Liquidità - Quanta e in che percentuale - consigli e pareri

TSHELBY

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Quanta liquidità bisogna avere normalmente "ferma" ?

Per liquidità intendo:
Soldi su conti correnti;
Soldi su libretti postali;
Soldi su conto depositi svincolabili:
Soldi Cash;
Soldi in qualunque forma che possano essere reperibili in pochi giorni.


Insomma, tutto ciò che serve per affrontare gli imprevisti della vita.

Indiscusso il fattore:
stile e qualità di vita in relazione ad età / lavoro / famiglia / residenza / spese grosse preventivate.


Vorrei sfruttare il 3d a livello statistico per capire se la regola delle 3 / 6 mensilità è rispettata.
 
Per quanto mi riguarda:

Durante gli anni lavorativi:

- L'equivalente di circa 1 anno di spese medie come fondo di emergenza (su conto deposito libero).
- 2-3k medi sul conto corrente

Anni post-lavorativi (comunque in presenza di altre entrate come: pensione / flussi cedolari o dividendi / rendite immobiliari):

- 5 anni di spese medie come fondo di emergenza (su conto deposito libero)
- 3-4k sul conto corrente
 
Per quanto mi riguarda:

Durante gli anni lavorativi:

- L'equivalente di circa 1 anno di spese medie come fondo di emergenza (su conto deposito libero).
- 2-3k medi sul conto corrente

Anni post-lavorativi (comunque in presenza di altre entrate come: pensione / flussi cedolari o dividendi / rendite immobiliari):

- 5 anni di spese medie come fondo di emergenza (su conto deposito libero)
- 3-4k sul conto corrente

Interessante, fai la distinzione perché sei prossimo alla pensione?
 
Interessante, fai la distinzione perché sei prossimo alla pensione?

Eh magari :asd: ... no, perchè intendo smettere di lavorare a 50 anni circa (ora ne ho 40), sostituendo il reddito da lavoro con quello da capitale (rendita) che però risultarà ben più basso dello stipendio da lavoratore, per quanto sufficiente comunque a coprire tutte le spese essenziali.... quindi a compensazione, servirà più margine di sicurezza sul fondo di emergenza (avrò anche una casa di proprietà che adesso non mi serve avere, fonte di potenziali problemi e spese extra anche ingenti, oltre ai rischi di salute legati all'età che avanza).
 
Eh magari :asd: ... no, perchè intendo smettere di lavorare a 50 anni circa (ora ne ho 40), sostituendo il reddito da lavoro con quello da capitale (rendita) che però risultarà ben più basso dello stipendio da lavoratore, per quanto sufficiente comunque a coprire tutte le spese essenziali.... quindi a compensazione, servirà più margine di sicurezza sul fondo di emergenza (avrò anche una casa di proprietà che adesso non mi serve avere, fonte di potenziali problemi e spese extra anche ingenti, oltre ai rischi di salute legati all'età che avanza).
Io , dopo aver sgobbato per 35 anni duramente, complice il periodo duro del covid , che per il mio settore è stato veramente complicato, arrivato ai 50 , spinto anche da una piccola rendita integrativa pensionistica, che ho già incominciato a incassare mensilmente,
ho messo in pratica letteralmente quello che hai scritto.
Ma..
ma non avevo calcolato la crisi di astinenza da lavoro che è soppraggiunta, perché per avere questa sicurezza economica a 50 anni ho lavorato duro, soprattutto gli ultimi anni.
Tant'è che ora mi sono trovato un lavoretto estivo , di quellli che facevo da studente,per ternermi impegnato.
 
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