vecchia polizza vita/rendita ed eventuale trasformazione / conversione in f.a.p.

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

futuribile

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vecchia polizza vita/rendita ed eventuale trasformazione/conversione in f.i.p. p.i.p

conversione / trasformazione/ congelamento vecchia polizza vita in f.a.p.
ho in corso una vecchia polizza (1992) vita/rendita mix costante Milano assicurazioni che scade nel 2007.
Premio di 10 milioni lire annui.

Sto valutando che fare. Non mi interessano le detrazioni in quanto non avrò redditi dichiarabili entro la scadenza, a parte eventuali superenalotti etc.

Sarei interessato alla rendita annuale, quella certa con reversibilità della rendita al beneficiario, per eventualmente alimentare un piano di accumulo ovvero altri investimento fai da me.

Se interrompo ora e la congelo dovrei perdere un premio di conversione della rendita.

Mi proporranno di convertirla in un f.i.p. p.i.p. etc stessa durata.

Mi dicono che la rendita del f.a.p. non è tassabile e la rendita equivale al 100 % del rendimento del fondo + capitale garantito.

Il costo dovrebbe essere del 6% annuo contro circa 15% tra il prelievo statale sul premio del 2.5% + le commissioni nascoste.

Conviene congelare?
Conviene trasformare?
Conviene continuare?
Conviene continuare e riscattare il capitale?

In più c'è la questione fiscale.
La vecchia normativa prevede la dichiarazione della rendita percepita?
In caso di nessun altro reddito bisogna per forza fare la dichiarazione?
Qualcuno se ne intende ????
grazie per eventuali consigli...
 
Ultima modifica:
Consiglio

Non trasformare niente !!!

Oramai i costi più alti della vecchia polizza li hai sostenuti !

Se ti interessa la rendita devi considerare una cosa: le vecchie polizze considerano un'aspettativa di vita decisamente più bassa rispetto alle nuove.

Cosa significa? Che se, supponiamo, hai 50 anni le vecchie ti prendono i 1.000E e te li dividono per 20 anni (vecchia aspettativa di vita, circa), mentre le nuove ti prendono sempre i 1.000E (e poi bisogna vedere se sono proprio 1.000 anche dopo la trasformazione, che inevitabilmente avrà delle COMMISSIONI) e te li dividono per 25-30 anni.

La differenza come rendita è quindi sensibile !!!

Ho sottoscritto una polizza tradizionale anche io 4 anni fa (quindi più o meno 1998 o 1999) verso giugno. Mi ricordo perfettamente che usci un articolo verso novembre-dicembre di quell'anno su MilanoFinanza che diceva di affrettarsi a stipulare quelle polizze visto che, secondo i loro calcoli, avrebbero dato come rendita un 20% in più rispetto a quelle con i parametri nuovi.

I limiti delle vecchie polizze sono:
- tassa governativa del 2,5% sui nuovi versamenti;
- limitata deducibilità (solo fino a 2.500.000 lire, massimale NON aggiornato !!!!)
- caricamenti più alti delle nuove (ma se è una delle ultime, come la mia, sono già più umani!).

I vantaggi sono:
- rendimento minimo garantito (3% annuo, la mia, altre anche il 4%)
- impignolabilità, insequestrabilità (specie nel caso delle rendite, per il rimborso del capitale bisogna usare alcune accortezze)

L'aspetto fiscale credo che sia equivalente: è un reddito e come tale ci si pagano sopra le tasse, però ci sono alcuni parametri (non li ricordo a memoria) tali per cui la tassazione viene abbassata (mi pare che non si consideri tutto il reddito ma solo una parte di esso!).
 
Nel caso in cui la rendita della polizza sia la tua unica fonte di reddito la tassazione che ti fa a monte l'assicurazione-banca dovrebbe avere carattere sostitutivo e quindi non ci sarebbe il bisogno di effettuare la dichiarazione dei redditi.

Però in questo modo ti perdi le eventuali deduzioni e detrazioni !
 
anch'io pensavo che a questo punto i costi sostenuti dovrebbero essere ammortizzati e far propendere verso la rendita.

la percentuale di restituzione rispetto al fondo di riferimento è all' 80% + premio del 15% finale con rendita minima ( non mi sembra sia garantita ma si fa riferimento ad un tasso tecnico del 4%.
La clausola della rivalutazione è un pò fumosa, testualmente: "detta aliquota (75% n.d.r.) viene elevata al 85%per i contratti sui quali sia in corso l'erogazione di una rendita vitalizia oppure la posticipazione , mediante differimento automatico, della riscossione della prestazione garantita".
Io pensavo di fare un differimento minimo per approdare al massimo rendimento e di chiedere poi il vitalizio reversibile per il beneficiario.


Se è vero che l' assicurazione fa da sostituto d'imposta credo che opterò per lo status quo.

intanto grazie a tutti e se qualcuno ne sa ancora di più, ben venga. magari è utile anche ad altri.:D :D
 
al contrario di cio che ho consigliato nell'altro treadh , nel tuo caso ti consiglio ,come letto velocemente sopra da Fastrader di : NON TRASFORMARLA ASSOLUTAMENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
NON TOCCARLA!!!!!!!!!!!!!!!!!
per tantissime ragioni.........

la settimana prox avro' piu' tempo ,se vuoi ne discutiamo anche piu' dettagliatamente ,oggi purtroppo son di fretta
 
Scritto da galimba
NON TRASFORMARLA ASSOLUTAMENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
NON TOCCARLA!!!!!!!!!!!!!!!!!
per tantissime ragioni.........


Concordo: le compagnie stanno spingendo molto sulla riconversione delle vecchie polizze, anche perché garantire i tassi tecnici (minimi garantiti) è diventato per loro oneroso.
 
Voltaire

Cosa mi dici della rendita?

E' vero quello che diceva MF un paio di anni fa, ossia che fatto 100 il montante a scadenza, con le vecchie polizze si ha una rendita di 10 e con le nuove polizze una di 8 a causa dell'aumento dell'età media (speranza di vita) che hanno operato le nuove polizze?

Ti ringrazio !
 
grazie tutti per i consigli...

ciao Volt..... sempre gradito e presente, ma in quanti forum scrivi:D ?Acc, mi sa che le cose migliori me le perdo in quanto non ho aderito al club, mi sembra troppo caro ma magari sbaglio.


Sono andato alla mia assicurazione ( mi hanno cambiato agenzia) e ho trovato delle persone che sembrava fossero appena assunte ed invece era il boss, il vice e la segretaria esperta.
Morale: non sanno dirmi nulla. non credono si possa posporre il godimento della rendita,non sanno dirmi se si può fare su due teste, non sanno dirmi a quanto ammonterebbe, e in genere, meglio prendere il quattro soldi e fare una nuova polizza a partire da adesso.

E' pazzesco come sia difficile avere approfondimenti su materie come queste.
Mai possibile che uno debba diventare per forza un esperto per evitare che gli vendano tutto quello che possono.

grunt!:eek:
 
Scritto da Voltaire
Concordo: le compagnie stanno spingendo molto sulla riconversione delle vecchie polizze, anche perché garantire i tassi tecnici (minimi garantiti) è diventato per loro oneroso.



confermo cio' che ha detto volt : sulle polizze "vecchie " ,anche se probabilmente paghi piu' caricamenti che sulle attuali ( i caricamenti sono le "spese " varie che ti vengono trattenute dal premio ), hai delle condizioni sui minimi di rivalutazione annua garantiti spesso del 4-5-6% annuo ,cosa che non troveresti assolutamente oggi.
Inoltre devi stare molto attento alle ritenzioni minime ,ovvero a quella parte di rendimento che la compagnia si trattiene (es : l'1 -1,2% ) indipendentemente dal risultato della gestione separata in oggetto e della relativa aliquota di retrocessione.
 
Scritto da futuribile
grazie tutti per i consigli...

ciao Volt..... sempre gradito e presente, ma in quanti forum scrivi:D ?Acc, mi sa che le cose migliori me le perdo in quanto non ho aderito al club, mi sembra troppo caro ma magari sbaglio.




Ho optato per il differimento automatico di 5 anni e successiva conversione in rendita vitalizia su due teste.
Ho telefonato in agenzia annunciando la decisione e la settimana prox vado a compilare le famose ex fascette blu ( se le trovano) .

Mi aspetto di trovare quel giorno un ipnotizzatore che mi convincerà a prendere il capitale o peggio trasformare in qualche linked fregatur:eek: :D
 
Scritto da FasTrader
E' vero quello che diceva MF un paio di anni fa, ossia che fatto 100 il montante a scadenza, con le vecchie polizze si ha una rendita di 10 e con le nuove polizze una di 8 a causa dell'aumento dell'età media (speranza di vita) che hanno operato le nuove polizze?


Col tempo, si aggiornano le tabelle demografiche.
 
Scritto da futuribile
Ho optato per il differimento automatico di 5 anni


Hai allungato la scadenza, quindi: anche i pagamenti?
 
ciao Volt!:D


Ho letto il contratto e non sembra di potere allungare la durata della polizza continuando i pagamenti.
DA quello che capisco, con il differimento fino a 5 anni in pratica si dovrebbe verificare una sorta di premio unico annuale con l'intero capitale che poi viene consolidato di anno in anno.
ho trovato riferimento al tasso tecnico del 4% e vorrei valorizzare al massimo i danè accumulati.
Sto leggendo continuamente i contratti mio e della consorte (altra compagnia ma stessa tipologia) perchè ad ogni passata viene fuori qualcosa di nuovo.
intanto voglio mettere alla prova l' agenzia, tanto ho tempo fino a ottobre 2004.
 
Scritto da Voltaire
Col tempo, si aggiornano le tabelle demografiche.

Da quanto ho capito di quell'articolo (il titolone era bello grosso! :D) le tabelle le aggiornano ogni X anni e l'aggiornamento precedente era di 20 anni prima ! :eek: :eek: :eek:

In sostanza con il contratto si bloccava l'età (la vita media). Quindi tra 35 anni quando dovrò scegliere tra rendita o capitale dovrei avere l'aspettativa di vita del contratto e non una nuova aggiornata.

E' così ?
 
Scritto da futuribile
Ho letto il contratto e non sembra di potere allungare la durata della polizza continuando i pagamenti


Ok, infatti domandavo.
 
Scritto da Voltaire
Esatto.

Perfetto !!!

Allora se il ragionamento dell'articolo è corretto, dovrei avere una rendita il 20% più alta che con le nuove tabelle! :D:D:D

Vedrò di vivere ancora di più rispetto alle tabelle così li lascio in mutande! :D:D:D:D
 
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