Insegnante rifiuta di vaccinarsi; gli mancano 8 mesi dalla pensione; ASPETTATIVA?

TrueBond

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Come nel titolo, se un insegnante rifiuta di vaccinarsi e gli mancano 7 mesi alla pensione, meglio l'aspettativa o farsi sospendere per mancata vaccinazione?

Entrambe le decisioni come impattano sul montante contributivo (7 mesi alla pensione) e sull'erogazione del TFR ?
 
Come nel titolo, se un insegnante rifiuta di vaccinarsi e gli mancano 7 mesi alla pensione, meglio l'aspettativa o farsi sospendere per mancata vaccinazione?

Entrambe le decisioni come impattano sul montante contributivo (7 mesi alla pensione) e sull'erogazione del TFR ?

A tale insegnante conviene vaccinarsi.

In caso contrario, visto che si parla di un over 60 uomo (almeno dal mancato accento sopra), l'effetto potrebbe essere che il TFR vada agli eredi ed il montante contributivo allo stato.
 
A tale insegnante conviene vaccinarsi.

In caso contrario, visto che si parla di un over 60 uomo (almeno dal mancato accento sopra), l'effetto potrebbe essere che il TFR vada agli eredi ed il montante contributivo allo stato.

Quali effetti sull'assegno mensile della pensione e sul TFR potrebbero esserci per una sospensione di 6 mesi?

Non riesco a capire come effettuare il calcolo?
 
un insegnante si presume essere una persona colta, informata, capace di ragionamento logico e scientifico, dato che almeno una laurea dovrebbe avere, ...
ed a meno che non ci siano motivazioni mediche ostative accertate .....
non si comprende un atteggiamento da evo medio, quando c'erano streghe e maghi ....
 
un insegnante si presume essere una persona colta, informata, capace di ragionamento logico e scientifico, dato che almeno una laurea dovrebbe avere, ...
ed a meno che non ci siano motivazioni mediche ostative accertate .....
non si comprende un atteggiamento da evo medio, quando c'erano streghe e maghi ....

LA domanda è tecnica non moralistica.
 
un insegnante si presume essere una persona colta, informata, capace di ragionamento logico e scientifico, dato che almeno una laurea dovrebbe avere, ...
ed a meno che non ci siano motivazioni mediche ostative accertate .....
non si comprende un atteggiamento da evo medio, quando c'erano streghe e maghi ....

Potrebbe essere semplicemente un insegnante che ha forti motivi ideologici liberali e ritiene un obbligo vaccinale di questo tipo un qualcosa da combattere strenuamente. La stessa persona potrebbe tra l'altro già aver contratto covid, ed averlo passato senza particolari problemi (cosa statisticamente probabilissima), e quindi essere anche abbastanza sicuro su quale è l'effetto del virus su egli stesso.
Come vedi, non è tutto bianco o 'medio evo'...
 
Quali effetti sull'assegno mensile della pensione e sul TFR potrebbero esserci per una sospensione di 6 mesi?

Non riesco a capire come effettuare il calcolo?

Semplice: se un 60enne prende il covid aumenta sensibilmente le proprie chance di morte.
In quel caso smetterà di ricevere la pensione e non potrà spendere il residuo del TFR riscosso.

Da un punto di vista economico le conseguenze sono abbastanza disastrose.

Se invece aggiungiamo le probabilità di contagiare (e uccidere?) un'eventuale partner o di guarire ma portandosi dietro danni permanenti, il modello si complica, ma resteranno sempre svantaggi maggiori rispetto al caso della vaccinazione.
 
un insegnante si presume essere una persona colta, informata, capace di ragionamento logico e scientifico, dato che almeno una laurea dovrebbe avere, ...
Presunzione molto ottimistica. :D
Bastasse una laurea per essere capaci di ragionamento logico e scientifico!
 
Semplice: se un 60enne prende il covid aumenta sensibilmente le proprie chance di morte.
In quel caso smetterà di ricevere la pensione e non potrà spendere il residuo del TFR riscosso.

Da un punto di vista economico le conseguenze sono abbastanza disastrose.

Se invece aggiungiamo le probabilità di contagiare (e uccidere?) un'eventuale partner o di guarire ma portandosi dietro danni permanenti, il modello si complica, ma resteranno sempre svantaggi maggiori rispetto al caso della vaccinazione.

Tema sentito molto intensamente vedo;

la mia rimane una semplice domanda tecnica, fatta su un forum tecnico.

Quanto incide un'aspettativa di 6 mesi sul calcolo pensionistico?
 
Ultima modifica:
Quanto alla domanda tecnica, se gli mancano sette mesi per la pensione e si mette in aspettativa o si fa sospendere, come fa a maturare l'anzianità che gli manca?
Non mi preoccuperei di quanto incide su un montante contributivo di 40 anni un periodo scoperto di pochi mesi, mi preoccuperei invece di capire se ho già maturato l'anzianità richiesta dalla legge vigente.
 
Un 60 enne in salute normale? Se va in motorino tutti i giorni al lavoro, direi che è più probabile che muoia di quello, più che di covid.

Certo.
Infatti il consiglio è di vaccinarsi e prendere un autobus (che col super green pass si può prendere senza problemi)
 
Quanto alla domanda tecnica, se gli mancano sette mesi per la pensione e si mette in aspettativa o si fa sospendere, come fa a maturare l'anzianità che gli manca?
Non mi preoccuperei di quanto incide su un montante contributivo di 40 anni un periodo scoperto di pochi mesi, mi preoccuperei invece di capire se ho già maturato l'anzianità richiesta dalla legge vigente.

La sospensione NON fa maturare anzianità ma l'aspettativa si che io sappia, quindi che si metta in aspettativa o in malattia, alla fine, 8 mesi non sono tanti.
 
L'autobus si può prendere anche con il green pass base
La mia era una risposta prettamente tecnico-economica.
Con il vaccino hai il green pass valido per 9 mesi e non devi fare tamponi a pagamento (quelli per contatti positivi disposti dalla Asl li pagano loro in caso).

Senza vaccino, dalla pensione da insegnante devi togliere il costo dei tamponi (oltre alla minima riudzione legata ai mesi di aspettativa non pagata).

La sospensione NON fa maturare anzianità ma l'aspettativa si che io sappia, quindi che si metta in aspettativa o in malattia, alla fine, 8 mesi non sono tanti.

8 mesi senza stipendio sono intanto circa 15k netti in meno sul conto corrente (oltre ad effetti bassi sul pensione e TFR) + eventuale integrazione per ultimo esame di maturità.

A questo devi aggiungere il costo (variabile in maniera soggettiva) dei tamponi da fare per continuare ad avere un minimo di vita sociale (che non andando al lavoro in qualche modo dovrà essere stimolata) e/o di mantenimento in salute (che fai, smetti di andare in palestra perché i tamponi costano troppo? Sarebbe una maniera indiretta di accorciare la propria aspettative di vita).

Infine la parte più difficile da stimare, ma che comunque si dovrebbe inserire nell'equazione è la probabilità che il numero di assegni pensionistici incassati siano minori di quanto versato negli anni.

Bada bene che non c'è moralismo in quanto sopra, solo calcolo del costo opportunità di non fare il vaccino per un dipendente pubblico.

Se invece la guardassi dal punto di vista opposto e aggiungessi moralismo, magari direi di non fare il vaccino: per gli alunni è meglio avere come modello socio-educativo una giovane supplente volenterosa e con coscienza civica che un boomer con idee egoistiche.
 
Ultima modifica:
Nel 2020 ci sono stati 59 morti tra gli autisti di ciclomotori: ISTAT, calano gli incidenti in moto nel 2020. L'analisi dei dati

Quindi comunque lo ripartisci nelle fasce d'età comunque quanto affermi non è vero.

PS: credevo anch'io molti di più.

Beh, il 2020 non è proprio l'anno più indicativo per giudicare certi fenomeni (incidenti sul tragitto casa-lavoro) e alle morti andrebbero aggiunti incidenti gravi con danni permanenti.

PS: anche io comunque avrei detto molti di più.
 
Come nel titolo, se un insegnante rifiuta di vaccinarsi e gli mancano 7 mesi alla pensione, meglio l'aspettativa o farsi sospendere per mancata vaccinazione?

Entrambe le decisioni come impattano sul montante contributivo (7 mesi alla pensione) e sull'erogazione del TFR ?

Ha provato l'insegnante a chiedere al suo sindacato di riferimento ? Cosa hanno detto ?
 
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