF:
Euro 11 (prezzo) x 100 (quantità) = 1.100,00 (Totale Vendita Valori Effettivi Senza Commissioni)

Calcolo Minus/Plus:
Seguiamo la Scaletta Dettata dall’ufficio delle Entrate:

Costo di Sottoscrizione euro 1.000 ‘---Senza Commissioni
Valore di Cessione euro 1.100 ’---Senza Commissioni
Commissione Sottoscrizione Acquisto euro 1,90
Commissione Sottoscrizione Vendita euro 1,90
Totale Commissioni euro 3,80



Calcolo Redditi di Capitale e diversi con il nuovo regime:
Redditi di Capitale (valori effettivi) = € 1.100 – € 1.000 = € 100 (Utile da Tassare al 26%)
Redditi Diversi (valori effettivi ) = (€ 1.100 - € 1.000 – € 3,80) – € 100 = - 3,80 (Minusvalenza)



€ 100 (Utile) x 26% (Tassa ) = € 26 (Totale Tassa da Pagare)
€ 100 - € 26= € 74 (Utile Netto (o Gain!!))
€ 3,80 Totale Minusvalenza



Posizione Zainetto Fiscale Minusvalenze, dopo la Vendita dell’ETF = € 3,80 (commissioni 1,90 (acquisto) + 1,90 (vendita))

Ora, facciamo un esempio su come possiamo compensare queste
Minusvalenze che ci ritroviamo sul nostro zainetto fiscale, che sono uguali a € 3,80:

Esempio:

Azione Maxxim: (L’Azione Genera Redditi Diversi)
Operazione in Acquisto:
Euro 10,00 Prezzo Acquisto
n. 100 Quantità Acquistate
Euro 1.000,00 controvalore di Acquisto
Euro 1,9 Commissioni Acquisto (1.000 x 0,19% = 1,9)

Operazione in Vendita:
Euro 11,00 Prezzo Vendita
n. 100 Quantità Vendute
Euro 1.100,00 controvalore di vendita
Euro 1,9 Commissioni Vendita (1.000 x 0,19% = 1,9)

Calcolo Plusvalenza/Minusvalenza al lordo delle spese di produzione:
Posizione Zainetto Fiscale Minusvalenze, prima della Vendita dell’azione Maxxim = €3,8

Riepilogo Acquisto/Vendita Azione Maxxim:
Acquisto Azione:
Euro 10 (prezzo) x 100 (quantità)+ Euro 1,9 (commissioni) = 1.001,9 (Totale Acquisto)
Vendita Azione:
Euro 11 (prezzo) x 100 (quantità)- Euro 1,9 (commissioni) = 1.098,1 (Totale Vendita)

Calcolo Minus/Plus:
€ 1.098,1 (Vendita)– € 1.001,9 (Acquisto) = € 96,2 (Plusvalenza)
€ 96, 2 Derivante da € 100 di guadagno tolto le commissioni 1,9 ( acquisto)+ 1,9(vendita)

Ora da questo guadagno da tassare, dobbiamo togliere le nostre minus
presenti sul nostro zainetto fiscale:

Compensazione Minusvalenza presente sul nostro Zainetto fiscale:
€ 96,2 - € 3,8 (€ 3,8 cifra presente sul nostro zainetto fiscale) = € 92,40 Plusvalenza da Tassare al 26%
Calcolo Tassa:
€ 92,40 x 26% (Tassa) = € 24,02 (Totale Tassa da pagare)
Calcolo Guadagno:
€ 92,40– 24, 02 = € 68,38 (Utile netto compensando le Minus)

Posizione Zainetto Fiscale Minusvalenze dopo la vendita delle nostre Azioni Maxxim = 0

Sigle:
ETC : Exchange Traded Commodities
ETF : Exchange Traded Funds
ETN: Exchange Traded Notes
ETP: Exchange Traded Products (insieme di tutti gli strumenti sopra descritti)
Exchange-traded fund - Wikipedia




....OK! Ho detto tutto, se trovate errori o altro fatemelo sapere....


'------------------------------------------------------------------------------------

viste le problematiche relative alla interpretazione delle tassazioni
degli ETF ed Azioni, ho pensato di progettare un piccolo programmino.
Per calcolare queste imposte con (spero) semplicità,
da confrontare poi con gli eseguiti della banca se questi combaciano
oppure no.


Dentro, troverete le istruzioni per farlo funzionare, in teoria
dovrebbe essere di facile utilizzo anche senza consultarle,
basta mettere i dati nelle celle gialle, però è sempre meglio leggerle.

Chiunque voglia aiutarmi in questo, può farsi avanti.

OK! detto ciò…. vi autorizzo ad usare il più possibile questo programma,
potete modificarlo, fare quello che più vi aggrada...

Note:
Attenzione
il nuovo Programma è gratuito quindi non si risponde di nulla.


BUON GAIN A TUTTI OK!



MAXXIM
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Allegati

  • Maxxim.xls
    141 KB · Visite: 3.123
Ultima modifica di un moderatore:
Scarica il file di Excel zippato che trovi in basso come allegato !
 
ottimo se rimuovi la protezione del foglio ;)
 
ottimo se rimuovi la protezione del foglio ;)

Non capisco di quale protezioni tu stia parlando !
Ho provato 2 minuti fa a estrarre il file e tutto funziona !
In ogni caso non sono l'autore e quindi non sarei in grado di togliere eventuali protezioni qualora esistessero.
Ricordo di leggere BENE le istruzioni prima dell'uso .
I dati si possono inserire SOLO nelle celle gialle.
 
Bellissimo! :clap:

L'ho scoperto solo ora e mi hai veramente fatto un gradito regalo. :bow:

Solo una cosa ...
nella cella B24 l'importo che devo mettere deve comprendere anche le commissioni?

Ciao.

mau----
 
Bellissimo! :clap:

L'ho scoperto solo ora e mi hai veramente fatto un gradito regalo. :bow:

Solo una cosa ...
nella cella B24 l'importo che devo mettere deve comprendere anche le commissioni?

Ciao.

mau----

1) >> leggere le istruzioni !
2) >> in tutte le celle dalla B24 in giù vanno inseriti gli importi (sia negativi che positivi) realmente incassati o spesi e quindi comprensivi di tutto : sono i flussi di cassa su cui viene calcolato il rendimento
3) >> ho risposto io anche se l'autore del foglio è "maxxim"
4) >> il foglio di calcolo è a disposizione da metà settembre, ma, come succede spesso, non viene preso in considerazione dagli utenti del FOL !
 
1) >> leggere le istruzioni !
2) >> in tutte le celle dalla B24 in giù vanno inseriti gli importi (sia negativi che positivi) realmente incassati o spesi e quindi comprensivi di tutto : sono i flussi di cassa su cui viene calcolato il rendimento
3) >> ho risposto io anche se l'autore del foglio è "maxxim"
4) >> il foglio di calcolo è a disposizione da metà settembre, ma, come succede spesso, non viene preso in considerazione dagli utenti del FOL !

Grazie per la risposta (anche se nn sei l'autore del foglio) :)

Le istruzioni le avevo lette dalla prima all'ultima riga, ma delle commissioni non era esplicitato, ecco il motivo per il quale mi sono permesso di fare la domanda :p :p :p

Ho notato che il foglio usa la funzione Tir.x per calcolare il rendimento composto finale (cella C20).
Mi hanno detto che se si vuole utilizzare la funzione Tir.x, nella tabella dei flussi di cassa il segno algebrico puo' cambiare solo una volta!

Se questo fosse vero il calcolo potrebbe essere errato nel caso ad es. di un'azione comprata in varie tranche.

Che mi dite?

mau----
 
Mi hanno detto che se si vuole utilizzare la funzione Tir.x, nella tabella dei flussi di cassa il segno algebrico puo' cambiare solo una volta!

La funzione TIR.X l'ho usata in moltissime occasioni e non ho mai sentito una cosa del genere.
L'importante è che ci sia ALMENO un importo col segno negativo (uscita di cassa, generalmente il primo corrispondente all'acquisto) e uno col segno positivo (almeno quello relativo alla vendita o rimborso).
In ogni caso allego un piccolo specchietto in Excel dove sono riportate due situazioni simili ma che hanno uno oppure due uscite : il rendimento è lo stesso(anche se elenchiamo le date in ordine cronologico oppure no).
Inoltre indico anche la pagina descirttiva della funzione
TIR.X - Excel - Microsoft Office
Può anche darsi che io stia sbagliando tutto, ma in tal caso gradirei vedere degli esempi concreti per convincermene.
 

Allegati

  • TIR.X.xls
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Ultima modifica:
Grazie,
mi era stato detto a voce.
Meglio cosi', anch'io uso spessissimo la funzione Tirx.

Un'ultima cosa...
un flusso di cassa con valore 0 (zero) inficia la funzione o e' ininfluente?

Ciao.

mau----
 
Vado a memoria per il calcolo di TIR.X
La funzione equivale al calcolo degli zeri di una funzione polinomiale.
La funzione produce con certezza un solo risultato se tutti i flussi positivi seguono tutti i flussi negativi (insomma, se c'è un solo cambio di segno).
Se vi è alternanza nel tempo di flussi positivi e negativi (entrate ed uscite) allora è possibile che il polinomio abbia più di uno zero, cioè -matematicamente- che "l'investimento abbia più di un TIR".

Un flusso eguale a zero non muta i coefficienti del polinomio, e quindi non muta il risultato (flussi eguali a zero si hanno in pratica in ogni altro istante che non sia un flusso positivo o uno negativo).
 
Vado a memoria per il calcolo di TIR.X
La funzione equivale al calcolo degli zeri di una funzione polinomiale.
La funzione produce con certezza un solo risultato se tutti i flussi positivi seguono tutti i flussi negativi (insomma, se c'è un solo cambio di segno).
Se vi è alternanza nel tempo di flussi positivi e negativi (entrate ed uscite) allora è possibile che il polinomio abbia più di uno zero, cioè -matematicamente- che "l'investimento abbia più di un TIR".

Un flusso eguale a zero non muta i coefficienti del polinomio, e quindi non muta il risultato (flussi eguali a zero si hanno in pratica in ogni altro istante che non sia un flusso positivo o uno negativo).

Grandissimo :clap: :clap: :clap:
Ecco cosa mi era stato detto !
Solo che non riuscivo a spiegarlo bene come te.

A questo punto come si fa a calcolare il rendimento di una azione (o bond) che compro e rivendo alcune volte in un lasso di tempo e magari all'interno di questo lasso di tempo stacca pure dei dividendi (o cedole) ???

Grazie per una tua opinione.

mau----
 
Innanzitutto va notato che di norma il fatto che il polinomio possa avere più di uno zero accade solo quando i flussi sono rilevanti (esempio: sottoscrivo 100, incasso un dividendo o una cedola, poi sottoscrivo altri 100), dunque il calcolo di TIR.X potrebbe continuare a dare un risultato unico ed univoco.
Però il tutto fa capire di quanto sia intrinsecamente debole il modello matematico sottostante il calcolo del rendimento attraverso il TIR.

Modelli più robusti richiedono assunzioni ulteriori.
Sostanzialmente si tratta di esplicitare il rendimento delle somme in entrata che precedono ulteriori esborsi.
Se si pensa al problema basilare per cui nasce il modello, cioè la stima del rendimento di un investimento da parte di un'impresa, si capisce che un movimento in entrata (prima di altre uscite) può essere rivalutato al WACC dell'impresa, al costo dell'equity, al costo del debito (di medio o di lungo?), alla remunerazione di un altro investimento -più o meno rischioso di quello corrente-, alla remunerazione dell'investimento considerato, alla remunerazione di bond "senza rischio",...
Per un privato, nel caso di compravendite continue della stessa azione: metodo LIFO o FIFO o quello adottato dal fisco del prezzo medio?

Diciamo -sempre per quello che ricordo dai tempi dell'università- che il modello sottostante al calcolo del rendimento con il metodo del TIR è robusto quando si ha una sola uscita seguita da tante entrate, o una serie di uscite seguite da un'unica entrata.

Io ho adottato un metodo di ponderazione, che è empirico e che quindi non credo valga la pena esplicitare in dettaglio.
Non ho molti movimenti di portafoglio, e quindi ad ogni ulteriore investimento/disinvestimento chiudo la posizione e faccio ripartire il calcolo del rendimento con il nuovo importo.
Per calcolare il rendimento globale storico di tutto il mio portafoglio, uso dei pesi che tengono conto del valore degli investimenti e del tempo trascorso tra una decisione e l'altra.
 
Ultima modifica:
Ciao

..........................................................e :D

BUON ANNO A TUTTI :D:D:D
 
Ultima modifica:
solo a me non funge il programmino?


Ciao

Ma che tipo di problemi ti da,
Nella prima pagina è ancora presente il file da li lo puoi scaricare...
Basta cliccare sopra, ricorda che devi avere un programma tipo Zip
altrimenti non riesci ad aprirlo.

Ti posto il file direttamente vedi se così riesci

Fai Sapere....

MaxximOK!
 

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  • MaxximTassazioneETFAzioni.xls
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Ultima modifica:
Ciao

Ma che tipo di problemi ti da,
Nella prima pagina è ancora presente il file da li lo puoi scaricare...
Basta cliccare sopra, ricorda che devi avere un programma tipo Zip
altrimenti non riesci ad aprirlo.

Ti posto il file direttamente vedi se così riesci

Fai Sapere....

MaxximOK!

grazie ora controllo
 
Spettacolare il programmma !!!!!!!!!!!!!!!!


ciao a tutti,
viste le problematiche relative alla interpretazione delle tassazioni
degli etf ed azioni, ho pensato di progettare un piccolo programmino.
Per calcolare queste imposte con (spero)semplicità,
da confrontare poi con gli eseguiti della banca se questi combaciano
oppure no. Oltre alle imposte, calcola le media ponderata dei titoli
presenti in un portafoglio e la media ponderata del nav.
Per chi come me, utilizza spesso gli etf, sicuramente, gli tornerà utile.
Questo è il link dove potete scaricarlo

:eek:
http://www.bebpatty.it/web/viewpage.php?page_id=233


oppure allego il file.

Dentro, troverete le istruzioni per farlo funzionare, in teoria
dovrebbe essere di facile utilizzo anche senza consultarle,
basta mettere i dati nelle celle gialle, però è sempre meglio leggerle.
La mia idea sarebbe anche quella di inserire dentro questo foglio di
calcolo, la legge delle tassazioni, con la spiegazione di come
funzionano e come si calcolano queste imposte, così da fugare
ogni dubbio a tutti per questo argomento, la cosa serve anche
per un domani come promemoria, perché invecchiando poi le
cose si dimenticano, così da tenere sempre vicino il programma
e la legge delle tassazioni.
Chiunque voglia aiutarmi in questo, può farsi avanti.
Ok! Detto ciò…. Vi autorizzo ad usare il più possibile questo programma,
potete modificarlo, fare quello che più vi aggrada e………………….

Buon gain ok!

A tutti

maxxim
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il file e' ottimo però se inserisco delle operazioni di sole azioni non mi calcola l'imposta da pagare .
cosa sbaglio?:confused:





Ciao a tutti,
viste le problematiche relative alla interpretazione delle tassazioni
degli ETF ed Azioni, ho pensato di progettare un piccolo programmino.
Per calcolare queste imposte con (spero)semplicità,
da confrontare poi con gli eseguiti della banca se questi combaciano
oppure no. Oltre alle imposte, calcola le media Ponderata dei titoli
presenti in un portafoglio e la media Ponderata del Nav.
Per chi come me, utilizza spesso gli ETF, sicuramente, gli tornerà utile.
Questo è il link dove potete scaricarlo

:
oppure allego il file.

Dentro, troverete le istruzioni per farlo funzionare, in teoria
dovrebbe essere di facile utilizzo anche senza consultarle,
basta mettere i dati nelle celle gialle, però è sempre meglio leggerle.
La mia idea sarebbe anche quella di inserire dentro questo foglio di
calcolo, la legge delle tassazioni, con la spiegazione di come
funzionano e come si calcolano queste imposte, così da fugare
ogni dubbio a tutti per questo argomento, la cosa serve anche
per un domani come promemoria, perché invecchiando poi le
cose si dimenticano, così da tenere sempre vicino il programma
e la legge delle Tassazioni.
Chiunque voglia aiutarmi in questo, può farsi avanti.
OK! detto ciò…. vi autorizzo ad usare il più possibile questo programma,
potete modificarlo, fare quello che più vi aggrada e………………….

BUON GAIN OK!

A TUTTI

MAXXIM
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Ultima modifica:
il file e' ottimo però se inserisco delle operazioni di sole azioni non mi calcola l'imposta da pagare .
cosa sbaglio?:confused:

Forse perchè le vendi in perdita??

oppure non metti i dati di Vendita??

Cella C13 e C15

Hai impostato il foglio Spese con le commissioni della tua Banca?


MaxximOK!
 
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