Buonasera a tutti. So che la mia domanda potrà risultare strana, ma ho davvero bisogno di raccapezzarmi!
Sono proprietaria al 50% con mio marito di un appartamento (prima casa) incluso di box pertinenziale + posto auto NON pertinenziale, entrambi siti nello stesso comune. Oggi mio marito ha fatto il 730 al caf, dove l'impiegata, visto che io sono "moglie a carico" gli ha fatto detrarre al 100% gli interessi del mutuo (siamo cointestati anche su quello), ma gli ha comunque fatto dichiarare solo il 50% degli immobili nella dichiarazione dei redditi, dicendo che la mia quota non può dichiararla lui. Al che, anche se io io non lavoro, mi è venuto il dubbio di dover fare pure io il 730, anche solo per dichiarare il mio 50% su casa, box e posto auto. Il mio dubbio è partito dal fatto che, per quel poco che ne so, se hai più immobili nello stesso comune, questi vanno dichiarati nel 730. La risposta che ho ricevuto è stata negativa: non devo fare nessun 730, non devo dichiarare nessun immobile, nemmeno il posto auto NON pertinenziale, in quanto, a detta dellimpiegata del Caf, gli immobili di quella categoria non "valgono" come gli immobili adibiti ad abitazione, e quindi solo se avessi avuto una seconda casa nel suddetto comune avrei dovuto dichiararla. Incerta su questa cosa, ho chiesto così a una mia conoscente che fa anche lei le campagne del 730, ma in un'altra città, e questa mi ha risposto diversamente. Mi ha detto che non serve che faccia il 730 e che dichiari le mie quote, tantomeno il posto auto NON pertinenziale, perché (ascoltate bene) la rendita catastale di quel posto auto è bassa e che sotto una tale soglia non vi sono surplus da pagare; se fosse stata più alta -ha detto lei- allora SÌ che avrei dovuto dichiarare il posto auto, in quanto oltre all'IMU che già pago, avrei dovuto pagare pure il 50% sulla mia quota "di rendita" (esempio, se il posto auto avesse avuto 60 euro di rendita, diviso fra 2 proprietari avrebbe fatto 30 euro a testa, e su quei 30 euro avrei dovuto pagare 15 euro, oltre all'IMU annuale ). Quindi, se la prima tipa del Caf ne aveva fatto un discorso di tipologia immobiliare e categorie, quest'altra ne ha fatto un discorso di rendite! Sempre più perplessa, ho chiesto allora a una mia parente ragioniera che lavora in uno studio di commercialisti, in un altra città, che fa modelli unici all'ordine del giorno. Le ho posto la stessa domanda e indovinate? Mi ha dato una risposta ancora diversa! Mi ha detto che è inutile che io faccia il 730 sulla mia quota di immobili, perché se pago già Imu su posto auto non pertinenziale, automaticamente non pago un centesimo di IRPEF. Alla fine dei fatti quindi, ho tre professioniste del settore che mi hanno detto di non fare nessuna dichiarazione per gli immobili che detengo, ma ognuna di loro mi ha dato un motivo diverso. c'è quindi qualche anima pia qui dentro che può spiegarmi meglio questa cosa? Vorrei capire una volta e per tutte perché io non dovrei dichiarare questi 3 immobili. Ok, l'appartamento e il box valgono come prima casa e sono esenti da imposte, ma quel benedetto posto auto non pertinenziale, per cui paghiamo già IMU, conta o non conta come "seconda casa" e quindi è da dichiarare? Perché una mi dice che se pago IMU non devo pagare nient'altro, mentre l'altra mi dice che dipende dalla rendita se devo pagare altre tasse oltre all'IMU, e l'altra ancora mi dice che garage/posti auto e vattelapesca non vanno semplicemente dichiarati, perché so dichiarano solo le seconde case intese unicamente come abitazioni? perché mai ognuna dice una cosa diversa? Possibile che ogni comune abbia regole diverse, o nessuna delle tre sa quello che dice??
Sono proprietaria al 50% con mio marito di un appartamento (prima casa) incluso di box pertinenziale + posto auto NON pertinenziale, entrambi siti nello stesso comune. Oggi mio marito ha fatto il 730 al caf, dove l'impiegata, visto che io sono "moglie a carico" gli ha fatto detrarre al 100% gli interessi del mutuo (siamo cointestati anche su quello), ma gli ha comunque fatto dichiarare solo il 50% degli immobili nella dichiarazione dei redditi, dicendo che la mia quota non può dichiararla lui. Al che, anche se io io non lavoro, mi è venuto il dubbio di dover fare pure io il 730, anche solo per dichiarare il mio 50% su casa, box e posto auto. Il mio dubbio è partito dal fatto che, per quel poco che ne so, se hai più immobili nello stesso comune, questi vanno dichiarati nel 730. La risposta che ho ricevuto è stata negativa: non devo fare nessun 730, non devo dichiarare nessun immobile, nemmeno il posto auto NON pertinenziale, in quanto, a detta dellimpiegata del Caf, gli immobili di quella categoria non "valgono" come gli immobili adibiti ad abitazione, e quindi solo se avessi avuto una seconda casa nel suddetto comune avrei dovuto dichiararla. Incerta su questa cosa, ho chiesto così a una mia conoscente che fa anche lei le campagne del 730, ma in un'altra città, e questa mi ha risposto diversamente. Mi ha detto che non serve che faccia il 730 e che dichiari le mie quote, tantomeno il posto auto NON pertinenziale, perché (ascoltate bene) la rendita catastale di quel posto auto è bassa e che sotto una tale soglia non vi sono surplus da pagare; se fosse stata più alta -ha detto lei- allora SÌ che avrei dovuto dichiarare il posto auto, in quanto oltre all'IMU che già pago, avrei dovuto pagare pure il 50% sulla mia quota "di rendita" (esempio, se il posto auto avesse avuto 60 euro di rendita, diviso fra 2 proprietari avrebbe fatto 30 euro a testa, e su quei 30 euro avrei dovuto pagare 15 euro, oltre all'IMU annuale ). Quindi, se la prima tipa del Caf ne aveva fatto un discorso di tipologia immobiliare e categorie, quest'altra ne ha fatto un discorso di rendite! Sempre più perplessa, ho chiesto allora a una mia parente ragioniera che lavora in uno studio di commercialisti, in un altra città, che fa modelli unici all'ordine del giorno. Le ho posto la stessa domanda e indovinate? Mi ha dato una risposta ancora diversa! Mi ha detto che è inutile che io faccia il 730 sulla mia quota di immobili, perché se pago già Imu su posto auto non pertinenziale, automaticamente non pago un centesimo di IRPEF. Alla fine dei fatti quindi, ho tre professioniste del settore che mi hanno detto di non fare nessuna dichiarazione per gli immobili che detengo, ma ognuna di loro mi ha dato un motivo diverso. c'è quindi qualche anima pia qui dentro che può spiegarmi meglio questa cosa? Vorrei capire una volta e per tutte perché io non dovrei dichiarare questi 3 immobili. Ok, l'appartamento e il box valgono come prima casa e sono esenti da imposte, ma quel benedetto posto auto non pertinenziale, per cui paghiamo già IMU, conta o non conta come "seconda casa" e quindi è da dichiarare? Perché una mi dice che se pago IMU non devo pagare nient'altro, mentre l'altra mi dice che dipende dalla rendita se devo pagare altre tasse oltre all'IMU, e l'altra ancora mi dice che garage/posti auto e vattelapesca non vanno semplicemente dichiarati, perché so dichiarano solo le seconde case intese unicamente come abitazioni? perché mai ognuna dice una cosa diversa? Possibile che ogni comune abbia regole diverse, o nessuna delle tre sa quello che dice??
Ultima modifica: