
Originariamente Scritto da
P.A.T.
Il lancio di una bomba da un oggetto in movimento come l'aereo, oppure il lancio di una freccia contro il nemico e' stato un problema a lungo irrisolvibile, sia per i greci sia per i romani ma anche nel Medio Evo, prima dell'arrivo di un genio come Galileo Galilei.
I romani pensavano che l'energia della mano che tende l'arco fosse una virtu' detto impetus, che si trasmette alla freccia e che le conferisce il movimento, fino all'esaurimento dell'impeto iniziale.
E cosi' si penso' a lungo, fino all'arrivo di Galileo, il quale ha dimostrato che la traiettoria di un proiettile e' una parabola, risultante dalla combinazione di due moti intedipendenti e che non interferiscono tra di loro. Nel caso dell'aereo sopra il primo e' un moto uniforme in avanti secondo l'orizzontale, e l'altro un moto accelerato verso il basso secondo la verticale della forza di gravita'.
Ora i computer di Deep Mind imparano queste leggi fisiche senza saper nulla di teorie ed esperimenti ma solo guardando dei filmati, cioe' riescono a riprodurre la teoria di Galileo nel mondo virtuale abbandonando la teoria dei cartoni animati, che invece e' tipica del modo in cui pensiamo intuitivamente sia noi sia Aristotele.
Ciao