Revisione auto da fare all'estero

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Buongiorno, ho la revisione biennale dell'auto che scadrà a fine agosto.
Dovrei, già da metà luglio recarmi con l'auto presso un paese area UE e conto di rimanerci fino alla metà di settembre.
Ora, poichè avrei una 15ina di giorni in cui la revisione sarebbe di fatto scaduta, chiedo di capire come comportarmi : io preferirei farla li nel luogo dove mi troverei, anzichè anticiparla a data precedente la partenza dall'Italia; pensate sia possibile?


(molti anni fa - luglio 2002 - ero in Belgio e li fu possibile, ma quella revisione era propedeutica al cambio di immatricolazione, passavo dalle targhe italiane a quelle temporanee belga, in questo caso io non intendo cambiare immatricolazione, ma solo rispettare le norme sulla revisione, norme che comunque hanno un'origine in sede UE).
 
Ma è così importante NON anticiparla a luglio?

Pensa che io avevo sempre la revisione biennale che mi scadeva a novembre ma dovevo fare il tagliando (anch'esso biennale) sempre ad agosto.

Beh fatto sta che per non andare in officina 2 volte, quest'estate ho deciso di anticiparla ad agosto per fare revisione e tagliando lo stesso identico giorno.

Secondo me, nel tuo caso, anticipare di 1 mese la revisione non è assolutamente la fine del mondo.

Che poi, mi chiedo, sei sicuro si possa fare la revisione di auto con targa italiana all'estero seppur in UE? A me pareva di ricordare di no a meno che non è cambiato qualcosa ultimamente.
 
Buongiorno, ho la revisione biennale dell'auto che scadrà a fine agosto.
Dovrei, già da metà luglio recarmi con l'auto presso un paese area UE e conto di rimanerci fino alla metà di settembre.
Ora, poichè avrei una 15ina di giorni in cui la revisione sarebbe di fatto scaduta, chiedo di capire come comportarmi : io preferirei farla li nel luogo dove mi troverei, anzichè anticiparla a data precedente la partenza dall'Italia; pensate sia possibile?


(molti anni fa - luglio 2002 - ero in Belgio e li fu possibile, ma quella revisione era propedeutica al cambio di immatricolazione, passavo dalle targhe italiane a quelle temporanee belga, in questo caso io non intendo cambiare immatricolazione, ma solo rispettare le norme sulla revisione, norme che comunque hanno un'origine in sede UE).

Premesso che la revisione costa meno di 80 euro, anticipare di un mese la revisione significa perdere 1/24 di tale cifra.

Ossia circa 3 euro ..... ho detto tutto .....
 
Premesso che la revisione costa meno di 80 euro, anticipare di un mese la revisione significa perdere 1/24 di tale cifra.

Ossia circa 3 euro ..... ho detto tutto .....

Ma è così importante NON anticiparla a luglio?

Pensa che io avevo sempre la revisione biennale che mi scadeva a novembre ma dovevo fare il tagliando (anch'esso biennale) sempre ad agosto.

Beh fatto sta che per non andare in officina 2 volte, quest'estate ho deciso di anticiparla ad agosto per fare revisione e tagliando lo stesso identico giorno.

Secondo me, nel tuo caso, anticipare di 1 mese la revisione non è assolutamente la fine del mondo.

Che poi, mi chiedo, sei sicuro si possa fare la revisione di auto con targa italiana all'estero seppur in UE? A me pareva di ricordare di no a meno che non è cambiato qualcosa ultimamente.

Il punto è che la direttiva che istituì la revisione è di origine UE.
Quindi, non vedo perché trovandomi in un qualsiasi paese della UE, non possa fare li la revisione.

Circa l'essere sicuro o meno, come ho già scritto, nel 2002 era fattibile, tant'è che la feci in Belgio; quello che non ricordo/non so, è che quella volta feci la revisione perché era "condizione necessaria" al fine di immatricolare (temporaneamente) l'auto con targa (provvisoria) belga.

La mia domanda, mira appunto a capire se all'occorrenza esiste (o meno) questa possibilità, perché comunque il mio piano "B" prevede appunto il far fare la revisione in Italia prima della partenza.

Un dettaglio, circa la potenziale "perdita" dei tre Euro : sempre quella volta li in Belgio, scoprii che da loro (almeno in quegli anni), la revisione aveva durata annuale : se da parte mia fosse una banale questione di TRE Euro, appare evidente che mi converrebbe farla in Italia, dove almeno ad oggi, la durata della revisone, successiva alla prima, è di DUE anni. :cool:
 
Il punto è che la direttiva che istituì la revisione è di origine UE.
Quindi, non vedo perché trovandomi in un qualsiasi paese della UE, non possa fare li la revisione.

Circa l'essere sicuro o meno, come ho già scritto, nel 2002 era fattibile, tant'è che la feci in Belgio; quello che non ricordo/non so, è che quella volta feci la revisione perché era "condizione necessaria" al fine di immatricolare (temporaneamente) l'auto con targa (provvisoria) belga.

La mia domanda, mira appunto a capire se all'occorrenza esiste (o meno) questa possibilità, perché comunque il mio piano "B" prevede appunto il far fare la revisione in Italia prima della partenza.

Il punto per cui avevo scritto indicando proprio il discorso TARGA ITALIANA, ed il link evidentemente mi dice che ricordavo bene, è che per detto motivo non si poteva fare la revisione in UE.

Per questo che ti consigliavo di anticipare di UN solo mese la revisione, sempre meglio che rischiare di andare all'estero e poi sentirti dire che NON possono farti la revisione e poi, quando torni in Italia, ti ritrovi con un solerte agente che ti ferma e ti applica quanto segue:
""Revisione scaduta: per il trasgressore multa e divieto di circolazione del mezzo
L’articolo 80 del Codice della Strada prevede per la violazione una sanzione amministrativa che varia dai 169 ai 680 euro: gli importi si raddoppiano in caso di revisione omessa per più di una volta. Oltre alla sanzione, è disposto il divieto di circolazione fino a revisione effettuata. Chi invece circola anche durante il periodo di sospensione, rischia una multa fino a 7.993 euro, più il fermo amministrativo di 90 giorni.""

Detto questo informati bene sulla data di scadenza effettiva della revisione in quanto essendo in periodo di pandemia potrebbe pure essere che le scadenze siano state procrastinate.:)
 
Che avessi/ho dei dubbi circa l'oggetto della discussione, dovrebbe essere evidente, altrimenti non l'avrei iniziata.

Aggiungo, nel lontano 2002, la mia auto di allora venne sottoposta a revisione in Belgio pur avendo in quel momento ancora targa italiana.
 
Il mio intervento era in senso propositivo, non per mettere in dubbio le tue affermazioni e gasarmi perchè a quel link confermano il mio dubbio.

Detto questo spero che qualcuno possa dirimere definitivamente le tue perplessità.
 
Appunto, il motivo della mia discussione è proprio quello di portare a pensare al fatto che se da un lato la UE, si preoccupa giustamente di far fare un'azione che ritengo giusta ai fini di aumentare la sicurezza sulle strade, dall'altro non so spiegarmi perché me la lascia tronca : insomma, detto senza polemica alcuna, se per altre cose tipo la telefonia mobile, si preoccupa di elimiarni il roaming (sulle chiamate voce), proprio perché si è in un'area definita comune, mi stabilisce una moneta comune in molti degli stati della UE, non capisco perché in sede di sicurezza della strada mi lascia le cose a metà.
Aggiungo, che trovo altrettanto discutibile il fatto che un'autorità di un qualunque paese della UE che ha ratificato quella direttiva, (tra l'altro seguendo un processo tutt'altro che semplice almeno da noi), alla fine dei giochi possa non riconoscere cosa ha certificato analoga autorità di altro paese della UE.

E' tutto qua il mio punto, poi se per evitarmi rogne devo far fare il lavoro in Italia piuttosto che altrove nella UE .... vabbè lo faccio, ma non mi sembra quella la soluzione, quello è il sapersi adattare.
 
Ti capisco ma se non hai certezze forse non ti conviene rischiare inutilmente a meno che non appaia qualche altro utente che sappia dirti per filo e per segno che hai ragione tu e che quanto io (vagamente) ricordavo e quanto scritto a quel link (io manco avevo googlato) siano cose non più in auge (se ho detto cose inesatte mica me ne vergogno, mica siamo qui per far credere che siamo meglio degli altri ma semplicemente ci confrontiamo).

Poi, come già detto potresti anche informarti se causa pandemia tu possa procrastinare la data.

Intanto auguri.
 
Be a causa della pandemia, ho già usufruito nel 2020 di 4/5 mesi di slittamento, quindi in generale non me ne faccio un problema.
 
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