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09-03-22, 19:30 #22
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Questo secondo modello di operativita' no, il primo certamente si.
Sul mercato tedesco ci sono titoli italiani che scambiano tutta la notte a spread allargato.
Se acccadono durante la notte e al primo mattino eventi particolari fortemente price sensitive il mercato tedesco e' pure liquido ed efficiente per trattare le maggiori blue chip italiane.
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11-03-22, 09:11 #23
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per dare un'idea degli spread,
Per Intesa questa notte avevamo
BID 1.9402
ASKI 1.955
PREZZO CHIUSURA ITALIA 1,943
ENI
BID 13.268
ASK 13,37
PREZZO CHIUSURA ITALIA 13,54
Dunque e' presumibile che Eni oggi apra in calo.
Cosa faccio in sostanza ?
Prendo i 5,6 maggiori titoli nel midrange, li aggancio ad un foglio Excel e stimo un MIBTEL NOTTURNO.
Se il mibtel notturno differisce di molto dal prezzo delle ore 8:00, compro o vendo un fibbone a seconda delle circostanze.
L'exit point e' sul riallineamento, che delle volte accade in pochi minuti, delle volte mai.
In tal caso chiudo prima delle 9:00, quando entrano in ufficio i quadri e funzionari delle Sim di Milano e di Londra.
Trading system, semplicissimo, vero ?
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11-03-22, 09:16 #24
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Quando avro' tempo raccontero' di una variante di questo TS.
E, magari senza proprio entrare nei dettagli come ho fatto oggi, raccontero' di un altro trading system, maturato nelle discussioni di anni con Imar e PGiulia che si basa sulla loro filosofia, come questo che vi illustrato, sulla raccolta di informazioni che non sono direttamente relate ai mercati, come invece lo sono i grafici, le news, i target dei broker i tweet di Musk e di Cathie, etc.
Pero' avviso da subito che questo secondo trading system non e' finalizzato a fare soldi in borsa, ma e' rivolto ad investitori sofisticati.
Qui dentro il 90% non ne riconoscera' l'utilita' pratica, tranne pochissimi che - trattando il trading come un processo industriale - avvertono l'importanza di un vero e proprio controllo di gestione, con i suoi annessi (tax optimisation, tax deferral, e tax avoidance)
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11-03-22, 09:29 #25
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11-03-22, 09:36 #26
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in effetti per giungere a fare trading "industrialmente" son necessari sacrifici esagerati in rapporto ai risultati che si potrebbero ottenere. Probabilmente se dovessi tenere conto del peso degli "ammortamenti per immobilizzazioni immateriali" del mio ipotetico bilancio, sarebbe in rosso.
Ma in fondo lo facciamo per passione.
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11-03-22, 09:42 #27
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Affatto !
Io l'ho fatto per passione per anni, ma solo fino al punto di svolta storico in cui mi sono accorto che ad un certo punto della vita il trading non e' piu' una questione di "indovinare" dove andranno i mercati, ma richiede un approccio diverso, che io reputo assimilabile al controllo di gestione industriale.
E come tale l'ho organizzato, in particolare su un aspetto che molti non reputano importante ma che che in realta' e' decisivo.
Si tratta dell'impatto fiscale, che non e' limitato al solo 26%, ma comprende un'infinita' di costi di cui tenere conto. Da qui l'importanza di utilizzare dei trading system che tengano conto dei costi effettivi e non di quelli presunti. Ci si puo' spingere addirittura a considerare, come ho pensato io, che taluni costi del trading sono unfair, non sono equi. Penso alla Tobin Tax tra tutti, ma non e' l'unico (decadenza del credito d'imposta dopo 4 anni, esempio).
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11-03-22, 10:19 #28
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Tornando a quest'ultimo tuo sistema (mi sembra il pił abbordabile da me): ti chiederei se puoi postare una serie storica (bastano ultimi 5 anni) degli spread notturni di ENI, GEN, ENEL, ISP, UCG. Vorrei sottoporre ad analisi per individuare i cambi di rčgime degli spread e misurare, in corrispondenza di ciascun regime, la correlazione con l'open del fibbone, nonchč la probabilitą di transizione tra un regime e l'altro. Qualora si riesca ad identificare dei regimi, in corrispondenza di ciascuno di questi si potrebbe applicare una interpretazione specifica. Insomma si prova a migliorare ulteriormente il tuo modello.
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11-03-22, 11:15 #29
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Non colleziono dati sullo spread notturno, il mio approccio e' "L.I.F.O.".
Colleziono solo il midrange di 6 titoli in un foglio che si aggiorna automaticamente in remoto.
Alla mattina alle 7 guardo lo scostamento tra linea rossa (cme future) e quello verde (MIBTEL notturno) e se lo scostamento e' importante opero, altrimenti come oggi lascio stare.
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11-03-22, 11:18 #30
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Il mio trading system ha un obiettivo modestissimo: misurare se ci sono scostamenti macroscopici tra i prezzi alle 8 ed i prevedibili prezzi alle 9, possibilmente quando le escursioni provocate da fatti gravi sono impattanti sui mercati.
Le mie capacita' di programmazione sono obsolete, dell'altro secolo e non piu' aggiornate.
Se vuoi che creiamo - tutti assieme o solo io e te ma allora continuiamo in privato - un tool svincolato dal VBE che calcoli il mibtel notturno, sono disponibile, come sempre lo sono da anni.